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    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»Le donne del governo Monti
    Pari opportunità

    Le donne del governo Monti

    DolsBy Dols19/11/2011Updated:22/06/2014Nessun commento4 Mins Read
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    di Marta Ajò

    Ora che il governo Monti è definitivamente decollato alcune considerazioni di genere sono inevitabili.
    Intanto le attese delle donne.
    Ogni volta che cambia la compagine governativa il mondo femminile entra in agitazione; da un lato per rivendicare un’equa rappresentanza, indicando nomi e saperi, che spesso vengono dimenticati o elusi; in seconda istanza per ricordare l’applicazione delle quote di genere.
    Anche in quest’ultima circostanza, vi sono state alcune richieste indirizzate al Presidente della repubblica e al nuovo Presidente del Consiglio perché si ponesse la giusta attenzione alla rappresentanza femminile, non solo in quanto tale, ma per l’apporto che essa è in grado di dare per mettere in campo idee e progetti adeguati all’innovazione del Paese.
    Alcuni gruppi, come “Se non Ora Quando”, “Pari o Dispare”, “Donne per la Rivoluzione Gentile”, che si sono molto impegnate negli ultimi tempi per far riemergere l’attenzione su questi temi, hanno inviato lettere in tal senso.

    Dopo avere espletato consultazioni con rappresentanti delle donne nelle istituzioni e nella società, il Presidente del Consiglio Monti, nel cogliere anche il fermento femminile, ha sottolineato proprio come le donne, insieme ai giovani, siano “ ‘le grandi risorse sprecate” nel nostro Paese e la necessità dunque di riattivarle secondo criteri di “rigore, crescita ed equità”.
    Parole che hanno colmato il vuoto di contenuti e di riconoscimenti cui eravamo abituate nell’insediamento delle precedenti donne di governo.
    Abbiamo sempre sostenuto che esse avrebbero potuto dimostrare la loro capacità di governare solo che si fosse data loro la possibilità di dimostrare le loro competenze.
    Troppo spesso, invece l’universo maschile-politico ha confuso una positiva differenza di genere con la differenza di sesso, ricreando un falso approccio al governo stesso del paese e relegando la rappresentanza femminile a ruoli di secondo piano e puramente rappresentativi.
    Nel nuovo governo presentato da Mario Monti i sedici ministeri saranno retti da altrettanti tecnici di cui ben tre donne ministro con portafoglio in ruoli chiave:
    agli Interni Anna Maria Cancellieri, alla Giustizia Paola Severino, al lavoro e alle politiche sociali con delega alle pari opportunità Elsa Fornero. Tre donne di prestigio e competenti ciascuna in una branca del sapere, che esprimono ai più alti livelli istituzionali del Paese, il meglio delle competenze e delle professionalità presenti in Italia anche nell’universo femminile.
    Per il mondo delle donne, non è una scoperta che esistano tali preziose forze perché da sempre l’hanno affermato e rivendicato. L’avere inserito tre donne nei dicasteri più delicati e prestigiosi del Governo, dimostra la grande sensibilità che il Presidente del Consiglio Mario Monti, nel riconoscere il valore professionale ed umano di una persona, al di là dell’appartenenza di genere.
    I commenti del mondo femminile, sono stati quasi tutti positivi, a volte entusiasti a volte meno ma tutte, comunque, hanno salutato questa scelta con favore. Per la loro accertata professionalità, che si adegua al ministero che andranno a guidare e non frutto dell’improvvisazione; per lo stile personale che le contraddistingue e per l’umiltà con cui hanno accettato un incarico a tempo, nell’unico interesse nazionale. Di esse conosceremo molto di più durante i mesi del loro mandato, in cui avranno l’opportunità di dimostrare che la fiducia a loro data sarà stata ben riposta.
    Nel web ci sono state anche alcune voci in disaccordo.
    “…ma chi le consce? “ oppure “non mi rappresenta, che ne sa della parità?”.
    A parte il fatto che sono molte “quelle” che non si conoscono, perché non tutte hanno militato o militano in organizzazioni di massa e o nei movimenti. E non è pensabile di conoscere tutte quelle che operano in alcuni settori di grande professionalità. Meno male che esse si presentano da sole, per il loro lavoro, come è stato nel caso di tutte e tre queste donne.
    Per quanto riguarda la capacità di rappresentare i bisogni del mondo femminile, se è vero come abbiamo sempre sostenuto, che le donne sanno fare diversamente politica in quanto diverse nella mente e nel vissuto, che una donna ha sicuramente una sensibilità migliore e superiore ad un collega uomo, comunque sia esse sapranno raccogliere al meglio ciò che le donne hanno saputo rappresentare.

    Non ci pare infine che le predecessore abbiano dato dimostrazione di una migliore e più attenta conoscenza della la storia, delle esigenze e della cultura femminile che non hanno bisogno necessariamente di essere riconosciute solo da un’immagine.

    Donne Donne governo monti
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    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

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    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Bolle all'arcibmboldi Bolle all'arcibmboldi
    https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia A https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia

Aspettiamo con ansia l’imminente uscita del La trama fenicia del mitico texano.

La trama fenicia (The Phoenician Scheme) è il 13* film diretto da Wes Anderson, 56 anni, e da lui scritto con il 60enne Roman Coppola, segnando così la loro sesta collaborazione.
    Rose rosse per me Rose rosse per me
    Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbi Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbigliamento italo africano. Nasce dall’incontro tra Valeria Zanoni e Cheikh Diattara Lui senegalese e sarto, lei italiana ed esperta di comunicazione. Prende origine da questa amicizia, dalla voglia di creare qualcosa di bello insieme e di condividerlo.

https://www.dols.it/2025/05/09/amici-di-ago-e-filo/
    di Eugenio Alberti Schatz L’8 maggio si è inau di Eugenio Alberti Schatz

L’8 maggio si è inaugurata al Museo di Arte Occidentale e Orientale la mostra di Анна Голубовская (Anna Golubovskaja dal titolo Punti di attrazione (2022-2025).

https://www.dols.it/2025/05/11/punti-di-attrazione-di-anna-golubovskaja/
    Dicono di TE …. Ti sei divertita con “I nomi Dicono di TE ….

Ti sei divertita con “I nomi da Indiani”? Hai creato la tua tribù e inventato la leggenda sull’origine del tuo nome? Per costruire il tuo nome sei ricorsa a ciò che dicono gli altri per identificarti quando non ti conoscono se non superficialmente. Hai usato le similitudini che vengono in mente pensando a te.

Ora fai un passo avanti e segui i suggerimenti per una nuova scrittura “metaforica”!
https://www.dols.it/2025/05/12/te-metaforico/
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    Rose di maggio Rose di maggio
    https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie- https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie-e-le-altre-lallarme-atti-persecutori/

Tali atti persecutori sono annoverati tra i reati sentinella della violenza di genere che risultano tra l’altro in aumento, come evidenziato nel report relativo all’anno 2024 “8 marzo Giornata internazionale della donna”, redatto quest’anno dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale Polizia criminale.
    https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello- https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello-2025-e-femmina/

A trionfare sono state le donne: 7 David a Vermiglio di Maura Delpero mentre L’arte della gioia di Valeria Golino e Gloria! di Margherita Vicario hanno conquistato 3 premi a testa
    Terrazzo un fiore Terrazzo un fiore
    https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gi https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gioco/

E’ assolutamente da vedere il nuovo film di Steven Soderbergh intitolato Black Bag – Doppio gioco, con Cate Blanchett stupenda, simbolo della lussuosa coolness londinese e Michael Fassbender, gelido, impeccabile, finanche cinico, Arabela, Tom Burke, Naomie Harris, Pierce Brosnan e Regé-Jean Page, scritto dal geniale David Koepp.
    https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yok https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yoko/
C’è tanto materiale inedito, filmati casalinghi e sorprendenti registrazioni telefoniche di conversazioni intime e di lavoro di Yoko Ono e John, che aveva preso (un po’ paranoicamente) l’abitudine di registrare le telefonate, per difendersi da potenziali accuse. E in effetti rischiò di essere espulso dal Paese.
    “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
“ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
    Mariangela Gualtieri Mariangela  Gualtieri
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    Rare, se non addirittura inesistenti, sono le stat Rare, se non addirittura inesistenti, sono le statue dedicate a storiche figure femminili in Torino. Per tentare di ovviare all’inconveniente, ben poco in linea con la contemporanea visione “woke” che ha condizionato persino i film della Disney, si sta per approntare un’opera dedicata alla Marchesa Giulia il cui il busto all’età di 27/28 anni è già stato studiato dallo scultore Gabriele Garbolino Rù. Ha ritrova il volto di Giulia nei molti ritratti giovanili che però ispiravano serietà e concentrazione. Lo scultore afferma: «Siamo partiti dall’idea di dare un volto svecchiato alla Marchesa.» Gloss immagina che sia per facilitare l’identificazione degli adolescenti di oggi nei valori propugnati dai Marchesi.

https://www.dols.it/2025/05/04/la-statuaria-torinese-una-disputa-femminista/
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    https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/ Ti sei https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/

Ti sei divertita con i giochi proposti? Ti sei ritrovata a fare acrostici e anagrammi mentalmente, magari mentre eri in coda dal medico o al supermercato? Non riesci più a sentire una parola senza ricercare sinonimi e contrari? Ti devi trattenere dal dire a voce alta la frase dell’acrostico appena senti un nome? La tua penna è bella calda e le parole stanno uscendo frizzanti dal letargo?

Adesso che hai sgranchito la penna e le idee, è il momento di creare qualcosa che potrà essere anche breve ma sicuramente più significativo dei semplici giochi linguistici. Lasciati suggestionare dalle citazioni e ispirare dai suggerimenti. Sperimenta con stili e generi diversi, e non aver paura di esprimere la tua creatività o le tue stranezze. Cosa aspetti? Scrivi!
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