Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Lavoro temporaneo e iziwork
    • Eternal – Odissea negli abissi
    • Lucia Tilde Ingrosso e quanto è bello scrivere
    • IL MAESTRO E MARGHERITA
    • Jurassic World – La rinascita
    • Tutto in un’estate
    • Archivio Sentimentale: la Casa di Famiglia
    • F1 il film
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Eternal – Odissea negli abissi

      By Erica Arosio02/07/20250
      Recent

      Eternal – Odissea negli abissi

      02/07/2025

      IL MAESTRO E MARGHERITA

      30/06/2025

      Jurassic World – La rinascita

      30/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»Parità di genere»Stereotipi & Co»Le Olimpiadi senza Giorgio
    Stereotipi & Co

    Le Olimpiadi senza Giorgio

    Minisini, una mancanza che pesa
    Daniela TuscanoBy Daniela Tuscano26/07/2024Updated:27/07/20241 commento3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Dunque non ci sarà. E abbandona: Giorgio Minisini non ne può più, ha 28 anni. Ma all’appuntamento parigino teneva. Avrebbe segnato la storia, quella vera: primo uomo in una disciplina, il nuoto artistico, da sempre riservata alle donne.

    Scriviamo «riservata» e dovremmo dire «confinata», perché gli sport tradizionalmente maschili sono circondati da un’aura di sacertà, un Monte Olimpo vero e proprio; unici, inarrivabili, divini. Le donne invece sono sempre parziali, pur nella loro irripetibile grazia, e nessuno, ammettiamolo, le considera atlete a tutto tondo, muscoli impegno respiro. Gli sport «femminili» sono ginecei e l’approssimarsi d’un uomo, anzi d’un maschio – coraggioso e indovinato titolo dell’autobiografia di Giorgio – viene reputato una bizzarria, un elemento disturbante e perturbante, se non una ridicolaggine fatta e finita.

    Un uomo tra donne non è (più) un maschio, è un eunuco. Giorgio ha subìto per anni i motteggi di chi vedeva in lui l’incompletezza, il maschio mutilato; e ne soffriva (sì, anche gli uomini soffrono). Intanto, però, macinava medaglie e metteva a tacere le malelingue. Fino all’altro ieri, con la sentenza che ha ribadito lo stop alla presenza di atleti nel sincrono.

    Perché il mondo del nuoto è conservatore e – osserva il Nostro – «in ritardo su battaglie importanti, come l’integrazione, la discriminazione e proprio quando si spinge sull’acceleratore la risposta di contraccolpo è violenta». Violenza che costituisce l’altra faccia dell’ipocrisia.

    Oggigiorno non esiste media «mainstream» che non caldeggi l’«inclusione». È tutto un peana alla fluidità, un sovraccarico di neolingua con strambi caratteri alfanumerici atti a comprendere gamme sempre nuove di «genere». Seguitissimi «influencer» sponsorizzano smalti e rossetti «per uomini» e alle più importanti manifestazioni sportive sfilano atleti in gonnella poiché ormai saremmo tuttə ugualə.

    Ma allorché qualcuno tenta effettivamente d’infrangere il soffitto di cristallo; nel momento in cui dalle parole si passa ai fatti, e occorre dimostrarlo, metterci la faccia e non la maschera, si scopre che i diritti non sono questione di unghie laccate o abbigliamenti eccentrici. E non siamo affatto uguali (ugualə): siamo diversi.

    La diversità è una ricchezza da conquistare restando sé stessi/e nell’imprevisto, ché si procede a volte per gradi, più spesso per rotture, che poi sono il risultato di anni di lotte silenziose, sconfitte e sacrifici. Giorgio è rimasto Giorgio in uno sport «da donne» dimostrando che va bene pure per i maschi, che non si perde in virilità se ci si abbandona al pianto, che si può fare l’«ondino» senza esserlo e, sì, amando le donne: romanticamente ed eroticamente.

    Troppo «scorretto» questo Minisini iconoclasta, un Mosè dello sport che avrebbe saputo dividere il mare – ma bastava una piscina… – della falsità e dell’apparenza. Troppo scomodo e «solido» per chi campa di gattopardesche liquidità. Ma anche l’acqua, se nessuno la scuote, diventa stagnante.

    © Daniela Tuscano

    anche gli uomini. donna inclusione sport sport femminile uomini e donne uomini illuminati
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Daniela Tuscano

    Daniela Tuscano, docente di italiano e storia all'IIS «Enrico De Nicola» di Sesto San Giovanni (MI), esponente di Radfem Nord Italia e del gruppo I-Dee, si occupa di storia delle donne, di arte e scrittura nonché di dialogo interreligioso. Organizza incontri interculturali nelle scuole e presso varie associazioni. È autrice di volumi di prosa e saggistica, tra cui ricordiamo: «Femmine e preti non sono poeti» (con Madre Maria Vittoria Longhitano) e «Maternità surrogata, utero in affitto e gravidanza

    Related Posts

    Donne di pace e di guerra

    09/06/2025

    Ri-creare la vita 

    05/05/2025

    Il cognome materno è una questione politica

    07/04/2025

    1 commento

    1. Erica on 27/07/2024 05:10

      Aspettavo un editoriale su questo tema. Pensavo passasse sottobanco come tutte le questioni importanti ma che devono finire presto nel dimenticatoio in nome di una strumentalizzata inclusione e parità che di fatto non esiste (sono donna e lo so bene)
      Seguivo il nuoto artistico praticamente solo per lui; ha un’espressività fuori dal comune quando è in acqua e un insieme di valori umani e carattere invidiabili.
      Sono talmente amareggiata che non credo riuscirò più a seguire questo sport.
      Mi sembra tutto surreale.
      Nel 2024 siamo ancora messi così?!
      Che tristezza e che disappunto totale.
      Giorgio ha dato tanto a questo sport e meritava di più.
      E da donna, che come tale subisce discriminazioni di ogni genere in ogni ambito, leggo in questa sua sconfitta non solo una sconfitta sportiva, ma una sconfitta per tutta la parità di genere (quella vera, non quella millantata dai media).
      Ho la vana speranza che per il 2028 se metteranno il duo misto alle olimpiadi, magari ci ripensa e torna a gareggiare…sarebbe una conclusione degna per lui e un sollievo per chi come me crede in chi si batte per opportunità concrete e sogna di vederle realizzarsi sul serio.

      Reply
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18119879848467960 Post su Instagram 18119879848467960
    Post su Instagram 17987452709684962 Post su Instagram 17987452709684962
    Il Maestro e Margherita Il Maestro e Margherita
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Ci sono sedute e sedute Ci sono sedute e sedute
    Andar per boschi Andar per boschi
    Torgnon valle d l Cervino Torgnon valle d l Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Post su Instagram 17984240483696003 Post su Instagram 17984240483696003
    Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio
    Marocchino da Illy Marocchino da Illy
    Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina d Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina della Torre
    Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia ti Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia tid ingrosso presentazione alla libreria Feltrinelli un aulenti
    Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Aros Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Arosio
    Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols. Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols.it
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/ https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/

Appunti di viaggio.

Di Alfredo Centofanti

Bari. La città vecchia è un labirinto di vie che raccontano infinite storie. Inarrestabile è il vociare degli abitanti nel dialetto locale, dei tanti turisti stranieri, dei pellegrini che da secoli vengono qui per venerare San Nicola, amato tanto dai cattolici quanto dagli ortodossi.
    Post su Instagram 18104628619530738 Post su Instagram 18104628619530738
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK