Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Dall’ India a Fasano passando per Torino e Bolzano
    • ToRRRRRo VS Toro
    • Warfare
    • Dangerous animals
    • JANNIK SINNER – fragilità e forza
    • Di là dal Fiume e tra gli Alberi
    • Dolci e gentili specialità torinesi.
    • Un Palazzaccio di Passaporti a Torino
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Warfare

      By Erica Arosio25/08/20250
      Recent

      Warfare

      25/08/2025

      Dangerous animals

      22/08/2025

      JANNIK SINNER – fragilità e forza

      19/08/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Attualità»DEDICATO AI BAMBINI DI ALEPPO
    Attualità

    DEDICATO AI BAMBINI DI ALEPPO

    Marta AjòBy Marta Ajò20/12/2016Nessun commento3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    bimbi-aleppo
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Come fare shopping, tagliare panettoni o brindare al nuovo anno, come fare a rimuovere quello che accade in Siria?

    C’è qualcosa in questo Natale, in quest’anno, in questo Millennio, nel futuro, che inquieta la coscienza. Almeno la mia.
    Mi domando come partecipare a queste feste. Come fare shopping, tagliare panettoni o brindare al nuovo anno, come fare a rimuovere quello che accade in Siria?
    Come facciamo a riempire di regali i nostri bambini mentre tanti altri, troppi oltre quelli morti, lottano per la sopravvivenza, soli, alla ricerca di genitori, di cibo. Bambini barbaramente uccisi, mutilati, dei quali non si saprà mai quale sarà il destino. Di loro conosciamo (purtroppo) i loro volti trasmessi dai media o postati sui social e ne immaginiamo il loro terribile presente.
    Gira un video su FB, si proprio quello strumento con cui amiamo interagire con leggerezza, dal titolo “I bambini di Aleppo hanno smesso di piangere” (http://retenews24.it/bambini-aleppo-smesso-piangere-video/).
    L’ho postato per dovere.
    Non ci sono parole né commenti idonei, basta guardare.
    Oltre all’orrore provato mi concedo alcune riflessioni, magari banali ma necessarie.
    Siamo ancora sotto choc per le vittime di stragi che avvengono nei nostri paesi, improvvise e crudeli, mirate a colpire la nostra sicurezza, la nostra vita, la nostra democrazia così come ci sentiamo impegnati a denunciare le ingiustizie ancora esistenti nella nostra società.
    Ma i morti vanno sempre pianti, non si discute.
    Quello che sta accadendo in Siria, Aleppo ne dimostra il martirio, ricorda purtroppo la Shoah. Perché impedire ogni via di fuga ad una popolo dentro una guerra di sterminio, senza consentirgli una via di salvezza, un rifugio, è come condannare tutti a morte, esattamente come chiuderli dentro una camera a gas.
    La paura che molti fra noi esprimono per il fenomeno dilagante dell’immigrazione (che riguarda anche altri territori) non può essere così cieca da fare accettare, condividere quello che accade oggi in quel paese, a quel popolo, a quei bambini.
    La nostra cultura, la nostra storia, la nostra sensibilità non ci permettono di essere egoisti.
    Perché la pietà che ci coglie mentre seduti nelle nostre poltrone, guardando immagini sullo schermo televisivo, mentre mangiamo, mentre accudiamo la famiglia e sorridiamo ai figli non può essere un alibi.
    Pensiamo anche solo per un attimo che i nostri stessi cari potrebbero essere in quella storia, diversa solo per un contesto geografico, pensiamoci e proveremo una sesazione di paura e di orrore infiniti.
    Ad Aleppo, le operazioni di evacuazione sono state di volta in volta annunciate e poi sospese; le persone restano intrappolate in una città distrutta, a dormire per strada con il termometro sotto lo zero. Impossibili e difficili gli interventi della Croce rossa e della Mezzaluna rossa, lo hanno confermato anche l’Osservatorio siriano per i diritti umani e la Bbc.

    Scorrono nelle notizie i nomi di chi ha il potere di fare cessare questa tragedia ma la partita si gioca lontano da quel teatro di guerra, mentre quel popolo viene sterminato. La risoluzione non arriva e i compromessi appaiono ancora lontani e difficili.
    La storia ci racconta dell’insensatezza delle guerre, della rincorsa dell’uomo ad espandere il proprio dominio e sottomettere altri popoli e aree geografiche; con la scusa dei propri confini, della propria sicurezza.
    L’economia, sovrana della nostra era, guida tutto e in nome dei suoi interessi consente anche lo sterminio di popoli, l’estinzione di specie animali, la desertificazione delle foreste e lo scioglimento dei ghiacciai.
    Noi siamo davvero fuori e lontani da tutto ciò? Possiamo mettere a tacere la nostra responsabilità individuale? E’ demagogia? Retorica? Coscienza? Forse ma tacere è vietato e impossibile.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Marta Ajo
    Marta Ajò
    • Website

    Marta Ajò, scrittrice, giornalista dal 1981 (tessera nr.69160). Fondatrice e direttrice del Portale delle Donne: www.donneierioggiedomani.it (2005/2017). Direttrice responsabile della collana editoriale Donne Ieri Oggi e Domani-KKIEN Publisghing International. Ha scritto: "Viaggio in terza classe", Nilde Iotti, raccontata in "Le italiane", "Un tè al cimitero", "Il trasloco", "La donna nel socialismo Italiano tra cronaca e storia 1892-1978; ha curato “Matera 2019. Gli Stati Generali delle donne sono in movimento”, "Guida ai diritti delle donne immigrate", "Donna, Immigrazione, Lavoro - Il lavoro nel mezzogiorno tra marginalità e risorse", "Donne e Lavoro”. Nel 1997 ha progettato la realizzazione del primo sito web della "Commissione Nazionale per la Parità e le Pari Opportunità" della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il quale è stata Editor/content manager fino al 2004. Dal 2000 al 2003, Project manager e direttrice responsabile del sito www.lantia.it, un portale di informazione cinematografica. Per la sua attività giornalistica e di scrittrice ha vinto diversi premi. Prima di passare al giornalismo è stata: Consigliere circoscrizionale del Comune di Roma, Vice Presidente del Comitato di parità presso il Ministero del Lavoro, Presidente del Comitato di parità presso il Ministero degli Affari Esteri e Consigliere regionale di parità presso l'Ufficio del lavoro della Regione Lazio.

    Related Posts

    Donne di pace e di guerra

    09/06/2025

    Ri-creare la vita 

    05/05/2025

    La comunicazione gentile si impara. In un corso

    08/03/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Warfare di Erica Arosio Warfare di Erica Arosio
    Fragilità e forza Fragilità e forza
    Aperitivo da Illy in Gae aulenti Aperitivo da Illy in Gae aulenti
    Post su Instagram 17977992797879651 Post su Instagram 17977992797879651
    Matera e Matera e
    Vista di Milano dalla Triennale Vista di Milano dalla Triennale
    Post su Instagram 17892342741296014 Post su Instagram 17892342741296014
    Trattoria a Sant'Ilario d'Enza in provincia di Reg Trattoria a Sant'Ilario d'Enza in provincia di Reggio Emilia da provare
    Una virgola in cielo Una virgola in cielo
    Esher a Conversano Esher a Conversano
    Locorotondo Locorotondo
    Giardino interno Sierra Silvana Giardino interno Sierra Silvana
    Al minareto Al minareto
    Minareto Minareto
    Kite surf Kite surf
    Post su Instagram 18034069703470582 Post su Instagram 18034069703470582
    Skateboard Skateboard
    Post su Instagram 17940365610020353 Post su Instagram 17940365610020353
    Torre canne Torre canne
    Trullo Trullo
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK