Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Musica con vista 2025
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Musica con vista 2025

      By Dols10/06/20250
      Recent

      Musica con vista 2025

      10/06/2025

      Donne di pace e di guerra

      09/06/2025

      Non siamo sole

      09/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Vie e disparità»Bando di concorso “Sulle vie della parità”
    Vie e disparità

    Bando di concorso “Sulle vie della parità”

    Caterina Della TorreBy Caterina Della Torre04/10/2019Updated:05/10/2019Nessun commento13 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    toponomastica-hp
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

     Settima edizione del concorso Sulle vie della parità –  anno 2019/2020

    logo.topon.femm_alta.risoluz - Livia CapassoLa toponomastica si fonda sulla combinazione di due concetti, il nome e lo spazio in cui si vive, coniugando l’astrazione del nome con la concretezza dei luoghi fisici, e mettendo in evidenza che uno spazio fisico può in molte occasioni assumere valore simbolico.
    Il carattere trasversale della toponomastica e dell’analisi del territorio offre numerose opportunità didattiche di integrazioni interdisciplinari e nel contempo permette a bambine e bambini, a ragazze e ragazzi di sviluppare forme di cittadinanza attiva e di partecipazione alle scelte di chi amministra la città, nel rispetto dei valori dell’inclusione

    La settima edizione del concorso Sulle vie della parità, indetto dall’associazione Toponomastica femminile, vede quest’anno la partecipazione diretta del Premio Calvino, dell’Istituto Comprensivo Santa Caterina di Cagliari, del CIDI Palermo, della Società Italiana delle Storiche (SIS), che ne curano sezioni e sottosezioni nazionali, e dell’Osservatorio di Genere, che ne bandisce per il terzo anno un’edizione regionale dedicata alle Marche.
    Patrocinano il premio la Rete per la Parità, FILDIS, Power&Gender, Matilda editrice, Associazione Le Sentinelle onlus, Casa Ascione, Grammatica&Sessismo, Maria Pacini Fazzi editore, Noi Donne.

    Rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, agli atenei e agli enti di formazione, il concorso è finalizzato a riscoprire e valorizzare, attraverso percorsi spaziali e temporali, fisici, ludici, artistici e narrativi, il contributo offerto dalle donne alla costruzione della società.

    Esso si articola in quattro diverse sezioni.
    Sezione A
    Percorsi – consegna 8 marzo 2020
    Destinato a scuole italiane e straniere di ogni ordine e grado, atenei nazionali ed esteri
    Sezione B
    Giochi – consegna 8 marzo 2020
    Riservato a scuola primaria e secondaria
    Sezione C
    Narrazioni – consegna 10 gennaio 2020
    Riservato al triennio della scuola superiore, agli atenei nazionali
    Sezione D
    Numeri – consegna 8 marzo 2020
    Destinato a scuole italiane e straniere di ogni ordine e grado, atenei nazionali ed esteri; aperto anche a giovani (fino ai 40 anni) afferenti ad associazioni italiane e straniere

    concorsoREGOLAMENTO

    Per tutte le sezioni, si raccomanda una particolare attenzione al linguaggio, che dovrà rendere visibile la presenza femminile attraverso un opportuno e corretto uso della grammatica.

    Scuole/atenei/enti di formazione inoltreranno i lavori completi, la relativa documentazione e la relazione docente agli indirizzi mail indicati in ogni singola sezione.

    Del materiale multimediale, caricato in rete dalle singole scuole, sarà spedito il solo link.
    L’invio di eventuale materiale fisico, qualora necessario, avverrà per mezzo posta ordinaria all’indirizzo che comunicheremo via mail, a richiesta, sezione per sezione.

    Le/i docenti referenti sintetizzeranno l’attività didattica svolta in una breve relazione (circa 2.000 battute) da inserire nella scheda didattica allegata al presente bando, che andrà compilata in ogni sua parte.

    Una giuria scelta dal Comitato organizzatore valuterà i lavori pervenuti e selezionerà più proposte che terranno conto delle tecniche espressive e delle fasce di età.

    La cerimonia di premiazione finale di tutte le sezioni si terrà a Roma, nell’aprile 2020. Singoli, gruppi e classi vincitrici riceveranno diplomi di merito, libri e/o premi degli sponsor.
    Le/i docenti potranno richiedere un attestato di partecipazione alla giornata di premiazione, rilasciato dalla Società Italiana delle Storiche (SIS), ente accreditato dal Miur per la Formazione Docenti ai sensi della D.M. 170/2016.

    Per adesioni e informazioni: toponomasticafemminileconcorsi@gmail.com

    SEZIONE A – PERCORSI
    consegna 8 marzo 2020

    La sezione prevede libere tipologie di lavoro, frutto di ricerca storica e di analisi territoriale che includano almeno una proposta di intitolazione di uno spazio pubblico (via, piazza, giardino, rotonda, marciapiede, cortile, aula…) e l’integrazione di materiale fotografico e cartografico che consenta di riconoscere i luoghi prescelti.

    Ragionando su gap di genere, intitolazioni presenti e assenti, prospettiva di parità, le/gli studenti impegnate/i nella ricerca-studio saranno stimolate/i a sviluppare il lavoro in modo autonomo, critico e responsabile, scegliendo tra una delle seguenti sottosezioni tematiche:

    A1. PERCORSI TERRITORIALI, URBANI E AMBIENTALI
    A2. PERCORSI MEDIATICI E COMUNICATIVI
    A3. PERCORSI ARTISTICI, ESPOSITIVI E DI SPETTACOLO

    A4. PERCORSI DI VITA E DI LAVORO
    in collaborazione con la Società Italiana delle Storiche

    Per la sottosezione A4 saranno prese in considerazione ricerche su categorie o gruppi di lavoratrici, figure e biografie di donne attive nel contesto di riferimento, sia negli ambiti del lavoro manuale o produttivo che nella sfera delle professioni intellettuali.

    Scuole/atenei/enti di formazione inoltreranno i lavori completi, la relativa documentazione e la relazione docente a; toponomasticafemminileconcorsi@gmail.com.
    L’invio di eventuale materiale fisico, qualora necessario, avverrà per mezzo posta ordinaria all’indirizzo che comunicheremo, a richiesta, via mail.

    Per adesioni e informazioni: toponomasticafemminileconcorsi@gmail.com

    SEZIONE B – GIOCHI
    Vie enigmistiche: percorsi didattici logico-linguistici
    In collaborazione con l’Istituto Comprensivo Santa Caterina di Cagliari
    consegna 8 marzo 2020

    PREMESSA
    “Il gioco è una cosa seria. Anzi tremendamente seria” J.P. Richter
    Promuovere una didattica ludica attraverso la creazione e risoluzione di giochi-enigmi, relativi alla matematica e alla lingua italiana, costringe alunne ed alunni a un attivo e piacevole lavoro di ricerca, che implica il recupero non solo di contenuti, ma pure delle relazioni che intercorrono tra i contenuti affrontati.
    In quest’ottica, rielaborare metodi e concetti attraverso i giochi-enigmi, consolida le conoscenze e attiva molteplici competenze: saper “ideare” in gruppo problemi logico-linguistici, in situazioni diverse e contesti nuovi, implica l’attivazione di capacità logiche ed intuitive, fondamentali per lo sviluppo di future cittadine e futuri cittadini consapevoli.
    PRODOTTO
    Destinatari sono esclusivamente interi gruppi-classe della scuola primaria e della scuola secondaria di I e II grado, che svilupperanno un elaborato producendo una raccolta di giochi-enigmi di natura logico-linguistica, attraverso le biografie di donne e uomini del proprio figure femminili rilevanti, ma assenti nelle intitolazioni e per le quali poi si chiederà al Comune di appartenenza una intitolazione.
    Più precisamente si potrà scegliere tra le varie opzioni:
    – una figura femminile e una figura maschile, appartenenti alla propria regione, a cui sono state intitolate le targhe;
    – due figure femminili e due figure maschili, appartenenti alla propria regione, a cui sono state intitolate le targhe;
    – una figura femminile, appartenente alla propria regione, sprovvista di intitolazione ma che si ritiene opportuno le venga assegnata e una figura maschile, appartenente alla propria regione con targa già presente nella toponomastica locale;
    – due figure femminili, appartenenti alla propria regione, alle quali non sono state intitolate le targhe ma che si ritiene opportuno le vengano assegnate e due figure maschili, appartenenti alla propria regione, con targa già presente nella toponomastica locale.
    Dovrà essere presentato un equo numero di giochi-enigmi, fino a un massimo di quattro – pari per genere – per ciascuna biografia.
    Tutti gli elaborati dovranno essere inediti, mai diffusi mediante stampa o altri mezzi di divulgazione.
    FINALITÀ
    La finalità principale è quella di conoscere e valorizzare figure di donne e uomini del proprio territorio di appartenenza, sviluppando competenze relative alla matematica e alla lingua italiana.
    Attraverso la creazione di giochi enigmistici originali si potranno mettere in correlazione le competenze linguistiche e matematiche in un’ottica interdisciplinare.
    REALIZZAZIONE DI UN QUADERNO OPERATIVO
    I giochi-enigmi che si caratterizzeranno per originalità e valenza didattico-educativa verranno raccolti in un quaderno operativo suddiviso in tre sezioni:
    1. scuola primaria; 2. scuola secondaria di I grado; 3. scuola secondaria di II grado.
    CONSEGNA ELABORATI
    Gli elaborati dovranno essere inoltrati entro l’8 marzo 2020 all’Istituto Comprensivo Santa Caterina, che curerà questa sezione, email: caic89300g@istruzione.it
    I lavori saranno poi inviati a Roma per la premiazione nell’ambito del Concorso Nazionale “Sulle vie della parità”.

    SEZIONE C – NARRAZIONI
    SCRITTURA CREATIVA in collaborazione con il Premio Italo Calvino
    consegna 10 gennaio 2020

    FINALITÀ
    Stimolare la creatività e l’immaginazione delle/dei giovani sulle tematiche di parità in generale per indurre una riflessione sulla necessità del rispetto dell’altro/a, indipendentemente dal sesso, dall’etnia, dalle capacità personali e dalla provenienza sociale o culturale.
    In tal modo si intende dare spazio a una cultura che, nella consapevolezza del contributo di ogni persona al vivere sociale, sia aperta alla rivalutazione del femminile contribuendo a prevenire la violenza di genere.
    PRODOTTO
    Ogni concorrente produrrà un racconto breve (massimo 10.000 battute spazi compresi) sul tema “Le vie della parità” a partire da uno dei quattro incipit forniti.
    DESTINATARI
    Esclusivamente allieve e allievi del triennio della scuola secondaria superiore o iscritte/i a una facoltà universitaria. I racconti dovranno essere inviati attraverso le istituzioni di appartenenza o le/i docenti referenti.
    NUMERO RACCONTI
    I racconti non dovranno superare il numero di 4 per ogni classe delle scuole superiori (non più di uno per ogni incipit).
    Ogni docente universitaria/o potrà inviare un massimo di 4 racconti.
    CONSEGNA RACCONTI
    Le opere dovranno essere inviate entro il 10 gennaio 2020 a Toponomastica femminile Piemonte: toponomasticafemminile.piemonte@gmail.com
    PREMIAZIONE
    I racconti migliori tra quelli provenienti dagli Istituti superiori e dagli Atenei del Piemonte saranno premiati a Torino il 9 marzo 2020.
    La selezione nazionale verrà invece premiata a Roma, nella seconda metà di aprile, nell’ambito della cerimonia conclusiva del concorso “Sulle vie della parità”.

    I migliori lavori saranno pubblicati sulla rivista Vitamine vaganti e/o su altri supporti cartacei o digitali.

    INCIPIT (pagina seguente)
    1. Autrice: Simona Baldelli
    2. Autore: Adil Bellafqih
    3. Autore: Antonio G. Bortoluzzi
    4. Autrice: Loreta Minutilli

    Gli incipit, riportati nella pagina seguente, sono stati scritti appositamente da: Simona Baldelli, Adil Bellafqih, Antonio G. Bortoluzzi e Loreta Minutilli. Le loro opere prime, finaliste in quattro diverse edizioni del Premio Calvino, sono state pubblicate rispettivamente da Giunti, Mondadori, Biblioteca dell’Immagine, Feltrinelli.

    SEZIONE C – INCIPIT

    Incipit n. 1
    Autrice: Simona Baldelli
    «Ila, cosa stiamo aspettando?»
    Non lo sapeva. Un segno, forse, un volo d’uccelli, l’alzarsi improvviso del vento o un grido che annunciasse la fine della battaglia ancor prima che avesse inizio.
    Il sole era ancora basso all’orizzonte, se sole si poteva chiamare la palla oblunga di colore viola le cui radiazioni erano una minaccia per ogni forma di vita. Bisognava fare presto, o sarebbero morti.
    «Ila, siamo pronte» ripeté Dena.
    Osservò l’amica. Era preparata a tutto, come le migliaia di compagne alle sue spalle, attente, salde, in attesa di un gesto.
    Sulla collina di fronte, l’esercito composto di uomini, simile per numero, attendeva immobile.
    Davanti a tutti stava Milo, il fratello gemello. Avevano iniziato a parlare nello stesso momento e mosso i primi passi insieme. Inseparabili, amici, complici, fino al giorno in cui erano stati costretti a lasciare la Terra e cercare vita altrove.
    La legge voleva che fosse solo uno a regnare, ma quale? Con le parole, i ragionamenti, non erano arrivati a nulla e, senza rendersene conto, si erano ritrovati a capo di due eserciti opposti.

    Incipit n. 2
    Autore: Adil Bellafqih
    Alex scelse il mercoledì perché entrambi i genitori avevano il turno del mattino. I vicini probabilmente avrebbero sparlato in giro, poteva scommetterci, ma il dopo era il dopo. Quel che contava era l’adesso e adesso non voleva che i suoi lo vedessero vestito così. Come minimo sarebbero sbiancati, senza contare che avrebbero cercato di fermarlo. E se avessero cercato di fermarlo, probabilmente Alex avrebbe ceduto. Ci sarebbero state lunghe, interminabili discussioni in cui avrebbero pianto a turno e poi… E poi. I pianti sarebbero venuti in ogni caso e magari anche i rimorsi, chissà, perché quella che stava per fare era una bella cazzata, ma andava fatta. Lo doveva a se stesso.
    Alex guardò l’orologio, prese il coraggio a due mani e uscì conciato in quel modo.

    Incipit n. 3
    Autore: Antonio G. Bortoluzzi
    Alla fine mi è toccato guardarmi allo specchio. E giuro che non lo volevo fare.
    Avrei preferito girare un po’ su Instagram, vedere che c’è di nuovo, o al limite scendere di casa e fare una corsa al parco: sudare mi ha sempre fatto bene, fin da bambino.
    Però lo specchio mi dice che se riuscissi a raccontare tutto, fino in fondo, sarei per una volta dalle parti della verità.

    Incipit n. 4
    Autrice: Loreta Minutilli
    Giulia aprì gli occhi prima che suonasse la sveglia. Aveva fatto sogni confusi sulla giornata che stava per cominciare, tutti finiti in catastrofe, e non aveva nessuna intenzione di rimettersi a dormire, ma non c’era ragione per cui fosse già in piedi. La sera prima aveva preparato accuratamente tutto quello che le sarebbe servito: lo zaino era già chiuso e dalla tasca davanti sbucava la busta della lettera, lilla e ben sigillata per evitare qualsiasi ripensamento. Prima che arrivasse il momento di uscire di casa, l’unica cosa che le restava da fare era impedirsi di cambiare idea.

    SEZIONE D – NUMERI
    In collaborazione con il CIDI Palermo
    consegna 8 marzo 2020

    La sezione prevede ricerche e analisi di dati – validati o raccolti sul campo in seguito a rilevazione statistica di cui devono essere dichiarati i parametri – che includano osservazioni e/o proposte operative finalizzate alla riduzione del gap di genere.
    I lavori, inediti e mai diffusi mediante stampa o altri mezzi di divulgazione, dovranno vertere su rilevamenti urbani, in una logica comparativa maschile/femminile (censimenti e studi toponomastici, catalogazione e analisi di riconoscimenti e memorie pubbliche – targhe, statue ecc.), fenomeni culturali (linguistici, artistici, letterari, musicali, ecc.) e/o fenomeni sociali (discriminazioni e maltrattamenti nei contesti lavorativi e/o familiari; questioni legate alla difesa dei diritti civili e politici delle donne, ecc. ). L’argomento prescelto può avere rilevanza locale, nazionale o internazionale, coinvolgere comunità di diversa ampiezza e/o riguardare mutamenti documentati in un arco di tempo.
    DESTINATARI
    Gruppi classe
    Studenti universitari/e
    Giovani studiose/i (under 40, singole/i o in gruppo) afferenti ad associazioni nazionali ed estere
    FINALITÀ
    I lavori devono essere finalizzati alla riduzione delle differenze sociali e culturali collegate al genere, costruendo una o più proposte migliorative a partire dai dati che riguardano la situazione di partenza.
    Nel caso di prodotti proposti da gruppi classe, tutto il processo deve rispondere sia agli obiettivi formativi specifici delle discipline scolastiche coinvolte, sia alle competenze trasversali contenute nei curricoli delle scuole.
    PRODOTTI
    I prodotti presi in esame devono contenere:
    1. scheda didattica compilata in ogni sua parte dal/la docente di riferimento (per gruppi classe) o presentazione autonoma del lavoro in tutte le sue fasi, obiettivi, metodologie (per studenti universitari/e e giovani studiosi/e);
    2. esposizione dei dati quantitativi e conseguente analisi e interpretazione in relazione alla riduzione del gap di genere (criticità e punti di forza, possibilità di formulare ipotesi e previsioni, ecc.)
    3. elaborazione di proposte risolutive e/o migliorative
    4. poster infografico (formato 70×100) che ne sintetizzi il percorso e ne renda immediatamente percepibili gli esiti (da inviare con file jpg ad altissima risoluzione);
    5. presentazione digitale del lavoro finale ((slideshow, storytelling…) contenente testi, schede, tabelle, grafici, immagini, materiali audio e/o video.

    CONSEGNA ELABORATI
    Alla sezione D parteciperanno i lavori pervenuti entro l’8 marzo 2019 agli indirizzi mail:
    cali.mgloria@gmail.com (prof.ssa M. Gloria Calì – CIDI Palermo) serenabartolomei@libero.it (prof.ssa Serenella Bartolomei – CIDI Palermo)
    Alle mail suindicate possono essere inviate, entro il 1° marzo, richieste di chiarimento e supporto per il lavoro.
    Nell’oggetto della mail deve essere indicato: “concorso Tf 2019-20” seguito dal nome e cognome del/della referente della ricerca, dall’indicazione dell’ordine di scuola (ad es. “scuola primaria”) o dell’università o associazione in cui è stata realizzata.

    CONCORSO NAZIONALE
    SULLE VIE DELLA PARITÀ
    anno scolastico-accademico 2019/2020

     

    concorso Concorso “Sulle vie della parità”
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    caterina-torre-hp
    Caterina Della Torre
    • Website
    • LinkedIn

    Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

    Related Posts

    Rebecca, medaglia crocifissa

    06/09/2024

    LE VENERI VAGANTI

    02/09/2024

    A Catania, sulle vie delle donne

    13/05/2024
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK