Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Spirit World – La Festa delle Lanterne
    • Anche la logistica ottiene la Certificazione per la Parità di Genere
    • Luana Sciamanna
    • DIAMANTI IN CANTINA  
    • Tutto l’amore che serve
    • Fino alle Montagne
    • Musica con vista 2025
    • Donne di pace e di guerra
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Spirit World – La Festa delle Lanterne

      By Caterina Della Torre17/06/20250
      Recent

      Spirit World – La Festa delle Lanterne

      17/06/2025

      DIAMANTI IN CANTINA  

      16/06/2025

      Tutto l’amore che serve

      13/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Donna e lavoro»Quando il manager è lei
    Donna e lavoro

    Quando il manager è lei

    DolsBy Dols27/04/2012Updated:01/07/2014Nessun commento7 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    di Caterina Della Torre

    Condivisione dei progetti e delle attività famigliari. E tanta compartecipazione. Intervista ad Alberto Bregani

    Alberto Bregani, conosciuto all’alba di Internet, quando dirigeva un giornale che si occupava di marketing e nuove tecnologie, e ora lo ritroviamo sposato con figli..ma sempre impegnato in progetti all’avanguardia.

    Cosa fai al momento attuale? E da quando hai messo su famiglia?
    Lavoro a Milano in Jakala Group e per questo Gruppo gestisco e coordino un progetto speciale online denominato MarketingTube.it ovvero un punto di incontro, una specie di agorà per la condivisione di riflessioni intorno al tema dell’innovazione nel marketing e nella comunicazione. L’obiettivo, insieme a prestigiosi partner accademici e aziendali, è contribuire alla diffusione e alla crescita della cultura dell’innovazione nel marketing e nella comunicazione utilizzando come strumento di indagine video interviste ad autorevoli esponenti dello scenario imprenditoriale, manageriale, accademico italiano e internazionale. Molto interessante e divertente.
    Ho la fortuna di avere una bellissima famiglia completa di tutto: moglie, bimbi ( 2 maschi di 2 e 4 anni) e due cani.

    Cosa fa tua moglie? Chi si occupa della famiglia? Casa etc…
    Viola, mia moglie, è manager di una primaria azienda. Diciamo che è il vero manager della famiglia:-) Il tran-tran famigliare è poi condiviso, nel senso che la gestione operativa di tutto ciò che comporta una famiglia come la nostra, con Viola e il sottoscritto fuori casa tutto il giorno, è per forza di cose gestita insieme sotto ogni punto di vista; giornalmente ci dividiamo i compiti a seconda delle libertà/impegni di ognuno. Pietro, il piccolo, rimane a casa con la tata mentre Luca lo porto all’asilo ogni mattina e viene poi “prelevato” a metà pomeriggio dalla nonna ( Ah, le nonne!); la sera poi ritorna con me a casa. Questo in linea di massima. La fortuna è che entrambi abbiamo occupazioni abbastanza flessibili in termini di tempo in ufficio quindi la presenza a casa ove servisse può sempre essere garantita da almeno uno di noi due. Internet in questo è insostituibile.

    Quanto hai concorso alla valorizzazione dell’identità lavorativa di lei? E sociale? O quanto avete influenzato vicendevolmente le vostre carriere?
    Entrambi abbiamo sempre discusso e messo sul tavolo, discusso e analizzato eventuali alternative possibilità novità nel mondo del lavoro e, quindi, ci siamo sempre supportati l’un l’altro nelle scelte compiute o da compiere. E indubbio che il “benessere professionale” – nel senso di arrivare il più possibile vicino a ciò che ci piace fare – sia un elemento fondamentale anche per una serena vita famigliare ( senza entrare in dettagli economici) e quindi è naturale e auspicabile che, ove possibile, questo benessere debba essere perseguito e favorito anche se questo significhi sacrifici per la persona che supporta l’altro in termini di cose da fare in più o tempo da sottrarre magari ai propri hobbies etc. comunque sono sempre “periodi più o meno brevi o più o meno lunghi e quindi tutto poi torna alla normalità con la consapevolezza, però, di aver contribuito a rendere l’altro più felice, professionalmente più maturo, psicologicamente più sereno etc. La coppia senza dubbio ne guadagna in solidità. Nessun segreto o formula magica direi; questa condivisione non è altro che la base di una vita a due.

    In una ricerca fatta dalla Bicocca, anni fa, risultava che sia importante per la progressione sociale di un uomo o di una donna il compagno che le sta a fianco? Tu che ne pensi? O è vero anche l’inverso? Cioè il sistema coppia regge di più in un contesto sociale?
    Come appena detto tutto deve essere ricondotto al fatto che la coppia è l’integrazione tra due persone che riescono a mantenere comunque proprie identità, apportando valore al sistema coppia ma senza inaridire i due ..diciamo affluenti ovvero i singoli individui. La coppia è quella cosa formata da 1+1 ma la cui somma deve essere 3 altrimenti non funziona: Se il risultato fosse 2 avremmo due unità che viaggiamo parallele senza mai incontrarsi o per lo meno con solo l’illusione di incontrarsi. Banale? Può darsi. Non mi pare che molti lo mettano in pratica.

    Tua moglie è femminista” E se sì in che cosa? E tu condividi i suoi femminismi o li trovi superati?
    In 10 anni di vita insieme non abbiamo mai affrontato questo argomento quindi non so cosa rispondere. E in tutta sincerità è una questione che personalmente non ho mai considerato o analizzato in quanto non ho una cultura storico/sociale cosi importante da poter esprimere un giudizio in tal senso. Se mi soffermassi sulle “classiche” problematiche delle donne al lavoro, nella politica etc come posizioni/discriminazioni professionali risulterei solamente ripetitivo dicendo ciò che altre migliaia di persone dicono in merito a certi temi. Va da sé, comunque, che è chiaro come la donna sia tuttora ingiustamente discriminata in vari campi di attività e che quindi la “battaglia – come si dice in questo caso – sia ben lontana dall’essere vinta da parte del colore rosa. Come però lo sono anche tante altre battaglie in campo sociale e in taluni casi anche più importanti, più ingiuste e forse più urgenti. Diciamo che attualmente ci sono discriminazioni più scandalose per non dire vergognose.

    Donne e comunicazione. Dove le donne riescono meglio?
    Dove, per natura, la componente femminile ha quel quid in più, quel sesto e anche settimo senso nel gestire rapporti e relazioni umane in ambito professionale. E gli incarichi in questo ambito la dicono lunga; giornalismo, relazioni esterne, uffici stampa. Posizioni che le donne occupano in modo ineccepibile. Però non solo comunicazione direi, ritengo sia un po’ restrittivo – per tornare alla domanda di prima. – Abbiamo donne manager e imprenditrici che hanno nella loro determinazione la loro arma vincente. Quindi anche posti di alta responsabilità, psicologicamente e professionalmente impegnativi e duri calzano loro perfettamente. Nessun problema direi. Anzi, il muro lavorativo è stato ampiamente superato ( personalmente penso che non ci fosse alcun muro da superare e chi ce l’ha messo aveva certamente paura di essere superato per primo …) e spero che la componente femminile sia sempre più presente sia per qualità che per puro piacere relazionale in ambiente professionale. Parlare sempre con uomini è veramente noioso.

    Infine donne e tecnologie. Quanti passi hanno fatto avanti? Oppure sono rimaste relegate ancora all’aspetto umanistico” di redazione?
    La tecnologia è sempre stata “terra di maschietti” vuoi per cultura vuoi per formazione. Con l’avvento delle nuove tecnologie e quindi delle nuove generazioni questa “materia” ha iniziato ad essere oggetto di interesse anche da parte del gentil sesso che pian piano si è avvicinato ad essa senza timori reverenziali. E’ proprio questione di “generazioni”: la tecnologia pian piano sarà settore esplorato, analizzato e rappresentato non solo dagli uomini ma anche dalle donne. Fino a poco tempo fa il boss di una delle più grandi aziende IT wordwide era una donna…cosi, per dirne una.

    Qual è la donna italiana che stimi maggiormente, in politica o altro? E perchè?
    Parliamo di sport che è la cosa che più rappresenta la mia vita ( avendo fatto l’atleta per tanti anni…) e restringiamo il campo a quest’ultimo anno che è più facile: dico Federica Pellegrini. E’ un talento non solo dal punto di vista atletico (i risultati parlano da soli) ma anche da quello mentale. Ha saputo mantenere calma freddezza e concentrazione anche nei momenti bui del dopo medaglia quando investita da una pioggia di critiche (classico italiano..) che avrebbe distrutto chiunque ha saputo lavorare in silenzio e dimostrare la grande atleta che è sbriciolando un dopo l’altro i record mondiali da lei stessa realizzati. Esemplare.
    Per quanto riguarda business e politica non saprei, non sono settori che oggi, sia chiaro – e guardando all’Italia – mi attraggono particolarmente come “esempi” a cui guardare. Il valore dell’Uomo che può lasciare il segno tangibile della propria esistenza diventando esempio ( maschio o femmina che sia) sta da tutt’altra parte. Per fortuna.

    donna manager
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Anche la logistica ottiene la Certificazione per la Parità di Genere

    17/06/2025

    Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa

    05/06/2025

    Elvira Caputi Iambrenghi e la conservazione e il restauro dei beni culturali

    23/05/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Genzano di Roma nel 1978 e vive ad Ariccia. È esperta di violenza di genere e relazioni abusive, e collabora con i centri antiviolenza dei Castelli Romani, fornendo consulenza e assistenza legale alle donne vittime di violenza. È anche docente per la Regione Lazio nella formazione degli operatori della rete antiviolenza territoriale, e fondatrice e Presidente dell’associazione di promozione sociale “Crisalide Donne per le Donne”, che si occupa di consapevolezza ed empowerment femminile.

https://www.dols.it/2025/06/17/luana-sciamanna/
    Amanti in cantina recensione di Elena Guerrini Amanti in cantina recensione di Elena Guerrini
    Post su Instagram 17888416860161530 Post su Instagram 17888416860161530
    https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-se https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-serve/
    Stamattina mi sono svegliato con gli uccellini ch Stamattina  mi sono svegliato con gli uccellini che gorgheggiavano
    https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-20 https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-2025/
    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK