Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Summer Sad. Come superare la tristezza?
    • Nel Profondo
    • Lavoro temporaneo e iziwork
    • Eternal – Odissea negli abissi
    • Lucia Tilde Ingrosso e quanto è bello scrivere
    • IL MAESTRO E MARGHERITA
    • Jurassic World – La rinascita
    • Tutto in un’estate
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Nel Profondo

      By Dols09/07/20250
      Recent

      Nel Profondo

      09/07/2025

      Eternal – Odissea negli abissi

      02/07/2025

      IL MAESTRO E MARGHERITA

      30/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Attualità»Think positive»La comunicazione gentile si impara. In un corso
    Think positive

    La comunicazione gentile si impara. In un corso

    Chiara SantoianniBy Chiara Santoianni08/03/2025Updated:08/03/2025Nessun commento6 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Zirrafa per la comunicazione gentile
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Claudia Bocelli vuole cambiare il mondo. E pensa che il modo giusto per iniziare a farlo, tutti insieme, sia attraverso la gentilezza. Sociologa, ricercatrice, consulente, nel 2023 Claudia ha fondato Zirrafa, il punto di riferimento per chi crede che la società possa essere resa un posto migliore praticando la comunicazione gentile. Che si può imparare.

    «La gentilezza è un bene da proteggere», ci dice Claudia, che in questi giorni sta presentando il corso di comunicazione gentile online in partenza ad aprile. Dopo aver lavorato per decenni nel settore gestione delle relazioni, e da quasi sei anni come docente di Leadership Gentile nei master di alta formazione per dirigenti della Pubblica Amministrazione nel Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università degli studi di Parma, Claudia Bocelli si è resa conto che la maggior parte delle persone è gentile.

    Eppure, le persone gentili non hanno ancora un impatto sociale, in una realtà dominata troppo spesso da aggressività e comunicazione violenta. Nel 2023, Claudia Bocelli crea dunque Zirrafa: il modo per promuovere la cultura della gentilezza nei luoghi di lavoro e nella società, al fine di migliorare la vita e i rapporti tra le persone. Grazie ai corsi di comunicazione gentile e a una rete di professionisti con la missione comune di lasciare un’impronta positiva nel mondo, Zirrafa interpreta il desiderio di cambiamento di molti, per cercare di metterlo in atto.

    La gentilezza migliora le relazioni

    «Per avere una relazione sostenibile, il valore dominante dev’essere la gentilezza» spiega Claudia. «Oggi se ne inizia a parlare: a novembre 2024, “7 Corriere della Sera” ha organizzato il Festival della Gentilezza.» L’attenzione sul tema, negli ultimi anni, corrisponde a un bisogno profondo della società: «La comunicazione non violenta descritta da Marshall Rosenberg – autore di Le parole sono finestre (oppure muri) – ci insegna che la “cultura sciacallo” ci fa ‘disconnettere’ da noi stessi. Dobbiamo, invece, rieducare il linguaggio e la comunicazione in modo da riconnetterci prima con noi stessi e poi con gli altri, attraverso relazioni positive.»

    Annalisa Aceti, Vendite e Marketing gentili

    A cominciare da quelle che riguardano il lavoro e le strategie aziendali. «La gentilezza è sempre più richiesta dai consumatori, che desiderano ricevere contenuti pubblicitari in modo poco invasivo. E riguarda anche il benessere delle persone all’interno delle aziende. Se vogliamo accogliere le nuove generazioni, dobbiamo uscire dalle logiche di leadership “comando e controllo”, dare la possibilità ai giovani di poter crescere all’interno delle aziende», dice Annalisa Aceti, Direttrice Generale, Sales & Marketing di Rizzoli Education e autrice di Vendite e Marketing gentili (FrancoAngeli, 2024).

    Per spiegarci il concetto, Annalisa Aceti parte dalla sua esperienza personale. «Da più di 20 anni gestisco reti di vendita, un lavoro tipicamente maschile; anche le reti sono costituite all’80% da uomini. Secondo le aspettative delle persone con cui lavoro, chi è a capo di grandi strutture dovrebbe maneggiare con disinvoltura la cattiveria, oltre che stereotipi e discriminazioni. Sarei stata sufficientemente cattiva per gestire le reti? Avevo una scelta: diventare “uoma” e adottare il modello “comando e controllo”, o essere me stessa, una persona gentile. Ho cercato una modalità di leadeship che fosse vicina al mio modo di essere.»

    «All’interno delle aziende le persone devono poter chiedere aiuto, segnalare un errore, portare nuove idee: se hanno paura di esprimersi, le aziende sono finite», conferma Claudia Bocelli. «Noi persone gentili dobbiamo avere un social impact; ma le persone gentili spesso tacciono, per non essere coinvolte in situazioni aggressive.» Come, allora, dar loro voce? Creando una nuova cultura della gentilezza, che può partire dal corso di Comunicazione Gentile ideato da Claudia Bocelli, che ha portato la sua esperienza fuori dalle mura accademiche per renderla accessibile a tutti.

    4 pilastri su cui costruire una nuova società

    Zirrafa - contattaci

    «Il corso si struttura in 4 pilastri», spiega la fondatrice di Zirrafa. «Il primo sono le emozioni: si impara a sviluppare empatia e a elaborare un linguaggio che riesca a esprimere le emozioni. Il secondo passo è osservare senza giudicare: senza dunque far parlare al nostro posto giudizi e pregiudizi, cosa difficile in una cultura giudicante come quella in cui siamo cresciuti. Ma le parole sono pietre: una volta lanciate lontano, non possiamo più farle tornare indietro. Il terzo step è il dare e ricevere con equilibrio: si impara a fare richieste e non a pretendere, usando una comunicazione chiara e precisa che ci permetta di ottenere ciò che desideriamo. Infine, si definiscono gli obiettivi. Ogni modulo è autoconclusivo e indipendente, quindi si può scegliere anche solo una parte del percorso.»

    Il corso online, che prevede un gruppo di dieci partecipanti, parte il 1° aprile e si sviluppa per quattro mesi; ogni modulo include tre lezioni da due ore ognuna. «Lo scopo è sbloccare un cambiamento per ciascuno dei quattro pilastri, grazie alla comunicazione gentile, che non è una tecnica persuasiva, ma ci insegna a comprendere l’altro. Ci fa acquisire una nuova sicurezza in noi stessi e porta serenità nelle relazioni, insieme a una gioia immensa (“è come un’epifania”, dice chi è stato al corso).» Ogni mese, Zirrafa organizza anche uno o due corsi in presenza, a Milano, con classi di una decina di persone.

    Zirrafa - gentilezza

    «Quando mi chiedono: perché lo fai?», dice ancora Claudia Bocelli, «rispondo che non è bello star bene se, intorno a noi, ci sono persone che soffrono: tutti dovrebbero godere di emotional safety. Se una persona equilibrata si trova a lavorare, o a vivere, in un contesto in cui viene trattata male, difficilmente riuscirà a star bene. La maleducazione è un fenomeno sociale. Ho bisogno di tutti voi: insieme, potremo migliorare gli ambienti lavorativi, rimuovere la sofferenza dai luoghi di lavoro, avere un impatto positivo sui colleghi.»
    Ci chiediamo, a questo punto, in che misura la comunicazione gentile riguardi i generi. «La gentilezza è spesso associata alla femminilità e alla debolezza», dice Annalisa Aceti. «Ma è una forza inclusiva importante, che comprende tanti aspetti, come la voglia delle aziende di avere un impatto positivo.»

    «Se tutti imparassimo a essere gentili con noi stessi, il mondo sarebbe formato da persone gentili», conclude Claudia Bocelli. «La gentilezza non costa nulla, è inclusiva, non conosce differenze di età o di razza e non significa buona educazione: è saper parlare il linguaggio del cuore. Il paradosso è che riusciamo a essere gentili senza sforzo con le persone di cui non ci importa granché, mentre trattiamo male i parenti. Ma è perché li amiamo, e dunque li trattiamo come facciamo con noi stessi». E qui si ritorna al corso: dobbiamo imparare a essere gentili, in primo luogo, verso noi stesse e noi stessi.

    Per informazioni
    E-mail Zirrafa info@zirrafa.com
    LinkedIn https://www.linkedin.com/company/zirrafa-per-la-comunicazione-gentile/
    Prenota una call con Claudia Bocelli https://calendly.com/zirrafa

    Photo credits
    Logo e immagini di Zirrafa tratti dal sito web https://www.zirrafa.com/
    Copertina del libro: editore FrancoAngeli

    donne e comunicazione gentilezza
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    chiara-santoianni
    Chiara Santoianni
    • Website

    Chiara Santoianni, scrittrice, giornalista, counselor e docente, pubblica dal 1984 e ha collaborato a numerosi quotidiani e periodici italiani.È autrice del saggio Popular music e comunicazioni di massa (ESI, 1993); dei manuali Sicurezza informatica a 360° (Edizioni Master, 2003), Come creare un webinar di successo (Amazon, 2022), Manuale pratico di Counseling Sistemico-Relazionale (Amazon, 2024), 101 aforismi e citazioni per diventare il guru di te stesso (Amazon, 2024); del libro per ragazzi Vita spericolata di un giovane internauta (Amazon, 2021, 1a ed. 2012). Ha scritto inoltre il romanzo umoristico Il lavoro più (in)adatto a una donna (Cento Autori, 2011) e i romanzi di chick lit Il diario di Lara (ARPANet, 2009), Provaci ancora, Lara! (ARPANet, 2012) − vincitori delle edizioni 2008 e 2012 del concorso ChickCult −, Cocktail di cuori e Missione a Manhattan (Cento Autori, 2015 e 2016). È autrice e curatrice della raccolta di racconti di chick lit Volevo fare la casalinga (e invece sono una donna in carriera) (Albus 2012) e della collana di Cento Autori "A cuor leggero" (2015).Ha scritto, per la Regione Campania, le guide turistiche: Enogastronomia, Il mare, Scuola in viaggio, Sapori e aromi, Tutto il mondo che vuoi (Electa Napoli, 2004-2006) ed è co-autrice delle guide di viaggio Pacific Coast (Edimar, 1999) e Napoli. Costa e isole (De Agostini, 2002).Suoi racconti sono contenuti nei volumi collettivi Lavoro in corso (Albus Edizioni, 2008), Timing semiserio per un matrimonio quasi perfetto (ARPANet, 2011), Non proprio così (Giulio Perrone, 2011), ManifestAmi (2013).Ha tenuto per anni la rubrica Numerando per la rivista d’informatica “Internet Magazine”. Ha inoltre ideato e realizzato il sito web Chiara’s Angels − finalista al Premio DonnaèWeb e all’Italian eContent Award 2006 − e il blog di recensioni librarie Spazio Autrici. La sua passione, oltre alla scrittura, è la tecnologia in tutte le sue forme. Puoi contattare Chiara Santoianni attraverso il suo sito: https://chiara.chiarasangels.net/.

    Related Posts

    Essere Angeli di Sè

    19/02/2025

    San Valentino,fra amore e bisogno

    14/02/2025

    Abbi cura dell’amore

    21/11/2023
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Nel profondo Nel profondo
    Post su Instagram 18119879848467960 Post su Instagram 18119879848467960
    Post su Instagram 17987452709684962 Post su Instagram 17987452709684962
    Il Maestro e Margherita Il Maestro e Margherita
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Ci sono sedute e sedute Ci sono sedute e sedute
    Andar per boschi Andar per boschi
    Torgnon valle d l Cervino Torgnon valle d l Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Post su Instagram 17984240483696003 Post su Instagram 17984240483696003
    Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio
    Marocchino da Illy Marocchino da Illy
    Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina d Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina della Torre
    Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia ti Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia tid ingrosso presentazione alla libreria Feltrinelli un aulenti
    Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Aros Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Arosio
    Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols. Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols.it
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/ https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/

Appunti di viaggio.

Di Alfredo Centofanti

Bari. La città vecchia è un labirinto di vie che raccontano infinite storie. Inarrestabile è il vociare degli abitanti nel dialetto locale, dei tanti turisti stranieri, dei pellegrini che da secoli vengono qui per venerare San Nicola, amato tanto dai cattolici quanto dagli ortodossi.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK