Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • La Cultura, quella Buona, che fa del Bene.
    • Il Mago del Cremlino
    • L’educazione degli struzzi
    • RicetTE e istruzioni
    • 13 novembre. Giornata mondiale della gentilezza
    • The running man
    • L’illusione perfetta
    • I colori del tempo
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Il Mago del Cremlino

      By Dols14/11/20250
      Recent

      Il Mago del Cremlino

      14/11/2025

      13 novembre. Giornata mondiale della gentilezza

      12/11/2025

      The running man

      12/11/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Cosa si può imparare da un assorbente: il caso indiano
    Costume e società

    Cosa si può imparare da un assorbente: il caso indiano

    Angela CartaBy Angela Carta13/05/2017Updated:13/05/2017Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    assorbenti-india
    Arunachalam Muruganantham
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    In alcuni casi lo strumento del cambiamento può essere un assorbente.

    Siamo tra l’altro coscienti dell’importanza di usarli: al di là di una piccola sana rivolta avviatasi recentemente, con la quale si rivendica il sacrosanto diritto a non vergognarsi di una macchia di sangue sul pantalone o sul materasso, ci rendiamo tutte conto che nei giorni del ciclo dobbiamo prenderci cura di noi stesse, e che si usi la coppetta o si preferisca l’assorbente viviamo comunque con la consapevolezza che in un modo o nell’altro riusciremo ad affrontare in modo dignitoso e sano la nostra settimana rossa.
    Non ovunque questo accade. Ed ecco il caso dell’India, che ci ricorda come prenderci cura della salute riproduttiva parta anche dalle cose più piccole e apparentemente insignificanti o scontate.
    Di recente, il 23 Aprile, è stato pubblicato sul sito di Vanity Fair un articolo estremamente interessante che ha rivelato come solo il 12% dei 350 milioni circa di donne presenti in India utilizzino regolarmente gli assorbenti, mentre alle altre non restano che metodi alternativi, tra cui sabbia, cenere e foglie. Si scopre inoltre che la principale motivazione dietro a questa ingiustizia – che rivela ancora una volta come il mondo sia concepito e guardato troppo spesso con occhi maschili anziché femminili – è l’iva al 14% sul costo degli assorbenti. Sono costosi, troppo per una società che fa fatica a comprendere le esigenze femminili e a favorire l’autonomia economica e decisionale delle donne.
    In un contesto simile vanno riconosciuti l’impegno e i risultati ottenuti da Arunachalam Muruganatham, imprenditore indiano che ha avviato un’attività volta a produrre assorbenti a basso costo. L’idea alla base era in effetti semplice: cotone idrofilo all’interno e uno strato sottile di cotone intorno, rispettando le dimensioni degli assorbenti normalmente venduti nei negozi. Gli ci sono voluti anni per sviluppare l’idea e renderla effettivamente praticabile, ma alla fine non solo ha contribuito a rilanciare il principio di tutela della salute intima e riproduttiva della donna, ma ha anche creato numerosi posti di lavoro tra le donne, e soprattutto nelle zone rurali dell’India, notoriamente martoriate dalla povertà e da una bassa alfabetizzazione, anche se sempre più coinvolte da preziosi progetti di microcredito.
    Perché dobbiamo ringraziare quest’uomo? Prima di tutto perché ci ricorda che una corretta igiene intima durante le mestruazioni è fondamentale per contrastare la diffusione di infezioni e malattie: il 70% delle malattie e delle infezioni contratte dalle donne indiane dipende proprio da una scarsa tutela della salute riproduttiva. E di certo, l’aspetto culturale è decisivo. Una società che induce le donne a vergognarsi del ciclo rivela tutta la sua immaturità. Dover temere di stendere al sole indumenti ancora macchiati di sangue perché logorati dall’utilizzo è inconcepibile, ma non poi così distante dai motivi della protesta che ultimamente ha coinvolto anche l’Occidente. Se si arriva a postare una foto su Instagram per dimostrare che non c’è nulla di male ad avere il ciclo, vuol dire che il mondo non vuol proprio decidersi a mettersi nei panni di una donna. E quindi il signor Arunachalam Muruganatham va ringraziato perché è la testimonianza che un cambiamento può ancora realizzarsi, e che può essere avviato proprio da un uomo. E banalmente lo strumento del cambiamento può essere un assorbente, ma soprattutto il nostro modo di intenderlo e di proporlo. Non posso nascondervi il senso di libertà che provo oggi quando vago tra gli scaffali di un supermercato alla ricerca degli assorbenti, mentre in adolescenza mi sentivo terrorizzata all’idea di esser vista con le mie personali scorte tra le braccia. Occorre cambiare prospettiva su questo tema e sentirsi il più possibile libere dal senso di vergogna che può suscitare. E non si può negare che accanto ad apprezzabili iniziative imprenditoriali a basso costo come quella avviata in India vi sia oggi una profonda speculazione sul tema. Gli assorbenti costano sempre di più, e non stiamo certo parlando di beni di lusso. Come sempre, c’è un sottile confine da non superare. E occorrerà prevenire la lenta trasformazione del diritto in business.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Angela Carta
    • Facebook
    • LinkedIn

    28 anni. Dopo due anni come operatrice di uno sportello anti-violenza e un anno di volontariato in Ungheria come youth worker, ho scelto di diventare educatrice professionale. Già specializzata in Tutela dei Diritti Umani, mi occupo oggi di HRE, violenza di genere, educazione videoludica e attività di gioco e team building.

    Related Posts

    Il Mago del Cremlino

    14/11/2025

    13 novembre. Giornata mondiale della gentilezza

    12/11/2025

    The running man

    12/11/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18066434228526153 Post su Instagram 18066434228526153
    Il mago del Cremlino a febbraio in Italia . recens Il mago del Cremlino a febbraio in Italia . recensione di Adriana Moltedo
    Alla Barona. Alla Barona.
    Post su Instagram 18436552987099905 Post su Instagram 18436552987099905
    Consigliatissimo. Recensione di Erica Arosio Consigliatissimo. Recensione di Erica Arosio
    Murales alla Barona Murales alla Barona
    Installazione di Loris Cecchini alla Barona. Fino Installazione di Loris Cecchini alla Barona. Fino al 1  dicembre
    Alla Barona Alla Barona
    Premio Gamma Donna 2024 Premio Gamma Donna 2024
    Ciclamino gigante Ciclamino gigante
    Dalia Dalia
    Post su Instagram 18085742366488248 Post su Instagram 18085742366488248
    Zucche a Milano Zucche a Milano
    The ugly stepsister. The ugly stepsister.
    Paratissima a Torino Paratissima a Torino
    Post su Instagram 18319752424246834 Post su Instagram 18319752424246834
    Post su Instagram 18378432838148503 Post su Instagram 18378432838148503
    Picasso Picasso
    Alla fabbrica del vapore Alla fabbrica del vapore
    Un film romantico anche se si tratta di Dracula Re Un film romantico anche se si tratta di Dracula Recensione di Adriana Moltedo..
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK