Ricomincio dalla Rete

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Doula, fondatrice di “Baby Shower Planner” e in prima linea nel successo del network romano “Mamme in Azione”: Arianna Santini ci racconta come ha saputo mettere la maternità al centro del suo nuovo percorso professionale.

Arianna Santini è mamma di due bimbi, Elisa e Alessandro. E’ una doula, ossia una figura di riferimento cui le neo-mamme possono rivolgersi per ricevere consigli, sostegno e supporto, dalla gravidanza fino al primo anno di vita del bambino. Grazie ad un background di studi di tipo umanistico e alla laurea in Scienze Politiche, Arianna ha lavorato per molti anni nel settore della formazione e in quello della progettazione nell’ambito dei bandi dell’Unione Europea per l’Università La Sapienza di Roma. Dopo la sua seconda maternità, però, come accade purtroppo a molte donne in Italia, Arianna ha perso il lavoro. Ma proprio dal suo essere mamma ha saputo ripartire, scegliendo di ridisegnare un nuovo percorso professionale, non solo per sé ma anche per le altre donne. E in questa intervista ci racconta come.

Partiamo da Mamme in Azione, il progetto più recente. Di cosa si tratta esattamente?

E’ principalmente una rete, un network rivolto a donne imprenditrici, libere professioniste, mamme che si sono reinventate dopo la maternità, ma anche donne che vogliono mettere al servizio di altre donne la propria professionalità.

Non è necessario, quindi, essere mamme per partecipare?

No, il progetto è rivolto alle mamme perché la mia attività, come doula e fondatrice di Baby Shower Planner (www.babyshowerplanner.it), è rivolta a loro. Mamme in Azione, se vogliamo, ne è una costola, dato che si focalizza sul supporto alle mamme nel momento del reinserimento lavorativo dopo la maternità. Però il progetto si rivolge a tutte le donne che vogliono partecipare, conoscere e farsi conoscere.

Come hai scelto il nome?

Il nome lo ha scelto mia figlia. Un giorno, mentre parlavamo di tutte le attività che avevo creato per le mamme, ha esclamato che ero proprio “una mamma in azione!”. Con questo arianna-sabatiniprogetto, volevo creare un evento ricorrente che offrisse alle donne la possibilità di incontrarsi, conoscersi, fare rete. Il tempo delle mamme è ridotto, avere una serata che permette di rivedere le amiche, conoscere altre donne interessati, trovare nuove collaborazioni e ispirazioni, bevendo un aperitivo in un bel locale a Roma e facendo shopping, è una grande occasione! Ci si apre al mondo, invece di restare sempre chiuse in casa. E così ho creato il format.

Che opportunità offre Mamme in Azione?

Gli incontri di Mamme in Azione, oltre ad offrire una serata di svago e relax alle mamme, danno l’opportunità alle donne di confrontarsi, di informarsi su quello che avviene nel mondo del lavoro, permette di creare partnership e anche di pubblicizzare la propria attività imprenditoriale o professionale. Durante le nostre serate c’è infatti un momento in cui le donne si presentano, raccontano quello che fanno, pubblicizzano un progetto o un’attività. Da qui nasce anche il confronto e lo stimolo a conoscere nuove realtà. Spesso organizziamo delle serate a tema, quindi c’è anche un risvolto informativo e culturale. Ogni serata è diversa e particolare e alla fine tutte escono con un pacchetto di biglietti da visita, nuove idee e persone da contattare per nuove collaborazioni. Ma anche con qualche acquisto carino per sé o per altri, perché ogni serata è caratterizzata dalla presenza di 5 o più donne artigiane che espongono le proprie creazioni: borse, gioielli, vestiti, dolci, mobili… insomma, tutto ciò che può essere realizzato a mano.

E dopo gli incontri?

Nascono sinergie, amicizie, collaborazioni. Si trovano nuove clienti per la propria attività. Succede, ad esempio, che un’esperta nel campo immobiliare aiuti una donna medico a vendere il suo appartamento. O che una mamma aiuti un’altra mamma nel lancio della sua attività. Si può trovare (come ho fatto io) la dentista perfetta cui rivolgersi per le cure odontoiatriche dei propri figli. Alcune mamme hanno lanciato con Mamme in Azione la loro linea di vestitini per bambini, altre si sono unite e hanno creato dei laboratori creativi e nuove tipologie di feste per bambini.

Chi ti aiuta ad organizzare gli incontri?

Normalmente li organizzo da sola con il supporto della mia grafica, di qualche mamma che collabora con Baby Shower Planner e delle mie più care amiche che, innamorate di Mamme in Azione, mi fanno tanta pubblicità! Anzi devo ringraziare un’amica speciale, Antonella Loprete, che mi ha aiutato a mettere in piedi il progetto.

Cosa ricordi del primo incontro di Mamme in Azione?

Il primo incontro lo abbiamo organizzato al Lanificio, un locale molto conosciuto e trendy sul fiume Aniene, in via di Pietralata. Era il 14 Gennaio 2014, lo ricordo perfettamente perché ero emozionatissima. L’incontro era stato organizzato in collaborazione con alcune mamme “molto in azione” che, come me, avevano dato vita ad un’attività: un bellissimo blog chiamato Mum in Art. E’ stata una serata veramente speciale! Qui potete trovare il resoconto completo:

http://www.babyshowerplanner.it/mamme-in-azione-una-serata-speciale/#.VkE2cXvSxe0

Come prevedi evolverà Mamme in Azione nel prossimo futuro?

Vorrei che Mamme in Azione diventasse sempre di più un grande progetto di network, formazione e reinserimento professionale per le mamme imprenditrici e per tutte quelle donne che desiderano reinventarsi ed investire su se stesse. Uno spazio virtuale e fisico dove incontrarsi e scambiare informazioni, idee, progetti, dove approfondire nuove tematiche legate all’imprenditorialità, al marketing, al business e al tema della conciliazione lavoro/famiglia. Un posto dove le mamme possano trovare nuovi spunti di lavoro, supporto e consulenza per avviare una nuova attività.

Per info: http://www.babyshowerplanner.it/mammeinazione/

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Profilo Autore

Annarita Triarico

Annarita Triarico – Giornalista pubblicista di Roma. Curiosa, eclettica, golosa e un po’ naif. Battitore libero (come mi definì tempo fa l’Editore per il quale lavoro). Stacanovista loquace, perfezionista ad oltranza e felicemente mass media-adjected. Potete trovarla sul suo food blog, La Reflex nel piatto www.lareflexnelpiatto.com

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