Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Lavoro temporaneo e iziwork
    • Eternal – Odissea negli abissi
    • Lucia Tilde Ingrosso e quanto è bello scrivere
    • IL MAESTRO E MARGHERITA
    • Jurassic World – La rinascita
    • Tutto in un’estate
    • Archivio Sentimentale: la Casa di Famiglia
    • F1 il film
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Eternal – Odissea negli abissi

      By Erica Arosio02/07/20250
      Recent

      Eternal – Odissea negli abissi

      02/07/2025

      IL MAESTRO E MARGHERITA

      30/06/2025

      Jurassic World – La rinascita

      30/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»NOMADLAND. Un film dell’anima
    Costume e società

    NOMADLAND. Un film dell’anima

    Milene MucciBy Milene Mucci02/05/2021Updated:03/05/2021Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Ti prende a tradimento un film come “Nomadland”di Chloè Zaho e, forse, solo una giovane donna con sentimento ed intuizione raffinatissimi poteva riuscirci in maniera cosi potente

    .Chloe-Zhao-Frances-McDormand-Nomadland-202002
    Inizi a guardarlo e credi “solo” di trovarti in una pellicola di protesta sul mondo del lavoro negli Usa, su diritti mancati, sulla vecchiaia non rispettata e sul post crisi globale del sistema economico di un sistema che non ha retto. Una specie di “Sorry we missed you “ di Kean Loach in versione statunitense.
    Lo guardi e vedi il vivere on the road di persone senza fissa dimora, drammaticamente per lo più anziane ,che  abitano su quattro ruote viaggiando  in cerca  di lavoro saltuari e momentanei.
    In mezzo a paesaggi di una America che le recenti vicende  ci hanno ricordato  non essere solo quella metropolitana ma viva e divisa da  realtà decisamente diverse fra loro.
    ”L ’ultimo luogo libero d’America è un parcheggio» è scritto nel libro ( Nomadland – Un racconto d’inchiesta ) della giornalista statunitense Jessica Bruder da cui è tratto il film.
    Certamente Nomadland è la storia di un Paese in viaggio, dato che Jessica per scriverlo ha  percorso in tre anni almeno quindicimila miglia, incontrando nuovi nomadi  , quasi tutti molto anziani e vittime del disastro economico scoppiato nel 2008 con il venire a galla della bolla immobiliare sui mutui   e npo, spettatori cinefili e socialmente appassionati agli eventi, lo viviamo fin da subito questo racconto.

    coverlg_home
    Ma, ad un certo punto, e qui arriva il meraviglioso tradimento con cui questo film ci cattura, Nomadland diventa lentamente anche  “altro”.
    Un film delicatissimo, intimo, un film dell’anima.
    Qualcosa che arriva dentro, nel profondo del cuore. Diventando il racconto dell’animo umano quando si perde dentro il dolore, il distacco. La perdita.

    Dentro la scoperta che, anche se fai tutto come si deve nella Vita , qualcosa può andare male, anzi malissimo e che  non sai come affrontarlo.
    Che i conti delle cose fatte con  amore ed onestà non tornano sempre, anche se sei americano e ti hanno cresciuto in questo. Cosi che le strade deserte e senza meta percorse dal  camper della protagonista diventano le strade di chi cerca solo di fuggire dal dolore di quella consapevolezza, dal vuoto di perdite che sembrano insormontabili .
    Esattamente come il vuoto dei paesaggi che scorrono nelle immagini, qualcosa che il cuore non sa riempire , qualcosa che si vede solo come quel deserto, quelle pietre

    nomadland2-e1616080719502
    Nomadland si trasforma  ,cosi, nella metafora del viaggio di chiunque di noi sia fuggito o fugga da qualcosa che non sa come affrontare tanto ne è enorme il peso.
    E poi c’è LEI. Frances McDormand. Cosi vera, cosi speciale, cosi vicina a tutte e tutti noi.
    Senza fronzoli, artifizi.

    unnamed
    Lei, circondata nel  film da chi quella vita su quattro ruote e per strada  l’ha fatta davvero. Veri nomadi, vere scelte, veri i racconti e  persone come Linda May, Swankie o Bob Wells che vediamo nel film

    Swankie6087f4a9d0d73200618842

    Un racconto universale. Che entra nel cuore, fa domande.
    Cosa fare dopo un dolore troppo grande? Come non sentirsi soli a viverlo? Come è possibile che chi abbiamo accanto possa arrivare a comprenderlo? E, se anche questo sembra che possa accadere, come riuscire a trovare il coraggio per dare una seconda possibilità?

    Alla nostra vita , ma anche a chi incontriamo e voglia aiutarci a farlo?
    E’ in questo viaggio dei sentimenti che ci trasportano Nomadland e Francis McDormand e lo fanno insieme ad un’altra straordinaria coprotagonista: la musica di Ludovico Einaudi.
    Musica che trasforma il viaggio , che segna il racconto muta le immagini reali in un non luogo in cui ognuno di noi può mettere sé stesso . Ad un certo punto del film uno di questi nuovi nomadi dice : “ Una delle cose che amo di più di questa vita , è che non c’è un addio definitivo. Ho conosciuto centinaia di persone qui. E io non dico mai addio per sempre, dico solo: ci vediamo lungo la strada. Ed è così: li rivedo. E posso essere sicuro, in cuor mio, che ti rivedrò un giorno”.

    Ma Fern (Francis McDormand ) in un altro momento del film aggiunge : “ Mio padre diceva: ciò che viene ricordato vive. Forse ho passato troppo tempo della mia vita… solo a ricordare..”. Ed è in questo fuggire dai ricordi ma anche nell’imparare a voler conviverci in maniera diversa che scorre la trama umana e sentimentale di un film cosi particolare e struggente.
    Come nel doppio binario dell’esistenza. Fatto di quello che  accade in un mondo di regole spesso  crudeli e di quello che noi  riusciamo a voler ancora scegliere di fare, semplicemente per poter andare avanti e vivere, come  più ci è possibile, pienamente.

     

    Regista: Chloé Zhao
    Anno: 2020
    Paese: USA Durata: 108 min
    Data di uscita: 29 aprile 2021
    Distribuzione: The Walt Disney Company Italia
    #nomadland #cinema #crescitapersonale #film #recensioni #oscar r
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Milene Mucci
    • Facebook
    • X (Twitter)
    • LinkedIn

    Milene Mucci. Nata il giorno della Befana ad Arezzo vive a Carrara fra le Apuane e il mare . Scrive per Dols ( da anni) , per Exibart e Huffington Post. E' Arteterapeuta e Counselor Professionista formata in Aspic (Scuola Superiore Europea di Counseling Professionale) . Formatrice di Metodo Caviardage per la RdA , conduce laboratori di scrittura e mediazione artistica per la crescita personale, soprattutto in relazione all'empowerment femminile. Sua e' la rubrica su Dols dal titolo "Donne si nasce assertive si diventa" Gia' impegnata in battaglie per i diritti civili con Ignazio Marino e l'Associazione "Luca Coscioni ",è membro della Fondazione "Antonino Caponnetto" ,che si occupa di lotta alle mafie ,cittadinanza attiva , legalita' e Costituzione. Ha due figli ormai adulti ed in giro per il mondo ed un gatto di nome Sheva che le fa da assistente e che , per ora, e' ancora a casa .. :-)

    Related Posts

    Eternal – Odissea negli abissi

    02/07/2025

    IL MAESTRO E MARGHERITA

    30/06/2025

    Jurassic World – La rinascita

    30/06/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18119879848467960 Post su Instagram 18119879848467960
    Post su Instagram 17987452709684962 Post su Instagram 17987452709684962
    Il Maestro e Margherita Il Maestro e Margherita
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Ci sono sedute e sedute Ci sono sedute e sedute
    Andar per boschi Andar per boschi
    Torgnon valle d l Cervino Torgnon valle d l Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Post su Instagram 17984240483696003 Post su Instagram 17984240483696003
    Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio
    Marocchino da Illy Marocchino da Illy
    Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina d Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina della Torre
    Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia ti Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia tid ingrosso presentazione alla libreria Feltrinelli un aulenti
    Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Aros Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Arosio
    Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols. Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols.it
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/ https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/

Appunti di viaggio.

Di Alfredo Centofanti

Bari. La città vecchia è un labirinto di vie che raccontano infinite storie. Inarrestabile è il vociare degli abitanti nel dialetto locale, dei tanti turisti stranieri, dei pellegrini che da secoli vengono qui per venerare San Nicola, amato tanto dai cattolici quanto dagli ortodossi.
    Post su Instagram 18104628619530738 Post su Instagram 18104628619530738
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK