Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Io sono il vento
    • Amici di ago e filo
    • David di Donatello 2025 è femmina
    • Sara, Chiara, Sophie e le altre: l’allarme atti persecutori
    • Black Bag – Doppio gioco
    • One to One: John & Yoko
    • ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE.In dialogo con Mariangela Gualtieri
    • Ri-creare la vita 
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Io sono il vento

      By Erica Arosio10/05/20250
      Recent

      Io sono il vento

      10/05/2025

      Amici di ago e filo

      09/05/2025

      Sara, Chiara, Sophie e le altre: l’allarme atti persecutori

      09/05/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Vie e disparità»I cambi di rotte cominciano a Napoli
    Vie e disparità

    I cambi di rotte cominciano a Napoli

    Caterina Della TorreBy Caterina Della Torre15/11/2016Updated:16/11/2016Nessun commento6 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    convegno-toponomastica-napoli
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Arrivano a Napoli da tutta Italia le partecipanti al V convegno nazionale di Toponomastica femminile

    di Nadia Boaretto

    Si potrà dire che già nel pomeriggio del 10 novembre 2016 la città partenopea apre le porte a coloro che si stanno impegnando per cambiare la fisionomia delle strade, per vederle adorne di tante nuove targhe dedicate alle donne di talento, per pareggiare le attribuzioni maschili preponderanti, alla luce di una esigenza di equità e giustizia.
    L’idea è di trascorrere insieme il maggior tempo possibile, ma siamo così numerose che dovremo alloggiare in strutture ricettive diverse. Tanto meglio: ci si racconta che cosa significa dormire quasi all’ombra del Munasterio ‘e Santa Chiara***, oppure in alto con vista a picco sul golfo.
    La prima mattinata “di lavoro” ci riunisce nel complesso monumentale di Santa Maria La Nova, nel cuore del centro storico. Accoglienza perfetta di Giuliana Cacciapuoti, circondata da fanciulle in tenuta impeccabile (bianco e nero di rigore), nella sede della città metropolitana.
    Il programma è fitto e ricco di spunti. Gli interventi si alternano a buon ritmo, con una varietà che tiene desta l’attenzione e riserva sorprese nei temi. Non ci si accorge del passar del tempo e l’atmosfera si galvanizza con l’arrivo del sindaco, Luigi De Magistris. Oggi al suo secondo mandato, ha introdotto novità “rivoluzionarie”: la tutela dell’acqua dalla privatizzazione, il riordino dell’assetto urbano, ora elegante invito alla bellezza architettonica e paesaggistica, e soprattutto la COMMISSIONE TOPONOMASTICA CON RELATIVO REGOLAMENTO. Il sogno di tutte noi!
    napoli1Le sue parole sono molto mirate, per niente generiche: c’è bisogno di offrire ai cittadini i simboli della memoria, le targhe stradali che evochino l’enorme contributo delle donne alla storia, alla civiltà, alla cultura. Una targa recente gli sta a cuore in particolare, quella apposta su un ponte in ricordo di Maddalena Cerasuolo, operaia e antifascista, protagonista delle 4 Giornate di Napoli del 1943. Mentre parla, si avverte l’orgoglio di De Magistris per l’appartenenza a una città che fu la prima a cacciare i nazisti. Impossibile non rivedere nella mente il film di Nanni Loy, un inno all’eroico popolo napoletano.
    Il convegno snocciola gli interventi pregnanti che ripercorrono approcci didattici come l’educazione alla parità, donne e tecnologia, l’orientamento alle professioni in ottica di genere, il concetto di cittadinanza attiva, le esperienze più varie in atto nelle scuole… A chiudere la mattinata il degno corollario della Napoli musicale, con concerto di voci e strumenti. Poteva mancare FUNICULÌ FUNICULÀ? Poteva mancare un assaggio delle specialità culinarie partenopee? C’era tutto, proprio tutto. E scandendo le canzoni ci siamo accostate al tavolo delle sfiziosità, pronte a metterci in pista per il giro turistico del pomeriggio. Tra fabbrica di cammei, museo del corallo, teatro San Carlo, Napoli ha rivelato i suoi tesori di artigianato e di arte. L’organizzazione perfetta di Alba Coppola ha offerto ai vari gruppi d’interesse una carrellata di quanto è tipico, non solo localmente ma nel mondo.

    Le serate di un convegno non sono mai un saluto veloce e poi a nanna. C’è tanto da commentare, da condividere. Chi non si conosceva scambia indirizzi e promesse di fare rete. La rete delle associazioni femminili è un prodigio di tessitura. Si intrecciano progetti, si scoprono affinità oppure diversità che preludono a una buona integrazione.
    Tra una fritturina di pesce e uno spaghetto alla marinara nascono idee irrorate dai vini vesuviani. E ci si alza da tavola con un senso di pienezza che parte dallo stomaco e arriva alla nuvola di benessere della mente arricchita da mille stimoli.
    Per fortuna c’è un indomani e non siamo costrette a salutarci. Sarebbe un peccato. Già così presto. No, no. Sabato mattina, tutte puntuali per salutare Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato, che da sempre sostiene Toponomastica femminile. Si alternano consigliere, assessore (declinate al femminile plurale, eh, non si tratta di un consigliere e di un assessore maschio), davvero travolgenti. Napoli è una città fortunata ad avere donne giovani così preparate. Elena Coccia, Daniela Villani, Alessandra Clemente hanno tutte un messaggio importante, sempre sulla qualità della vita e sulle pari opportunità. Quando poi si passa al panel delle buone pratiche il raggio si allarga al Lazio, a Imola, alla Toscana, alla Sicilia…
    Si parla di figure femminili dimenticate dal mondo del cinema, di personalità risorgimentali, del cognome materno che finalmente sta entrando nell’uso.
    Immancabile finale di mattinata con concerto cantato e degustazione. E qui siamo alla geniale iniziativa gastronomastica: tutte le partecipanti hanno portato qualche specialità del proprio territorio e la tavola è imbandita con ogni ben di dio. Il Nord ha fatto la sua parte, Napoli regna sovrana, il Sud poi non ne parliamo. Pronte a visitare qualche altro angolo della città? Ma certo. Mica possiamo partire senza aver visto Santa Chiara, il Cristo Velato, le fermate della metropolitana lodate e premiate a livello europeo!
    napoli5Il must è il passeggio in via Chiaia che ci conduce… Sorpresa! Ci eravamo iscritte all’Aperyart senza sapere che cosa fosse e scopriamo che si tratta di libagioni a base di vini descritti con perizia da un produttore sommelier mentre ci si cimenta con il pennello. Strano ma vero. Si beve, si mangiano tartine, si dipingono quadretti raffigurativi del Vesuvio o di San Gennaro che lasciano l’impressione esaltante di avere la mano d’artista. Nel ritornare in albergo, si sosta per un caffè tardivo al Gambrinus, gioia degli occhi ed erede di un’antica tradizione.
    Dispiace quasi coricarsi, ma bisogna essere ben fresche per domani, l’ultimo giorno, quello dell’assemblea delle socie e, purtroppo, degli addii. Appuntamento alle ore 9 a villa Floridiana, che ospita il Museo Nazionale Duca di Martina e allinea una serie di sale con collezioni di porcellane. La felicità del collezionista! Noi passiamo, ammiriamo, NON ci fermiamo perché inizia l’assemblea. La presidente di Toponomastica napoli2femminile, Maria Pia Ercolini, ha avuto un incidente la mattina prima: un vetro le è crollato sul piede! Povera! Sarà a letto? Macché. Con flip flop infradito sorride contenta di vederci così “energizzate” dal convegno. Su quanto decide l’assemblea conviene qui tacere: usciranno i documenti ufficiali, il verbale, gli atti. È giunto il momento di fare ciao ciao con la manina alle amiche siciliane che partono per prime. Tanti baci, tanti abbracci e poi via, sui “cambi di rotte” che danno il titolo al convegno.
    Una notizia si può tuttavia annunciare: nel 2017 il VI convegno nazionale di Toponomastica Femminile si terrà a Imola e nel 2018 il VII Convegno sarà a Lodi e Milano. Noi del gruppo lombardo ci siamo subito compattate sul canto dell’innamorato che aveva un bavero color zafferano e la marsina color ciclamino, veniva a piedi da Lodi a Milano per incontrare la bella Gigogin.

    ***

    Salva

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    caterina-torre-hp
    Caterina Della Torre
    • Website
    • LinkedIn

    Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

    Related Posts

    Rebecca, medaglia crocifissa

    06/09/2024

    LE VENERI VAGANTI

    02/09/2024

    A Catania, sulle vie delle donne

    13/05/2024
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Rose di maggio Rose di maggio
    https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie- https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie-e-le-altre-lallarme-atti-persecutori/

Tali atti persecutori sono annoverati tra i reati sentinella della violenza di genere che risultano tra l’altro in aumento, come evidenziato nel report relativo all’anno 2024 “8 marzo Giornata internazionale della donna”, redatto quest’anno dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale Polizia criminale.
    https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello- https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello-2025-e-femmina/

A trionfare sono state le donne: 7 David a Vermiglio di Maura Delpero mentre L’arte della gioia di Valeria Golino e Gloria! di Margherita Vicario hanno conquistato 3 premi a testa
    Terrazzo un fiore Terrazzo un fiore
    https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gi https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gioco/

E’ assolutamente da vedere il nuovo film di Steven Soderbergh intitolato Black Bag – Doppio gioco, con Cate Blanchett stupenda, simbolo della lussuosa coolness londinese e Michael Fassbender, gelido, impeccabile, finanche cinico, Arabela, Tom Burke, Naomie Harris, Pierce Brosnan e Regé-Jean Page, scritto dal geniale David Koepp.
    https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yok https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yoko/
C’è tanto materiale inedito, filmati casalinghi e sorprendenti registrazioni telefoniche di conversazioni intime e di lavoro di Yoko Ono e John, che aveva preso (un po’ paranoicamente) l’abitudine di registrare le telefonate, per difendersi da potenziali accuse. E in effetti rischiò di essere espulso dal Paese.
    “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
“ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
    Mariangela Gualtieri Mariangela  Gualtieri
    Post su Instagram 18054001580213162 Post su Instagram 18054001580213162
    Rare, se non addirittura inesistenti, sono le stat Rare, se non addirittura inesistenti, sono le statue dedicate a storiche figure femminili in Torino. Per tentare di ovviare all’inconveniente, ben poco in linea con la contemporanea visione “woke” che ha condizionato persino i film della Disney, si sta per approntare un’opera dedicata alla Marchesa Giulia il cui il busto all’età di 27/28 anni è già stato studiato dallo scultore Gabriele Garbolino Rù. Ha ritrova il volto di Giulia nei molti ritratti giovanili che però ispiravano serietà e concentrazione. Lo scultore afferma: «Siamo partiti dall’idea di dare un volto svecchiato alla Marchesa.» Gloss immagina che sia per facilitare l’identificazione degli adolescenti di oggi nei valori propugnati dai Marchesi.

https://www.dols.it/2025/05/04/la-statuaria-torinese-una-disputa-femminista/
    Post su Instagram 18064505543304814 Post su Instagram 18064505543304814
    https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/ Ti sei https://www.dols.it/2025/05/01/te-indiano/

Ti sei divertita con i giochi proposti? Ti sei ritrovata a fare acrostici e anagrammi mentalmente, magari mentre eri in coda dal medico o al supermercato? Non riesci più a sentire una parola senza ricercare sinonimi e contrari? Ti devi trattenere dal dire a voce alta la frase dell’acrostico appena senti un nome? La tua penna è bella calda e le parole stanno uscendo frizzanti dal letargo?

Adesso che hai sgranchito la penna e le idee, è il momento di creare qualcosa che potrà essere anche breve ma sicuramente più significativo dei semplici giochi linguistici. Lasciati suggestionare dalle citazioni e ispirare dai suggerimenti. Sperimenta con stili e generi diversi, e non aver paura di esprimere la tua creatività o le tue stranezze. Cosa aspetti? Scrivi!
    Viviamo in un mondo dove troppo spesso il bisogno Viviamo in un mondo dove troppo spesso il bisogno di sottomettere l’altro prevale sul desiderio di incontrarlo. L’essere umano, illuso di essere superiore, continua a esercitare la sua necessità di dominio, dimenticando il significato profondo di parole come umiltà, equità, umanità, uguaglianza. E proprio perché questi valori sono diventati rari, siamo costretti a ribadirli, a insegnarli, a difenderli.
https://www.dols.it/2025/04/30/il-valore-del-rispetto-in-un-mondo-che-ha-dimenticato-lumanita/
    Si approssima maggio Si approssima maggio
    Papa Francesco è stato raccontato al cinema da au Papa Francesco è stato raccontato al cinema da autori come Wim Wenders, Gianfranco Rosi e Daniele Luchetti, perché la sua figura ha esercitato un forte impatto non solo sulla Chiesa cattolica, ma anche sulla società laica credente e non credente e sulla politica mondiale.

https://www.dols.it/2025/04/26/chiamatemi-francesco-il-papa-della-gente/
    Oratorio Filippo Neri a Torino Oratorio Filippo  Neri  a Torino
    Da Picasso a Wothol aTorino https://abbonamentomu Da Picasso  a Wothol aTorino https://abbonamentomusei.it/mostra/forma-e-colore/
    Cherasco Cherasco
    CHERASCO PIEMONTE CHERASCO PIEMONTE
    Tra pregiudizi di genere e grande determinazione Tra pregiudizi di genere e grande determinazione

Cambiare vita, dare spazio ai propri desideri e fare quello che davvero ci piace è il sogno di molti,
ma realtà per pochi. Lo conferma l’analisi di Hays Italia in collaborazione con Serenis, il 40% degli
intervistati non è per nulla contento della propria condizione lavorativa e il 60% pensa con
regolarità a un cambio radicale della propria esistenza.

https://www.dols.it/2025/04/16/francesca-rizzo-imprenditrice-di-successo-a-bali/
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK