Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Puglia e dintorni
    • Tre amiche
    • Spirit World – La Festa delle Lanterne
    • Anche la logistica ottiene la Certificazione per la Parità di Genere
    • Luana Sciamanna
    • DIAMANTI IN CANTINA  
    • Tutto l’amore che serve
    • Fino alle Montagne
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Puglia e dintorni

      By Caterina Della Torre22/06/20250
      Recent

      Puglia e dintorni

      22/06/2025

      Tre amiche

      18/06/2025

      Spirit World – La Festa delle Lanterne

      17/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Le miss che segnano i tempi
    Costume e società

    Le miss che segnano i tempi

    Caterina Della TorreBy Caterina Della Torre15/09/2014Updated:23/09/20142 commenti4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    clarissa-marchese-miss
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    E’ interessante osservare come il concorso nel corso degli anni si sia adeguato ai costumi della società italiana. E che ne sia diventato un vero specchio.

    ‘’Mamma, ma mica vedrai Miss Italia’’ Così mi ha apostrofato mia figlia ieri sera quando mi  ha visto che guardavo la trasmissione in onda su LA7. ’’le vere femministe non guardan0 queste trasmissioni!’’ ha continuato.
    Su ciò che lei ritenga  sia femminista e cosa no, ho sorvolato, considerati i suoi 20 anni.

    Comunque non sono solita seguire  Miss Italia, ma sono passata per caso con il telecomando su la 7 ed alla fine l’ho seguita tutta tranne il finale (ma me lo sentivo che avrebbe vinto la candidata siciliana ).

    E’ stato interessante valutare come il concorso  nel corso degli anni si sia adeguato ai costumi della società italiana. E che ne sa diventato un vero specchio.
    Se le ragazze un tempo avevano come aspirazione la possibilità di entrare nel mondo dello spettacolo, ora dichiarano di voler fare le diplomatiche, le giornaliste e la vincitrice addirittura studia per fare la logopedista e lavorare con i bambini.
    Solo una partecipante ha dichiarato apertamente di volere lavorare nello spettacolo, ma come presentatrice. Però, mirano in alto  queste raazze, ho pensato io.

    Il concorso di Miss Italia nato nel dopo guerra ha passato indenne gli anni della contestazione e del femminismo, pur continuando a raccogliere  critiche per il modo in cui viene presentata la donna, bella e vacua. Ma le candidate oggigiorno sono tenute a dimostrare doti diverse dalla sola bellezza.

    Bisogna ammettere che per molte Miss Italia è stato un trampolino di lancio nel mondo del lavoro: infatti molte delle partecipanti  sono riuscite a sfondare nel mondo del cinema e dello spettacolo, spesso pur non essendo riuscite tutte ad essere incoronate come Miss Italia. Tra le più celebri ricordiamo: Silvana Pampanini, Silvana Mangano, Gina Lollobrigida, Sophia Loren, Lucia Bosè, Mirca Viola, Simona Ventura, Anna Falchi, Martina Colombari, Christiane Filangieri, Anna Valle, Francesca Chillemi, Miriam Leone e molte altre.

    Molti i cambiamenti del regolamento man mano che la società si evolveva.
    Nel 1990 vengono abolite le “misure” delle ragazze (seno-vita-fianchi); nel 1994 il concorso viene aperto alle donne sposate e alle mamme, nel 1996, si ha l’elezione della prima Miss Italia di colore, Denny Mendez; l ‘età di partecipare al concorso viene via via aumentata: negli anni ’70 e ’80 si ebbero diverse miss minorenni (Anna Kanakis e Susanna Huckstep) , dagli anni ’90 la presenza di ragazze adolescenti produsse scalpore e relative proteste.
    Nel 2014 sono l’età massima delle partecipanti passa da 26 a 30 anni; sono ammesse anche le ragazze nate in Italia da genitori stranieri che, per motivi burocratici, non hanno ancora ottenuto la cittadinanza italiana pur avendone diritto.

    Sebbene  il concorso di bellezza sia una competizione basata principalmente sul  giudizio della bellezza fisica dei partecipanti,  oggi i criteri di utilizzati sono altri: socievolezza, fiducia in se stesse, capacità di stare i scena senza timidezza, caparbietà, ambizione, cultura etc.

    Nel 1958 fu permesso alle partecipanti di sfilare indossando il “bikini” (inventato  già nel 1946) perché giudicato, fino a quel momento, scandaloso.

    Quest’anno il bikini è tornato, non suscitando più lo scalpore  solito: forse perché siamo abituati ad altri nudi?

    La presentatrice: una Simona Ventura scatenata ha talvolta ha rubato la scena alle concorrenti.
    La Giuria:  quattro  uomini ed una donna,  Marco Belinelli, Emis Killa, Sandro Mayer, Alessandro Preziosi e Alena Seredova.

    La forte composizione  maschile dimostra che il concorso è rivolto ad un pubblico principalmente fatto di uomini  con l’eccezione di una donna che le guarda con occhi da uomo.

    Forse le concorrenti e le loro mamme e sorelle che le hanno supportate e spinte non hanno considerato la partecipazione al concorso da questo punto di vista.

    E’ sufficientemente  femminista la mia considerazione? 

    Dimenticavo: la vincitrice Clarissa Marchese, 20 anni, diplomata al liceo scientifico (100/100), è iscritta alla facoltà di Logopedia a Parma e aspira a lavorare con i bambini. Il papà Giuseppe ha una pizzeria, mentre la mamma, Marisa, è americana di origini siciliane. Ha vissuto per due mesi in America.

    Non ho parlato di Rosaria Aprea (candidata esclusa al primo turno della finale e vittima di stalking) per rispetto al suo dolore.

     

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    caterina-torre-hp
    Caterina Della Torre
    • Website
    • LinkedIn

    Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

    Related Posts

    Puglia e dintorni

    22/06/2025

    Tre amiche

    18/06/2025

    Spirit World – La Festa delle Lanterne

    17/06/2025

    2 commenti

    1. Milly Tucci on 16/09/2014 06:04

      Perdonatemi di solito sono molto buona, ma non resisto!! Ecco la mia: Questa versione “La7″/ventura pone fine alla ricerca di un nuovo posto per un concorso oramai non più prioritario che era stato eliminato dopo 50 anni dal palinsesto del servizio pubblico. Così dopo un anno via web e tanta fatica ecco trovata una seconda casa a La7 che ha consentito al concorso di ritornare in TV. Il payoff della versione La7/ventura e’ l’Italia più bella, che non ci dispiace anche se, sentire dei titoli come miss “curvy” fa gelare il sangue…gli abiti lunghi ma volgarmente molto trasparenti delle miss non lasciano spazio all’immaginazione. Io mi astengo da altri giudizi e salvo solamente Simona Ventura che con il suo sarcasmo e un po’ di autoironia e’ in grado di rendere divertente qualsiasi cosa, anche la lettura di un bilancio!!

      Reply
    2. rita garofalo on 16/09/2014 13:18

      Concordo con quanto affermato dalla lettrice di cui sopra nel ritenere non appropriate le trasparenze degli abiti o tutto ciò possa involgarire una partecipazione a tale concorso, essendo oramai la figura femminile non più quella della “bella e vacua” ma al contrario, una figura cui esaltare oltre alla bellezza , particolari doti di personalità o talento.
      Emergono quindi a testimonianza delle partecipanti, idee, progetti, ambizioni di carriera correlate di curriculum sia da parte di giovani aspiranti che di donne anche impegnate in famiglia o con figli.
      Un ruolo di donna dinamico, al passo con i tempi della modernità e senza compromessi!

      Reply
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Le protagoniste di questo bel film sono tre attric Le protagoniste di questo bel film sono tre attrici francesi deliziose, tre donne vere, che non hanno bisogno di chissà quali artifici per essere belle, attraenti e soprattutto insuperabili nel mettersi nei guai.

https://www.dols.it/2025/06/18/tre-amiche/
    Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Luana Sciamanna è un’avvocata penalista nata a Genzano di Roma nel 1978 e vive ad Ariccia. È esperta di violenza di genere e relazioni abusive, e collabora con i centri antiviolenza dei Castelli Romani, fornendo consulenza e assistenza legale alle donne vittime di violenza. È anche docente per la Regione Lazio nella formazione degli operatori della rete antiviolenza territoriale, e fondatrice e Presidente dell’associazione di promozione sociale “Crisalide Donne per le Donne”, che si occupa di consapevolezza ed empowerment femminile.

https://www.dols.it/2025/06/17/luana-sciamanna/
    Amanti in cantina recensione di Elena Guerrini Amanti in cantina recensione di Elena Guerrini
    Post su Instagram 17888416860161530 Post su Instagram 17888416860161530
    https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-se https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-serve/
    Stamattina mi sono svegliato con gli uccellini ch Stamattina  mi sono svegliato con gli uccellini che gorgheggiavano
    https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-20 https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-2025/
    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK