Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Lavoro temporaneo e iziwork
    • Eternal – Odissea negli abissi
    • Lucia Tilde Ingrosso e quanto è bello scrivere
    • IL MAESTRO E MARGHERITA
    • Jurassic World – La rinascita
    • Tutto in un’estate
    • Archivio Sentimentale: la Casa di Famiglia
    • F1 il film
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Eternal – Odissea negli abissi

      By Erica Arosio02/07/20250
      Recent

      Eternal – Odissea negli abissi

      02/07/2025

      IL MAESTRO E MARGHERITA

      30/06/2025

      Jurassic World – La rinascita

      30/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Cultura»Film»La Padrina PAZIENZA
    Film

    La Padrina PAZIENZA

    DolsBy Dols19/10/2021Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    la-padrina
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Questa è la storia di una donna, una donna di mezz’età molto paziente, che cerca e trova riscatto, che decide di dare una svolta alla sua vita. 

    di Adriana Moltedo

    La Padrina, La Daronne, tratto dal romanzo di Hannelore Cayre che cura anche la sceneggiatura ed edito in Italia da Edizioni Le Assassine, film diretto da Jean-Paul Salomé, che è una divertente commedia/thriller, narra la storia di Patience Portefeux, una traduttrice giudiziaria arabo-francese interpretata dalla mitica Isabelle Huppert che per recitare la sua parte a dovere, ha dovuto imparare la fonetica araba.

    Musa di Claude Chabrol, Michael Haneke, passando per Jean-Luc Godard – Isabelle fece scalpore da subito, appena diciottenne, indecifrabile e sfuggente, l’attrice francese è senza dubbio la professionista più temeraria che si sia vista al cinema.
    Piccolina, viso pieno di lentiggini, capelli rossi, occhi che cambiano di sfumatura e intensità in base al colore del cielo, colpisce il suo magnetismo, con quello sguardo indifferente e sarcastico, che destabilizza lo spettatore.

    Enigmatica e straordinariamente versatile, Isabelle da subito è percepita come donna misteriosa e fatale.

    Isabelle Anne Madeleine Huppert a 68 anni, è fra le attrici più premiate della storia del cinema, è apparsa in più di 100 film e produzioni televisive.

    Dopo aver interpretato donne represse, chiuse, violentate sessualmente, ecco che attraverso La Padrina, l’attrice si libera dai precedenti ruoli e ne interpreta uno a tratti finanche comico.

    Patience/PAZIENZA svolge un ruolo importante nel commissariato di polizia, è addetta alla traduzione delle intercettazioni telefoniche per la squadra narcotici, diretta dal neoeletto capo della Polizia Philippe interpretato da Hippolyte Girardot, e si ritrova per caso a dirigere un vasto traffico di droga.

    Forte il contrasto tra lei con la sua corporatura minuta e questo mondo rude di poliziotti e spacciatori in Porsche Cayenne, che lei tratta in modo irriverente.

    Patience decide di cogliere l’occasione che cambierà la sua vita, quella di sua madre, quella delle sue due figlie, quella di Kadidya (Farida Ouchani) dolcissima infermiera della madre e anche della portiera cinese, anche lei “PADRINA” della quale alla fine diventerà socia in affari, ed entra in un enorme giro di droga, divenendone indiscussa protagonista sotto lo pseudonimo “La Padrina”.

    Patience, principalmente voleva aiutare a liberare il figlio cacciatosi in guai di traffici, dell’infermiera Kadidya e a darle la possibilità di una vita felice, per esserle riconoscente dell’affetto dato a sua madre.

    E allora perché non pensare anche a sè stessa? Dopo aver avuto tanta PAZIENZA con tutti/e, con sua madre, con le sue figlie, con gli uomini del suo lavoro, fine della PAZIENZA.

    Diventa “La Padrina”.

    Diventa estremamente ricca.

    Diventa una donna LIBERA.

    Il capo della polizia, Philippe, suo compagno di vita possibile e uomo di legge integerrimo che non sa che pesci pigliare perché ha la disavventura di innamorarsi perdutamente di lei, ignorando che sia la Padrina a cui va a caccia inutilmente, ed è preso in giro senza saperlo.

    Philippe, il poliziotto non capisce un decimo di quello che lei sta combinando, goffo e tenerissimo nelle sue avances sentimentali, sempre superate dagli eventi.

    Patience/PAZIENZA a distanza di anni ama ancora suo marito morto ormai da anni, giovanissimo. Va a portargli i fiori sulla tomba e a parlargli come se fosse non nella tomba dove lei si siede a gambe accavallate, ma solo in un’altra stanza.

    Quando viene incaricata dalla polizia antidroga di entrare a far parte di un’indagine per scovare alcuni spacciatori, Patience si rende conto di conoscere uno dei pusher: è il figlio dell’infermiera Kadidya.

    La donna si addentra sempre più nel traffico di droga, fino a ritrovarsi a capo di una grossa partita e grazie alle sue conoscenze giudiziarie, intesse una propria rete criminale.

    Marité Coutard si occupava del suo guardaroba, rendendola una ricca matriarca che spadroneggia coi piccoli spacciatori quando organizzava meeting in hotel lussuriosi, per poi diventare una modesta madre quando passa la merce in un supermercato di periferia.

    La bellezza del film è che pur rimanendo un thriller a tratti è comico.

    Si gira in una Parigi multietnica di cui il film è intriso, in cui ogni scena è immersa.

    Patience/PAZIENZA ama quel nuvolone di donne, perché questo  è un film fondamentalmente fatto di donne.

    Donne che sanno cavarsela, donne che sanno intuire, donne che sanno salvarsi. Donne che sanno ingannare, donne che sanno tenere una pistola.

    Donne francesi, arabe, cinesi che prendono decisioni, che si prendono rischi. Che trovano soluzioni inattese, che Patience volentieri rende ricche e rende ricca se stessa, guidando la sua barca a motore, che sul retro porta la scritta: “La Patience” mentre vola sulle acque di un paesaggio stupendo verso la sua LIBERTA’.

    di Adriana Moltedo
    Giornalista, esperta di Comunicazione politico-istituzionale per le Pari Opportunità, esperta di cinematografia con studi al CSC Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.
    Curatrice editoriale.

    padrina
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Eternal – Odissea negli abissi

    02/07/2025

    IL MAESTRO E MARGHERITA

    30/06/2025

    Jurassic World – La rinascita

    30/06/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18119879848467960 Post su Instagram 18119879848467960
    Post su Instagram 17987452709684962 Post su Instagram 17987452709684962
    Il Maestro e Margherita Il Maestro e Margherita
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Ci sono sedute e sedute Ci sono sedute e sedute
    Andar per boschi Andar per boschi
    Torgnon valle d l Cervino Torgnon valle d l Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Post su Instagram 17984240483696003 Post su Instagram 17984240483696003
    Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio
    Marocchino da Illy Marocchino da Illy
    Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina d Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina della Torre
    Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia ti Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia tid ingrosso presentazione alla libreria Feltrinelli un aulenti
    Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Aros Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Arosio
    Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols. Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols.it
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/ https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/

Appunti di viaggio.

Di Alfredo Centofanti

Bari. La città vecchia è un labirinto di vie che raccontano infinite storie. Inarrestabile è il vociare degli abitanti nel dialetto locale, dei tanti turisti stranieri, dei pellegrini che da secoli vengono qui per venerare San Nicola, amato tanto dai cattolici quanto dagli ortodossi.
    Post su Instagram 18104628619530738 Post su Instagram 18104628619530738
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK