Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Musica con vista 2025
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Musica con vista 2025

      By Dols10/06/20250
      Recent

      Musica con vista 2025

      10/06/2025

      Donne di pace e di guerra

      09/06/2025

      Non siamo sole

      09/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»i DIRITTI DELLE DONNE»SARAH, CHE CORREVA CON NOI
    i DIRITTI DELLE DONNE

    SARAH, CHE CORREVA CON NOI

    DolsBy Dols16/06/2020Updated:17/06/2020Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    sarah-EGIZIANA
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Lettera alla giovane egiziana suicidatasi in Canada

    di Daniela Tuscano

    Lo so, ti sento. Sei su di me, sei mia; ho visto la tua immagine solo due giorni fa, ma mi eri sorella da sempre. Non ti ho scoperta, ti ho ritrovata.

    Conosco il fremito dell’erba nell’aria azzurra. Il piacere tutto fisico di appropriarsene. E quel che segue, sogni, invenzioni, paure, corse, ferite, baci. Quel sorriso diretto, le sopracciglia argute, il taglio dei capelli, corto e lucido; così esposto; così, ecco, inerme; mai sazio di vita, febbrile di scoperte. L’ho visto tante volte; ogni volta che mi specchiavo. Eri me, ero te, eravamo le mille e più donne di Qabbani: tutte noi. Ribelli loro malgrado, ribelli perché siamo.

    sarah3Non hai mai smesso di correre, carissima Sarah. La prima volta, quando nel tuo entusiasmo – il tuo allarmante, magnifico entusiasmo – hai sventolato un bandierone arcobaleno più grande di te. Stavi a un concerto, “quel” concerto, Mashrou Leila, musica e libertà. Spericolata e ingenua come tutti i giovani, pensavi davvero che l’arte poteva fermare la violenza o, forse, intenerire il violento. Convincerlo che non esiste un amore senza diritto di cittadinanza. La fiducia nell’intima bontà dell’uomo (A. Frank): è stato questo, non l’omosessualità, il tuo vero “coming out”.

    Hai continuato a credere a quella bellissima illusione anche quando ti hanno arrestata, picchiata, torturata, anche quando decine di uomini ti sono passati sopra come rulli, brutali e indifferenti, in nome del Decoro, dell’Onore, della Morale. E, soprattutto, di Dio.

    Ma “nemmeno Dio è dalla tua parte!”. Nemmeno lui! – esclama la prostituta Aicha al suo migliore amico, l’omosessuale Jamal, nel romanzo di Bahaa Trabelsi “Une vie à trois”. Al che egli replica: “Il mio Dio è misericordioso. Io mi fido di lui”. Ancora la fiducia, sempre la fiducia!

    E la misericordia, che tutti invocano, meccanicamente, sciattamente. Senza crederci sul serio, anzi diffidandone, anzi respingendola. “Nel nome di Dio il misericordioso il clementissimo”. Sì. Ma andiamoci piano. La misericordia gioca brutti scherzi. Vola dove vuole. È mistica e scivolosa. Meglio il castigo – non significa, in fondo, “rendere puri”? –, la giustizia retributiva. Specialmente con determinati peccati, così manifesti, così logicamente innaturali!

    E così hai ripreso a correre, a correre malgrado te, fuori di te. Lontana da certi dedali di vie che, però, ti scoppiavano dentro, da certe persiane abbassate, dai profumi a volte aridi, a volte lussureggianti, ma tuoi, incisi nella carne, nel respiro. Fuori, altrove, c’era libertà. Ma quale libertà! Quale felicità per il corpo, se l’anima restava prigioniera, cancellata da un mondo che pur sentiva suo?

    Già, il mondo. “Sei stato davvero crudele, ma io perdono”; “Il cielo è più dolce della terra! E io voglio il cielo, non la terra”. Questo il messaggio che ci hai lasciato. Sono blasfema se, a me cristiana, quella frase, quel verbo “perdono”, ricordano le ultime parole di Cristo in croce? Se quell’invocazione, quella pretesa di cielo, mi sembra già paradiso? Ti hanno dato dell’atea, non sanno nemmeno dove e se ti seppelliranno, e tu ti sei già fatta sacrificio. Ti sei sentita fragile, sconfitta, quando sono altri ad averti stremata, quelli che hanno confinato Dio nei loro perimetri umani, legiferando in nome suo, credendosi lui.

    Adesso, Sarah, la corsa è finita. Adesso hai trovato quella misericordia che il tuo gesto, tremendo e vertiginoso, ha anticipato. Sei stata nostra sorella perché ogni donna, in Oriente o in Occidente, a Sud come a Nord, cristiana o laica, musulmana o buddista, eterosessuale o lesbica, è vasta; contiene moltitudini; e c’è sempre qualcun altro pronto a tarparle il volo, bestemmiando, egli sì, il frutto della creazione, quella sua originale diversità, l’imprevisto ridente: noi.

    © Daniela Tuscano

    PER APPROFONDIRE:

    https://www.vanityfair.it/news/diritti/2020/06/16/sarah-hijazi-attivista-egiziana-lgbt-suicidio-regeni-zaki

    https://www.internazionale.it/opinione/chiara-comito/2015/02/12/concerto-mashrou-leila-torino

    sarah4

     

    attivista egitto SARAH
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Il cognome materno è una questione politica

    07/04/2025

    Le dissonanze

    16/02/2025

    Le molestie sessuali e sessiste

    29/11/2024
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK