Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Eddington
    • Per te
    • Il Teatro Evolutivo
    • Memorie smemorate
    • Material love
    • PREMIO GAMMADONNA 2024, SVELATE LE 6 FINALISTE
    • Marzia Santella e la scrittura
    • Viaggiare dentro di sé con ogni paziente
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Eddington

      By Erica Arosio20/10/20250
      Recent

      Eddington

      20/10/2025

      Per te

      17/10/2025

      Il Teatro Evolutivo

      13/10/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»"D" come Donna»Elsabetta Fiorini Mazzanti e la botanica del Rinascimento
    "D" come Donna

    Elsabetta Fiorini Mazzanti e la botanica del Rinascimento

    Sara SestiBy Sara Sesti10/05/2024Updated:10/05/2024Nessun commento2 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Pioniera nello studio di crittogame, la classe delle piante prive di organi riproduttori visibili e delle briofite, piante senza fiore, fu tra le poche donne dell’ Ottocento a comparire tra le scienziate italiane non dilettanti. Elisabetta Fiorini era nata a Terracina nel 1799 da una famiglia benestante che ne favorì l’istruzione e fu la prima e unica donna ad essere ascritta all’Accademia Pontificia dei Nuovi Lincei, il tempio della scienza maschile nella città del Papa. 

    Scorrendo le fotografie che compongono l’album “Ritratti dei botanici italiani e stranieri” raccolti dal botanico e accademico Giuseppe De Notaris, appare ritratta su uno sfondo allestito quasi fosse un diorama, la riproduzione in scala ridotta di una scenografia che ricrea un giardino fantastico. E’ l’unica donna presente nell’album che intende rappresentare la comunità degli scienziati dediti alla botanica, intesa come una disciplina autonoma, alla fine dell’Ottocento. 

    Per il resto, Elisabetta Fiorini, condivise il destino di tutte le donne scienziate prima dell’Unità: ebbe un padre illuminato, un mentore maschio, fu esclusa dalle istituzioni deputate all’esercizio della scienza e dal potere di governarle. 

    Nel 1829 aveva sposato a Roma il conte Luca Mazzanti, un brillante avvocato che amò molto. Da queste nozze nacquero tre figlie, che purtroppo morirono in tenera età.  Anche il marito si spense presto, e poco dopo perse anche il padre. Rimase sola a quarant’ anni.  Decise allora di adottare una bimba, Enrica, che amò come una figlia e che le rimase accanto per tutta la vita.

    Nelle estati comprese fra il 1858 e il 1868 scoprì nuove specie in Agro Pontino e diede alle stampe numerose pubblicazioni che sono agli Atti dell’Accademia de’ Lincei. Le sue ricerche divennero sempre più indirizzate allo studio delle crittogame: alghe, licheni, funghi, muschi, piante umili che Elisabetta prediligeva e che si trovavano in abbondanza nelle campagne paludose intorno a Terracina, lungo il litorale, nei pressi dei corsi d’acqua e nei boschi sui rilievi dei Monti Lepini ed Ausoni.

    La trama ordita da Elisabetta negli anni Cinquanta dell’ Ottocento per riportare l’insegnamento e la ricerca nel campo della botanica a livello dei suoi fasti rinascimentali – ciò che lei chiamava il suo ‘Risorgimento’ – fu per lei un modo di provare a incidere sulla politica ufficiale della scienza, aggirando così la segregazione che la voleva esclusa. Dopo una vita dedicata alle sue amate ricerche, si spense a Terracina nel 1879

    crittogame
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Sara Sesti

    Insegnante di Matematica fa parte dell’Associazione Donne e Scienza. E’ responsabile per il ”Centro di Diffusione della Cultura Scientifica e Tecnologica” dell’Università di Milano della rassegna di film e documentari scientifici “Vedere la Scienza- Sguardi sulle Donne di scienza”. Ha curato, per il Centro di Ricerca PRISTEM dell’Università Bocconi, la mostra ”Scienziate d’Occidente. Due secoli di storia”. Ha pubblicato con Liliana Moro il libro ”Donne di scienza. 50 biografìe dall’antichità al duemila”, PRISTEM-Bocconi, 1999 e “Scienziate nel tempo. 70 biografie”, LUD Milano, ultima edizione 2010. Collabora con la rivista di matematica ”Progetto Alice”. E’ una delle webmaster del sito www.universitadelledonne.it. É coautrice dello spettacolo teatrale “Scienziate visionarie. Il mondo che vogliamo” prodotto da Pacta dei Teatri (2023)

    Related Posts

    Marzia Santella e la scrittura

    10/10/2025

    Out of Africa

    25/09/2025

    Manuela Chiarottino e le figure femminili

    23/09/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Palazzo Marchi a Parma Palazzo Marchi a Parma
    Musica al museo della memoria Musica al museo della memoria
    Mostra di Stefano Arienti a Parma a Palazzo Marchi Mostra di Stefano Arienti a Parma a Palazzo Marchi con la curatela di Elena Bray
    Post su Instagram 18360082396092443 Post su Instagram 18360082396092443
    Sanseveria Sanseveria
    Hangar Bicocca Hangar Bicocca
    Post su Instagram 18159220348385999 Post su Instagram 18159220348385999
    Post su Instagram 18106256878614500 Post su Instagram 18106256878614500
    Post su Instagram 18082696603793264 Post su Instagram 18082696603793264
    Post su Instagram 17847029001580939 Post su Instagram 17847029001580939
    Post su Instagram 18097914964591272 Post su Instagram 18097914964591272
    Post su Instagram 18097783294679545 Post su Instagram 18097783294679545
    Mostra di Stefano Arienti a Parma dal 18 ottobre Mostra di Stefano Arienti a Parma dal 18 ottobre
    Inaugurazione a Parma il 18 ottobre palazzo Marchi Inaugurazione a Parma il 18 ottobre palazzo Marchi. Da vedere
    Palazzo in via Senato milano Palazzo in via Senato milano
    San Gregorio di padre Bernasconi padre al figlio D San Gregorio di padre Bernasconi padre al figlio Davide
    Riapre san Gregorio Riapre san Gregorio
    Recensione di lucia~ingrosso Recensione di lucia~ingrosso
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK