Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Un sorso di te : TAPPE, BIVI E SVOLTE
    • Cinque secondi
    • Limbo
    • Zucca non solo Halloween
    • Bugonia
    • Dracula: L’amore perduto
    • Frasi FatTE
    • DJ Ahmet
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Cinque secondi

      By Lucia Tilde Ingrosso27/10/20250
      Recent

      Cinque secondi

      27/10/2025

      Limbo

      27/10/2025

      Zucca non solo Halloween

      26/10/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Cultura»Film»Priscilla
    Film

    Priscilla

    Erica ArosioBy Erica Arosio25/03/2024Updated:23/04/2024Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    PRISCILLA
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Regia di  Sofia Coppola

    con   Cailee Spaeny, Jacob Elordi

    In sala dal 28 marzo

    Germania, 1959. Neanche se ti chiami Elvis Presley, neanche se hai venduto milioni di dischi ti salvi dal servizio militare. Che per giunta all’epoca durava ben due anni. Il cantante è di stanza a Friedberg, a nord di Francoforte, un luogo privo di attrattive paragonato alla sua vita di rockstar. Si annoia, ha nostalgia dell’America e frequenta senza troppo entusiasmo le serate organizzate dagli ufficiali, esibendosi al piano per gli invitati. Il tempo passa e non succede niente finché, a una di queste feste, conosce Priscilla Beaulieu, figlia di un militare. La ragazza ha 14 anni, è poco più che una bambina. Educata, perbene, riservata, graziosa. Ed Elvis, che può avere (e ha) tutte le donne del mondo misteriosamente si innamora di lei. O forse solo si incapriccia. La vicenda, guardata con gli occhi di oggi, è paradossale. In epoca di politicamente corretto un comportamento di quel tipo darebbe seguito a una denuncia. Ma correvano gli anni Cinquanta ed era tutto molto diverso.

    Elvis dunque continua a stare appresso alla sua Priscilla, anche quando, finita la leva, rientra negli Stati Uniti e riesce, fatto oggi impensabile, a convincere i genitori della ragazzina a farle attraversare l’oceano e mandarla nella sua tenuta, la mitica Graceland.

    Se c’è un difetto nel nuovo film di Sofia Coppola è quello che la storia sia solo “la versione di Priscilla”, perché non solo è tratto dal suo libro, Elvis and me, ma la moglie del cantante ha il ruolo di produttrice esecutiva. E forse la sua presenza è stato troppo invadente e ha limitato la libertà della regista. Il film ha un che di trattenuto, sembra non cominciare mai, come l’amore vero fra Priscilla e Elvis che per cinque anni, pur continuando a stare accanto alla ragazza e dividendo con lei il talamo e le notti, si limita a qualche castissimo bacio, frenando ogni slancio di Priscilla che non capisce, si sente messa da parte e non desiderata come donna ed è sempre più frustrata. Poi le pillole che il cantante inghiotte a getto continuo, come si usava allora negli Stati Uniti, per dormire, per stare sveglio, per essere in forma per un concerto, certo non aiutano il suo equilibrio e provocano scatti di violenza.

    Elvis continua la sua vita di sempre, tiene concerti e parte per le tournées, gira film in tutto il mondo, intreccia flirt con le sue partner e Priscilla, novella Penelope adolescente, lo aspetta a Graceland, senza tessera le tela ma consolandosi con lo shopping, dove però  non può esagerare perché è controllata a vista dall’occhio vigile e tirchio del padre di Presley.

    Eppure la mano di Sofia Coppola si sente e si capisce perché questa figura di bambina costretta a diventare donna prima del dovuto l’abbia affascinata. Era già successo con Maria Antonietta e in altri lavori. La regista ha sempre messo al centro della sua opera le giovani fanciulle in fiore, incuriosita da quel momento irripetibile in cui una ragazza si trasforma in donna, sempre Sofia Coppola ha cercato di penetrare il mistero del rito di passaggio. C’è molta cura negli abiti d’epoca, nelle acconciature monumentali con cotonature alte come torte nuziali, la macchina da presa indugia sul make-up,  sull’eye liner tracciato con mano sicura, sul rito dello smalto alle unghie. Sofia Coppola filma tutto quello che concorre a trasformare una bambina in una donna, dai tacchi a spillo che modificano l’andatura all’abito che sottolinea la femminilità ma anche a quel che di impalpabile preme nel cuore delle adolescenti.

    Priscilla vuole essere se stessa e trovare il senso della sua vita, indipendentemente da un uomo ma non riesce, costretta dagli eventi, dalle convenzioni, da quello che, anche diventato suo marito si rivelerà svagato eppure gelosissimo, un maschilista che considera la moglie una sua proprietà e si sente autorizzato a scegliere i vestiti per lei e persino a  imporle di cambiare colore ai capelli. Poteva forse non fuggire la povera Priscilla?  A noi spettatori resta però la curiosità dell’altra faccia della storia, dell’altra voce, quella di Elvis e non serve aver visto il film di Baz Luhrmann con Austin Butler che si concentrava solo sul percorso professionale. Forse solo un altro film di Sofia Coppola senza Priscilla accanto (o sopra o addosso?) può soddisfare il nostro desiderio. E vanno bene gli stessi attori, tutti e due ancora poco famosi ma fantastici. Lei, Cailee Spaeny ha ricevuto la coppa Volpi alla Mostra di Venezia, lui, che forse qualcuno ha visto in Saltburn, è un credibilissimo Elvis e, anche se più longilineo del cantante, ne restituisce appieno il carattere e le espressioni.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Erica Arosio

    Erica Arosio, milanese, una laurea in filosofia, giornalista, scrittrice, critico cinematografico, è mamma di due figli meravigliosi, Mimosa e Leono. è stata a lungo responsabile delle sezioni cultura e spettacolo del settimanale «Gioia» e ha curato per vari anni la rubrica cinema di «Radio Popolare». Autrice di una biografia su Marilyn (1989 Multiplo, poi 2013 Feltrinelli Real cinema, in cofanetto con il dvd «Love, Marilyn»), ha collaborato a varie testate, fra cui «la Repubblica» e «Il Giorno». Nel 2012 esce il suo primo romanzo, “L’uomo sbagliato” (La Tartaruga, poi Baldini & Castoldi, 2014). Con Giorgio Maimone scrive una serie di gialli ambientati nella Milano degli anni 50 e 60: “Vertigine” (Baldini & Castoldi, 2013), “Non mi dire chi sei”, “Cinemascope” , “Juke-box” e il racconto “Autarchia” nell’antologia “Ritratto dell’investigatore da piccolo” (tutti per Tea), “Macerie” (2022, Mursia), “Mannequin” (2023, Mursia) Sempre con Giorgio Maimone ha scritto “L’Amour Gourmet” (Mondadori, 2014), un romanzo sentimentale ambientato nella Milano degli anni Ottanta, il mémoire sul ’68 “A rincorrere il vento” (2018, Morellini) e i gialli ambientati in Liguria “Delitti all’ombra dell’ultimo sole” (2020, Frilli) e “La lista di Adele” (2021, Frilli). A gennaio 2024 è uscita l’audioserie originale Faccia d’angelo, storia di Felice Maniero e della mala del Brenta, disponibile sulle principali piattaforme. E’ autrice di ”Carne e nuvole” (Morellini, 2018) una raccolta di 101 racconti brevi e della favola ”La bambina che dipingeva le foglie” (Albe edizioni, 2019). Ha pubblicato diversi racconti in antologie collettive ed è fra gli autori in Delitti di lago 3, 4 e 5 (Morellini editore).

    Related Posts

    Cinque secondi

    27/10/2025

    Bugonia

    25/10/2025

    Dracula: L’amore perduto

    24/10/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18319752424246834 Post su Instagram 18319752424246834
    Quale dei due occhiali vi piace di più? Quale dei due occhiali vi piace di più?
    Post su Instagram 18378432838148503 Post su Instagram 18378432838148503
    Picasso Picasso
    Alla fabbrica del vapore Alla fabbrica del vapore
    Un film romantico anche se si tratta di Dracula Re Un film romantico anche se si tratta di Dracula Recensione di Adriana Moltedo..
    Milano al mattino Milano al mattino
    Post su Instagram 18296933272249712 Post su Instagram 18296933272249712
    Coltivazioni Erbacee di Stefano Arienti a Parma c Coltivazioni Erbacee di Stefano Arienti a Parma  con la curatela di Elena Bray a Palazzo Marchi
    Duomo di Parma Duomo di Parma
    Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Palazzo Marchi a Parma Palazzo Marchi a Parma
    Musica al museo della memoria Musica al museo della memoria
    Mostra di Stefano Arienti a Parma a Palazzo Marchi Mostra di Stefano Arienti a Parma a Palazzo Marchi con la curatela di Elena Bray
    Post su Instagram 18360082396092443 Post su Instagram 18360082396092443
    Sanseveria Sanseveria
    Hangar Bicocca Hangar Bicocca
    Post su Instagram 18159220348385999 Post su Instagram 18159220348385999
    Post su Instagram 18106256878614500 Post su Instagram 18106256878614500
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK