Regia di Guan Hu Con Zhangke Jia, Jing Liang, Eddie Peng Uscita 27 febbraio Cina Nord-Occidentale, una città fantasma ai margini del deserto del Gobi. Fabbriche abbandonate, case diroccate, a breve la zona verrà completamente bonificata per un nuovo piano urbanistico, in vista dei giochi olimpici del 2008. Un territorio di confine, una zona di confine, un uomo in bilico. Film in sottrazione, ricco di simboli mai esibiti, come una leggenda che prende forma nel mondo di oggi. Lang, un giovane uomo forte e silenzioso, il tipico antieroe, appena uscito di prigione per un crimine che si scoprirà nel corso…
Autore: Erica Arosio
Diretto da Muriel e Delphine Coulin con Vincent Lindon, Benjamin Voisin e Stefan Crepon Dal 27 febbraio nelle sale Vincent Lindon è un attore a sé nel panorama francese (e forse europeo). La sua presenza in un film ne garantisce un rigore politico, la sua è una militanza d’altri tempi capace di affrontare tematiche sociali dove non manca il coraggio di sostenere un cinema innovativo come era accaduto per il tanto discusso Titane, Palma d’oro a Cannes nel 2021. Vincent Lindon si distingue nel cinema d’impegno come dimostrano tre importanti opere sul mondo del lavoro, a firma Stéphane Brizé, che l’hanno visto grande protagonista: La…
Regia di Anaïs Tellenne Con Raphaël Thiéry, Emmanuelle Devos Uscita 13 febbraio Potrebbe essere un romanzo di Simenon, non un Maigret, ma uno di quei libri che lo scrittore definiva “duri”: la provincia francese, un ambiente claustrofobico, un pugno di personaggi dalle relazioni aspre e armadi pieni di scheletri. Siamo in Borgogna, in uno splendido manoir i cui proprietari sono nel corso del tempo in gran parte deceduti. Il castello è curato da Raphaël , un uomo roccia, solitario, forte e silenzioso che tiene il giardino e si occupa di tutto, sotto lo sguardo severo della madre, che era cameriera…
Scritto e diretto da JT Mollner con Willa Fitzgerald, Kyle Gallner, Ed Begleyir, Barbara Hershey prodotto da Bill Block, Roy Lee, Steve Schneider, Giovanni Ribisi, Chris Ivan Cevic direttore della fotografia Giovanni Ribisi nelle sale dal 13 febbraio Va be’, sarà la solita storia su un serial killer, un po’ splatter, un po’ horror, magari con qualche citazione. Poi leggi i crediti e vedi che alla produzione e come direttore della fotografia (al suo esordio c’è Giovanni Ribisi, attore quanto mai interessante che non si è mai buttato a caso in niente. La tua attenzione si risveglia e decidi di…
regia di Marc Fotoussi con Laure Calamy, Olivia Côte, Kristin Scott Thomas nelle sale dal 13 febbraio Una nuvola di leggerezza in perfetto French Style, dialoghi frizzanti, isole greche da sogno e attrici che volano lievi senza mai rendere superficiali i loro personaggi: insomma, se avete voglia di un paio d’ore (110 minuti per la precisione) di svago questa commedia francese fa al caso vostro. Magalie (Laure Calamy: la ricordate nel ruolo della pimpante segretaria in Chiami il mio agente?) e Blandine (Olivia Côte) erano grandi amiche da adolescenti, poi qualche incomprensione e la vita le hanno allontanate. Bladine, fresca…
regia di Giulia Louise Steigerwalt con Pietro Castellitto, Barbara Ronchi, Denise Capezza, Tesa Litvan, Lidija Kordic, Davide Iachini, Marco Iermanò nelle sale dal 6 febbraio Avrebbe potuto essere volgare, avrebbe potuto essere kitsch, avrebbe potuto essere molto altro per niente positivo mentre invece Diva Futura che racconta la nascita del porno gentile, quello di Moana e Cicciolina, nell’Italia (ancora un’Italietta) degli anni Ottanta è un film che funziona, che si guarda volentieri e che è in ogni momento misurato. I motivi della riuscita sono più d’uno, una regia spumeggiante, molto pop, internazionale, per niente “nostrana”; interpreti eccellenti (Pietro Castellitto e …
regia di Brady Corbet con Adrien Brody, Felicity Jones, Guy Pearce, Joe Alwyn, Raffey Cassidy nelle sale dal 6 febbraio Un film ricco, troppo ricco. E lungo, troppo lungo. Uno strano oggetto cinematografico che può entusiasmare o irritare. In ogni caso un lavoro prezioso che vale la pena esaminare. Ambizioso, eccessivo, ideologico, un film-mondo in cui il regista costruisce una cattedrale di tesi per leggere l’universo. Molto, no? Affrontiamo dunque Brady Corbet che con il suo film contenderà qualche Oscar all’altro superfavorito, A complete unknown, l’incantevole film sul giovane Bob Dylan. Anche in The brutalist abbiamo al centro un protagonista…
regia di Drew Hancock con Sophie Thatcher, Jack Quaid, Lukas Gage, Megan Suri, Harvey Guillén, Rupert Friend Un’auto, una coppia, una strada che si snoda nel verde, una bellissima villa dalle ampie vetrate affacciata su una vallata incontaminata con vita su un lago. Un week end fra amici, un fine settimana come tanti. Nella villa due coppie accolgono i nuovi arrivati, una donna e un uomo e due uomini innamoratissimi. Si ha però la sensazione che qualcosa non funzioni, c’è un che di forzato nei dialoghi e qualcosa di artificioso nei visi. Come se tutto stesse e dovesse andare troppo…