Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • DIAMANTI IN CANTINA  
    • Tutto l’amore che serve
    • Fino alle Montagne
    • Musica con vista 2025
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      DIAMANTI IN CANTINA  

      By Elena Guerrini16/06/20250
      Recent

      DIAMANTI IN CANTINA  

      16/06/2025

      Tutto l’amore che serve

      13/06/2025

      Fino alle Montagne

      12/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Donne digitali»Memoràmia per preservare i propri ricordi
    Donne digitali

    Memoràmia per preservare i propri ricordi

    DolsBy Dols12/04/2014Updated:11/07/20141 commento7 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    memoriamia
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Memoramìa un blog quello di Patrizia Fato creato per preservare i ricordi, raccontandosi.

    Raccontare di noi, ricordare… Non è forse quello che facciamo quotidianamente?

    di Patrizia Fato In una fredda mattina di novembre a Torino nasce Memoràmia, dalla mente di Anna che, dopo aver parlato di professioni al servizio delle persone sorseggiando un caffè con un’amica legge, sulla rivista Ventiquattro un articolo sulla figura del Personal Historian americano ed ha quella che nel coaching chiamiamo “Visione”. Nella sua testa, usando le sue parole “ è come se fosse scoppiata una bomba. Non mi era mai successo.” Da quel momento scaturiscono idee e dalle idee le persone da coinvolgere. Prime fra tutte Pia che proprio allora affrontava la grave malattia che l’aveva colpita, e con Pia inizia l’avventura. Il progetto, inizialmente chiamato “Le storie”, si è costruito strada facendo, tra brainstorming, incontri, corsi di formazione e scambi di professionalità, e si è arricchito con l’ apporto di compagni di vita e amici, passando attraverso progetti e nomi diversi: da Memoglobina a Memorami per arrivare all’attuale Memoràmia.

    Continua a crescere nutrendosi delle conferme, dei rilanci, dell’entusiasmo di tante persone anche se, dopo mesi di lavoro il gruppo formatosi entra in una sana crisi. Alcuni lasciano, altri si aggiungono, ma l’idea rimane forte e il cuore resta. Anna e Pia restano l’anima e il cuore del progetto. Per Pia Memoràmia è la possibilità di essere attiva sul lavoro, per Anna Pia è il confronto, la spinta, il supporto, la condivisione. E così continuano, in due, si lanciano con sicurezza, passione, divertimento e un coraggio che non conoscevano.

    Nel 2010 incontro Anna, durante la mia certificazione come coach ontologico. Ci siamo riconosciute nell’affinità e ho subito abbracciato la sua visione “memoràmica”, sentendola potente e mia anche per la passione che ho per la gente, le esistenze con tutto ciò che queste portano con sé. E’ stato amore a prima vista ed oggi lavoriamo insieme, io (Patrizia) a Milano, Anna e Pia a Torino. Ci accomuna una passione tutta femminile per il valore che possiamo creare tra noi, con gli altri, nelle famiglie e nella società, aiutando le persone a raccogliere e tramandare le memorie ai propri cari e a creare ricordi permanenti anche di persone care che non ci sono più come ricchezza per i vivi orfani della loro presenza. Sempre a Torino, ha iniziato a collaborare Cristina esperta di disegn,e poi abbiamo avuto la fortuna di incontrare Agata, che vive ad Asti, e con lei il team ha trovato anche le competenze grafiche e artistiche complementari ed un respiro più ampio.

    fatodolsPERCHE’ MEMORàMIA Raccontare di noi, ricordare… Non è forse quello che facciamo quotidianamente?

    Memoramia è nata attorno a quest’ idea e grazie al lavoro e alla passione di tante persone. Il significato di questo progetto sta nel senso che per noi ha conservare ricordi che, se non raccolti, fermati, andranno persi. Sta nel restituire dignità ad ogni storia; sta nella valenza del dono, nella celebrazione dei valori di amicizia e di affetto; nella possibilità di ripercorrere la propria esperienza di vita per riscoprirla sempre nuova. Memoramia crea libri di memorie da leggere e rileggere, e accompagnale persone nella raccolta e nella stesura della propria storia. Perché recuperare, rivivere e conservare le memorie può permettere di costruire nuovi percorsi o dare significati diversi ai vissuti.

    CHI SIAMO Siamo un gruppo di donne che condivide la stessa visione, persone differenti per età, esperienze lavorative, formazione e vissuti: Anna Ghiotti, Maria Pia Tuminetti, Patrizia Fato, Agata Ewa Kordecka, Cristina Bertolotti, Maria Angela Quintana e Silvia Artana. Proveniamo da diversi settori e abbiamo al nostro attivo le capacità e le competenze necessarie perché questa nostra creatura cresca e diventi grande. Siamo mamme che curano la propria famiglia, le proprie relazioni e che svolgono le proprie professioni oltre Memoràmia.

    QUALI SCOPI SI PREFIGGE MEMORàMIA? La missione essenziale di Memoràmia è porsi al servizio delle persone che desiderano una guida per narrare e preservare le proprie memorie, i propri ricordi, perché restino patrimonio delle famiglie. A questo scopo il nostro staff sostiene e guida chi decide di scrivere la propria storia affinché, a partire dal racconto, si realizzino libri unici da custodire. Dal lavoro con Memoràmia emerge anche il valore esperienziale del ricordo, le persone ritrovano insieme a noi il piacere di raccogliere, ordinare e rielaborare i momenti significativi di un’esistenza .

    INDIRIZZATO A CHI? Memoràmia si rivolge a chiunque voglia evocare e preservare i propri ricordi per sé stesso o per gli altri. Biografie, autobiografie, scambi epistolari, raccolte di aneddoti, tributi, celebrazioni, festeggiamenti, racconti di viaggi, frammenti di storie d’infanzia e altro ancora, sono tutte declinazioni della narrazione individuale o corale che porta in sé il piacere della lentezza e della riflessione in una dimensione voluta e fatta per ritrovarsi. I bellissimi libri, che rappresentano il risultato tangibile di un percorso, possono diventare doni per occasioni speciali, sorprese meravigliose da custodire.

    Si può decidere di rivolgersi a Memoramia in tempi e momenti diversi: per festeggiare un’occasione, il raggiungimento di un obiettivo,per fare il punto dopo un momento di difficoltà, per riallacciare le fila dopo un distacco. In Memoramia si può accedere per conservare ricordi cari, per divertirsi e condividere o per fare un dono, per cercare se stessi e un aiuto a ripensarsi o per desiderio di aiutare o ricordare persone amate. Componiamo Tributi, libri scritti a più mani indirizzati come sorpresa ad un amico, un parente, un collega, in occasione d matrimoni, anniversari, compleanni, lauree, pensionamenti. Ci occupiamo di raccolte. Teniamo laboratori di scrittura evocativa, componiamo alberi memologici. In Memoramia si possono trovare sempre strade diverse, solo apparentemente note. Ognuno può decidere il fine, la forma, i fruitori e il destino della propria storia. E come accade che ogni racconto chiami un ascoltatore, un lettore, il senso del nostro servizio è certamente il regalo, il dono ad altri di una storia che rimane nel tempo, ma sarà soprattutto il dono intimo di un vissuto, una condivisione più che una comunicazione, solo se così scelto. Questo vuol esser il senso offerto a chi si accosti a Memoràmia.

    LA GENTE HA VOGLIA RICORDARE IL PROPRIOPASSATO? Il passato posso definirlo come “quello che è stato”. Immutabile, contiene cose lasciate nella soffitta polverosa della nostra memoria, a volte senza cura, dimenticate, se non rimosse per salvarsi e andare oltre. Rivisitare le stanze del passato, laddove lo si voglia, può essere un’esperienza sorprendente perché vi si possono trovare ricchezze. Rievocare alimenta certamente la nostalgia di quel che è stato, ma è anche edificare un ponte tra due terre lontane che trovano così il modo di essere in comunicazione. Nel narrare ad un’altro, nel raccontare e fermare i ricordi per scritto, quello che succede è che si vive l’esperienza di essere ascoltati e visti veramente mentre si crea qualcosa che resterà agli altri. La vita, il qui e ora così urgente e coinvolgente, distoglie dalla scrittura che richiede tempo, intimità, focalizzazione. Scrivere il racconto della propria vita può essere un modo per ripercorrere tappe, eventi, ma anche e soprattutto, un lasciar emergere ricordi legati alla memoria emotiva che è la più autentica, libera e soggettiva, anche in relazione a fatti oggettivi e quindi comuni ad altre persone. Ricordare il proprio passato è interessante perché permette di raccontare a sé stessi e agli altri.

    www.memoramia.it   patriziafato@memoramia.it  annaghiotti@memoramia.it  mariapiatuminetti@memoramia.it

     

     

    memoramia
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Lo studio delle lingue porta dappertutto

    21/05/2025

    Lara Oliveti e Melazeta

    19/02/2025

    GenAI nel mondo e a Torino

    18/02/2025

    1 commento

    1. Pingback: Preservare i propri ricordi – Parla con noi - Blog - Repubblica.it

    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Amanti in cantina recensione di Elena Guerrini Amanti in cantina recensione di Elena Guerrini
    Post su Instagram 17888416860161530 Post su Instagram 17888416860161530
    https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-se https://www.dols.it/2025/06/13/tutto-lamore-che-serve/
    Stamattina mi sono svegliato con gli uccellini ch Stamattina  mi sono svegliato con gli uccellini che gorgheggiavano
    https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-20 https://www.dols.it/2025/06/10/musica-con-vista-2025/
    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK