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    Dol's Magazine
    Home»Donna e lavoro»Lavorare con i tatuaggi
    Donna e lavoro

    Lavorare con i tatuaggi

    Caterina Della TorreBy Caterina Della Torre01/05/2024Updated:03/10/20242 commenti3 Mins Read
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    anna yeoma
    anna yeoma
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    Al giorno d’oggi è molto difficile trovare qualcuno che non abbia qualche tatuaggio che copra parti più o meno piccole del corpo. I tatuaggi vengono considerati spesso veicoli espressivi che riflettono emozioni, esperienze e identità. Spesso sono considerati forme d’arte ed esplorare il significato dei tatuaggi consente di comprendere le complesse dinamiche psicologiche che guidano questa forma di espressione corporea.

    I più conosciuti tatuatori italiani sono uomini da Andrea Affermi a Pietro Sedda, da Matteo Pasqualin a Claudio Pittan.. Tuttavia adesso anche le donne sono entrate in questa forma d’arte indelebile. Abbiamo voluto intervistare una giovane tatuatrice Anna Yeoman

    Anna Yeoman italo-inglese,del ’99 nata ad High Wycombe GB, è arrivata in Italia a tre anni e mezzo, Qui cresciuta, ha studiato alla Comprendo school a Montesilvano in Abruzzo

    Perché ti interessa eseguire i tatuaggi? 
    E’ stata una mia passione per la BODY MODIFICATION ed ha radici ancestrali. Da parte di mio padre ho origini Maori e credo che la genetica abbia atavicamente fatto il suo gioco.

    Quando hai cominciato ad occuparti di tatuaggi
    Ho cominciato da piccola a sperimentare sul mio corpo in maniera rudimentale, dopodiché diplomatami al Liceo Artistico ho deciso di intraprendere un percorso di studi come operatore di tatuaggio. L’anno effettivo dell’inizio del mio percorso lavorativo è il 2019.

    Perchè le persone amano tatuarsi?
    Le persone amano tatuarsi perché il rituale del tatuaggio segna un momento importante della vita, è un simbolo permanente che sta a rappresentare la propria individualità e la propria essenza.
    La mia idea personale è che tatuarsi esprime il controllo dell’individuo sul proprio corpo. il tatuaggio può essere usato come segno di riconoscimento, ma nasce più che altro come segno di appartenenza ad una specifica cultura.
    Ad oggi rappresentano l’espressione del proprio io.

    Ci sono molti uomini che fanno tatuaggi poche invece le donne perché? 
    Come tutti sappiamo, a malincuore, le dico che viviamo in una società patriarcale, quindi come in molti campi lavorativi c’è una grande predominanza maschile, ma ciò per fortuna sta cambiando. Abbiamo tantissime artiste fenomenali in Italia e nel mondo.

    Non temono le persone una volta che si tatuano di non poter più eliminare il tatuaggio dal corpo? O di farlo con fatica e dolore?
    Chi decide di tatuarsi difficilmente decide poi di cancellarlo, a meno che non sia stata una decisione ponderata. Di solito questo accade quando si seguono mode o si vuole imitare personaggi famosi.
    In ogni caso al giorno d’oggi dove tutto è possibile si può sia dargli nuova vita modificandolo, che rimuoverlo con l’aiuto della medicina estetica.

    I tatuaggi sono molto costosi ma ci sono persone di tutte le età che lo fanno. 
    Tatuarsi è molto più che acquistare un gioiello. Il tatuaggio può essere una vera e propria opera d’arte, se eseguito da chi di dovere e soprattutto nessuno te lo portà mai sottrarre!

    tatoo
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    Caterina Della Torre
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    Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

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    2 commenti

    1. Caterina della torre on 04/05/2024 13:49

      C’è a chi piace e a chi no

      Reply
    2. Pingback: Homepage

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