Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Black Bag – Doppio gioco
    • One to One: John & Yoko
    • ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE.In dialogo con Mariangela Gualtieri
    • Ri-creare la vita 
    • Ho visto un re
    • La Statuaria Torinese, una Disputa Femminista
    • Al Museo Archeologico dell’Agro Falisco, la mostra di Eugène Berman
    • TE INDIANO
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Black Bag – Doppio gioco

      By Dols08/05/20250
      Recent

      Black Bag – Doppio gioco

      08/05/2025

      One to One: John & Yoko

      07/05/2025

      Ri-creare la vita 

      05/05/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Viaggi»Bali, il paradiso è qui
    Viaggi

    Bali, il paradiso è qui

    DolsBy Dols16/02/2012Updated:20/07/2014Nessun commento5 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    bali
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    E’ un altro pianeta dove cultura e natura si intrecciano in un mix di esotico e di mistero.

    di Daniela Accurso

    Abbiamo conosciuto due imprenditori. Che vivono lì e che si raccontano.
    Certamente dopo avere letto le loro storie avrete la curiosità di sperimentare Bali. Fosse anche per un solo viaggio….

    Bali, i fiori, i profumi, i colori, i suoni. Qui lontano dal frastuono, il cuore batte a ritmo dell’amore. Difficile crederci, ma è proprio così. Bali è l’isola dell’Indonesia, dove vivi con poco , vivi bene e attorno respiri il buon senso che stiamo perdendo in occidente. Sono tanti gli italiani che hanno deciso di andare via dalla civiltà e dal progresso- se questo è il significato delle vite frenetiche e incalzanti-, per godersi la natura con passione. Uno di loro si chiama Alberto Remondi, 48 anni, felicemente sposato con una balinese. Dopo 12 anni di lavoro da impiegato, da’ un colpo di spugna a tutto e raggiunge Bali. “Sono arrivato per la prima volta nell’agosto del ’91, in vacanza, e mi sono subito innamorato dell’isola e dei suoi abitanti. Dopo un rapido giro turistico a Jakarta e alle Sulawesi, ho deciso che il mio futuro sarebbe stato in Indonesia.”

    Coraggio? Esasperazione? Voglia di dire : basta? Tutto un mix. Fatto sta che tornado in Italia per 5 lunghi anni,  Alberto  ha “covato il desiderio di poter ritornare a vivere quella magia”. Non parlando, però, una parola di inglese e non avendo soldi per fare il salto nel buio, non riesce a trovare la forza di traslocare. “Cercavo in continuazione un qualsiasi appoggio in Indonesia che mi potesse dare lo spunto di rimanere con una piccola sicurezza ,almeno per i primi tempi. “ Ed ecco l’angelo custode. Un italiano che vive da anni a Lombok lo incoraggia e in 2 settimane Antonio lascia il lavoro in Italia, acquista un biglietto di sola andata e nello sgomento totale di familiari ed amici, vola via da tutto. Arrivato a Lombok trova una realta’ completamente diversa da quella che si aspettava: altro mondo. Per due anni e mezzo rimane lì e trascorre “ i piu’ belli della mia vita”. “ L’isola era talmente economica che per piu’ di un anno ho non ho pensato a nulla. Sfortunatamente dopo un lungo periodo nel dolce far nulla i pochi soldi cominciano a scarseggiare.  Allora mi sono rimboccato le maniche ed ho cercato lavoro, cosa che a Lombok era praticamente impossibile. “ Ma la fortuna arriva pure dall’altra parte del mondo. Un noto tour operator italiano recluta personale per la stagione estiva . Antonio viene assunto per 3 mesi. Dopo un periodo viene promosso e trasferito a Bali per un periodo a medi termine, tre anni. Poi un nuovo lavoro bussa alla sua vita.

    Un designer francese di moda, con negozi un po’ in tutto il mondo, lo nomina direttore responsabile del reparto tessuti. E via un’altra esperienza. Passano altri 4 anni. E di nuovo un’occasione allettante :una compagnia internazionale gli propone di dirigere 7 dei suoi ristoranti tra Bali e Lombok, Ma l’italiano con la valigia sempre protna , si spinge ancora piu’ in là. Decide di mettersi in proprio e aprire una piccola produzione di pasta sia fresca che secca. Da allora ad oggi sono passati 15 anni in Indonesia, con alti e bassi, ma con la certezza che ripercorrerebbe lo stesso tragitto perchè ne è valsa la pena. Come si vive oggi a Bali? Alla grande “.Ormai piu’ del 50% della popolazione sono benestanti (gli indonesiani sono 237.mila) , guadagnano e spendono a piu’ non posso:Qui e’ uno dei pochi posti dove si puo’ ancora investire ed avere dei risultati interessanti.”

    Un’altra voce da Bali, Roberto Capodieci, 37 anni ,consulente informatico. Da 7 anni vive qui li. Per puro caso, grazie ad una amica americana che lo invita ad un tour poliensiano, dieci anni addietro. Poi tutto svanisce , ma il destino ci mette sempre lo zampino. Ricorda quell’amica, vuole cercarla ma sbaglia il suo nick name e si collega con una persona a Bali con cui rimane in contatto online 5 anni, finché nel 2004 decide di accettare la sua opsitalità . Da quel momento, nonostante si fosse trasferito a Singapore, non riesce a stare lontano da Bali. Finché un giorno “Ho preso armi e bagagli, ho mollato Singapore e sono ancora qui.” Come è la vita? “ Tutto costa poco . Addirittura si arriva a perdere la misura di quanto si spende. “ La gente è diversa. Agli occidentali viene difficile credere che i sorrisi siano veri .E invece a Bali è proprio così. Un luogo di grande fascino dove puoi abitare in serenità . E l’Italia? Manca per il cibo. Ma l’informatico non pensa proprio di ritornarvi, se non per una vacanza o per il suo funerale .” Mi trovo bene, In 7 anni Bali si è sviluppata in maniera esponenziale.” Sarà meno affascinante, ma resta “magica”. “Qui si coltivano i valori, sopratutto legati alla famiglia ” E poi la serenità della gente è disarmante.  Capita di incrociare per strada Jack Nicolson o Brad Pitt in scooter con Angelina Jolie o anche scrittori famosi in “ritiro” a scrivere, ma anche band musicali a comporre. Tutti però vivono tranquilli, la gente non li insegue, non esistono i paparazzi locali e non si va a caccia di autografi . A Bali il mondo..è un altro mondo…

    bali
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Arte ecclesiastica in continuità tra antico e contemporaneo

    18/04/2025

    Francesca Rizzo, imprenditrice di successo a Bali

    16/04/2025

    Una Selva Metallica Alberata a Torino

    09/04/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Terrazzo un fiore Terrazzo un fiore
    https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gi https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gioco/

E’ assolutamente da vedere il nuovo film di Steven Soderbergh intitolato Black Bag – Doppio gioco, con Cate Blanchett stupenda, simbolo della lussuosa coolness londinese e Michael Fassbender, gelido, impeccabile, finanche cinico, Arabela, Tom Burke, Naomie Harris, Pierce Brosnan e Regé-Jean Page, scritto dal geniale David Koepp.
    https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yok https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yoko/
C’è tanto materiale inedito, filmati casalinghi e sorprendenti registrazioni telefoniche di conversazioni intime e di lavoro di Yoko Ono e John, che aveva preso (un po’ paranoicamente) l’abitudine di registrare le telefonate, per difendersi da potenziali accuse. E in effetti rischiò di essere espulso dal Paese.
    “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
“ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
    Mariangela Gualtieri Mariangela  Gualtieri
    Post su Instagram 18054001580213162 Post su Instagram 18054001580213162
    Rare, se non addirittura inesistenti, sono le stat Rare, se non addirittura inesistenti, sono le statue dedicate a storiche figure femminili in Torino. Per tentare di ovviare all’inconveniente, ben poco in linea con la contemporanea visione “woke” che ha condizionato persino i film della Disney, si sta per approntare un’opera dedicata alla Marchesa Giulia il cui il busto all’età di 27/28 anni è già stato studiato dallo scultore Gabriele Garbolino Rù. Ha ritrova il volto di Giulia nei molti ritratti giovanili che però ispiravano serietà e concentrazione. Lo scultore afferma: «Siamo partiti dall’idea di dare un volto svecchiato alla Marchesa.» Gloss immagina che sia per facilitare l’identificazione degli adolescenti di oggi nei valori propugnati dai Marchesi.

https://www.dols.it/2025/05/04/la-statuaria-torinese-una-disputa-femminista/
    Post su Instagram 18064505543304814 Post su Instagram 18064505543304814
    https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/ Ti sei https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/

Ti sei divertita con i giochi proposti? Ti sei ritrovata a fare acrostici e anagrammi mentalmente, magari mentre eri in coda dal medico o al supermercato? Non riesci più a sentire una parola senza ricercare sinonimi e contrari? Ti devi trattenere dal dire a voce alta la frase dell’acrostico appena senti un nome? La tua penna è bella calda e le parole stanno uscendo frizzanti dal letargo?

Adesso che hai sgranchito la penna e le idee, è il momento di creare qualcosa che potrà essere anche breve ma sicuramente più significativo dei semplici giochi linguistici. Lasciati suggestionare dalle citazioni e ispirare dai suggerimenti. Sperimenta con stili e generi diversi, e non aver paura di esprimere la tua creatività o le tue stranezze. Cosa aspetti? Scrivi!
    Viviamo in un mondo dove troppo spesso il bisogno Viviamo in un mondo dove troppo spesso il bisogno di sottomettere l’altro prevale sul desiderio di incontrarlo. L’essere umano, illuso di essere superiore, continua a esercitare la sua necessità di dominio, dimenticando il significato profondo di parole come umiltà, equità, umanità, uguaglianza. E proprio perché questi valori sono diventati rari, siamo costretti a ribadirli, a insegnarli, a difenderli.
https://www.dols.it/2025/04/30/il-valore-del-rispetto-in-un-mondo-che-ha-dimenticato-lumanita/
    Si approssima maggio Si approssima maggio
    Papa Francesco è stato raccontato al cinema da au Papa Francesco è stato raccontato al cinema da autori come Wim Wenders, Gianfranco Rosi e Daniele Luchetti, perché la sua figura ha esercitato un forte impatto non solo sulla Chiesa cattolica, ma anche sulla società laica credente e non credente e sulla politica mondiale.

https://www.dols.it/2025/04/26/chiamatemi-francesco-il-papa-della-gente/
    Oratorio Filippo Neri a Torino Oratorio Filippo  Neri  a Torino
    Da Picasso a Wothol aTorino https://abbonamentomu Da Picasso  a Wothol aTorino https://abbonamentomusei.it/mostra/forma-e-colore/
    Cherasco Cherasco
    CHERASCO PIEMONTE CHERASCO PIEMONTE
    Tra pregiudizi di genere e grande determinazione Tra pregiudizi di genere e grande determinazione

Cambiare vita, dare spazio ai propri desideri e fare quello che davvero ci piace è il sogno di molti,
ma realtà per pochi. Lo conferma l’analisi di Hays Italia in collaborazione con Serenis, il 40% degli
intervistati non è per nulla contento della propria condizione lavorativa e il 60% pensa con
regolarità a un cambio radicale della propria esistenza.

https://www.dols.it/2025/04/16/francesca-rizzo-imprenditrice-di-successo-a-bali/
    Negli ultimi tempi, ho avuto lunghe conversazioni Negli ultimi tempi, ho avuto lunghe conversazioni con mia cugina, che vive in Germania. Lei è alevita e ha sposato un ragazzo sunnita originario di Erzurum. Eppure, nonostante entrambi appartengano al popolo curdo, le differenze religiose sono bastate a creare muri. La famiglia del marito fatica ad accettarla, ritenendo gli aleviti culturalmente ed eticamente inferiori. Questo mi ha portato a riflettere su una dinamica universale: la tendenza dell’essere umano a costruire confini invisibili, a classificare, separare, giudicare.

Quante volte, da immigrati, ci siamo sentiti dire: “Se tutti fossero come voi, così integrati, sarebbe diverso”? Quante volte il nostro valore è stato misurato in base alla capacità di adattarci, di “assomigliare” alla cultura dominante? Ma questa non è una dinamica esclusiva delle migrazioni o della religione. Ovunque, gruppi diversi si osservano con sospetto. Il “diverso” fa paura.

Se ci spostassimo in un villaggio del Togo, del Senegal, del Congo, del Tibet, della Birmania o del Perù, troveremmo le stesse dinamiche: anche all’interno della stessa etnia, le tribù si guardano con diffidenza. Come se l’altro fosse meno degno, meno umano. È un istinto antico, quasi animale, nato dal bisogno di proteggere il proprio spazio. Ma qui nasce il paradosso: gli animali conoscono il proprio territorio e lo rispettano. Noi esseri umani, invece, non facciamo altro che invadere, appropriandoci, giudicando, alimentando paure e pregiudizi grandi come montagne.
https://www.dols.it/2025/04/16/pregiudizi-paura-e-confini-invisibili-il-difficile-cammino-dellumanita-verso-laccettazione/

⸻
    Regia di Guido Chiesa Prodotto da Iginio Straffi e Regia di Guido Chiesa
Prodotto da Iginio Straffi e Alessandro Usai
Con Micaela Ramazzotti, Edoardo Leo, Gloria Harvey, Andrea Pisani, Anna Bonaiuto
Al cinema dal 17 aprile
https://www.dols.it/2025/04/15/30-notti-con-il-mio-ex/
    https://www.dols.it/2025/04/14/shirin-neshat-a-mil https://www.dols.it/2025/04/14/shirin-neshat-a-milano-al-pac-con-body-of-evidence/

E’ la prima ampia mostra personale in Italia dell’artista iraniana; che attraverso le sue opere filmiche e fotografiche esplora le rappresentazioni identitarie del femminile e del maschile nella sua cultura.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK