Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • IL MAESTRO E MARGHERITA
    • Jurassic World – La rinascita
    • Tutto in un’estate
    • Archivio Sentimentale: la Casa di Famiglia
    • F1 il film
    • ll femminismo inutile
    • Le stagioni della verità
    • Effatà 2
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      IL MAESTRO E MARGHERITA

      By Dols30/06/20250
      Recent

      IL MAESTRO E MARGHERITA

      30/06/2025

      Jurassic World – La rinascita

      30/06/2025

      Tutto in un’estate

      26/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Solidarietà»Il valore del ricordo
    Solidarietà

    Il valore del ricordo

    Maria Giovanna FarinaBy Maria Giovanna Farina31/03/2020Nessun commento3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    ricordo-dei-morti
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Il defunto, continuerà a vivere se lo si ricorderà e sarà un po’ come se ci fosse ancora una sintonia, una corrispondenza di amorosi sensi.

    In questi giorni è impossibile non convivere con la morte, anche se nessun nostro familiare è deceduto diventa normale pensare ogni giorno alla malattia che ci circonda non solo per paura del contagio, ma per una vicinanza a chi soffre per le perdita di un congiunto: oltretutto è impossibile rendere omaggio alla salma e partecipare al funerale.

    Come ci ha insegnato Freud, è necessaria una elaborazione del lutto che lui ha esteso ad ogni separazione, ma ancor più se una persona a cui vogliamo bene viene a mancare abbiamo la necessità di pratiche in grado di superare il distacco definitivo. La disperazione inconsolabile piano piano deve lasciare il posto all’accettazione per poi riuscire a vivere nonostante. Imparare a vivere senza lei o lui è tanto più difficile quanto più il legame è stato intenso, quanto più è stato lungo, quanto più abbiamo amato quella persona che ora se ne è andata. E poi entrano in gioco pensieri ossessivi come “Avrò fatto abbastanza quando era in vita?” o “Come potrò vivere senza?”; ecco che il funerale ha il suo significato di elaborazione quando si accompagna il morto nel suo ultimo viaggio insieme a parenti ed amici che con noi piangono il dolore con lacrime capaci di lavare e liberare l’animo ferito di chi resta vivo.

    Dopo le esequie dobbiamo affrontare la sua assenza, dobbiamo sopportare la mancanza nei piccoli momenti quotidiani come nelle grandi scelte che la vita continuerà a chiederci, dobbiamo continuare a vivere e ciò ci fa paura. A questo punto ci sarà molto confortevole fare visita alla tomba del nostro caro scomparso, è un modo per ricordarlo e per continuare ad essere in contatto. Come racconta la bella e profonda opera poetica di Ugo Foscolo I sepolcri, sua opera magistrale, c’è una consolazione per tutti, credenti e non. Ecco la strofa celebre: Non vive ei forse anche sotterra, quando/gli sarà muta l’armonia del giorno,/se può destarla con soavi cure/nella mente de’ suoi?/Celeste è questa corrispondenza d’amorosi sensi!

    Egli, il defunto, continuerà a vivere se lo si ricorderà e sarà un po’ come se ci fosse ancora una sintonia, una corrispondenza di amorosi sensi. Ciò rimanda al mio pensiero legato al ricordo di chi sta morendo per il virus attuale. Tanti nostri concittadini, medici, infermieri e chiunque stia perdendo la vita per aiutare i malati: non meritano un monumento? Il culto dei morti è memoria condivisa, è civiltà. Con I sepolcri Foscolo ha portato in auge l’adorazione dei morti, il ricordo della loro vita, delle loro gesta: qualunque siano state è doveroso non dimenticare.

    Pensando al sacrario di Redipuglia in provincia di Gorizia dedicato ai caduti della I Guerra Mondiale, credo sia importante, anche se quella attuale non è una guerra, lasciare un segno tangibile di vicinanza, laico e religioso allo stesso tempo, in memoria di chi ci ha lasciati.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Maria Giovanna Farina
    • Website
    • LinkedIn

    Maria Giovanna Farina si è laureata in Filosofia con indirizzo psicologico all’Università Statale di Milano. È filosofa, consulente filosofico, analista della comunicazione, formatrice e autrice di libri per aiutare le persone a risolvere le difficoltà relazionali. Nei suoi saggi e romanzi ha affrontato temi quali l’amore, la musica, la violenza di genere, la filosofia insegnata ai bambini, l’ottimismo, la libertà, la relazione con gli animali da compagnia e col cibo. Pioniera nel campo delle pratiche filosofiche, nel 2001 ha fondato Heuristic Institution dove si è dedicata, in collaborazione con il filosofo Max Bonfanti, anche alla ricerca di metodi e strategie da applicare alla risoluzione delle difficoltà esistenziali attraverso il TFAR (trattamento fenomenologico delle aree relazionali) da loro ideato. È creatrice della rivista on line “L’accento di Socrate”, scrive su varie riviste ed è intervenuta ed interviene in Radio e TV. Ha tenuto incontri e conferenze sulla violenza di genere a scuola e presso associazioni, taluni sponsorizzati da Regione Lombardia e patrocinati da vari Comuni italiani. Con un gruppo di studiosi ha chiesto, ottenendolo, alla Treccani.it di inserire la parola nonviolenza in un’unica forma verbale. Studiosa di relazioni, il suo sito è www.mariagiovannafarina.it

    Related Posts

    Brado e le Strie

    05/04/2025

    Fausta Omodeo Salè ed i viandanti del terzo millennio

    05/12/2024

    Sammy Basso, infinito presente

    12/10/2024
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Ci sono sedute e sedute Ci sono sedute e sedute
    Andar per boschi Andar per boschi
    Torgnon valle d l Cervino Torgnon valle d l Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Post su Instagram 17984240483696003 Post su Instagram 17984240483696003
    Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio
    Marocchino da Illy Marocchino da Illy
    Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina d Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina della Torre
    Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia ti Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia tid ingrosso presentazione alla libreria Feltrinelli un aulenti
    Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Aros Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Arosio
    Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols. Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols.it
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/ https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/

Appunti di viaggio.

Di Alfredo Centofanti

Bari. La città vecchia è un labirinto di vie che raccontano infinite storie. Inarrestabile è il vociare degli abitanti nel dialetto locale, dei tanti turisti stranieri, dei pellegrini che da secoli vengono qui per venerare San Nicola, amato tanto dai cattolici quanto dagli ortodossi.
    Post su Instagram 18104628619530738 Post su Instagram 18104628619530738
    Le protagoniste di questo bel film sono tre attric Le protagoniste di questo bel film sono tre attrici francesi deliziose, tre donne vere, che non hanno bisogno di chissà quali artifici per essere belle, attraenti e soprattutto insuperabili nel mettersi nei guai.

https://www.dols.it/2025/06/18/tre-amiche/
    Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Genzano di Roma nel 1978 e vive ad Ariccia. È esperta di violenza di genere e relazioni abusive, e collabora con i centri antiviolenza dei Castelli Romani, fornendo consulenza e assistenza legale alle donne vittime di violenza. È anche docente per la Regione Lazio nella formazione degli operatori della rete antiviolenza territoriale, e fondatrice e Presidente dell’associazione di promozione sociale “Crisalide Donne per le Donne”, che si occupa di consapevolezza ed empowerment femminile.

https://www.dols.it/2025/06/17/luana-sciamanna/
    Post su Instagram 17888416860161530 Post su Instagram 17888416860161530
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK