La mia vita come in un romanzo XXX

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di Caterina Della Torre

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Erano trascorsi molti anni da quell’incidente che l’aveva portata in ospedale. Carlotta ricorda come fosse ieri il dottore che le veniva incontro e che proponeva di fare ancora un altro esame: quello del liquor.

Non sapeva Carlotta ancora di cosa si trattasse, ma non vedeva l’ora di uscire da quell’ambiente ospedaliero. Si sentiva in gabbia con nessun futuro davanti. Non voleva chiamare Luigi, nemmeno la sua migliore amica o la madre. Ma si rese conto che aveva bisogno di qualcuno vicino altrimenti sarebbe esplosa.
Si lasciò accompagnare in una stanza d’ospedale da un’infermiere che le disse senza mezzi termini di spogliarsi perchè sarebbero venuti a farle l’esame a breve. Le allungò uno di quelle camicie aperte sul di dietro che non fece fatica ad indossare.
Mentre si spogliava e rivestiva ricorda di essersi sentita assente, un corpo vuoto senza pensieri. Era un’operazione che faceva quando era molto preoccupata: svuotava la mente per non riempirla di niente.

Una volta pronta venne fatta accomodare sul letto e dottore ed infermiere procedettero a inserirle il grande ago nella colonna vertebrale.
……………………………………………….

Carlotta aveva eliminato le scene successive dalla sua mente e le aveva direttamente incollate al responso arrivato qualche giorno dopo.
Luigi era andato in ospedale a prenderla appena si era liberato dal lavoro demandato poi ai suoi collaboratori. L’aveva trovata coricata nel letto e con uno sguardo triste e distante.

”Cosa ti hanno detto i medici?”
”Non so non si sono espressi dopo la risonanza e mi hanno invece proposto questo nuovo esame..”
”Vuoi che parli io?”
”Ma con che qualifica Luigi? Non sei nè un parente nè…”
”Lascia stare la qualifica..’

E così dicendo Luigi si alzò per andare a parlare con qualche medico che chiarisse la situazione.
Dopo un po’ di tempo, lo vide ritornare con una faccia scura e inaccessibile
”Allora? Cosa ti hanno detto?”
”Aspettiamo l’esame Carlotta, aspettiamo..”
”Ma cosa aspettiamo”’
”Non hanno certezze” – e così dicendo Luigi le prese la mano e la strinse nella sua. Un grande artiglio di affetto che le calmò il cuore impazzito…

continua

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Profilo Autore

Caterina Della Torre

Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

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