Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Quanti sono i quartieri di Milano?
    • Il “mio” Salone
    • Elvira Caputi Iambrenghi e la conservazione e il restauro dei beni culturali
    • Fuori
    • Lo studio delle lingue porta dappertutto
    • Ode al puro amore tra due creature
    • L’isola degli idealisti
    • Black Tea 
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Quanti sono i quartieri di Milano?

      By Erica Arosio24/05/20250
      Recent

      Quanti sono i quartieri di Milano?

      24/05/2025

      Il “mio” Salone

      23/05/2025

      Fuori

      22/05/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Donne digitali»RAPPORTO UNESCO 2017. Cracking the code: girls’education in STEM
    Donne digitali

    RAPPORTO UNESCO 2017. Cracking the code: girls’education in STEM

    DolsBy Dols22/02/2018Nessun commento6 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Cracking_The_Code_UNesc
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

     

    A fine agosto del 2017 si è svolto a Bangkok, in Tailandia, il simposio dell’UNESCO dedicato al gender gap nei settori STEM: Cracking the code. Girls’ education in STEM. In quell’occasione è stato presentato il Rapporto dall’omonimo titolo, che raccoglie gli studi e le indagini da 70 nazioni del mondo.

    di Fiorella Operto
    Cracking_The_Code_UNesco_ReportLa conferenza ha riunito più di 350 delegati da una settantina di Paesi ed ha avuto un profilo positivo, pratico, proattivo.
    Riportiamo e commentiamo alcune indagini e proposte del Simposio.

    Quale la situazione globale delle ragazze e delle donne nell’istruzione?
    Nonostante avanzamenti e sviluppo positivi, permangono significativi e drammatici gender gap. Gli ostacoli all’istruzione delle ragazze nelle STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica), e in genere al completamento di un corso adeguato di istruzione, sono duri da rimuover perché coincidono con la base socio economica delle famiglie. Per molte Nazioni, le difficoltà riguardano non solo il limitato numero di bambine/ragazze che riescono ad andare a scuola, anche il livello e la durata degli anni scolastici e dei programmi seguiti. La mancata presenza di ragazze è evidente soprattutto nell’educazione secondaria (cf. il grafico di figura 3 linea viola).
    Le indagini presentate nel Rapporto UNESCO confermano dati già noti: le bambine ragazze abbandonano gli studi, in particolare gli studi tecno scientifici, progressivamente dalla scuola primaria e in minor numero arrivano a studi superiori.
    Lo svantaggio delle ragazze non dipende da fattori cognitive, ma soprattutto sociali e relazionali.

    Più fattori, che si sovrappongono, influenzano l’interesse e la relazione di donne e ragazze col campo scientifico, e tutti questi fattori interagiscono in maniera complessa tra di loro. Lo svantaggio delle ragazze non è dovuto a fattori cognitivi, ma a problemi di socializzazione ed è causato dal tipo di processo d’apprendimento a cui le ragazze sono sottoposte, risultando in una determinata e rigida formazione che ne delinea l’identità, il credo, il comportamento e le scelte. Queste comprendono norme sociali, culturali e di genere che influenzano il modo in cui ragazze e ragazzi crescono, imparano e interagiscono con i genitori, la famiglia, gli amici, gli insegnanti e la comunità in generale. “Decifrare il codice” per conoscere meglio questi fattori è di vitale importanza per fare in modo che siano aperte più vie d’accesso alle STEM per ragazze e donne.

    Politiche e legislazione
    Le leggi, le quote rosa, gli aiuti economici e altri interventi giocherebbero un ruolo significativo nell’incrementare la partecipazione di ragazze e donne nell’apprendimento e nell’insegnamento delle STEM. Per esempio, in Francia, il Ministero dell’Educazione, delle Università e della Ricerca ha varato una legge per incoraggiare le donne a diversificare le loro scelte professionali. Questo intervento, combinato con assunzioni da parte di partner operanti nei settori STEM – come L’Oréal per fare un esempio – , sta favorendo l’ingresso di donne nel campo delle STEM. In Germania, il governo ha sviluppato una strategia high-tech e un patto nazionale per le donne impegnate nei settori STEM, mirando a ridurre le disuguaglianze di genere nell’apprendimento e nelle assunzioni pertinenti alle materie STEM. Altri interventi, tra cui obiettivi, quote rosa e aiuti economici invogliare le studentesse a intraprendere una carriera che abbia a che fare con scienza e tecnologia. Per esempio, nel 2016, il Primo Ministro australiano ha annunciato un progetto da 8 milioni di dollari australiani per indirizzare ragazze e donne verso le materie STEM.
    Le ragazze sono spesso portate a credere che le materie STEM siano soggetti “maschili” e che l’abilità femminile nelle STEM sia intrinsecamente inferiore a quella dei maschi. Mentre la ricerca sui fattori biologici smentisce qualsiasi base per tali convinzioni, queste tuttavia persistono e minano la fiducia, l’interesse e la volontà delle ragazze di impegnarsi nelle materie STEM.
    Come possiamo aiutare le ragazze e le donne a capire che gli stereotipi di genere sono costruzioni artificiali e che studi e carriere in STEM sono aperte a loro?

    Cracking_Unesco-Stringere collaborazioni
    Le collaborazioni tra vari settori della società potrebbero sottolineare, per esempio, i vantaggi lavorativi di un’istrizione tecno scientifica per le ragazze. Questo può significare iniziative che comprendano collaborazioni tra istituzioni scolastiche, nel campo dell’apprendimento (ad es. scuole, docenti, università, istituti) ma anche nelle istituzioni di ricerca, nel settore privato (compagnie e associazioni) e in altri settori. Nel Regno Unito, la campagna “WISE” lavora da più di 30 anni per indirizzare e invogliare ragazze e donne a scegliere un percorso di studi e una carriera nel settore delle STEM. “WISE” collabora con vari partner come aziende, scuole, giovani e i loro genitori per offrire attività come ad esempio blog di donne che possano ispirare, workshop e altri materiali di apprendimento che possano essere portati in scuole e università e workshop che possano illustrare il mondo STEM alle ragazze, ai loro genitori e ai docenti.

    Mettere in collegamento ragazze con mentori
    Le attività svolte con mentori si sono rivelate efficaci nell’aumentare la partecipazione di ragazze e donne a corsi di studi STEM e alle carriere che ne possono seguire. Uno studio statunitense ha evidenziato che nell’istruzione secondaria, le ragazze seguite da mentori (role model femminili) durante le attività estive hanno dimostrato maggiore interesse nelle scienze e nella matematica. Un altro studio statunitense, su un programma che ha seguito gli studenti e le studentesse dopo aver concluso il percorso scolastico, ha trovato un evidente collegamento tra la qualità della relazione con il proprio mentore e la confidenza con la matematica delle ragazze. Uno studio in Danimarca, che ha analizzato le ragioni per scegliere una carriera nel campo dell’ingegneria, ha evidenziato che i maschi erano attratti da ragioni economiche, mentre le femmine erano interessate grazie al lavoro svolto dai mentori.
    I mentori possono anche aiutare le ragazze a migliorare la fiducia in se stesse, l’autostima e aumentare la propria motivazione, come affrontare i pregiudizi e come superare l’ansia per le valutazioni.
    Possono anche fornire indicazioni sulle risorse finanziarie, come borse di studio, programmi speciali, reti e opportunità di lavoro e collegamento con altre ragazze e donne che condividono simili condizioni socioeconomiche e/o origine etnica e che hanno affrontato situazioni simili come ostacoli nella loro carriera STEM.

    La scuola
    I sistemi educativi svolgono un ruolo centrale nel determinare l’interesse delle ragazze per le materie STEM e nel fornire pari opportunità di accesso e beneficiare di un’ istruzione STEM di qualità. Insegnanti, materiali e attrezzature, metodi e strumenti di valutazione, l’ambiente generale di apprendimento e il processo di socializzazione a scuola sono tutti fattori critici per garantire l’interesse e l’ impegno delle ragazze negli studi STEM e, in ultima analisi, nelle carriere STEM.
    Le carriere STEM sono considerate i posti di lavoro del futuro. Garantire alle ragazze e alle donne pari accesso all’istruzione STEM e, in ultima analisi, alle carriere STEM è un imperativo dal punto di vista dei diritti umani, scientifico e dello sviluppo. La parità di genere in STEM garantirà che i ragazzi e le ragazze, uomini e donne, siano in grado di acquisire competenze e opportunità per contribuire e beneficiare in egual misura dei vantaggi di STEM.

    Per scaricare l’intero Rapporto: https://en.unesco.org/unesco-international-symposium-and-policy-forum-cracking-code-girls-education-stem

    operto

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Lo studio delle lingue porta dappertutto

    21/05/2025

    Lara Oliveti e Melazeta

    19/02/2025

    GenAI nel mondo e a Torino

    18/02/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    La regista Elisabetta Sgarbi, che con Eugenio Lio La regista Elisabetta Sgarbi, che con Eugenio Lio ha anche scritto la sceneggiatura, spiega: «I personaggi sono nati e si sono sviluppati, per lo più, già con il volto di chi li avrebbe interpretati, il loro corpo, i loro modi. Questo ci ha aiutato molto nello scrivere il film, perché, laddove la sceneggiatura non poteva e non doveva dire, potevamo immaginare un colpo d’occhio, un movimento, un gesto, una espressione che riempissero quel “vuoto”. 

https://www.dols.it/2025/05/20/lisola-degli-idealisti/
    È il tempo delle rose È il tempo delle rose
    Bolle all'arcibmboldi Bolle all'arcibmboldi
    https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia A https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia

Aspettiamo con ansia l’imminente uscita del La trama fenicia del mitico texano.

La trama fenicia (The Phoenician Scheme) è il 13* film diretto da Wes Anderson, 56 anni, e da lui scritto con il 60enne Roman Coppola, segnando così la loro sesta collaborazione.
    Rose rosse per me Rose rosse per me
    Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbi Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbigliamento italo africano. Nasce dall’incontro tra Valeria Zanoni e Cheikh Diattara Lui senegalese e sarto, lei italiana ed esperta di comunicazione. Prende origine da questa amicizia, dalla voglia di creare qualcosa di bello insieme e di condividerlo.

https://www.dols.it/2025/05/09/amici-di-ago-e-filo/
    di Eugenio Alberti Schatz L’8 maggio si è inau di Eugenio Alberti Schatz

L’8 maggio si è inaugurata al Museo di Arte Occidentale e Orientale la mostra di Анна Голубовская (Anna Golubovskaja dal titolo Punti di attrazione (2022-2025).

https://www.dols.it/2025/05/11/punti-di-attrazione-di-anna-golubovskaja/
    Dicono di TE …. Ti sei divertita con “I nomi Dicono di TE ….

Ti sei divertita con “I nomi da Indiani”? Hai creato la tua tribù e inventato la leggenda sull’origine del tuo nome? Per costruire il tuo nome sei ricorsa a ciò che dicono gli altri per identificarti quando non ti conoscono se non superficialmente. Hai usato le similitudini che vengono in mente pensando a te.

Ora fai un passo avanti e segui i suggerimenti per una nuova scrittura “metaforica”!
https://www.dols.it/2025/05/12/te-metaforico/
    Post su Instagram 18029131973428370 Post su Instagram 18029131973428370
    Post su Instagram 18277177894256402 Post su Instagram 18277177894256402
    Rose di maggio Rose di maggio
    https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie- https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie-e-le-altre-lallarme-atti-persecutori/

Tali atti persecutori sono annoverati tra i reati sentinella della violenza di genere che risultano tra l’altro in aumento, come evidenziato nel report relativo all’anno 2024 “8 marzo Giornata internazionale della donna”, redatto quest’anno dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale Polizia criminale.
    https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello- https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello-2025-e-femmina/

A trionfare sono state le donne: 7 David a Vermiglio di Maura Delpero mentre L’arte della gioia di Valeria Golino e Gloria! di Margherita Vicario hanno conquistato 3 premi a testa
    Terrazzo un fiore Terrazzo un fiore
    https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gi https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gioco/

E’ assolutamente da vedere il nuovo film di Steven Soderbergh intitolato Black Bag – Doppio gioco, con Cate Blanchett stupenda, simbolo della lussuosa coolness londinese e Michael Fassbender, gelido, impeccabile, finanche cinico, Arabela, Tom Burke, Naomie Harris, Pierce Brosnan e Regé-Jean Page, scritto dal geniale David Koepp.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK