Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Tre amiche
    • Spirit World – La Festa delle Lanterne
    • Anche la logistica ottiene la Certificazione per la Parità di Genere
    • Luana Sciamanna
    • DIAMANTI IN CANTINA  
    • Tutto l’amore che serve
    • Fino alle Montagne
    • Musica con vista 2025
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Tre amiche

      By Erica Arosio18/06/20250
      Recent

      Tre amiche

      18/06/2025

      Spirit World – La Festa delle Lanterne

      17/06/2025

      DIAMANTI IN CANTINA  

      16/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Non siamo sole
    Costume e società

    Non siamo sole

    Pina ArenaBy Pina Arena09/06/2025Updated:09/06/2025Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    di Pina Arena

    “Non siamo sole”. Educare sentimenti e  parole  contro la violenza sulle donne

    Ultimo giorno di scuola. A conclusione di ogni  anno scolastico, chiedo alle mie alunne e ai miei alunni, adolescenti di un liceo catanese, qual è stata per loro l’esperienza più bella vissuta a scuola in questi nove mesi. Stessa domanda ogni anno, per condividere con loro e portare con noi  il  frammento significativo, l’attimo da fermare, quello che resta di un  anno vissuto insieme,  “il sugo della storia”, tra alti e bassi, discese e risalite. 

    Quest’anno la risposta mi stupisce perché è concorde, “con lo stesso cuore”: non hanno dubbi, l’esperienza più bella è quella “del   corto  Non siamo sole. Il perché me lo spiegano senza attendere domanda, sovrapponendo voci e ricordi: “abbiamo parlato di noi”, “sono stato sceneggiatore”, “sono stata regista”, “sono stata fotografa”, “sono stato giornalista”, “sono stata attrice “, “sono stato attore di me stesso”, “siamo stati premiati” e , non ultima,  “abbiamo fatto scuola in modo diverso”.

    Le loro parole mi riportano al tema dell’educazione affettiva che nel dialogo pubblico ed istituzionale  riemerge ad ogni caso di femminicidio ma cade poi in un  patriarcale dimenticatoio.

      Non siamo sole è un corto che continua e sperimenta un percorso permanente di educazione affettiva a scuola  sugli immaginari e sul potere delle parole che possono alimentare o combattere il “problema abissale” della violenza contro le donne. Ne nasce una conversazione ragionata, un cortometraggio diverso dagli altri perché, in realtà,  nessuno recita. Ogni interprete porta una parte vera di sé e resta in  comunicazione autentica con gli altri: con chi pensa diversamente, con chi dice la sua perché su questo disastro ha riflettuto, con chi s’interroga, con chi non sa e alimenta quegli immaginari e  stereotipi sessisti   di cui si pasce la violenza contro le donne.

    Aprono il discorso ragazze e ragazzi che nominano donne vittime di violenza. La prima ad essere ricordata è “Giulia, 22 anni, studiava ingegneria”

    Se  avessimo  completato oggi il nostro corto, avremmo  nominato anche Sara, Ilaria, Martina, e tante altre ragazze e  donne  uccise  da uomini che dicevano di amarle e le hanno uccise. La violenza maschile contro le donne, lontana dal regredire, avanza, esplode e travolge con determinazione efferata, con mente atavica e patriarcale: si è giunti, nel 2025, alla lapidazione del  corpo di una  ragazza di 14 anni che ha detto”no” al ragazzo  con cui aveva vissuto una storia d’amore.

    Il saper dire “no”  è uno dei centri del discorso che ha condotto al corto: “no” come disobbedienza, “no” come libertà”, “no” come consapevolezza, “no” come coraggio”.

    La domanda che è all’origine è sempre la stessa: che fare contro la violenza millenaria degli uomini sulle donne?

    La parole e il racconto di Aleramo, Szymborska,  Manzoni, Ariosto, Merini, Ardone, Morante  sono stati nostri compagni di viaggio, termine di confronto, fonte a cui attingere conoscenza e consapevolezza dei sentimenti che ci muovono e inducono ad agire.

    Le parole esprimono e creano  immaginari, diventano relazioni che ci disegnano e fanno esistere in un modo o in un altro.

    Le nostre parole-guida: responsabilità maschile innanzitutto, responsabilità sociale,  condivisione, fuga, coraggio, ascolto, potere. Una parola-chiave: patriarcato. 

    Tre minuti di   volti, sguardi, posture uguali ma diverse: le\gli interpreti non sono personaggi, sono persone -giovani e adulte, ragazzi e ragazze, donne e uomini- che si mettono in gioco e scelgono di metterci la faccia. Sono studenti, insegnanti, collaboratori scolastici e la dirigente di una scuola che ha fatto dell’educazione alla parità per contrastare la violenza uno dei suoi centri.

    Tre minuti di parole   che nascono dalla consapevolezza che la violenza maschile sulle donne che può esplodere nel femminicidio, ci riguarda tutte e tutti e nessuna donna deve restare sola.

    E allora, che fare? Che ognuno e ognuna di noi  faccia la propria parte, e la scuola la sua, educando parole che muovono sentimenti nuovi, educando sentimenti che diventano parole e  relazioni nuove. 

    Il corto si può vedere su https://www.youtube.com/watch?v=6kMzO2fah3E&t=61s

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Pina Arena

    Pina Arena Docente di Lettere a Catania, promuove attività di formazione per la parità di genere e cura progetti europei sui temi della cittadinanza attiva e della sostenibilità ambientale. Presidente di Fnism-Catania, è l’ideatrice e la coordinatrice del progetto “Un Giardino delle Giuste e dei Giusti in ogni scuola”. Guida un laboratorio di scrittura cinematografica su temi civici e sociali e conduce lo sportello di ascolto ”Pari Amore” per la prevenzione della violenza sulle donne.

    Related Posts

    Tre amiche

    18/06/2025

    Spirit World – La Festa delle Lanterne

    17/06/2025

    DIAMANTI IN CANTINA  

    16/06/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Le protagoniste di questo bel film sono tre attric Le protagoniste di questo bel film sono tre attrici francesi deliziose, tre donne vere, che non hanno bisogno di chissà quali artifici per essere belle, attraenti e soprattutto insuperabili nel mettersi nei guai.

https://www.dols.it/2025/06/18/tre-amiche/
    Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Genzano di Roma nel 1978 e vive ad Ariccia. È esperta di violenza di genere e relazioni abusive, e collabora con i centri antiviolenza dei Castelli Romani, fornendo consulenza e assistenza legale alle donne vittime di violenza. È anche docente per la Regione Lazio nella formazione degli operatori della rete antiviolenza territoriale, e fondatrice e Presidente dell’associazione di promozione sociale “Crisalide Donne per le Donne”, che si occupa di consapevolezza ed empowerment femminile.

https://www.dols.it/2025/06/17/luana-sciamanna/
    Amanti in cantina recensione di Elena Guerrini Amanti in cantina recensione di Elena Guerrini
    Post su Instagram 17888416860161530 Post su Instagram 17888416860161530
    https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-se https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-serve/
    Stamattina mi sono svegliato con gli uccellini ch Stamattina  mi sono svegliato con gli uccellini che gorgheggiavano
    https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-20 https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-2025/
    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK