Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    • Re Lear è morto a Mosca
    • L’amore che non muore
    • Mani nude
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      La solitudine dei non amati

      By Dols06/06/20250
      Recent

      La solitudine dei non amati

      06/06/2025

      LADRI E LADRUNCOLI

      05/06/2025

      L’amico fedele

      04/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Attualità»Think positive»Cosa accade quando cambi prospettiva?
    Think positive

    Cosa accade quando cambi prospettiva?

    Angela CartaBy Angela Carta18/01/2019Updated:18/01/2019Nessun commento3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    cambio-prospettiva
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    “Segui le tue passioni”: riflessioni su volontariato, lavoro e tempo libero.

    Cosa accade quando cambi prospettiva?

    Come ho già avuto modo di raccontare, la scelta di lasciare il lavoro e la famiglia, a 27 anni, per un’esperienza di volontariato all’estero non è stata facile. Ho scelto di alimentare un sogno, chiamato cooperazione internazionale. Ho cercato di dare una chance agli anni trascorsi tra i banchi dell’Università ad imparare qualcosa sulla politica, sull’Europa e sui diritti umani.
    “Segui le tue passioni e domani non avrai rimpianti”. Questo è ciò che continuavo a ripetermi, quando ho deciso di partire.
    Alla fine, questa ricetta ha funzionato? Ecco una breve lista di aspetti che vorrei condividere con voi, lettrici e lettori di Dol’s.

    Il mio errore
    Quando ho iniziato a lavorare, ho letteralmente accantonato il volontariato (e l’attivismo) che tanto mi aveva dato nel corso degli ultimi anni. Pensavo di aver poco tempo per continuare a portare avanti le mie attività extra, e ho scelto di lasciare tutto, tranne la scrittura (grazie Dol’s!).
    Ironicamente, penso di aver mal interpretato il concetto di decluttering, “fare spazio”. Bisognerebbe ricordarsi di eliminare solo ciò che non fa stare bene e che non serve.
    Io avevo eliminato quasi tutto, tranne relazioni tossiche e il lavoro. Vivevo per lavorare… tremendo errore.
    Ho capito che il lavoro non deve definire ciò che siamo. Si può non avere il tempo per fare tutto, ma non si può solo lavorare, a meno che non si voglia impazzire.

    L’ambizione
    Ho avuto modo, recentemente, di confrontarmi con una persona che lavora nel contesto della cooperazione/mobilità internazionale. Ho esternato l’ambizione di voler lavorare per una ONG (Organizzazione Non Governativa) e non solo gratuitamente. Dopo quella conversazione, ho riflettuto. Chi dice che la cooperazione debba essere il perno della mia carriera? Molte persone impegnate nel no profit lavorano senza quasi vedere un soldo, e spesso non è la prima professione. Una chiamata, la vocazione, la più grande passione… ma si può anche accettare che non sia ciò che ti darà da mangiare. E se fosse questa cieca ambizione a non farci apprezzare quello che già abbiamo? E se fosse l’equazione “passione=lavoro” a farci detestare la nostra professione?

    Accettare non vuol dire arrendersi.
    Magari vuol dire solo dare a se stessi l’opportunità di mettersi in gioco in diversi contesti pur valorizzando le proprie qualità.

    Cosa ti piace fare?
    Ho imparato che per sentirmi davvero bene devo trasmettere qualcosa agli altri e dare una mano a chi ha bisogno d’aiuto. Prestare l’orecchio a chi vuol parlare. Trasferire conoscenze e riflessioni a chi cerca stimoli.
    E a voi cosa piace fare? Avete esplorato i canali attraverso cui attivarvi? In cosa siete bravi? Questo è un ottimo punto di partenza per iniziare una vita professionale e personale appagante.

    Trascorrere un anno all’estero, respirando e trovando di nuovo il tempo e lo spazio per aiutare gli altri, scattare fotografie e migliorare il mio inglese, ad esempio, mi sta aiutando a guardare all’esistenza da un nuovo punto di vista. A volte, è solo questione di atteggiamento.
    gli altri, scattare fotografie e migliorare il mio inglese, ad esempio, mi sta aiutando a guardare all’esistenza da un nuovo punto di vista. A volte, è solo questione di atteggiamento.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Angela Carta
    • Facebook
    • LinkedIn

    28 anni. Dopo due anni come operatrice di uno sportello anti-violenza e un anno di volontariato in Ungheria come youth worker, ho scelto di diventare educatrice professionale. Già specializzata in Tutela dei Diritti Umani, mi occupo oggi di HRE, violenza di genere, educazione videoludica e attività di gioco e team building.

    Related Posts

    La comunicazione gentile si impara. In un corso

    08/03/2025

    Essere Angeli di Sè

    19/02/2025

    San Valentino,fra amore e bisogno

    14/02/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    La solitudine dei non amati, firmato e diretto dal La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK