Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    • Re Lear è morto a Mosca
    • L’amore che non muore
    • Mani nude
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      La solitudine dei non amati

      By Dols06/06/20250
      Recent

      La solitudine dei non amati

      06/06/2025

      LADRI E LADRUNCOLI

      05/06/2025

      L’amico fedele

      04/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Salute e benessere»Sessuologia»Il piacere di Cucinarlo
    Sessuologia

    Il piacere di Cucinarlo

    MARIA PAOLA SIMEONEBy MARIA PAOLA SIMEONE03/08/2015Updated:01/10/2015Nessun commento5 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    piacere-cucinarlo
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Il rapporto con il cibo è sinonimo di accettazione e di cura del proprio corpo; in fondo siamo quello che mangiamo e chi ci nutre definisce un po’ quello che è dentro di noi.

     

     Senza fretta, oggi sento il desiderio di cucinare. Questo mi deriva da un piacere di rimescolare , assaggiare, condire, manipolare e infine nutrire.
    Già, il desiderio di nutrire è innato e procura la condizione di creare un gusto in chi deve comunque mangiare.

    Se mi preparano le lenticchie, io so già come la mia giornata dovrà andare, forse con poche difficoltà, ma neanche tanto brillantemente.
    Il cibo acquista un significato e ci fa sentire bene o appesantiti, addirittura nauseati , a seconda di come lo assorbiamo.

    I fruitori si possono anche riservare di mangiarlo, ma in genere sono poco liberi di scegliere.
    Il rapporto con il cibo è sinonimo di accettazione e di cura del proprio corpo; in fondo siamo quello che mangiamo e chi ci nutre definisce un po’ quello che è dentro di noi.
    Senza un minimo di dubbio, il cucinarlo acquista un significato ben più chiaro quando si prepara per un lui,o lei che si fanno cucinare.

    Cucinarlo supera la funzione evocativa del linguaggio per entrare in un aspetto pervasivo della persona, ma tutto dipende da quanto ci si applichi nel farlo .
    Non devi essere frettoloso e, assaporando ogni fase, devi partecipare alla preparazione con un senso di grande piacere e immaginazione. Ogni tappa va rispettata ,perchè ti svela quanto quella persona possa essere importante per te.

    La trasformazione è un possibile risultato, ma puoi anche bruciare tutto o non cucinarlo affatto e ritrovarlo duro e irrigidito sul fondo del tegame.
    Prima di iniziare devi pensarci bene : con poca fantasia e immaginazione , non potresti produrre che un semplice bollito!

    E’ iniziato tutto, quando ci siamo conosciuti e, sin dal primo istante, ho intuito come sarebbe stato carino cucinarlo, e che questa volta sarebbe riuscita una cosa davvero specialissima.
    Ho pensato di prendere tutti gli ingredienti e di fare i tortelli di zucca. Si , proprio i ravioli della nonna, quelli che si facevano per le feste e portavano via una lunga preparazione con tutta la farina tra le mani ,e, alla fine una bella palla di pasta da stendere sul tavolo.

    Stendere la pasta, dopo averla manipolata e poi passare alla macchina per rendere la sfoglia sottile e delicata, finalmente tagliare e riempire con il dolce ripieno, un pizzico di noce moscata e un po’ di pepe .
    E’ il momento più delicato, quello del prenderle il tortello tra le mani e con il giusto arrotamento sul dito , chiuderlo in un tocco.Il calore delle mani deve essere appena sufficiente a rendere la pasta morbida e malleabile, al contrario, una mano emotiva o troppo sudata potrebbe rovinare tutto.
    Disporre ad uno ad uno, spostare dal canovaccio al vassoio ed infine, attendere un giorno per l’indurimento della pasta , lascia tutto il tempo per organizzare come mangiarli.
    Il resto sarà solo una rivelazione di tutta questa meravigliosa preparazione.

    Il senso mistico della trasformazione è impresso nel momento in cui si svolge la preparazione . Accanto alla possibile riuscita c’è solo la tua abilità di congeniarlo.
    Chi si fa cucinare? L’incredibile varietà delle tipologie di caratteri impone una selezione ben precisa e, cosa meglio della varietà culinaria ci sarebbe per una scelta esclusiva per ognuno di questi?
    Una marmellata è anche un bel modo di nutrirlo tutti i giorni al mattino, su un buon pane tostato con un filo di burro….per un abitudinario!
    Un biscotto al cioccolato con cannella e peperoncino da intingere nel vino…per uno tutto da godere!
    Un’anatra all’arancia da marinare in tre notti e poi servire con un buon rosso a 15 gradi….perun bel pezzo di antiquariato !
    Un bel roast-beef in crosta, “tutto da scoprire poi”…per la cena del fidanzamento ufficiale, con mamma e papà e relativi consuoceri .

    Il fenomeno creativo è puro, solo orientato dal senso del piacere di raggiungere il risultato , non può mai essere illusorio, lo leggi nello sguardo luminoso, nell’armonia del proporsi all’altro e sicuramente nella felicità di sentirsi spostati verso un obiettivo concreto, legato al soddisfacimento del corpo , come il nutrirsi.
    Nutrirsi di qualcosa che” non è buono” è possibile, ma non sopportabile per molto tempo. Eppure quante volte siamo davvero capaci di regalaci un pranzo piacevole, sempre per motivi di tempo o denaro, tentiamo a superare il fastidioso senso della fame con il primo pezzo di cibo che capita?

    Il corpo soffre costantemente di questa mancanza di piacere e manifesta fame e senso di ricerca, fino al disagio fisico, ma non ha chiara la possibilità di vero soddisfacimento finchè non si presenterà qualcosa che ti viene offerto da qualcuno.
    L’essere così scoperti dal punto di vista del benessere può creare fantasmi difensivi , che spostano la partecipazione alla vita nell’immaginario e caricano la componente emotiva sul fronte ansiogeno.
    Il cucinarlo e nutrirlo serve proprio a far “abbassare la guardia” e ridurre le difese della persona nel lasciarsi andare al senso del piacere e dell’essere condotti dall’altro.

    L’ebbrezza del corpo vivifica l’ideazione e proietta orizzonti futuri di ritorno al benessere …ma se fosse stata una vera Circe, sarei davvero cosi felice?

    mpsimeonepicMaria  Paola Simeone,  ginecologa, sessuologo clinico, ha creato il primo  servizio pubblico di sessuologia in italia, nella Asl a Bari, per la prevenzione della violenza, per accompagnare le donne nei riti di passaggio della vita dall’adolescenza alla menopausa; lavora nelle scuole per i corsi sull’affettività e sessualità e per la consapevolezza  nella comunicazione virtuale; si occupa di  adolescenza, menopausa, problemi di coppia, di identità di genere, di dolore pelvico.
    E’  membro della FISS (Federazione di sessuologia) e dell’EFS  (Società Europea di Sessuologia) e dell’ESSM  (Società di Sexual Medicine).
    Partecipa ai convegni internazionali e alla ricerca in ginecologia  e sessuologia. Autrice del libro ”l‘intimità perduta, oltre la sessualità alla ricerca dell’eros”  Europa edizioni

    cibo cucina
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    MARIA PAOLA SIMEONE

    Maria Paola Simeone - ginecologa, sessuologa, ha creato una proposta di modello organizzativo per un Servizio di sessuologia per la prevenzione della violenza. Lavora presso il Consultorio Familiare nella Asl a Bari; si occupa di: adolescenza, menopausa, problemi di coppia, di identità di genere, di dolore pelvico.  Nelle scuole ha attivato corsi sull’affettività, sulla sessualità, per la consapevolezza nella comunicazione virtuale e per la diagnosi precoce dell'endometriosi. E' docente all'Università IULM al Master sulla Comunicazione in Ginecologia organizzato dall'AOGOI.  E’ membro della FISS (Federazione di sessuologia), dell'EFS (Società Europea di Sessuologia) e dell'ESSM (Società di Sexual Medicine). Partecipa ai convegni internazionali e alla ricerca in ginecologia e sessuologia. Autrice del libro ”l‘intimità perduta, oltre la sessualità alla ricerca dell'eros" Europa edizioni 2014 Nel 2017 nomina quadriennale "Comité d’experts en prévention et en promotion de la santé " Sante Publique -France

    Related Posts

    Il gusto delle cose

    21/05/2024

    In cucina per rinascere – Le ricette di una filosofa

    12/11/2021

    Madri e sessualità negli adolescenti: permissivismo o complicità

    16/03/2021
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    La solitudine dei non amati, firmato e diretto dal La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK