Donne e governo in Grecia

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Condividere lo decisioni con gli elettori per il bene del paese. Ed un giorno molto vicino anche in Grecia ci sarà anche una presidente donna. Ne parlamo con  Mary Franngaki, 

Molti giornali italiani  hanno voluto sottolineare che in Grecia il nuovo governo non vede presenze femminili, soprattutto dal partito che ha vinto le elezioni, Siryza. Ne abbiamo voluto parlare con Mary Franngaki, 
Marta, cretese del ’52, sposata con lo stesso marito (come intende puntualizzare) dal 71, due figli (un maschio morto anni fa ed una femmina). La figlia femmina, ora sposata, è attrice. Marta, si è laureata in economia all’Università di Salonicco e ricorda di essere stata una delle poche studentesse sposate ed in cinta in quegli anni. E’ stata impegnata nei movimenti femministi  greci di quegli anni che hanno cercato di cambiare la posizione femminile nel paese (1976-1964). Parla inglese, francese e suona il pianoforte.Dopo aver completato gli studi ha lavorato come giornalista per riviste e quotidiani e come funzionario pubblico;  è passata  a lavorare per la stazione di radio pubblica ERT.
Ritiratasi  nel 2009 ha iniziato un’attività di turismo alternativo a Panormos villa Rodialos dove insieme al marito coltiva prodotti naturali  che cucina per i suoi ospiti seguendo il programma che gestisce di cucina cretese con prodotti naturali .
La tua nuova attività Marta, è  molto diversa da quella che conducevi precedentemente!
Sì, nuova e molto più faticosa. Non penso di aver lavorato mai così tanto.
Hai trovato il tempo per i tuoi interessi politici e sociali?
In questi anni sono stata un’attivista ”ambientalista ” ed ho partecipato a molti movimenti sociali del settore  e dal 2010 sono membro del partito ”Creta è una’ (Mia Kriti)  .Durante  le scorse elezioni sono stata candidata come vice prefetto ma sono stata eletta in quanto il nostro è un piccolo partito. Inoltre dopo la morte del mio figlio maschio, ho fondato un’associazione no profit che organizza feste e biciclettate.
Cosa pensi del neonato governo  greco ?
Non ho votato per il partito che è stato eletto (non ho mai fatto parte di nessun partito, sebbene le mie idee possano essere considerate di ”sinistra”)
Questa volta dopo molti ripensamenti ho votato per  ”Potami” (Fiume) un nuovo piccolo partito socialista.
Tutti ci aspettavamo una sua vittoria e molti di noi, me inclusa, siamo soddisfatti dei risultati. Credo abbiamo deciso di fare ciò in cui credono e dicono di credere. E penso che avranno successo perchè è arrivato il momento giusto.”La gente giusta al posto giusto.”
Non mi piaceva il loro modo di governare quand0 erano all’opposizione, ma lo scorso governo è stato il peggiore che abbiamo mai avuto . Durante le elezioni del 2012  ho votato per i ”Verdi”. Così ora spero vedremo giorni migliori.
Mi piacciono i nuovi ministri.  Hann0 esperienza, sono istruiti e colti, ma son supponenti e non sono coinvolti in nessuno scandalo.
Sono d’accordo sul loro modo di gestire i grandi problemi  che abbiamo con l’EU.
Capisco che siano stati fortunati (la sinistra in Grecia non ha mai avuto più del 10%), e apprezzo il loro saper attendere il momento giusto. Del resto è l’unica possibilità che ci resta per andare avanti. Inoltre non sono mai stati coinvolti in attività di corruzione. Questa infatti è il più grande problema della Grecia odierna (forse  la destra del governo  con Kammenos-ANEL  ne ha avuti nei tempi passati ma spero che la legalità della sinistra dia loro il buon esempio).
Ci sono donne nel nuovo governo ?
Credo che le donne siano in grado di governare e probabilmente il prossimo premier  sarà una donna. E si dice  che anche alla testa della Banca di Grecia ci  sarà una figura femminile. Nel parlamento greco ci sono molte donne perché esiste  una legge obbliga i pariti ad avere un terzo delle  candidate donna. Non tutte sono abili, ma nemmeno gli uomini lo sono.
Sono i  criteri per la scelta dei candidati che critico. Infatti molti  sono figli o sorelle  di vecchi membri del partito o di  attori, atleti etc. Siryza non ne ha nemmeno uno, ma  ciò può essere forse considerato un handicap. Anel il partito al governo di destra, invece, ne aveva molti, ma fortunatamente non sono stati eletti.
Uomini e donne operano nello stesso mod0 quando vengono eletti. Le donne agiscono come gli uomini. Sono curiosa di vedere cosa faranno le donne di questo governo. Sono contraria alle ”quote rosa”. Tuttavia sarebbe bello se ci fosse era uguaglianza nelle candidature ed elezioni. Purtroppo il giorno che  ciò si avveri è lontano.
Tuttavia le donne greche sono abili e capaci di coprire alte  posizioni nella società. Aspettiamo che gli uomini lascino abbastanza spazio per loro. Per ora ci sono però più funzionari donna che uomini., nel settore educativo, nelle banche, negli ospedali. Sempre più donne ricoprono posti di prestigio nelle giunte. E vi sono sempre più donne sindaco e prefetto.
Ci sono donne capaci al governo o sono s0lo figure simboliche?
Credo che le donne al governo siano molto capaci ( basta guardare i loro cv)
Hanno posizioni di rilievo nell’econimia, nelle politiche per i migranti. Non so cosa farà il ministro del turismo (che è una ex modella)  del partito ANEL.
La precedente era una ”bambola” che serviva ad attirare i turisti. Ma faceva parte di una importante famiglia. Quella attale è anche  bella, ma molto più anziana e senza esperienze, ma con minor presunzione.
Abbiamo anche un ministro assolutamente inutile, il ministro della Grecia del nord. La necessità della sua presenza  è superata ma nessuno ha il coraggio di  eliminare questa figura. Anch’essa è di ANEl
Pensi che avrete mai una donna presidente?
Il giorno che  vedremo in Grecia una donna presidente non è lontano. Prima delle elezioni presidenziali il girava  nome di una  molto potente. Ma sarebbe stata un figura meramente rappresentativa a meno che non volesse lavorare veramente e non come ipresidenti che l’avevano preceduta ed erano solo uomini di vetrina.
Prima di terminare l’intervista, ho una domanda per te: dici che vi  piacerebbe una donna presidente in Italia. Ma tutti lo desidererebbero? Sia uomini che donne? Per quel che ne so , in Grecia saremmo tutti contenti di avere una donna presidente. Se fosse una donna in gamba della quale valuteremmo le azioni. Sarebbe strano all’inizio, ma semplice in seguito e di buon senso alla fine. Ecco perchè dopo molti anni di opposizione alla sinistra  (fino al 1974 la sinistra era illegale in Grecia), abbiamo eletto  ora un partito di sinistra per governarci.
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Profilo Autore

Caterina Della Torre

Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

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