Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Pacifiche in pace, guerriere in guerra
    • Summer Sad. Come superare la tristezza?
    • Nel Profondo
    • Lavoro temporaneo e iziwork
    • Eternal – Odissea negli abissi
    • Lucia Tilde Ingrosso e quanto è bello scrivere
    • IL MAESTRO E MARGHERITA
    • Jurassic World – La rinascita
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Pacifiche in pace, guerriere in guerra

      By Marta Ajò12/07/20250
      Recent

      Pacifiche in pace, guerriere in guerra

      12/07/2025

      Nel Profondo

      09/07/2025

      Eternal – Odissea negli abissi

      02/07/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Cultura»La figlia femmina
    Cultura

    La figlia femmina

    Chiara SantoianniBy Chiara Santoianni01/06/2017Updated:15/12/2018Nessun commento5 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    la-figlia-femmina
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Anna Giurickovic DatoCon tre ristampe nel primo mese di uscita in libreria, articoli sui più importanti quotidiani e un editore, Fazi, che ha in catalogo titoli come 100 colpi di spazzola e Stoner, il nuovo romanzo di Anna Giurickovic Dato, catanese di origine e romana di adozione, ha tutti i numeri per diventare un successo. Soprattutto perché La figlia femmina è un romanzo scritto con maestria, che ti prende dalla prima all’ultima pagina e tratta con naturalezza un tema “contro natura”.

    La tua prosa è stata paragonata a quella di Nabokov e di Moravia. Il riferimento ai grandi scrittori è un peso, o uno stimolo a dare sempre di più? Quanto hanno contato, nella tua scrittura, i modelli letterari?

    Nabokov e Moravia sono dei maestri assoluti, io un’apprendista. Per La figlia femmina ho lavorato molto su Lolita e su Gli indifferenti. Non solo questi modelli hanno contato molto, ma sono stati necessari per la costruzione del mio personaggio. Prima di scrivere ho bisogno di leggere tantissimo, è la benzina senza cui la penna non va avanti.

    Il tuo libro narra, in primo luogo, la storia del rapporto tra una madre e una figlia. E, per il tuo esordio letterario con Fazi, hai scelto di unire al tuo cognome quello materno. Quanto è importante, per te, la complicità tra madre e figlia e, in genere, la solidarietà tra donne?

    Il rapporto tra madre e figlia è, per eccellenza, il rapporto più complicato, forte e sofferto. Tutte passiamo quegli anni di identificazione, seguiti dagli anni di rifiuto fino a riavvicinarci al modello materno con la consapevolezza e la serenità di chi ha saputo staccarsi e tornare. Di complicità con mia madre ne ho avuta poca durante l’adolescenza; oggi, forse, abbiamo trovato una comunicazione migliore. Anche la solidarietà tra donne, di cui oggi faccio bandiera, è qualcosa che ho dovuto imparare: superare l’emulazione, l’invidia, la competizione, la misurazione, l’antagonismo, la gelosia per scoprire una dimensione dove non è l’uomo il riferimento e la donna la minaccia. La donna è per me oggi il porto sicuro, la sorella e l’amica.

    Hai deciso di trattare un tema “disturbante” (come lo definisce Simonetta Agnello Horby sulla copertina): quello degli abusi sui minori all’interno delle mura domestiche. In questa scelta hanno avuto un ruolo i tuoi studi di Giurisprudenza? Sei in contatto con qualche associazione antiviolenza?

    I miei studi hanno avuto un ruolo, ma minore rispetto alle mie passioni: la criminologia, la psicoanalisi. Il mio non è, tuttavia, un libro ‘sociale’. Nasce da ispirazioni di natura puramente narrativa, se riesce trasversalmente ad avere un impatto sociale posso ritenermi più che soddisfatta. Ho avuto contatti con associazioni antiviolenza, soprattutto in fase di stesura per raccogliere testimonianze.

    La figlia femmina - Fazi EditoreMaria, la ragazzina protagonista del tuo romanzo, manifesta il trauma dell’abuso attraverso i disegni, l’insonnia, l’allontanamento da scuola, amici e famiglia. Cosa consiglieresti a un’adolescente nella sua situazione?

    La denuncia in primis, cercare l’aiuto degli specialisti, non credere in una propria colpa, non provare vergogna, ma trovare il coraggio di affrontare il trauma.

    Ritornando alla copertina de La figlia femmina, so che ha una storia…

    È un quadro di Balthus, pittore visionario e ‘scandaloso’, che fu più volte accusato di pedofilia e pornografia a causa dei suoi molti quadri raffiguranti adolescenti sensuali e poco vestite.

    La famiglia di Maria vive a Rabat; dopo la morte del padre, si trasferirà a Roma, che è la tua città. Cosa ti ha spinto ad ambientare in Marocco la prima parte della narrazione?

    Il Marocco è un regalo: la mia migliore amica che, come me, si è trasferita a Roma da bambina, prima viveva a Rabat. Rabat è anche spezie, colori, bottegai incantevoli, digiuno e festeggiamenti pieni di folklore. L’ambiente caldo e variopinto dove ambientare una storia terribile, smorzandone per contrasto i suoi toni più neri.

    Il tuo romanzo mostra una maturità emotiva e stilistica non comune alla tua giovane età. Recentemente, hai affermato che “chiunque dovrebbe fare una psicoterapia”. Il tuo cammino personale in tal senso e le tue letture nel campo della psicanalisi hanno influito, in qualche modo, sul tuo percorso letterario?

    Certamente sì: la mia esperienza letteraria è il frutto delle mie letture psico-orientate. Io stessa sono stata accompagnata per anni da una psicoanalista e questo ha certamente influito sul mio modo di leggere le persone e gli eventi.

    La figlia femmina al Salone del libro di Torino 2017
    La figlia femmina al Salone del libro di Torino 2017

    Nel 2012, a soli 23 anni, hai ottenuto il primo posto al concorso “Io, Massenzio’” al Festival Internazionale delle Letterature; nel 2013, sei stata finalista al “Premio Chiara Giovani” con il racconto Ogni pezzo di sé. Pensi che i concorsi letterari possano contribuire a spianare la strada agli autori?

    I concorsi letterari, ma solo alcuni e i più importanti, possono certamente attirare l’attenzione degli editori su di sé. Non posso dire che questa sia la mia esperienza, perché sono andata a bussare sulla spalla dell’editore al Salone del libro di Torino nel maggio 2016. Certamente, però, è d’obbligo per chi vuole ricevere feedback, migliorare, raccogliere risposte di lettori e, perché no, di un editore curioso.

    Progetti per il futuro, letterari e non?

    Progetti, tanti: un cartone animato, un nuovo libro su temi diversi ma altrettanto scabrosi, la tesi di dottorato e un lungo periodo all’estero. Forse, anche un film.

    Anna Giurickovic Dato Fazi Editore salone del libro
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    chiara-santoianni
    Chiara Santoianni
    • Website

    Chiara Santoianni, scrittrice, giornalista, counselor e docente, pubblica dal 1984 e ha collaborato a numerosi quotidiani e periodici italiani.È autrice del saggio Popular music e comunicazioni di massa (ESI, 1993); dei manuali Sicurezza informatica a 360° (Edizioni Master, 2003), Come creare un webinar di successo (Amazon, 2022), Manuale pratico di Counseling Sistemico-Relazionale (Amazon, 2024), 101 aforismi e citazioni per diventare il guru di te stesso (Amazon, 2024); del libro per ragazzi Vita spericolata di un giovane internauta (Amazon, 2021, 1a ed. 2012). Ha scritto inoltre il romanzo umoristico Il lavoro più (in)adatto a una donna (Cento Autori, 2011) e i romanzi di chick lit Il diario di Lara (ARPANet, 2009), Provaci ancora, Lara! (ARPANet, 2012) − vincitori delle edizioni 2008 e 2012 del concorso ChickCult −, Cocktail di cuori e Missione a Manhattan (Cento Autori, 2015 e 2016). È autrice e curatrice della raccolta di racconti di chick lit Volevo fare la casalinga (e invece sono una donna in carriera) (Albus 2012) e della collana di Cento Autori "A cuor leggero" (2015).Ha scritto, per la Regione Campania, le guide turistiche: Enogastronomia, Il mare, Scuola in viaggio, Sapori e aromi, Tutto il mondo che vuoi (Electa Napoli, 2004-2006) ed è co-autrice delle guide di viaggio Pacific Coast (Edimar, 1999) e Napoli. Costa e isole (De Agostini, 2002).Suoi racconti sono contenuti nei volumi collettivi Lavoro in corso (Albus Edizioni, 2008), Timing semiserio per un matrimonio quasi perfetto (ARPANet, 2011), Non proprio così (Giulio Perrone, 2011), ManifestAmi (2013).Ha tenuto per anni la rubrica Numerando per la rivista d’informatica “Internet Magazine”. Ha inoltre ideato e realizzato il sito web Chiara’s Angels − finalista al Premio DonnaèWeb e all’Italian eContent Award 2006 − e il blog di recensioni librarie Spazio Autrici. La sua passione, oltre alla scrittura, è la tecnologia in tutte le sue forme. Puoi contattare Chiara Santoianni attraverso il suo sito: https://chiara.chiarasangels.net/.

    Related Posts

    Eternal – Odissea negli abissi

    02/07/2025

    IL MAESTRO E MARGHERITA

    30/06/2025

    Jurassic World – La rinascita

    30/06/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Tristezza estiva come superarla? Tristezza estiva come superarla?
    Post su Instagram 17927980844964916 Post su Instagram 17927980844964916
    Frida Frida
    Nel profondo Nel profondo
    Post su Instagram 18119879848467960 Post su Instagram 18119879848467960
    Post su Instagram 17987452709684962 Post su Instagram 17987452709684962
    Il Maestro e Margherita Il Maestro e Margherita
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Ci sono sedute e sedute Ci sono sedute e sedute
    Andar per boschi Andar per boschi
    Torgnon valle d l Cervino Torgnon valle d l Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Post su Instagram 17984240483696003 Post su Instagram 17984240483696003
    Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio
    Marocchino da Illy Marocchino da Illy
    Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina d Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina della Torre
    Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia ti Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia tid ingrosso presentazione alla libreria Feltrinelli un aulenti
    Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Aros Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Arosio
    Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols. Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols.it
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK