Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • IL MAESTRO E MARGHERITA
    • Jurassic World – La rinascita
    • Tutto in un’estate
    • Archivio Sentimentale: la Casa di Famiglia
    • F1 il film
    • ll femminismo inutile
    • Le stagioni della verità
    • Effatà 2
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      IL MAESTRO E MARGHERITA

      By Dols30/06/20250
      Recent

      IL MAESTRO E MARGHERITA

      30/06/2025

      Jurassic World – La rinascita

      30/06/2025

      Tutto in un’estate

      26/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Attualità»Colonia, notte di San Silvestro 2015
    Attualità

    Colonia, notte di San Silvestro 2015

    Antonella GramignaBy Antonella Gramigna07/01/2016Updated:07/01/2016Nessun commento5 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    colonia-sessismo-razzismo
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Integrare, voler dare rispettabilità, dignità morale e vita finalmente libera e fuori dal pericolo di guerre a chi arriva nel nostro Paese, oppure in Europa, non significa chiudere gli occhi e non vigilare.

    di Antonella Gramigna

    Ciò che è accaduto a Colonia, in Germania, ha del disumano. “Sono stata toccata ovunque, è stato un incubo. Anche se abbiamo gridato e li abbiamo colpiti, loro non si sono fermati. Ero disperata e penso di essere stata palpeggiata circa cento volte in duecento metri. Per fortuna indossavo dei pantaloni e una giacca. Una gonna probabilmente mi sarebbe stata strappata via»

    Questo è solo uno dei racconti delle tante donne vittime dell’aggressione avvenuta nella notte di San Silvestro. Una vera vergogna sociale ed umana, che non ha avuto neppure tanta risonanza nelle femministe più agguerrite, quelle che, tanto per dire, sono pronte a scagliarsi contro emendamenti a favore della salute di genere e contro la violenza. Presso la stazione di Colonia, in Germania, durante la notte di San Silvestro decine di donne sono state palpeggiate, abusate e violentate da un branco di immigrati nordafricani. Il fatto, gravissimo, ha preoccupato ed allarmato, com’è giusto, sia le autorità di polizia tedesche che la Merkel. Ma nella Germania seppur sconvolta, ciò che stona, permettetemelo, sono le parole di Henriette Reker, sindaco della città, la quale ha suggerito alle donne di “usare maggiore cautela e attenzioni” , ad esempio quella di tenersi a distanza dagli sconosciuti e cercare di rimanere sempre in gruppo quando si trovano per strada per evitare altri incidenti.
    Probabile sia stata una indicazione dettata dalla volontà di cercare in qualche modo il tentativo di tranquillizzare ed arginare il fenomeno, ma, specie sui social, è sembrato l’ennesimo linguaggio maschilista che addossa alle donne la responsabilità delle aggressioni. Ed è su Twitter, infatti, che è diventato virale l’hashtag #EineArmlaenge, tradotto : tenere a distanza di braccio. Una forte critica, a presa di giro per la Sindaca, tra l’altro molto aperta all’integrazione, tanto che durante la sua campagna elettorale ha subito persino una pugnalata da un militante xenofobo.
    Se da una parte abbiamo il dovere, come italiani e come europei uniti, di fare accoglienza a chi scappa dalla guerra ed ha necessità del nostro ” ricovero” , dall’altra dico che sarebbe utile avere anche occhi aperti su di un potenziale fallimento totale del concetto di immigrazione ed accoglienza. Che sia concetto di sinistra, destra o qualcosa di diverso poco a me importa, ciò che deve essere sempre garantita è la libertà, la dignità e la sicurezza delle donne, di tutte, indistintamente. Se poi la vogliamo mettere sul piano politico, essendo stato proprio un partito di sinistra a far prevalere il diritto al valore dell’integrazione e dell’ospitalità, allora mi auspico che sia lo stesso Partito a chiedere una reazione durissima alla Germania.

    Un esempio che sarà di monito per tutti, perché non è di sinistra far passare sotto silenzio, magari solo perché accaduto in un Paese diverso, la gravità dell’accaduto, non è di sinistra “tollerare” , magari per paura di innescare un conflitto, questo tipo di azioni e non è certo di sinistra portare avanti fortemente una buona integrazione senza che questa sia accompagnata sopratutto dal far osservare obbligatoriamente osservare quelli che vengono definiti “sacri diritti e sacri doveri”, perché ” sacri ed inviolabili” per noi tutti lo sono. Al fianco di ogni donna, sempre, italiana, tedesca o africana, al fianco di chi viene abusata e subisce violenza, ogni giorno. Non ci si potrà mai definire progressisti civili se non ci poniamo seriamente in questa dimensione, con laicità ma con forte impegno per le politiche di genere. Le aggressioni di Capodanno, a Colonia, perpetuate a circa 90 donne, da una parte hanno scosso sì la Germania, ma pongono a tutti quanti l’interrogativo urgente su “cosa fare e come agire ” in tal senso.

    Che si tratti di culture diverse lo sappiamo bene, ma questo non significa accettare che sia giusta la cultura dell’aggressione e della violenza. Secondo alcune testimonianze rese i molestatori, circa un migliaio di ubriachi, erano di apparente ” origine araba” e pare siano stati fermati alcuni ” richiedenti asilo”, almeno così pare. La cancelliera Angela Merkel ha chiesto una dura risposta dello Stato di diritto agli attacchi di carattere sessuale, secondo quanto riferito dal suo portavoce Steffen Seibert. “Si deve fare tutto il possibile per identificare quanto prima i colpevoli e punirli, da dovunque arrivino”, ha aggiunto Merkel. 90 sono state le denunce presentate dalle donne che hanno subito palpeggiamenti ” in ogni parte del corpo” come hanno testimoniato, e si registra anche qualche caso di stupro.
    La polizia tedesca pare stia indagando su una rete di bande proveniente dalla vicina città di Duesseldorf, che dista una quarantina di chilometri. I fatti, per come sono stati raccontati dalle vittime dell’aggressione, gettano una forte preoccupazione, quella di non avere una «reale dimensione del crimine». Si rischia la xenofobia, oppure si rischia il lassismo. Entrambi pericolosi.

    Colonia notte di San Silvestro 2015
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Antonella Gramigna

    Antonella Gramigna, classe 1956, marchigiana di nascita ma toscana da sempre, abito a Pistoia. Laurea in Comunicazione, Master in Orientamento e Promozione della salute, Corso regione Toscana sulla Partecipazione. Mi occupo di informazione, comunicazione istituzionale e politica, ma soprattutto nel campo della salute e corretti stili di vita.Sono Cons. nazionale di Associazione di cultura e politica Litaliaintesta Membro di “ The Nanyuki Furaha Foundation” , Kenya .Coordinatrice gruppo regionale toscano “ Stili di vita” Stati generali delle Donne. Free lance su varie testate tra le quali : Psychomedia, Affaritaliani ( Rubrica Tuttasalute), QS ( quotidiano sanità), redattrice Gazzetta di Pistoia & Provincia, La Voce di New York

    Related Posts

    Donne di pace e di guerra

    09/06/2025

    Ri-creare la vita 

    05/05/2025

    La comunicazione gentile si impara. In un corso

    08/03/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Ci sono sedute e sedute Ci sono sedute e sedute
    Andar per boschi Andar per boschi
    Torgnon valle d l Cervino Torgnon valle d l Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Post su Instagram 17984240483696003 Post su Instagram 17984240483696003
    Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio
    Marocchino da Illy Marocchino da Illy
    Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina d Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina della Torre
    Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia ti Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia tid ingrosso presentazione alla libreria Feltrinelli un aulenti
    Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Aros Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Arosio
    Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols. Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols.it
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/ https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/

Appunti di viaggio.

Di Alfredo Centofanti

Bari. La città vecchia è un labirinto di vie che raccontano infinite storie. Inarrestabile è il vociare degli abitanti nel dialetto locale, dei tanti turisti stranieri, dei pellegrini che da secoli vengono qui per venerare San Nicola, amato tanto dai cattolici quanto dagli ortodossi.
    Post su Instagram 18104628619530738 Post su Instagram 18104628619530738
    Le protagoniste di questo bel film sono tre attric Le protagoniste di questo bel film sono tre attrici francesi deliziose, tre donne vere, che non hanno bisogno di chissà quali artifici per essere belle, attraenti e soprattutto insuperabili nel mettersi nei guai.

https://www.dols.it/2025/06/18/tre-amiche/
    Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Genzano di Roma nel 1978 e vive ad Ariccia. È esperta di violenza di genere e relazioni abusive, e collabora con i centri antiviolenza dei Castelli Romani, fornendo consulenza e assistenza legale alle donne vittime di violenza. È anche docente per la Regione Lazio nella formazione degli operatori della rete antiviolenza territoriale, e fondatrice e Presidente dell’associazione di promozione sociale “Crisalide Donne per le Donne”, che si occupa di consapevolezza ed empowerment femminile.

https://www.dols.it/2025/06/17/luana-sciamanna/
    Post su Instagram 17888416860161530 Post su Instagram 17888416860161530
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK