Autore: Mariella Colonna

Mariella Colonna - giornalista professionista, laurea in Lettere moderne e master in Pubbliche relazioni. A lungo nelle redazioni di Barisera e de Il Quotidiano della Basilicata di Matera. Per la testata online Affaritaliani.it gestisce il blog 'la Colonna Infame'. Si è occupata di comunicazione istituzionale per la Regione Puglia, Unioncamere, Cineham, Comune di Alberobello. Esperienza pluriennale nella comunicazione web con progetti europei con la Camera di Commercio di Bari ed alcune Fondazioni. Dall’insediamento del Parlamento europeo del 2009, al quale il Trattato di Lisbona conferisce poteri di co-decisione, ha collaborato con le Commissioni Cultura e Bilancio e con l’intergruppo Sky&Space per interlocuzioni con competenti Direzioni generali della Commissione europea per la presentazione, definizione e approvazione di progetti elaborati di concerto con gli organismi pubblico/privati e società. Communication manager e startup di Boscolo Hotels Bari. Docenza in ‘Comunicazione scientifica’ per la facoltà di fisica dell’università di Bari. Ha collaborato con Rai2/Voyager. Sì è occupata dell'ufficio stampa della Scuola di Medicina dell'università di Bari. Attualmente si occupa della comunicazione del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell'Università di Bari e collabora con il programma Mediaset Freedom Oltre il confine di Roberto Giacobbo.

Miulli in Rosa, il progetto che tutela la salute delle donne dalla pubertà all’età senile La Fondazione Onda premia il prof. Maurizio Guido per l’impegno alla difesa della salute di genere. La Fondazione Onda riconosce al prof. Maurizio Guido l’impegno alla difesa della salute di genere ed assegna alla sua Unità 2 Bollini Rosa ‘Da diversi anni coltivo l’idea di occuparmi della salute della donna a 360 gradi. Oggi quell’idea prende forma grazie alle tante azioni messe in campo orientate alla formazione e informazione delle donne e dell’intero mondo sanitario, sull’esistenza di patologie che interessano l’universo femminile dall’adolescenza  alla senescenza’.…

Read More

Marilia Tantillo, università di Bari, tra le 100 donne contro gli stereotipi La classifica 2017 stilata dall’Osservatorio nazionale che dà voce alle donne di scienza. Premiato il servizio al consumatore in tema di sicurezza alimentare L’università di Bari continua a cavalcare l’onda del successo. Oggi tocca alla docente ordinaria Marilia Tantillo, entrata – da qualche ora – nella classifica nazionale delle 100 donne contro gli stereotipi per la sezione delle Scienze alimentari. La professoressa Tantillo insegna nel dipartimento di Medicina Veterinaria dell’università di Bari, è presidente della scuola di specializzazione in ‘Ispezione degli Alimenti’, è membro del collegio docenti…

Read More

UNO NESSUNO CENTOMILA: il Teatro che informa e ragiona sul sè Dal 20 al 30 aprile alla Sala Umberto di Roma l’opera di Pirandello. Regia e adattamento di Alessandra Pizzi. Enrico Lo Verso, l’interprete. ‘Sono di origini materne siciliane e da bambina visitavo spesso la Sicilia. Avrò avuto circa otto anni quando mi sono trovata davanti al Teatro Massimo di Palermo ed ho letto – sul Timpano che sovrasta l’ingresso – ‘L’arte rinnova i popoli e ne rivela la vita. Vano delle scene è il diletto dove non miri a preparare l’avvenire’. Ho capito in quel momento cosa avrei voluto…

Read More

L’ultima scoperta di bioelettronica organica dell’università di Bari Dispositivi biomedicali impiantati o semplicemente iniettati, ma anche ingoiati e riassorbili dall’organismo umano (dopo aver esaurito la loro azione) basati su fibre naturali come la seta che controllano il rilascio di farmaci a distanza o l’abbattimento di infezioni in vivo. Ma anche dispositivi che – nella grande distribuzione – segnalino sofisticazioni degli alimenti. Come anche sistemi che negli spazi pubblici (aeroporti, stazioni ferroviarie, luoghi di aggregazione sociale) indichino la presenza di sostanze pericolose (stupefacenti o esplosivi) attraverso la rilevazione del loro odore. In generale, congegni in grado di rivelare sostanze che possono…

Read More

 E’ emergenza sociale questa patologia colpisce più donne che uomini. Malformazioni, i rischi in gravidanza Le malattie reumatiche (poliartriti, connettiviti, vasculiti) – nell’immaginario collettivo – sono affezioni di cui soffrono gli anziani. Non è così! È perentorio il prof. Giovanni Lapadula, direttore dell’Unità operativa di reumatologia del Policlinico universitario di Bari, quando spiega che ‘sono patologie che aggrediscono anche i giovani, donne e uomini, che – nella maggioranza dei casi – non sanno di avere tale malattia, la quale è diagnosticata, molto spesso, dopo tre anni dall’insorgenza del dolore, una sofferenza che il più delle volte non è diagnosticata correttamente…

Read More

Voci in una stanza di Enrica de Palma Attraverso la scrittura racchiudo nei miei lavori pensieri, ricordi e atmosfere della mia infanzia e giovinezza, per tenerli vivi e trasmetterli a chi vuole condividerli con me. Così facendo tramando un patrimonio familiare che viceversa andrebbe perduto. Esordisce così Enrica de Palma, elegante professoressa e storica in pensione, parlando di ‘Voci in una stanza’, il libro edito da Pagnini, che è un omaggio alla città di Roma nella quale vive ormai da circa mezzo secolo. Diventata nonna, ha scoperto il valore della scrittura e per i suoi nipotini ha scritto la storia…

Read More

Qualche giorno fa è mancata Ida Magli nel silenzio assordante dei media. L’antropologa e scrittrice aveva 91 anni e sarà ricordata, tra l’altro, per le sue tesi antieuropeiste. Ida Magli ha sempre sostenuto che l’Europa unita è ‘un progetto fallimentare’. Le sue tesi contrarie all’unificazione hanno ispirato l’Associazione Italiani liberi, un movimento politico/culturale nato per ‘difendere e rafforzare l’identità nazionale, storica e culturale degli italiani e di ristabilire l’indipendenza dell’Italia uscendo dall’Unione europea’. Alla luce dei fatti di Colonia, scriveva che l’Europa non aveva raggiunto gli scopi prefissati. Era ‘un bluff giocato sotto le vesti della democrazia con la vita dei…

Read More

Nuova cura per il glioblastoma. La scoperta è di una scienziata barese che lavora alla Columbia di NY È barese la scienziata che ha individuato il meccanismo di accrescimento del glioblastoma, il più aggressivo dei tumori cerebrali. Anna Lasorella, professore di Pathology and Cell Biology and Pediatrics alla Columbia University di New York, insieme al marito/collega (Antonio Iavarone) ha isolato la proteina ID2 responsabile della riproduzione delle cellule staminali tumorali. Con questa scoperta si apre un nuovo fronte terapeutico in base al quale il cancro non sarà più curato sulla base dell’organo o tessuto di origine, ma la terapia sarà…

Read More