Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    • Re Lear è morto a Mosca
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Donne di pace e di guerra

      By Marta Ajò09/06/20250
      Recent

      Donne di pace e di guerra

      09/06/2025

      Non siamo sole

      09/06/2025

      La solitudine dei non amati

      06/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»Conciliazione: i mutevoli punti di vista di una ricerca di equilibrio
    Pari opportunità

    Conciliazione: i mutevoli punti di vista di una ricerca di equilibrio

    Rosa AmorevoleBy Rosa Amorevole24/04/2014Updated:10/12/2014Nessun commento3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    cognome materno
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Conciliazione vuol dire equilibrio tra tempi di cura e di lavoro

     

    Il termine “conciliazione” ha tante facce e gode di plurimi significati. Se in campo giuridico per conciliazione si intende l’azione di un terzo nel comporre due parti in lite, appare più articolata la definizione nel campo dell’organizzazione del lavoro.
    Si è iniziato a parlarne in relazione all’equilibrio tra tempi di cura e di lavoro, oggi se ne parla in relazione al welfare aziendale.
    Il tema è stato messo in relazione alla flessibilità nel lavoro, anche se pure il termine flessibilità non sempre sembra esser utile alla conciliazione. Perchè se una lavoratrice o un lavoratore hanno un orario flessibile che permette loro variazioni adattative a seconda delle esigenze (pur prestando attenzione alle necessità aziendali), si può parlare di conciliazione. Ma quando l’azienda spinge la flessibilità solo in funzione delle esigenze produttive, talvolta è la flessibilità stessa che porta alla negazione della conciliazione.
    Paradossalmente quindi la conciliazione, che dovrebbe rappresentare un equilibrio tra esigenze delle diverse parti in causa, se non trovata ci porterà inesorabilmente alla lite (o all’abbandono del lavoro).
    Oggi alcune persone sostengono di non amare il termine “conciliazione”, perchè questo presupporrebbe essere di totale pertinenza della parte femminile. Sostengono anche che il termine corretto sarebbe dunque “condivisione“. Non condivido affatto questa impostazione, in quanto credo che “conciliazione” e “condivisione” facciano riferimento a due diversi ambiti di ricerca di equilibrio tra tempi e ruoli. Nel primo caso infatti si ricerca un equilibrio tra tempi di cura e di lavoro, tra ruolo familiare e professionale; nel secondo caso l’obiettivo appare essere una maggiore parità fra carichi di cura che tradizionalmente apparivano in capo solo alla figura femminile, ma che oggi – di fronte ad una maggiore partecipazione delle donne al mercato del lavoro e ad una mutata relazione dei padri nei confronti dei figli – necessitano di una diversa ripartizione. Inoltre la demografia ci sta insegnando che, anche in funzione delle diminuite dimensioni delle famiglie e delle relazioni familiari-parentali ed all’aumentare dell’età media di vita, sempre più maschi figli unici e single dovranno farsi carico della cura dei genitori anziani.

    Quanto detto mi permette di rompere uno stereotipo ormai troppo in uso, ovvero che la conciliazione sia solo un problema di donne. Se alle donne va riconosciuto il merito di aver sollevato l’attenzione, sempre più le soluzioni di conciliazione sperimentate andranno a favore di donne e uomini. Per questa ragione forse oggi potremmo sperare in un più fertile terreno in questo campo.
    Affrontare la mancata conciliazione e sperimentare soluzioni conciliative, non significa trovare un modello ideale buono per tutte le stagioni. Significa predisporre le organizzazioni (del lavoro, di erogazione di servizi pubblici e privati, solo per fare qualche esempio) ad ascoltare delle necessità (mobili nel tempo perchè in funzione dei diversi momenti della vita di donne, uomini e delle aziende) del territorio di riferimento, predisponendo soluzioni variabili nel tempo, ma che avranno come scopo ultimo una rinnovata capacità di produrre benessere e produttività.

    conciliazione condivisione Rosa Amorevole
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Rosa Amorevole

    Consigliera di Parità per l'Emilia Romagna, esperta di lavoro, parità e pari opportunità. Si occupa di contrasto alle discriminazioni di genere in ambito lavorativo e di valutazione di impatto in ottica di genere delle politiche. Consigliera di Fiducia per il contrasto al mobbing e alle molestie in ambito lavorativo, opera in relazione alle amministrazioni pubbliche. Lavora come progettista, formatrice certificata e ricercatrice presso enti accreditati dalla Regione Emilia Romagna, si occupa mercato del lavoro, immigrazione e welfare. Giornalista pubblicista, iscritta all'albo dell Emilia Romagna, fa parte di Gi.U.Li.A (Giornaliste Unite Libere Autonome) dell'Emilia Romagna. Dottore agronomo, già vice presidente e responsabile agricolo di cooperativa agricola di conduzione terreni.

    Related Posts

    Nutrirsi è anche comunicare

    26/05/2025

    Il cognome materno è una questione politica

    07/04/2025

    Oltre il conflitto di genere: la strada verso l’equità

    25/03/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK