Autore: Dols

Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

L’esordio e’ di quelli che sorprendono. Una cena fra donne come potrebbe essere dovunque (ANSAmed) – ROMA, 20 APR – L’esordio e’ di quelli che sorprendono. Una cena fra donne come potrebbe essere dovunque, con le chiacchere di tante: calorie, lavoro, vacanze, figli e mariti. Ma il luogo e’ Riad, e le donne sono due occidentali e tre saudite che si sono appena incontrate. Inizia cosi’, con un piccolo episodio che gia’ di per se’ smentisce tanti stereotipi sulla donna araba, il libro di Francesca Caferri ‘Il Paradiso ai piedi delle donne’ (Mondadori, Strade Blu, 165 pp, 17 euro). Un…

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di Caterina Della Torre Abbiamo già parlato di Ivana Calabrese, ma abbiamo voluto approfondire la conoscenza di una donna al sud Italia che abita in una regione meravigliosa per la sua natura e la sua gente, ma dove si combatte una guerra quotidiana contro la mafia. E la mancanza di servizi per disabili. Che lavoro hai fatto in Sicilia finora? Potrei dire tanti….da subito appena laureata, l’agronomo, specializzandomi in campo ambientale (biologico, rifiuti, ecc) dopo poco tempo ho messo su insieme ad altre ragazze un’azienda di comunicazione, specializzata nella comunicazione ambientale, nell’organizzazione di eventi, di corsi di formazione ed informazione,…

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di Claudia Campese, CTzen «Uccidere le donne riporta l’equilibrio» Vittime di un presunto codice d’onore, sono almeno 150 le donne uccise dalla criminalità organizzata dal 1896 a oggi. Attentati, vendette, ritorsioni e induzioni al suicidio le cause principali. Le loro storie sono adesso raccolte in un dossier, curato dall’associazione romana antimafie daSud. La curatrice delle ricerche, Irene Cortese: «L’omicidio di una donna fa meno parlare. Ed è troppo spesso nascosto tra le righe della cronaca». «Un dossier che serve innanzitutto a sfatare un’assurda credenza: che i clan, in virtù di un presunto codice d’onore, non uccidono le donne». Più di…

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Dove la legna è ancora un bene primario..in Laos. di Nok Tao Dove la legna è ancora un bene primario..in Laos. Legna secca, legna da ardere:non avrei mai pensato che la legna potesse essere ancora un bene primario, indispensabile, insostituibile! Eppure qui in Laos lo e’ ancora! Nel corso dei miei viaggi tante volte ho pensato a quanto siamo fortunati ad avere l’acqua nelle nostre case. Ho pensato al rubinetto, a quello stupido e stupendo aggeggio che appena aperta la sua leva leggera ci da acqua, acqua buona, acqua senza dover camminare per ore ed ore!!! Zac, un semplice gesto…

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La storia che non avete visto Documentari come “Videocracy” e “Il corpo delle donne” hanno dimostrato che l’immagine è la chiave del potere contemporaneo. Ma cosa succede quando le immagini si impongono per la loro assenza? “Diversamente etero”, il documentario sulla visibilità lesbica nei media realizzato da Elena Tebano, Milena Cannavacciuolo, Chiara Tarfano e Marica Lizzadro (regia di Marica Lizzadro) racconta questa storia e mostra in presa diretta come la televisione influenza le vite di chi la guarda. In un paese in cui in cui l’80% della popolazione riceve le proprie informazioni della tv, è il piccolo schermo a condizionare…

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Dalla Ricerca e selezione del personale all’outplacement. Ce ne parla Tea Camporanesi. Tea Camporesi, milanese, 49 anni, laureata in filologia slava a Mosca nel 1985. Sposata a un lituano, ha vissuto fino alla fine del 1987 a Vilnius. Rientra poi in Italia, dove nascono le sue due figlie, che ha cresciuto da sola, perchè dopo la nascita della seconda figlia nel 1992, si è separata e l’ ex marito si è reso irreperibile. Una vita difficile, la tua. Ma quella lavorativa ? Fino al 90 ho lavorato come interprete e traduttrice di russo-italiano/inglese/francese per aziende di ogni tipo, dalle multinazionali alle piccole realtà imprenditoriali, con interlocutori…

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di Caterina Della Torre Gli uomini pensano che sia importante avere vicino una donna realizzata Roberto Parodi, nato ad Alessandria nel 1963, porta un cognome ”pesante” nel campo giornalistico, con due sorelle speaker televisive. Ma lui si laurea in ingegneria come il padre. Dopo una breve esperienza nei cantieri decide di passare alla finanza. Ma anche quella non basta per un’indole così creativa come la sua. Di cosa ti occupi attualmente? Sono dirigente di una banca d’affari francese.  Io lavoro nella sede di Milano ma la banca e’ globale. Spesso devo andare a Parigi e a Londra dove si trovano…

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Il “Progetto Prime Donne” a Montalcino ha un enologo donna Si tratta di Valérie Lavigne, 43 anni, una vita dedicata alla ricerca all’Università di Bordeaux e un’attività di enologa consulente insieme a Denis Dubordieu e Christophe Olivier in alcune delle più importanti cantine del mondo come gli Châteaux d’Yquem, Margaux e Cheval Blanc. Il nome di Valérie Lavigne, bella e giovane signora con figli, compare nei manuali, a fianco di “mostri sacri del calibro di Ribereau-Gayon e Glories, in 40 conferenze scientifiche e nella didattica universitaria. Nella cantina Casato Prime Donne di Montalcino di Donatella Cinelli Colombini, la prima in…

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