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    Home»Donna e lavoro»Imprenditoria femminile»Il rispetto delle tradizioni in un mondo che cambia
    Imprenditoria femminile

    Il rispetto delle tradizioni in un mondo che cambia

    Caterina Della TorreBy Caterina Della Torre20/03/2025Updated:21/03/2025Nessun commento7 Mins Read
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    E’ questo lo slogan che apre un video che parla di Giubileo una società che si occupa di Onornanze funebri di Torino. Parlare di onoranze funebri non è facile. Il fine della vita è un argomento triste e talvolta dolente per chi accompagna i cari defunti. Eppure la fine del percorso di vita è una realtà presente per tutti prima o poi. Può a diventare anche una categoria commerciale e di marketing, dipende dai servizi che accompagnano le esequie

    Abbiamo voluto intervistare Serena Scarafia. presidente di Giubileo. l’ arte dell’ultimo saluto. Un’azienda di famiglia, un nome e un marchio che hanno fatto del concetto dell’evoluzione nel rispetto della tradizione un caposaldo.

    Voi siete un’azienda leader nel settore delle onoranze funebri, Quali sono gli ingredienti del vostro successo?

    Il successo di Giubileo è il risultato di una combinazione di visione strategica, innovazione e attenzione alle persone. Giubileo nasce nel 1998, distinguendosi fin da subito per un approccio pionieristico alla comunicazione e per la scelta di operare nella massima trasparenza, contribuendo a contrastare il racket del “caro estinto”, causa su cui tutt’oggi continuiamo a investire.

    Gestiamo ogni fase del commiato con professionalità e umanità, offrendo servizi innovativi come la Casa Funeraria (aperta nel 2019 ed unica in Italia), lo streaming delle cerimonie (nato dall’emergenza Covid e poi confermatosi tra i servizi a disposizione), il supporto burocratico e logistico e gruppi di ascolto per l’elaborazione del lutto.
    Ad oggi disponiamo di 12 agenzie sul territorio torinese e garantiamo un servizio personalizzato per ogni famiglia. L’umanizzazione e la personalizzazione del servizio è il nostro tratto distintivo: ogni cerimonia è pensata su misura, con discrezione e rispetto, per accompagnare le famiglie in un momento delicato.

    Ho letto che il vostro è un team al femminile, si tratta di una scelta che vi ha reso famosi oltre che per la professionalità anche per un livello di empatia e vicinanza alle famiglie non comune, cosa significa essere donna, imprenditrice in un settore cosí particolare e delicato?

    Giubileo è attenta alle pari opportunità, alla formazione e al benessere di tutto il team, indipendentemente dal genere. La presenza di un team a prevalenza femminile ci permette di offrire un approccio più empatico e intuitivo, ma il vero obiettivo è che ogni componente lavori con professionalità e sensibilità, rispettando la propria personalità. Per questo, forniamo supporto psicologico gratuito ai dipendenti, direttamente in sede, e promuoviamo una formazione continua attraverso la nostra Funeral Academy, unica in Europa per la sua Sala di Commiato Multimediale immersiva, per garantire un servizio di eccellenza.

    Come è  considerato  il lutto per una morte in un mondo come  il nostro sempre  di corsa e che non ha tempo  nemmeno  per andare  a portare  i fiori sulla tomba?  

    Viviamo in un mondo che spesso non lascia spazio al dolore, ma il lutto ha bisogno di tempo e di cura. Giubileo si impegna ad alleggerire il peso delle incombenze pratiche, permettendo alle famiglie di concentrarsi sull’elaborazione della perdita. Offriamo consulenze gratuite per gestire la burocrazia e una guida completa che spiega con chiarezza tutti gli aspetti legati alla previdenza e alla successione. È il nostro modo di dare tempo e spazio al ricordo, aiutando le persone a vivere il lutto secondo i propri tempi e bisogni.

    Sono più gli anziani  o i giovani  a coltivare   il lutto? 

    Ognuno elabora il lutto secondo la propria sensibilità, ma spesso si notano differenze tra generazioni. Gli anziani tendono a trovare conforto nei riti e nelle tradizioni, seguendo gesti consolidati che danno struttura e significato alla perdita. I giovani, invece, spesso preferiscono vivere il lutto in modo più personale e riservato, cercando spazi di raccoglimento e momenti di intimità.

    Per rispondere a queste diverse esigenze, Giubileo ha creato la Casa Funeraria di Torino, un ambiente elegante e discreto con dieci camere ardenti private. Questo spazio offre un’alternativa alle camere ardenti allestite in casa o in ospedale, che spesso non garantiscono la giusta privacy o il senso di raccoglimento di cui le famiglie hanno bisogno. Ogni camera è pensata per accogliere con rispetto e riservatezza parenti e amici, permettendo loro di condividere il momento del commiato in un’atmosfera intima e protetta.

    Il modello della Funeral Home, ispirato alla tradizione anglosassone e introdotto da Giubileo a Torino tra i primi in Italia, risponde proprio a questa necessità di personalizzazione e di cura del dettaglio. L’ambiente è progettato per offrire comfort e serenità, consentendo ai familiari di vivere il lutto con i propri tempi e secondo le proprie modalità e con la possibilità di umanizzare l’ultimo saluto sulla base dei desideri dei propri cari.

    La storia di Giubileo è una storia  di famiglia.  Ce ne parla ?

    La storia di Giubileo è una storia di famiglia. Nasce nel 1998 dalla visione di mio papà, ingegnere, e di mia mamma, entrambi con esperienze in settori diversi ma accomunati da spirito imprenditoriale e grande determinazione. Fin dall’inizio, l’azienda si è distinta per l’approccio innovativo, la trasparenza e l’impegno costante nel trovare soluzioni su misura per ogni cliente.

    Con il tempo, anche noi figli abbiamo scelto di far parte di questo percorso. Oggi siamo io e i miei tre fratelli – Marco, Nicolò e Mario – ciascuno impegnato in un ambito specifico. Io, forse solo per il fatto di essere la maggiore, ho iniziato per prima a seguire l’attività, ma siamo cresciuti tutti insieme dentro questa realtà.

    A distanza di anni, mamma e papà sono ancora al nostro fianco. Credo che la nostra vera forza risieda proprio in questo: una famiglia unita, che lavora con passione e condivide valori che cerchiamo di trasmettere ogni giorno, sia all’interno dell’azienda che con i nostri clienti.

    Giubileo offre servizi innovativo rispetto alle classiche onoranze  funebri. Quali sono?

    Dal 1998 ad oggi abbiamo accompagnato oltre 40.000 famiglie, ascoltando e rispettando i desideri di ciascuna. Questo ci ha permesso di integrare nel tempo nuovi servizi per rispondere meglio ai bisogni delle persone. Offriamo cerimonie personalizzate, trasporti funebri nazionali e internazionali, e la realizzazione di lapidi curate nei materiali e nei dettagli.

    Ci occupiamo della manutenzione delle tombe e offriamo consulenze su successioni, reversibilità e risarcimenti. Il Programma Cent’Anni permette di pianificare il proprio funerale in anticipo, dando sicurezza e serenità ai propri cari. La nostra Casa Funeraria di Torino, tra le prime in Italia, è un luogo riservato e accogliente per un commiato intimo. L’attenzione ai dettagli e il rispetto per i desideri di ogni famiglia ci hanno permesso di costruire un rapporto di fiducia e di offrire un servizio umano e personalizzato, che va oltre le classiche onoranze funebri.

    La vita dopo la morte continua nella mente  di chi è  ancora in vita. Come fare  a rendere sereno un momento così  triste?

    Non esiste un modo giusto per affrontare la perdita, ma possiamo creare le condizioni per viverla con maggiore serenità. Offriamo uno spazio intimo e riservato dove raccogliersi, come la nostra Casa Funeraria, e un accompagnamento discreto che rispetta i tempi e i bisogni di ogni famiglia. L’attenzione ai dettagli, la cura nell’organizzazione della cerimonia e il supporto umano fanno la differenza: sapere di aver onorato al meglio chi non c’è più aiuta a trasformare il dolore in un ricordo di amore e gratitudine.

    Lei fa parte della seconda a generazione della sua famiglia  che se ne occupa. Ha mai pensato  di fare altro?

    Ho valutato altre strade, perché credo che ognuno debba scegliere la propria vita con consapevolezza, assumendosi la responsabilità di seguire un percorso che sia in sintonia con la propria personalità. Alla fine, ho scelto di proseguire nel lavoro di famiglia, consapevole del valore e dell’importanza di questo ruolo. Per me, non è solo una tradizione da portare avanti, ma una scelta personale che affronto ogni giorno con professionalità e rispetto.

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    Caterina Della Torre
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    Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

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    La solitudine dei non amati, firmato e diretto dal La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
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