Le dieci Tecnovisionarie 2018 che inventano e trasformano il futuro

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L’associazione Women&Technologies® ha assegnato il Premio Internazionale Tecnovisionarie® 2018, XII edizione, attribuito ogni anno a donne che, nella loro attività professionale, hanno testimoniato di possedere visione, privilegiando l’impatto sociale, la trasparenza nei comportamenti e l’etica.

‘Dopo quasi un anno di lavoro e centinaia di candidature vagliate, la Giuria esaminatrice[*], presieduta da Diana Bracco e Gianna Martinengo – fondatrice di Women&Technologies® – insieme ad altre autorevoli giurate, ha assegnato la tela Anità della XII edizione del Premio Internazionale Tecnovisionarie®, nel corso della cerimonia di premiazione che si è tenuta quest’oggi al Museo Nazionale della Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano.

Il Premio Tecnovisionarie® 2018 va a:

Vania e Jessica Alessi, Founders of Secretary.it per la Categoria Digital Communitiesconsegna il Premio Franco D’Alfonso, Consigliere, Comune di Milano

Laura Biancalani, General Director, Andrea Bocelli Foundation per la Categoria Sostenibilità culturale ed eticaconsegna il premio Arianna Alessi, Vice presidente Only The Brave FoundationMaria

Chiara Carrozza, Professor of Biorobotics, Area Leader of Neuro-Robotics – The Biorobotics Institute, Scuola Superiore Sant’Anna per la Categoria Robotica consegna il premio Diana Bracco, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Bracco

Elisa Di Lorenzo, Co-founder & CEO, Untold Games per la Categoria Videogamesconsegna il premio Thalita Malagò, Direttore Generale AESVI

Doris Messina, Open Banking Director, Gruppo Banca Sella per la Categoria Fintechconsegna il premio Luca Valerio Camerano, Amministratore Delegato A2A

Paola Corna Pellegrini, CEO Allianz Partners per la Categoria Digital Customer Experienceconsegna il premio Patrizia Rutigliano, Execuitve Vice President Governament Affairs, CSR  e Communication SNAM

Arianna Fontana, President of Confartigianato Milano per la Categoria Impresa 4.0 consegna il premio Federica Villa, Dirigente Presidenza e Relazioni Istituzionali Camera di Commercio di Milano

Sarah Varetto, Director of Sky TG24 per la Categoria Mediaconsegna il premio Luciano Carbone, Chief Corporate Officer, SEA
Due premi speciali: per la Categoria Europa a Mariya Gabriel, Digital Economy and Society, Commissioner, Europea Commission (consegna il premio Patrizia Toia, Vice Chair of ITRE, Commitee on Industry, Research and Energy, European Parliament); per la Categoria PA a Roberta Cocco, Assessore alla Trasformazione digitale e Servizi civici, Comune di Milano (consegna il premio Anna Scotti).
Sono donne imprenditrici, professioniste, manager e brillanti talenti visionari legate da un unico filo: la voglia di “cambiare e trasformare il futuro” per contribuire a costruire la società di oggi e domani. Una società fondata sull’ingegno e il riconoscimento del talento, la vocazione all’etica, alla trasparenza e all’inclusione, perché solo uniti si può indurre quel cambiamento necessario alla crescita del Paese, in un momento in cui velocità, innovazione e tecnologia sono imperanti nella scena competitiva.
L’Italia e l’Europa hanno capito l’importanza della corsa verso il digitale e ora si tratta di agire rapidamente. Una sfida che oggi può essere vinta grazie all’efficacia dell’intervento pubblico, alla competitività delle imprese e alla costruzione di un dialogo partecipato tra pubblico e privato, ma soprattutto con la valorizzazione del ‘talento’, promuovendo una reale cultura dell’inclusione, come testimoniano le due ospiti d’eccezione dei Premi Speciali Tecnovisionarie® 2018 che sono intervenute alla cerimonia di Premiazione.

“È un vero onore ricevere questo premio. Sono orgogliosa di essere riconosciuta come ‘Tecnovisionaria’ nel mio settore e di far parte di una comunità di donne e uomini che condividono una visione strategica per il mondo in cui viviamo, che sta attraversando un processo di digitalizzazione in rapida evoluzione” – afferma Mariya Gabriel, Digital Economy and Society, Commissioner Europa Commission, il più giovane Commissario Europeo eletto finora, approvata con una larga maggioranza – “Abbiamo recentemente raggiunto alcuni risultati significativi per la trasformazione digitale della nostra economia e della nostra società. Ora abbiamo bisogno di unire gli sforzi per far sì che questo sia un successo a beneficio di tutti i cittadini.”
Roberta Cocco, Assessore a Trasformazione digitale e Servizi civici, Comune di Milano aggiunge: “Quando ho iniziato a lavorare nel settore dell’innovazione le donne si potevano contare sulla punta delle dita. Io ero giovane, appena laureata e provenivo da un percorso di studi umanistico. Quasi un trentennio dopo mi trovo su questo palco con in mano un premio come ‘tecnovisionaria’: una definizione che rispecchia la mia vita, non solo lavorativa. Ho mosso i primi passi nel mondo della tecnologia in una multinazionale che sapeva vedere ‘oltre’, che mi ha insegnato ad allargare i miei confini e a immaginare un futuro dove il digitale sarebbe stato sempre più presente nelle nostre vite. Dopo 25 anni di sfide – alcune perse ma tante vinte – ho deciso di accettare l’invito del sindaco Giuseppe Sala ad accelerare la trasformazione digitale di Milano. Una nuova, entusiasmante sfida che da quasi due anni mi appassiona e mi permette di incidere nella vita dei cittadini mettendoli al centro delle azioni innovative del Comune di Milano. L’obiettivo è rendere la vita di tutti i milanesi più semplice grazie all’uso della tecnologia. Oggi per molte persone questa è ancora un’utopia: non lo nego, c’è ancora tanto da fare. Ma da buona ‘tecnovisionaria’ e da inguaribile ottimista lavoro ogni giorno per provare a trasformare il futuro prossimo nel nostro presente”.
Promuovere la condivisione e lo scambio di esperienze e competenze negli ambiti della tecnologia, innovazione sociale, sostenibilità, inclusione capitale umano, life science, arte, cultura, creatività, gender gap e diversity, è l’obiettivo primario e il DNA che guida Women&Technologies® – Associazione Donne e Tecnologie. Un network di professionalità e di persone permeato dai principi dell’innovazione in tutte le sue componenti che ad oggi ha già raggiunto 3150 individui con lo scopo di favorire la cultura e lo scambio di esperienze, creando opportunità con uno sguardo particolare alle giovani generazioni. E il Premio Tecnovisionarie® ne rappresenta il momento di celebrazione e di ispirazione.
Le nostre Tecnovisionarie® rappresentano un importante serbatoio di talenti femminili di cui il nostro Paese dispone” – afferma Gianna Martinengo, ideatrice di Women&Technologies – “Ma soprattutto, il loro merito, la capacità e la determinazione sono state riconosciute, valorizzate e premiate con la carriera, il successo e i traguardi raggiunti. Il Premio Le Tecnovisionare® vuole essere un tributo alla loro intraprendenza e un incoraggiamento per i giovani a guardare positivamente al futuro”.
Appuntamento al 2019.
Il Premio internazionale Tecnovisionarie® è promosso da Women&Tech – Associazione Donne e Tecnologie, fondata da Gianna Martinengo per valorizzare il talento femminile nella tecnologia, nell’innovazione e nella ricerca scientifica, per promuovere progetti e azioni finalizzati alla lotta agli stereotipi e alla discriminazione di genere e per contribuire all’orientamento dei giovani ai mestieri del futuro e verso modelli imprenditoriali sostenibili (www.womentech.eu).

 

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Dols

Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

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