regia di Uberto Pasolini con Juliette Binoche, Ralph Fiennes, Charlie Plummer, Marwan Kenzari. E con Claudio Santamaria e Angela Molina nelle sale dal 30 gennaio I miti come le tragedie greche (e poi di Shakespeare) sono universali perché riescono ad andare all’essenza dell’umano e non a caso sono stati saccheggiati dalla psicanalisi. Sono parte della conoscenza comune (e dell’immaginario collettivo direbbe Jung) anche per chi non li ha imparati sui banchi del liceo. Ad esempio, chi non conosce almeno a grandi linee la vicenda di Ulisse, la guerra, le lunghe peregrinazioni dell’eroe e finalmente il suo ritorno a Itaca dove…
Autore: Erica Arosio
regia di Walter Salles con Fernanda Torres, Selton Mello, Fernanda Montenegro nelle sale dal 30 gennaio L’unico modo per affrontare il futuro con serenità è quello di fare i conti col passato. Un passato che per molti paesi sudamericani è stato insanguinato dal terrore di feroci dittature. Diversi sono stati gli sguardi di scrittori, testimoni e registi sulle atrocità dei regimi militari, quello scelto da Walter Salles nel suo ultimo film si tiene lontano dalla cronaca, dal thriller e anche dal dramma politico per scegliere una strada intima, discreta, familiare e molto personale. Anche perché il regista conosceva bene la…
di Peter Shaffer uno spettacolo di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia con Ferdinando Bruni, Daniele Fedeli costumi di Antonio Marras In scena fino al 2 marzo al Teatro Elfo Puccini di Milano. Poi in tournée Quello che mi conquista a teatro è la capacità di far propri testi classici o famosi, reinventandoli. Senza tradirli, ma insufflando nuova vita. Regalare al pubblico qualcosa di nuovo , senza accantonare la tradizione. Ci ho pensato spesso guardando la meravigliosa messa in scena di Amadeus, a opera di Ferdinando Bruni e Francesco Frongia. Il testo di Peter Shaffer, portato in teatro nel 1979 a…
regia di Olivier Dahan con Elsa Zylberstein e Rebecca Marder nelle sale dal 30 gennaio, con anteprime il 27, Giornata della Memoria Ci sono donne da cui si può solo imparare. Ci sono donne di cui si pensa, con un po’ di supponenza, di sapere tutto. Magari si è anche convinte che siano relegate nel passato. Poi, arriva un film che ci fa avvicinare va loro e ci si rende conto di quanto sia stata preziosa la loro vita. E quanto ci sia ancora da imparare da loro. Un film che si poteva temere scontato si rivela invece ricco di…
regia di James Mangold con Timothée Chalamet, Edward Norton, Elle Fanning, Monica Barbara nelle sale dal 23 gennaio Gli accordi? Li ha imparati dai cow boy del circo con cui ha viaggiato per un po’. Il passato? Non esiste. Il futuro? Lo inventerà lui. Bob Dylan è solo Bob Dylan, niente prima e dopo solo il diluvio. La scelta di James Mangold per raccontare uno degli artisti più grandi degli ultimi decenni ruota tutta intorno al fascino carismatico e alla immensa bravura di Timothée Chalamet che si trasforma sullo schermo in Bob Dylan anche se, dice, di non averlo mai…
regia di Alain Guiraudie con Catherine Frot, David Ayala, Elio Lunetta, Félix Kysyl dal 16 gennaio nelle sale I Cahiers du cinéma, la mitica rivista di critica cinematografica, lo ha incoronato come il miglior film del 2024. Esagerano, sono partigiani e provocatori, ma di certo L’uomo del bosco è un oggetto molto particolare che se conquista, conquista davvero. Film strano, colto, cinefilo, provocatorio, libero e a tratti sconvolgente, con impennate e colpi di scena che rendono credibili svolte inverosimili. La Francia di L’uomo del bosco assomiglia alle montagne minacciose di Shining, ai boschi carichi di inquietudine di Twin Peaks, un…
regia di Jacques Audiard con Zoe Saldaña, Karla Sofía Gascon, Adriana Paz, Selena Gomez, Edgar Ramirez, Mark Ivanir dal 9 gennaio nelle sale Spesso pensiamo che tutto sia già stato fatto, detto e visto e che l’unica strada sia quella di replicare con minime variazioni il passato. Vedi Emilia Pérez, lo straordinario film di Jacques Audiard, fresco vincitore ai Golden Globe, e ti dici che per fortuna non è così: la creatività non ha confini e se c’è un’opera che può confermarlo è proprio questo film, impossibile da ingabbiare in un genere, forte della sua anarchia stilistica. Emilia Pérez (dal nome…
regia di Halfdan Ullmann Tendel con Renate Reinsve, Ellen Dorrit Petersen, Endre Hellestveit Una situazione che nessuno si potrebbe aspettare e che al giorno d’oggi, in tempi di politicamente corretto, può diventare esplosiva sta al centro del primo lungometraggio di Halfdan Ullmann Tendel, che ha alle spalle due nonni impegnativi, Liv Ullmann e Ingmar Bergman, genitori di Linn Ullmann, sua madre. Avrebbe potuto essere intimidito dalla genealogia, invece sembra che ne abbia assorbito solo i lati positivi, visto che i suoi primi cortometraggi (ha 34 anni) sono stati apprezzati e premiati e che Armand è stato scelto per rappresentare la…