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      Punti di attrazione di Anna Golubovskaja

      By Dols11/05/20250
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    Home»"D" come Donna»Donne che si reinventano»DA CITYLIFE AI MARGINI DEL BOSCO
    Donne che si reinventano

    DA CITYLIFE AI MARGINI DEL BOSCO

    DolsBy Dols31/01/2019Updated:31/01/2019Nessun commento4 Mins Read
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    joie-de-vivre-finale-ligure
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    Mi sono sempre reinventata, non ho mai smesso di farlo e credo che continuerò, non potrei fare altrimenti.

    Di Susanna Garavaglia

    garavaglia-e-maritoMi sono sempre reinventata, non ho mai smesso di farlo e credo che continuerò, non potrei fare altrimenti. Ogni mia scelta è stata sempre dettata da una sorta di caccia al tesoro che mi ha portato a trovare ad ogni tappa della mia esistenza sempre nuovi foglietti con nuove indicazioni per rimettermi in cammino sempre su  nuove strade. Oppure quelle indicazioni mi portavano, e mi portano tutt’ora, a ritornare su vecchi sentieri già esplorati ma con la consapevolezza di essere cambiata io in qualcosa, di essermi trasformata. I miei occhi che tanto hanno vissuto rispetto alle volte precedenti mi portano a vedere le strade già solcate, quindi, sotto una luce differente, cogliendovi sempre qualcosa di nuovo. In questi mesi, ad esempio, mi sto preparando per ritornare su un palcoscenico, dopo più di vent’anni: non so quello che succederà ma so che sarà diverso perché il mio corpo non è più quello di allora e nemmeno la mia scioltezza forse anche di mente, oltre che di articolazioni e movimenti. Ma sarà certamente un’altra cosa e non per questo meno entusiasmante di allora. E non m’importa se sarò ridicola perché non sto competendo con me stessa e con quella me che sono stata in passato.  Se in tutti questi anni mi fossi mossa nella mia vita facendo confronti con quello che sono stata e pretendendo di essere al top, starei ancora facendo quello che facevo a vent’anni ma mi starei annoiando molto, anche se allora mi piaceva. Ma allora era allora, ora è ora e vivere nel presente e goderselo fino in fondo è importante per me.

    Un tempo vivevo a Milano, nella zona della vecchia Fiera dove oggi c’è City Life, proprio nella piazza davanti ai grattacielo storti. Ci ho vissuto fino a una decina di anni fa poi ho incominciato a fare avanti e indietro in e da un delizioso bosco Ligure nella provincia di Savona. Da una zona elegante della città dove ero nata e un appartamento borghese al sesto piano ho scelto di spostarmi in mezzo alla natura e di iniziare a conoscerla un po’ in una piccolissima casa con una grande stufa.  La natura quella vera, quella del bosco, misteriosa, abitata, un po’ magica. Forse prima non sapevo che esistesse o meglio non immaginavo che potesse esistere nella sua indipendenza, la vedevo solo come sfondo alla vita di noi esseri umani. A quell’epoca a Milano facevo la Naturopata e conoscevo bene l’uso terapeutico delle piante e dei fiori , ma soltanto quando erano ..in boccetta! Guidavo le persone nelle meditazioni ma mettevo delle musiche come sfondo con il suono dell’acqua che scorre e gli uccelli che cantano. Invece, forse per la prima volta nella mia vita, ai margini del bosco ho iniziato a convivere con quei suoni e a scoprire che sono veri, che esistono ogni giorno, a qualunque ora. Ora viviamo qui. Sette anni fa abbiamo venduto l’appartamento di Milano e abbiamo costruito una grande casa e dato vita ad un B&B che chiamiamo Joie de Vivre. Continuo ad essere Naturopata, Counselor, a scrivere libri e articoli, a inventarmi l’inventabile ma faccio anche la locandiera. E mi sono messa a cucinare, cosa che a Milano facevo solo per sopravvivere. Ora la mattina sforno il pane e sono diventata famosa, anziché per i miei libri, per il mio strudel!

    In realtà reinventarsi non vuole dire rinnegare quello che siamo stati ma semplicemente andare avanti in modo nuovo rispettando la nostra nota di fondo. Quello che è il nostro contributo, unico e irripetibile nella scena del mondo, quello non lo distruggiamo mai ma lo portiamo sempre con noi e lo incanaliamo in direzioni nuove, rendendolo sempre più somigliante a quello che noi siamo. Dove poi quelle strade ci portano, attraverso qualunque tappa passino, è il nostro progetto di vita, unico obiettivo cui rimanere fedeli.

     

    bosco citylife Finale Ligure
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    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

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    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbi Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbigliamento italo africano. Nasce dall’incontro tra Valeria Zanoni e Cheikh Diattara Lui senegalese e sarto, lei italiana ed esperta di comunicazione. Prende origine da questa amicizia, dalla voglia di creare qualcosa di bello insieme e di condividerlo.

https://www.dols.it/2025/05/09/amici-di-ago-e-filo/
    di Eugenio Alberti Schatz L’8 maggio si è inau di Eugenio Alberti Schatz

L’8 maggio si è inaugurata al Museo di Arte Occidentale e Orientale la mostra di Анна Голубовская (Anna Golubovskaja dal titolo Punti di attrazione (2022-2025).

https://www.dols.it/2025/05/11/punti-di-attrazione-di-anna-golubovskaja/
    Dicono di TE …. Ti sei divertita con “I nomi Dicono di TE ….

Ti sei divertita con “I nomi da Indiani”? Hai creato la tua tribù e inventato la leggenda sull’origine del tuo nome? Per costruire il tuo nome sei ricorsa a ciò che dicono gli altri per identificarti quando non ti conoscono se non superficialmente. Hai usato le similitudini che vengono in mente pensando a te.

Ora fai un passo avanti e segui i suggerimenti per una nuova scrittura “metaforica”!
https://www.dols.it/2025/05/12/te-metaforico/
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    Rose di maggio Rose di maggio
    https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie- https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie-e-le-altre-lallarme-atti-persecutori/

Tali atti persecutori sono annoverati tra i reati sentinella della violenza di genere che risultano tra l’altro in aumento, come evidenziato nel report relativo all’anno 2024 “8 marzo Giornata internazionale della donna”, redatto quest’anno dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale Polizia criminale.
    https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello- https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello-2025-e-femmina/

A trionfare sono state le donne: 7 David a Vermiglio di Maura Delpero mentre L’arte della gioia di Valeria Golino e Gloria! di Margherita Vicario hanno conquistato 3 premi a testa
    Terrazzo un fiore Terrazzo un fiore
    https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gi https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gioco/

E’ assolutamente da vedere il nuovo film di Steven Soderbergh intitolato Black Bag – Doppio gioco, con Cate Blanchett stupenda, simbolo della lussuosa coolness londinese e Michael Fassbender, gelido, impeccabile, finanche cinico, Arabela, Tom Burke, Naomie Harris, Pierce Brosnan e Regé-Jean Page, scritto dal geniale David Koepp.
    https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yok https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yoko/
C’è tanto materiale inedito, filmati casalinghi e sorprendenti registrazioni telefoniche di conversazioni intime e di lavoro di Yoko Ono e John, che aveva preso (un po’ paranoicamente) l’abitudine di registrare le telefonate, per difendersi da potenziali accuse. E in effetti rischiò di essere espulso dal Paese.
    “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
“ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
    Mariangela Gualtieri Mariangela  Gualtieri
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    Rare, se non addirittura inesistenti, sono le stat Rare, se non addirittura inesistenti, sono le statue dedicate a storiche figure femminili in Torino. Per tentare di ovviare all’inconveniente, ben poco in linea con la contemporanea visione “woke” che ha condizionato persino i film della Disney, si sta per approntare un’opera dedicata alla Marchesa Giulia il cui il busto all’età di 27/28 anni è già stato studiato dallo scultore Gabriele Garbolino Rù. Ha ritrova il volto di Giulia nei molti ritratti giovanili che però ispiravano serietà e concentrazione. Lo scultore afferma: «Siamo partiti dall’idea di dare un volto svecchiato alla Marchesa.» Gloss immagina che sia per facilitare l’identificazione degli adolescenti di oggi nei valori propugnati dai Marchesi.

https://www.dols.it/2025/05/04/la-statuaria-torinese-una-disputa-femminista/
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    https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/ Ti sei https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/

Ti sei divertita con i giochi proposti? Ti sei ritrovata a fare acrostici e anagrammi mentalmente, magari mentre eri in coda dal medico o al supermercato? Non riesci più a sentire una parola senza ricercare sinonimi e contrari? Ti devi trattenere dal dire a voce alta la frase dell’acrostico appena senti un nome? La tua penna è bella calda e le parole stanno uscendo frizzanti dal letargo?

Adesso che hai sgranchito la penna e le idee, è il momento di creare qualcosa che potrà essere anche breve ma sicuramente più significativo dei semplici giochi linguistici. Lasciati suggestionare dalle citazioni e ispirare dai suggerimenti. Sperimenta con stili e generi diversi, e non aver paura di esprimere la tua creatività o le tue stranezze. Cosa aspetti? Scrivi!
    Viviamo in un mondo dove troppo spesso il bisogno Viviamo in un mondo dove troppo spesso il bisogno di sottomettere l’altro prevale sul desiderio di incontrarlo. L’essere umano, illuso di essere superiore, continua a esercitare la sua necessità di dominio, dimenticando il significato profondo di parole come umiltà, equità, umanità, uguaglianza. E proprio perché questi valori sono diventati rari, siamo costretti a ribadirli, a insegnarli, a difenderli.
https://www.dols.it/2025/04/30/il-valore-del-rispetto-in-un-mondo-che-ha-dimenticato-lumanita/
    Si approssima maggio Si approssima maggio
    Papa Francesco è stato raccontato al cinema da au Papa Francesco è stato raccontato al cinema da autori come Wim Wenders, Gianfranco Rosi e Daniele Luchetti, perché la sua figura ha esercitato un forte impatto non solo sulla Chiesa cattolica, ma anche sulla società laica credente e non credente e sulla politica mondiale.

https://www.dols.it/2025/04/26/chiamatemi-francesco-il-papa-della-gente/
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