Quattro chiacchiere con Annamaria Gallone

0

E’ stato un onore ed un piacere per me  fare quattro chiacchiere con Annamaria Gallone il giorno prima dell’apertura del festival FESCAAAL Festival Cinema Africano, Asia e America Latina “costretto” a festeggiare online il suo trentesimo compleanno.

Amo molto i film ”differenti” dai soliti prodotti in occidente, che ti facciano approcciare realtà lontane come quelli del festival citato, ed inoltre quest’anno ci sarà la novità dell’adesione ai  talenti delle donne, un palinsesto che l’amministrazione culturale milanese  ha lanciato per sviluppare il discorso  del valore cruciale dei talenti delle donne nella contemporaneità. La sezione creata appositamente per il Festival si chiamerà Donne sull’orlo di cambiare il mondo, ed  èl’ indice dell’apporto straordinario che il cinema può avere nell’esaltazione di questa visione.

FESCAALAnnamaria Gallone ha vissuto  per 15 anni in Africa dal 1972 al 1987, (Nigeria, Zaire, Angola), dove è impegnata particolarmente  nel settore educativo. Ha studiato in profondità   la cultura e il cinema africano ed ha  collaboratocon importanti testate cartacee    Al rientro in Italia, ha promosso con il C.O.E. (Centro Orientamento Educativo) le cinematografie del Sud del mondo ed è stata nel 1989 uno dei fondatori del Festival di Cinema Africano di Milano. Ancora oggi cura la direzione artistica del festival. Ha successivamente collaborato poi con la RAI realizzando diverse trasmissioni radiofoniche di successo sulla cultura africana, e ha condotto per quattro anni la trasmissione “BALAFON, incontro con le culture altre”, da lei ideata e realizzata. Dal 1994 al 1998 ha vissuto per lunghi periodi a Pechino, in Cina, dove ha  collaborato  con la Televisione nazionale cinese e ha seguuito anche un corso di regia presso il Beijing Film Institute. Dal 1998 al 2000 ha poi soggiornato  per diverso tempo a Teheran, per approfondire  la conoscenza del cinema iraniano.

Dal 1997 ha  iniziato  a produrre documentari e fiction per Rai, Tele+, Cult e altre società del settore e crea la società di produzione KENZI, di cui è l’amministratrice unica. È diventata quindi, con la sua vasta conoscenza, consulente o direttrice di diversi festival di cinema: Milano, Venezia, Roma, Verona, Brasilia, Pechino, Cairo, Ouagadougou, Nairobi a in diversi progetti interculturali.

Nella chiacchierata fatta Annamaria mi ha parlato di molti dettagli e nomi, ma si è accorta di aver fatto  un piccolo errore citando la regista Michela Occhipinti de ”il corpo della sposa” che quindi correggo qui nel testo.

Per vedere i film della rassegna del festival è possibile registrarsi online cliccando qui ed ottenere il pass.

Buon ascolto delle quattro chiacchiere e buona visione.

 

CONDIVIDI

Profilo Autore

Caterina Della Torre

Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

Lascia un commento


sei + 2 =