Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • La mia famiglia a Taipei – Left‑Handed Girl
    • Parata d’Arte a Paratissima
    • The ugly stepsister
    • Un sorso di te : TAPPE, BIVI E SVOLTE
    • Cinque secondi
    • Limbo
    • Zucca non solo Halloween
    • Bugonia
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      La mia famiglia a Taipei – Left‑Handed Girl

      By Dols02/11/20250
      Recent

      La mia famiglia a Taipei – Left‑Handed Girl

      02/11/2025

      Parata d’Arte a Paratissima

      30/10/2025

      The ugly stepsister

      30/10/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»Donne e Covid-19: Storia di chi accoglie
    Pari opportunità

    Donne e Covid-19: Storia di chi accoglie

    DolsBy Dols11/05/2020Updated:11/05/20201 commento3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    donne e coronavirus
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Non è da tutti essere donna, è un privilegio. 

    È dunque un atto di verità promuovere e supportare le azioni volte al riconoscimento e alla valorizzazione della popolazione femminile, quando si narra la drammatica storia della pan- demia da Covid 19. 

    Si sono levati appelli affinchè il ruolo delle donne in ambito lavorativo, famigliare, decisionale nelle strategie di gestione della crisi sanitaria, venga riconosciuto e non solo da un punto di vista meramente numerico. 

    L’appello delle giornaliste della 27 Ora e le voci di scienziate, politiche, professioniste e donne della società civile, hanno portato all’attenzione del Governo la colpevole e sorprendente as- senza nella Task Force e Comitati tecnico scientifici della Protezione Civile nazionale e regio- nale di figure professionali femminili di cui il nostro Paese è ricchissimo. 

    Sorprende e sgomenta che aspetti fondamentali della sfera medico scientifica, sociale ed economica non vengano condivisi e discussi con le donne, non solo perché rappresentano la metà della cittadi- nanza italiana, ma occupano, in tutti i settori della vita pubblica e privata, un ruolo fondamentale emerso ancor più durante l’emergenza Coronavirus. 

    Si parla molto dei diversi dati di mortalità tra uomini e donne (circa il doppio per i primi), dato pe- raltro che si riduce nelle fasce di età più avanzata delle donne, ma poco del fatto che quest’ultime presentano una percentuale di contagio maggiore: circa il 70% degli operatori sanitari e socio assi- stenziali sono donne, da sempre impegnate nella cura della collettività e dei singoli. 

    Inadeguatamente viene messa in luce la massiccia ed esperta presenza di professioniste nel mondo del lavoro, della politica, della scuola, delle università, degli ospedali e istituti di ricerca. A titolo di esempio basta sottolineare che il 56% dei medici iscritti all’Albo e il 77% degli infermieri sono donne. 

    Ciò rende conto di quale può essere stato l’impatto dell’epidemia da Covid-19 sulla popolazione femminile, ulteriormente aggravata dalla cura, ognuna, delle proprie famiglie, dei bambini e delle bambine, degli anziani e delle anziane. 

    Alcuni valori collegati da sempre alla gestione della sfera privata quali, i rapporti tra le generazioni e le relazioni di affetto reciproco nelle famiglie, la salute ma anche la solitudine e l’isolamento, il rapporto economico tra privato e pubblico, mai come ora devono essere rivalutati come valori pub- blici e valorizzati nella sfera decisionale. 

    Tutto ciò è quanto ha dimostrato l’emergenza Covid: ancora una volta, la forte presenza femminile, l’albero portante del nostro Paese che sostiene, accoglie ma troppo spesso disconosciuto. 

    Ben venga quindi l’intervento del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, anche se in extremis e dopo non poca indignazione, per una maggiore presenza delle donne nelle task force per affiancare il Governo nella gestione dell’emergenza coronavirus e nella fase due, ma il senso della “conces- sione” non dovrebbe più essere consentito. Le donne non possono solo dare, ma devono ricevere, avere il loro riconoscimento e valorizzazione nella rappresentanza pubblica. Non a caso, nelle nu- merose task force istituite dal Governo, la presenza delle donne è sempre sottorapprentata e sarebbe 

    necessaria approvare una legge affinché in ogni commissione, organo, tavolo tecnico di nomina isti- tuzionale e pubblica ci sia reale parità, come da più voci richiesto. 

    Donne – Forum per il Diritto alla Salute

    Donatella Albini, Marzia Frateschi, Elisabetta Papini, lucilla Tedeschi, Daniela Vangieri
    Direttivo-Donne Forum per il Diritto alla Salute

    donne e coronavirus
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Racconti erotici per donne attempate

    20/10/2025

    Battocletti vita forte

    14/09/2025

    Quando la violenza scende in campo

    05/09/2025

    1 commento

    1. Galleri Alfredo on 11/05/2020 19:24

      Condivido la battaglia per arrivare a quel punto di equità salariale per il lavoro, di rappresentanza a governo del paese (città, regioni, parlamento ecc.) nelle istituzioni perché la preparazione delle donne è superiore a quella dei maschi sicuri di avere più possibilità di entrare in tutti i settori e quindi meno interessati a dare il massimo. Vi appoggio e vi appoggero’sempre voi donne autentiche e non quelle che accettano il sistema.

      Reply
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Ciclamino gigante Ciclamino gigante
    Dalia Dalia
    Post su Instagram 18085742366488248 Post su Instagram 18085742366488248
    Zucche a Milano Zucche a Milano
    The ugly stepsister. The ugly stepsister.
    Paratissima a Torino Paratissima a Torino
    Post su Instagram 18319752424246834 Post su Instagram 18319752424246834
    Quale dei due occhiali vi piace di più? Quale dei due occhiali vi piace di più?
    Post su Instagram 18378432838148503 Post su Instagram 18378432838148503
    Picasso Picasso
    Alla fabbrica del vapore Alla fabbrica del vapore
    Un film romantico anche se si tratta di Dracula Re Un film romantico anche se si tratta di Dracula Recensione di Adriana Moltedo..
    Milano al mattino Milano al mattino
    Post su Instagram 18296933272249712 Post su Instagram 18296933272249712
    Coltivazioni Erbacee di Stefano Arienti a Parma c Coltivazioni Erbacee di Stefano Arienti a Parma  con la curatela di Elena Bray a Palazzo Marchi
    Duomo di Parma Duomo di Parma
    Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Palazzo Marchi a Parma Palazzo Marchi a Parma
    Musica al museo della memoria Musica al museo della memoria
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK