Le Donne , la Musica, Manchester e la forza di andare avanti

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Ci sono incredibilmente migliaia e migliaia di persone all’Old Trafford. Le immagini scorrono, la lunga coda dei capelli di Ariana si muove al tempo della musica.

concerto-ariana-manchesterScorrono volti, di ogni tipo e di ogni età.
Il megaschermo con la scritta rosa di One Love Manchester alle spalle.
Ci sono incredibilmente migliaia e migliaia di persone all’Old Trafford.
Migliaia che hanno scelto l’Amore e la Musica.
Katy Perry vestita di bianco invita a toccarsi, abbracciarsi , dimostrare amore a chi si ha vicino in quel momento.
Ma continuano a scorrere le immagini del pubblico e quelle sì sono davvero straordinarie.
Bimbe di sette, otto anni sulle spalle dei genitori che ondeggiano con la musica,ragazze sorridenti ,truccate e con le piccole orecchie rosa di peluche del tour di Ariana.
Ragazzi, giovani padri , mamme con piccoli in braccio .
Le felpe bianche con scritto One Love Manchester,trenta nazioni collegate,braccia alzate e migliaia di persone che cantano.
Non so,sara’ un effetto strano ma a me sembra ci siano soprattutto ragazze,bimbe , giovani donne.Truccate,carine,sorridenti,con i capelli al vento e gli occhi che brillano di emozione.
Si notano loro soprattutto, loro che non hanno paura ,che non l’hanno avuta e sono andate li’ lo stesso.
Le “dangerous woman “ del tour di Ariana, l’obiettivo speciale come donne, libere sorridenti ,” musica e vita” per il mondo ,come quella sera di Manchester in cui si sono volute colpire,per essere proprio cosi,esattamente cosi.
Passano le immagini e, anche se hai il cuore gonfio di ansia per i “pezzi di cuore” che hai in giro con le valigie per il mondo,vedi questo e pensi che davvero potranno spararci addosso tutte le bombe che vorranno,potranno usare tutta la violenza del mondo,potranno volerci colpire ed annientare nei momenti migliori di gioia,musica o liberta’ ma non riusciranno mai,mai a far tacere quello che ormai siamo .
La nostra indomita voglia di Liberta’, quella che cresce ed e’ ormai naturale tanto piu’ diminuisce l’eta’ di chi la vive.
Questa dannata e meravigliosamente radicata, volonta’ di essere come siamo e’, ormai ,imbattibile.
Imbattibile.
Se centinaia, migliaia di persone si sono comunque riunite, ancora una volta, per cantare,per suonare e per sorridere, ancora, ancora una volta a pochi giorni da eventi cosi terribili,
se ogni volta ,caparbiamente, questo continua ad accadere, che sia la sala tomba del Bataclan dove si torna a suonare o uno stadio come stasera , passando da tutti gli eventi e la Vita che continua ad andare.. nonostante tutto ,nonostante tutti questi avvenimenti folli.. c’e’ speranza,anzi ,certezza.
Certezza che niente , niente potra’ spegnere quello che noi di una certa eta’ timorosamente siamo e i nostri ragazzi , invece ormai , coraggiosamente e senza paura “sono”.

Accade anche di scoprire che quella che crediamo con paura essere diventata “abitudine”, vigliacca indifferenza per lo scorrerci addosso che avvertiamo all’ennesima terribile notizia,
diventa il modo rivoluzionario e inaspettato per andare avanti.
Diventa il modo per non farsi spaventare, per partire ancora per il mondo e per veder partire chi si ama,per andare ancora ad un concerto,ascoltare musica , sorridere .
Scopriamo che non e’ indifferenza che ,non e’ abitudine,neanche non soffrire piu…anzi.
E’ Vita.
Vita ,perche’ ci fa andare avanti.
Diventa ogni volta il modo per lasciarsi alle spalle il buio dell’ ennesima notte della Ragione che ci atterrisce facendoci guardare dove c’e’ luce.
Seguendo magari il suono della Musica , colpita ogni volta con chi la ama perche’ libera , rivoluzionaria e potente ..
Il concerto si chiude…risuonano la voce di Ariana in “Over the rainbow” ..
da qualche parte c’e’ un arcobaleno… deve esserci.
Per le ventidue bimbe di Manchester come per Valeria Solesin e tutte le donne sorridenti, libere e coraggiose per cui la Musica deve continuare .
Con Amore , sempre più forte.
Per sempre ed ovunque

manchester-ariana-concerto5giugno2017

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Profilo Autore

Milene Mucci

Milene Mucci. Nata il giorno della Befana ad Arezzo vive a Carrara fra le Apuane e il mare . Scrive per Dols ( da anni) , per Exibart e Huffington Post. E' Counselor Professionista formata in Aspic (Scuola Superiore Europea di Counseling Professionale) con specializzazione in Art Couseling ed e' iscritta alla Reico. Formatrice di Metodo Caviardage per la RdA ,conduce laboratori di scrittura e mediazione artistica per lo sviluppo delle risorse personali e la crescita personale, soprattutto in relazione all'empowerment femminile. Sua e' la rubrica su Dols dal titolo "Donne si nasce assertive si diventa" Gia' impegnata in battaglie per i diritti civili con Ignazio Marino ,è membro della Fondazione "Antonino Caponnetto" ,che si occupa di lotta alle mafie ,cittadinanza attiva , legalita' e Costituzione. Ha due figli ormai adulti ed in giro per il mondo ed un gatto di nome Sheva che le fa da assistente e che , per ora, e' ancora a casa .. :-)

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