Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • La trama fenicia
    • TE METAFORICO
    • Punti di attrazione di Anna Golubovskaja
    • DAYE: LA DEA CHE DÀ LA VITA
    • Io sono il vento
    • Amici di ago e filo
    • David di Donatello 2025 è femmina
    • Sara, Chiara, Sophie e le altre: l’allarme atti persecutori
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      La trama fenicia

      By Dols14/05/20250
      Recent

      La trama fenicia

      14/05/2025

      Punti di attrazione di Anna Golubovskaja

      11/05/2025

      DAYE: LA DEA CHE DÀ LA VITA

      11/05/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»Parità di genere»Virginia Woolf Project – ViWoP
    Parità di genere

    Virginia Woolf Project – ViWoP

    DolsBy Dols10/01/2020Updated:10/01/2020Nessun commento5 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    wwf-project
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email


    Il ‘Virginia Woolf Project – ViWoP’, ideato e promosso da Giulia Bortolini e Laura De Benedetti prende spunto dal racconto ‘Phyllis and Rosamond’ in cui Virginia Woolf tratteggia la condizione di alcune donne nel 1906, lasciandoci in eredità lo stesso compito: quello di non essere “una delle tante donne affollate nell’ombra” e di raccontare, ciascuna, la propria storia.

    Attraverso il sito www.virginiawoolfproject.com,è stato  avviato da alcune settimane, e i social media, in italiano e in inglese, l’obiettivo di ‘Virginia Woolf Project’, di invitare le donne di ogni età (purché maggiorenni), in Italia e all’estero, a descriverci una loro giornata, reale o sotto forma di racconto, in un’ottica di genere.
    Testi, ma anche contributi video o grafici, verranno pubblicati, facendo uscire dall’ombra tante storie di donne ‘normali’ e contribuendo così a descrivere la ‘nostra’ condizione femminile in questa epoca.

     

    IL PROGETTO

    PERCHE’

    ‘Virginia Woolf Project – ViWoP’ prende spunto da ‘Phyllis e Rosamond’, racconto in cui la scrittrice inglese Virginia Stephen Woolf tratta della condizione di cinque personaggi che descrive tutte femmine: “un errore iniziale” di cui dovranno rammaricarsi per tutta la vita “spesa per conto dei genitori”. Si tratta di cinque sorelle. Due sono ‘figlie di famiglia’, condannate a sottostare alla volontà dei genitori. I salotti sono la loro “arena professionale” in cui cercare marito. Due decidono di “coltivare l’intelletto, andare all’università riuscire bene e sposare
    dei professori”. La quinta si sposa giovane. Ma il valore universale del primo racconto che la scrittrice inglese scrisse a 24 anni, sta nel prologo. “Ognuna di noi – scrive – dovrebbe annotare i dettagli di una propria giornata; la posterità sarebbe felice di quella cronaca quanto lo saremmo noi” nel ritrovare un reperto analogo risalente, ad esempio, al 1500. Virginia Woolf
    ne fa subito una questione di genere. I ritratti di questo tipo “appartengono quasi invariabilmente al sesso maschile”, mentre le donne sono marionette manovrate da fili oscuri. “Potrebbe valere la pena assumere a modello una delle tante donne accalcate nell’ombra”.

    ‘VIRGINIA WOOLF PROJECT – ViWoP’
    In ‘Phyllis e Rosamond’ la celebre scrittrice descrive la giornata tipica trascorsa da cinque giovani donne il 20 giugno 1906.
    ‘Virginia Woolf Project – ViWoP’ raccoglie la sua eredità culturale e rilancia il compito di tenere traccia delle storie delle donne, ospitando racconti o semplici
    diari di vita, scritti a qualsiasi latitudine, provenienti da qualsiasi ceto sociale in un sito web destinato a divenire un grande affresco del ‘femminile’ di questa
    epoca.
    Non ci sono limiti: l’unico denominatore comune, nello scrivere il racconto di una giornata, deve essere la riflessione sulla propria condizione di donna di oggi e sui vincoli che la società impone.
    Il pensiero patriarcale dominante, fatalmente destina le femmine alla procreazione e alla cura senza che siano in grado di rompere il tetto di cristallo, non importa che siano figlie, sorelle, madri, nonne, compagne o single, studenti o lavoratrici, precarie o disoccupate. Ogni donna può fissare il fermo immagine, reale o verosimile, di una giornata e
    lasciarlo alla posterità con immagini, brevi scritti, videoracconti, grapich novel, contributi creativi.
    Le lingue base utilizzate per Virginia Woolf Project saranno inglese e italiano, ma verranno accolti contributi in ogni lingua. Sarà possibile inviare il materiale direttamente sul sito www.virginiawoolfproject.com, tramite mail. Virginia Woolf Project rilancerà ogni storia tramite i propri canali social (Facebook, Twitter, Instagram, Youtube) per promuovere il progetto.
    ‘Virginia Woolf Project – ViWoP’ invita donne maggiorenni di tutte le età e di qualsiasi nazionalità a raccontare una propria giornata di vita in un’ottica di genere. Il testo può essere redatto sotto forma di diario personale o, utilizzando la formula della scrittrice inglese, descrivendo personaggi immaginari ma rappresentativi del proprio ambiente sociale. Il testo non dovrà superare la lunghezza massima di 10 mila battute, potrà essere corredato da foto dell’autrice o da contributi creativi di vario genere. In caso di video la lunghezza massima ammessa sarà di 5 minuti. In entrambi i casi ‘Virginia Woolf Project – ViWoP’ suggerisce le forme più brevi.
    Il focus sono le donne tra i 25 e i 35 anni ma in realtà ‘Virginia Woolf Project – ViWoP’ è rivolto a tutte le donne tra i 18 (maggiorenni) e i 110 anni e + che
    vogliano raccontare un giorno della propria vita, passato o presente, reale o simbolico del proprio vissuto.
    Chi invierà il materiale, dichiarerà che gli elaborati sono originali di propria produzione e autorizzerà automaticamente Virginia Woolf Project alla pubblicazione e
    diffusione tramite ogni strumento mediatico ritenuto utile al progetto senza richiedere alcun compenso. ‘Virginia Woolf Project – ViWoP’ si riserverà la pubblicazione previa verifica della rispondenza al tema trattato. Non verranno accettati, dunque, testi non attinenti, materiale volgare e offensivo. Per quanto riguarda elaborati che non siano già in italiano o in inglese sono graditi testi in qualsiasi lingua ma già accompagnati dalla traduzione, almeno in inglese.
    Diversamente ‘Virginia Woolf Project – ViWoP’, grazie anche alla collaborazione di alcune studenti, pubblicherà il materiale solo dopo averne verificato e tradotto il
    contenuto.
    I video possono essere girati anche semplicemente col cellulare, preferibilmente accompagnati con sottotitoli nella lingua originale. Ogni indicazione sarà nelle Faq
    del sito.

    IL SITO
    Il contenuto principale del sito www.virginiawoolfproject.com saranno le testimonianze di donne, raccolte in tutto il mondo. Una parte sarà dedicata a
    illustrare il contenuto del racconto ‘Phyllis e Rosamond’, a spiegare il Virginia Woolf Project e a sollecitare la partecipazione diffusa.
    Il sito sarà arricchito con articoli di stampa, interviste o interventi di letterate, docenti, ricercatrici specializzate nelle questioni sociali e di genere.
    Saranno evidenziati libri e tesi di laurea su Woolf e tutto ciò che rappresenta, ieri e oggi, sulle questioni femminili.

    Virginia Woolf Project – ViWoP
    http://www.virginiawoolfproject.com/

    ViWoP
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    La crisi della cura nel capitalismo neoliberista

    14/12/2024

    women and the city

    09/10/2024

    Rebecca, medaglia crocifissa

    06/09/2024
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia A https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia

Aspettiamo con ansia l’imminente uscita del La trama fenicia del mitico texano.

La trama fenicia (The Phoenician Scheme) è il 13* film diretto da Wes Anderson, 56 anni, e da lui scritto con il 60enne Roman Coppola, segnando così la loro sesta collaborazione.
    Rose rosse per me Rose rosse per me
    Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbi Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbigliamento italo africano. Nasce dall’incontro tra Valeria Zanoni e Cheikh Diattara Lui senegalese e sarto, lei italiana ed esperta di comunicazione. Prende origine da questa amicizia, dalla voglia di creare qualcosa di bello insieme e di condividerlo.

https://www.dols.it/2025/05/09/amici-di-ago-e-filo/
    di Eugenio Alberti Schatz L’8 maggio si è inau di Eugenio Alberti Schatz

L’8 maggio si è inaugurata al Museo di Arte Occidentale e Orientale la mostra di Анна Голубовская (Anna Golubovskaja dal titolo Punti di attrazione (2022-2025).

https://www.dols.it/2025/05/11/punti-di-attrazione-di-anna-golubovskaja/
    Dicono di TE …. Ti sei divertita con “I nomi Dicono di TE ….

Ti sei divertita con “I nomi da Indiani”? Hai creato la tua tribù e inventato la leggenda sull’origine del tuo nome? Per costruire il tuo nome sei ricorsa a ciò che dicono gli altri per identificarti quando non ti conoscono se non superficialmente. Hai usato le similitudini che vengono in mente pensando a te.

Ora fai un passo avanti e segui i suggerimenti per una nuova scrittura “metaforica”!
https://www.dols.it/2025/05/12/te-metaforico/
    Post su Instagram 18029131973428370 Post su Instagram 18029131973428370
    Post su Instagram 18277177894256402 Post su Instagram 18277177894256402
    Rose di maggio Rose di maggio
    https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie- https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie-e-le-altre-lallarme-atti-persecutori/

Tali atti persecutori sono annoverati tra i reati sentinella della violenza di genere che risultano tra l’altro in aumento, come evidenziato nel report relativo all’anno 2024 “8 marzo Giornata internazionale della donna”, redatto quest’anno dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale Polizia criminale.
    https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello- https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello-2025-e-femmina/

A trionfare sono state le donne: 7 David a Vermiglio di Maura Delpero mentre L’arte della gioia di Valeria Golino e Gloria! di Margherita Vicario hanno conquistato 3 premi a testa
    Terrazzo un fiore Terrazzo un fiore
    https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gi https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gioco/

E’ assolutamente da vedere il nuovo film di Steven Soderbergh intitolato Black Bag – Doppio gioco, con Cate Blanchett stupenda, simbolo della lussuosa coolness londinese e Michael Fassbender, gelido, impeccabile, finanche cinico, Arabela, Tom Burke, Naomie Harris, Pierce Brosnan e Regé-Jean Page, scritto dal geniale David Koepp.
    https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yok https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yoko/
C’è tanto materiale inedito, filmati casalinghi e sorprendenti registrazioni telefoniche di conversazioni intime e di lavoro di Yoko Ono e John, che aveva preso (un po’ paranoicamente) l’abitudine di registrare le telefonate, per difendersi da potenziali accuse. E in effetti rischiò di essere espulso dal Paese.
    “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
“ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
    Mariangela Gualtieri Mariangela  Gualtieri
    Post su Instagram 18054001580213162 Post su Instagram 18054001580213162
    Rare, se non addirittura inesistenti, sono le stat Rare, se non addirittura inesistenti, sono le statue dedicate a storiche figure femminili in Torino. Per tentare di ovviare all’inconveniente, ben poco in linea con la contemporanea visione “woke” che ha condizionato persino i film della Disney, si sta per approntare un’opera dedicata alla Marchesa Giulia il cui il busto all’età di 27/28 anni è già stato studiato dallo scultore Gabriele Garbolino Rù. Ha ritrova il volto di Giulia nei molti ritratti giovanili che però ispiravano serietà e concentrazione. Lo scultore afferma: «Siamo partiti dall’idea di dare un volto svecchiato alla Marchesa.» Gloss immagina che sia per facilitare l’identificazione degli adolescenti di oggi nei valori propugnati dai Marchesi.

https://www.dols.it/2025/05/04/la-statuaria-torinese-una-disputa-femminista/
    Post su Instagram 18064505543304814 Post su Instagram 18064505543304814
    https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/ Ti sei https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/

Ti sei divertita con i giochi proposti? Ti sei ritrovata a fare acrostici e anagrammi mentalmente, magari mentre eri in coda dal medico o al supermercato? Non riesci più a sentire una parola senza ricercare sinonimi e contrari? Ti devi trattenere dal dire a voce alta la frase dell’acrostico appena senti un nome? La tua penna è bella calda e le parole stanno uscendo frizzanti dal letargo?

Adesso che hai sgranchito la penna e le idee, è il momento di creare qualcosa che potrà essere anche breve ma sicuramente più significativo dei semplici giochi linguistici. Lasciati suggestionare dalle citazioni e ispirare dai suggerimenti. Sperimenta con stili e generi diversi, e non aver paura di esprimere la tua creatività o le tue stranezze. Cosa aspetti? Scrivi!
    Viviamo in un mondo dove troppo spesso il bisogno Viviamo in un mondo dove troppo spesso il bisogno di sottomettere l’altro prevale sul desiderio di incontrarlo. L’essere umano, illuso di essere superiore, continua a esercitare la sua necessità di dominio, dimenticando il significato profondo di parole come umiltà, equità, umanità, uguaglianza. E proprio perché questi valori sono diventati rari, siamo costretti a ribadirli, a insegnarli, a difenderli.
https://www.dols.it/2025/04/30/il-valore-del-rispetto-in-un-mondo-che-ha-dimenticato-lumanita/
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK