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    Home»Salute e benessere»PSICOLOGIA»LA PREGHIERA: UNA GRANDE MEDICINA
    PSICOLOGIA

    LA PREGHIERA: UNA GRANDE MEDICINA

    Maria Cristina Paselli lifecoachBy Maria Cristina Paselli lifecoach01/11/2024Updated:01/11/2024Nessun commento5 Mins Read
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    “IPSUM DESIDERIUM TUUM, ORATIO TUA EST”
    di Mariacristina Paselli (lifecoach)

    Da bambina, la mia Dolce nonna, quando ero malata, mi invitava a recitare una preghiera di guarigione da
    rivolgere all’angelo custode che, vegliando costantemente e silentemente sui bambini, si sarebbe attivato subito in mio favore e se gli avessi parlato col cuore aperto, mi avrebbe certamente guarito.

    George Frederic Watts - Quadri ad Olio Dipinti a Mano su Tela  Personalizzati - Arte Accademica, Simbolismo - Dipinti Personalizzati di  grandi dimensioni - Possa La Preghiera

    Herbert Benson, cardiologo dell’Università di Harvard, ha ipotizzato che pregare ottiene la stessa azione benefica del rilassamento, abbassa la pressione del sangue, riduce il ritmo cardiaco, allenta ogni tensione muscolare.

    I monaci buddisti, attraverso la respirazione meditativa, riescono a resistere alle temperature estreme dell’Himalaya, addirittura possono far asciugare, nonostante il freddo pungente, i teli bagnati che fasciano il loro corpo, sviluppando, mentre meditano, un calore interno estremamente elevato e straordinario.

    Da un articolo della giornalista Paola Rinaldi si legge che la psicoterapeuta Monica Urru, specializzata nel trattamento degli psico traumi di adulti e ragazzi, nel sesto Congresso nazionale Simben, coordinato dal professor Pier Michele Mandrillo, relaziona sull’esperienza del neuro scienziato Andrew Newberg.

    Lo scienziato dal 1992 verifica, attraverso una costante ricerca sperimentale, cosa accade nel cervello di persone, pur appartenenti a confessioni religiose diverse, dai monaci tibetani alle monache benedettine di clausura, durante la loro meditazione o la preghiera.
    I soggetti sperimentati dovevano tirare una corda quando avvertivano la strana sensazione di provare una specie di estasi o addirittura si sentivano connessi con la loro parte trascendente e divina.

    Accade che durante l’esperienza spirituale sia questa una preghiera singola o una lettura sacra o una meditazione o la partecipazione ad una funzione religiosa, il cervello spegne gli stimoli sensoriali (luce, rumori, odori) e si concentra fortemente sul sé interiore.
    Con gli esami diagnostici si vede chiaramente che aumenta sensibilmente l’attività della corteccia prefrontale e le aree coinvolte sono le stesse che si attivano di fronte ad un’opera d’arte o ad uno stupendo scenario naturale

    Si rafforza la risposta immunitaria, si abbassa il livello ematico del cortisolo che è l’ormone dello stress, aumenta invece la serotonina e si regola anche il tono dell’umore.
    Tali valori aumentati possono contribuire a contrastare patologie quali aterosclerosi e l’invecchiamento, in una specie di autocura.

    Per chi ha una fede, qualunque essa sia, si attua così la vicinanza a Dio, qualsiasi Ente egli rappresenti, nella profondità della propria mente.La preghiera non dovrebbe essere intesa, quindi, come una formula miracolosa, recitata a memoria o a comando, ma una specie di sesto senso potenziabile, presente in ciascuno.
    Anche l’epigenetica smentisce l’idea della malattia come fenomeno involontario, spingendo sul concetto che i pensieri ripetuti come mantra e i sentimenti del cuore, sia belli che brutti, influenzano fortemente le alterazioni di salute.


    I processi di guarigione a livello psico-neuro– endocrino si attivano quando non dimostriamo troppa rigidità o timore verso gli accadimenti della vita.

    Se invece diventiamo più elastici, confidando anche nell’esistenza di un piano superiore creato per ciascun essere vivente, possiamo riuscire ad affrontare le difficoltà in modo meno negativo.

    La preghiera dimostra che, comunque la pensiamo, il nostro bisogno di affidamento ad una realtà superiore è naturale e dovremmo imparare a riconoscere che può esserci un aiuto esterno, quando ci arriva e spesso è del tutto inspiegabile.

    C’è chi la definisce ossigeno per l’anima, chi ristoro dalle fatiche e dalle difficoltà della vita, chi strumento per stare bene.

    Blaise Pascal si chiedeva (Pensieri, 513) perché fosse stata istituita la preghiera e rispondeva che questa esisteva per comunicare alle creature della terra la possibilità di cooperare alle opere di Dio.

    I musulmani prima di pregare si accertano di essere in uno stato di purezza fisica, si sciacquano bocca, narici, faccia, testa, nuca, piedi, mani e avambracci, tanto che nelle moschee esistono delle fontane per compiere le abluzioni.

    Si prega allora col cuore lavato dai pensieri e dalle sovrastrutture del quotidiano, solo cosi l’invocazione può arrivare a Dio.

    Molti filosofi hanno pregato perché si realizzassero valori morali nella vita di ciascun uom Senofane prega per avere il potere di fare le cose giuste, Apollonio chiede la libertà dal bisogno, Epitteto prega per ottenere la sobrietà dell’anima, Martin Heidegger dice che pensare è già pregare e ringraziare dell’essere in questo mondo.
    Alfine la preghiera si può intendere come una pulsazione del cuore che ci mette in sintonia con l’infinito e mediante la preghiera potremmo ottenere ciò che con le sole nostre forze pensiamo di non riuscire a realizzare.

    La preghiera può trasformare la realtà e se non cambiano le cose attorno a noi, siamo noi che contribuiamo a cambiare noi stessi, i nostri pensieri e il nostro cuore.
    Il teologo Anselmo D’Aosta afferma che la preghiera è l’intreccio di cuore e mente, pensiero e meditazione sull’esistenza, sulla vita e la morte, una riflessione che coinvolge l’uomo, come nessuna altra attività, nella sua totalità ed interezza.


    “Gli antichi affermavano che pregare è come respirare.
    Qui si vede quanto sia sciocco volerne cercare un motivo, un perché.
    Perché respiro? Perché altrimenti muoio. Così è la preghiera.”

    Soren Kierkegaard

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    Maria Cristina Paselli lifecoach
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    Specializzata in Scienze d’Azienda, Gestione di Risorse Umane, lavora da tempo nei settori dell’Alta Formazione per Manager, nel Coaching, nella Comunicazione Positiva, Marketing, Creazione di Team Leader, Immagine Personale, Leadership Aziendale e nella Selezione di Personale Hight Level. Collabora con Province e Regioni per Corsi di Avvio e Formazione all’ Imprenditoria . Consulente di Aziende Private ed Enti Pubblici per Attività di Organizzazione, Management, Aggiornamento professionale, Progettazione, Formazione sul Lavoro ed Orientamento. Ha pubblicato testi sulla Formazione, l’Inserimento e il Ricollocamento di donne, adolescenti difficili, adulti e categorie ritenute socialmente deboli. Ha realizzato la sceneggiatura di Performance teatrali al termine di Corsi di Autostima. Ha progettato e diretto Programmi di Prevenzione e Mantenimento del Benessere Psicofisico in Centri di Cura, collaborando con specialisti e terapisti orientali, sia in Veneto che in Toscana.

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    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Bolle all'arcibmboldi Bolle all'arcibmboldi
    https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia A https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia

Aspettiamo con ansia l’imminente uscita del La trama fenicia del mitico texano.

La trama fenicia (The Phoenician Scheme) è il 13* film diretto da Wes Anderson, 56 anni, e da lui scritto con il 60enne Roman Coppola, segnando così la loro sesta collaborazione.
    Rose rosse per me Rose rosse per me
    Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbi Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbigliamento italo africano. Nasce dall’incontro tra Valeria Zanoni e Cheikh Diattara Lui senegalese e sarto, lei italiana ed esperta di comunicazione. Prende origine da questa amicizia, dalla voglia di creare qualcosa di bello insieme e di condividerlo.

https://www.dols.it/2025/05/09/amici-di-ago-e-filo/
    di Eugenio Alberti Schatz L’8 maggio si è inau di Eugenio Alberti Schatz

L’8 maggio si è inaugurata al Museo di Arte Occidentale e Orientale la mostra di Анна Голубовская (Anna Golubovskaja dal titolo Punti di attrazione (2022-2025).

https://www.dols.it/2025/05/11/punti-di-attrazione-di-anna-golubovskaja/
    Dicono di TE …. Ti sei divertita con “I nomi Dicono di TE ….

Ti sei divertita con “I nomi da Indiani”? Hai creato la tua tribù e inventato la leggenda sull’origine del tuo nome? Per costruire il tuo nome sei ricorsa a ciò che dicono gli altri per identificarti quando non ti conoscono se non superficialmente. Hai usato le similitudini che vengono in mente pensando a te.

Ora fai un passo avanti e segui i suggerimenti per una nuova scrittura “metaforica”!
https://www.dols.it/2025/05/12/te-metaforico/
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    Rose di maggio Rose di maggio
    https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie- https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie-e-le-altre-lallarme-atti-persecutori/

Tali atti persecutori sono annoverati tra i reati sentinella della violenza di genere che risultano tra l’altro in aumento, come evidenziato nel report relativo all’anno 2024 “8 marzo Giornata internazionale della donna”, redatto quest’anno dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale Polizia criminale.
    https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello- https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello-2025-e-femmina/

A trionfare sono state le donne: 7 David a Vermiglio di Maura Delpero mentre L’arte della gioia di Valeria Golino e Gloria! di Margherita Vicario hanno conquistato 3 premi a testa
    Terrazzo un fiore Terrazzo un fiore
    https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gi https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gioco/

E’ assolutamente da vedere il nuovo film di Steven Soderbergh intitolato Black Bag – Doppio gioco, con Cate Blanchett stupenda, simbolo della lussuosa coolness londinese e Michael Fassbender, gelido, impeccabile, finanche cinico, Arabela, Tom Burke, Naomie Harris, Pierce Brosnan e Regé-Jean Page, scritto dal geniale David Koepp.
    https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yok https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yoko/
C’è tanto materiale inedito, filmati casalinghi e sorprendenti registrazioni telefoniche di conversazioni intime e di lavoro di Yoko Ono e John, che aveva preso (un po’ paranoicamente) l’abitudine di registrare le telefonate, per difendersi da potenziali accuse. E in effetti rischiò di essere espulso dal Paese.
    “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
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Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
    Mariangela Gualtieri Mariangela  Gualtieri
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    Rare, se non addirittura inesistenti, sono le stat Rare, se non addirittura inesistenti, sono le statue dedicate a storiche figure femminili in Torino. Per tentare di ovviare all’inconveniente, ben poco in linea con la contemporanea visione “woke” che ha condizionato persino i film della Disney, si sta per approntare un’opera dedicata alla Marchesa Giulia il cui il busto all’età di 27/28 anni è già stato studiato dallo scultore Gabriele Garbolino Rù. Ha ritrova il volto di Giulia nei molti ritratti giovanili che però ispiravano serietà e concentrazione. Lo scultore afferma: «Siamo partiti dall’idea di dare un volto svecchiato alla Marchesa.» Gloss immagina che sia per facilitare l’identificazione degli adolescenti di oggi nei valori propugnati dai Marchesi.

https://www.dols.it/2025/05/04/la-statuaria-torinese-una-disputa-femminista/
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    https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/ Ti sei https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/

Ti sei divertita con i giochi proposti? Ti sei ritrovata a fare acrostici e anagrammi mentalmente, magari mentre eri in coda dal medico o al supermercato? Non riesci più a sentire una parola senza ricercare sinonimi e contrari? Ti devi trattenere dal dire a voce alta la frase dell’acrostico appena senti un nome? La tua penna è bella calda e le parole stanno uscendo frizzanti dal letargo?

Adesso che hai sgranchito la penna e le idee, è il momento di creare qualcosa che potrà essere anche breve ma sicuramente più significativo dei semplici giochi linguistici. Lasciati suggestionare dalle citazioni e ispirare dai suggerimenti. Sperimenta con stili e generi diversi, e non aver paura di esprimere la tua creatività o le tue stranezze. Cosa aspetti? Scrivi!
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