Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Per te
    • Il Teatro Evolutivo
    • Memorie smemorate
    • Material love
    • PREMIO GAMMADONNA 2024, SVELATE LE 6 FINALISTE
    • Marzia Santella e la scrittura
    • Viaggiare dentro di sé con ogni paziente
    • La Profezia e Quelli del Civico 21
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Per te

      By Lucia Tilde Ingrosso17/10/20250
      Recent

      Per te

      17/10/2025

      Il Teatro Evolutivo

      13/10/2025

      Material love

      11/10/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»Parità di genere»La spettatrice»Grande fratello Vip ovvero unimportant person
    La spettatrice

    Grande fratello Vip ovvero unimportant person

    Marta AjòBy Marta Ajò21/09/2016Nessun commento3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    grande-fratello-vip
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    Grande fratello Vip ovvero soubrette in caduta libera, signore in menopausa evidente, donne che vogliono fare le ragazzine, altre che vogliono apparire oche giulive, giovani e vecchi stalloni ancora in corsa e in competizione, uomini che hanno fatto una dura ed equivoca gavetta per apparire.

    Care donne che vi battete per una cultura di genere, per un’immagine della donna priva di stereotipi arcaici del suo ruolo e del suo corpo, guardate almeno una volta, per cinque minuti se resistete, il programma “Grande Fratello Vip”.
    Si, parliamo proprio di quello spettacolo , assai poco dignitoso, che va in onda su Canale 5 e su cui è stata fatta tanta pubblicità sui media già da mesi.
    Per l’esattezza Vip, vuol dire very important person (persone molto importanti) e ai più distratti di televisione poteva anche suscitare una qualche curiosità, uno stimolo ad aggiornarsi su persone tanto lontane dal nostro banale, faticosissimo quotidiano.
    Ebbene finalmente la realtà s’è svelata e la curiosità è stata accontentata.
    Chi sono questi Vip che hanno popolato, e popoleranno per varie puntate e sere la nostra voglia di rilassamento sacrosanto e serale sulla poltrona di casa?
    Gente di spettacolo, anzi, avanspettacolo.
    Senza fare nomi, essi corrispondono in vari modi a varie tipologie che si possono sintetizzare in poche parole soubrette in caduta libera, signore in menopausa evidente, donne che vogliono fare le ragazzine, altre che vogliono (o forse ci sono) apparire oche giulive, giovani e vecchi stalloni ancora in corsa e in competizione, uomini che hanno fatto una dura ed equivoca gavetta per apparire, insomma questi i prototipi che ci sono stati regalati in prima serata da Canale 5.
    E certo eravamo già abituate/i alle volgarità di un altro program: soubrette in caduta libera, signore in menopausa evidente, donne che vogliono fare le ragazzine, altre che vogliono (o forse ci sono) apparire oche giulive, giovani e vecchi stalloni ancora in corsa e in competizione, uomini che hanno fatto una dura ed equivoca gavetta per apparire, insomma questi i prototipi che ci sono stati regalati in prima serata da Canale 5.
    E certo eravamo già abituate/i alle volgarità di un altro programma “ Ciao Darwin” ma ci dispiace vedere che questa metodologia mediatica, questa volgarità e sottocultura venga riproposta ancora una volta in fasce orarie a cui la maggior parte delle famiglie, i giovani, assistono.
    I dirigenti Mediaset asseriscono che questa è la televisione che piace alla gente. La stampa, di ogni orientamento ha dedicato, il giorno dopo la prima puntata, una parte del proprio prezioso spazio d’informazione al risveglio impietoso senza trucco di una, all’aggressività di un’altra, allo scarso uso della lingua italiana, ai giochi tra generi che possono scatenarsi, con compiacimento godereccio e paternalistico.
    C’è da augurarsi che il pubblico femminile non si adegui tutto a queste regole imposte dalla cattiva cultura.
    Ricordandosi che esse generano le future generazioni, le stesse che avranno bisogno di molti cambiamenti perché non proseguano le difficoltà, l’incapacità di vivere, l’impossibilità al lavoro, che purtroppo vivono oggi sulla loro pelle molti giovani. Che la loro affermazione di cittadini non può passare attraverso scorciatoie, magari utilizzando le proprie doti fisiche anziché sulla propria intelligenza e preparazione.
    E ancora, riflettendo su fatti antichi e recenti, che tutte le donne uccise vengono ammazzate e massacrate da uomini che considerano la donna e il suo corpo un oggetto del desiderio o una proprietà, un’immagine femminile a cui questa cattiva cultura li ha abituati e che, infine, con un colpo di dignità, premano il pulsante del telecomando, ultimo baluardo della propria difesa.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Marta Ajo
    Marta Ajò
    • Website

    Marta Ajò, scrittrice, giornalista dal 1981 (tessera nr.69160). Fondatrice e direttrice del Portale delle Donne: www.donneierioggiedomani.it (2005/2017). Direttrice responsabile della collana editoriale Donne Ieri Oggi e Domani-KKIEN Publisghing International. Ha scritto: "Viaggio in terza classe", Nilde Iotti, raccontata in "Le italiane", "Un tè al cimitero", "Il trasloco", "La donna nel socialismo Italiano tra cronaca e storia 1892-1978; ha curato “Matera 2019. Gli Stati Generali delle donne sono in movimento”, "Guida ai diritti delle donne immigrate", "Donna, Immigrazione, Lavoro - Il lavoro nel mezzogiorno tra marginalità e risorse", "Donne e Lavoro”. Nel 1997 ha progettato la realizzazione del primo sito web della "Commissione Nazionale per la Parità e le Pari Opportunità" della Presidenza del Consiglio dei Ministri per il quale è stata Editor/content manager fino al 2004. Dal 2000 al 2003, Project manager e direttrice responsabile del sito www.lantia.it, un portale di informazione cinematografica. Per la sua attività giornalistica e di scrittrice ha vinto diversi premi. Prima di passare al giornalismo è stata: Consigliere circoscrizionale del Comune di Roma, Vice Presidente del Comitato di parità presso il Ministero del Lavoro, Presidente del Comitato di parità presso il Ministero degli Affari Esteri e Consigliere regionale di parità presso l'Ufficio del lavoro della Regione Lazio.

    Related Posts

    Così è se vi pare a Sanremo

    03/02/2022

    Quando si vuole fare l’attrice

    13/12/2021

    Claudia Nicolazzo e la fiction Cuori

    04/11/2021
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18360082396092443 Post su Instagram 18360082396092443
    Sanseveria Sanseveria
    Hangar Bicocca Hangar Bicocca
    Post su Instagram 18159220348385999 Post su Instagram 18159220348385999
    Post su Instagram 18106256878614500 Post su Instagram 18106256878614500
    Post su Instagram 18082696603793264 Post su Instagram 18082696603793264
    Post su Instagram 17847029001580939 Post su Instagram 17847029001580939
    Post su Instagram 18097914964591272 Post su Instagram 18097914964591272
    Post su Instagram 18097783294679545 Post su Instagram 18097783294679545
    Mostra di Stefano Arienti a Parma dal 18 ottobre Mostra di Stefano Arienti a Parma dal 18 ottobre
    Inaugurazione a Parma il 18 ottobre palazzo Marchi Inaugurazione a Parma il 18 ottobre palazzo Marchi. Da vedere
    Palazzo in via Senato milano Palazzo in via Senato milano
    San Gregorio di padre Bernasconi padre al figlio D San Gregorio di padre Bernasconi padre al figlio Davide
    Riapre san Gregorio Riapre san Gregorio
    Recensione di lucia~ingrosso Recensione di lucia~ingrosso
    Post su Instagram 18067089128335314 Post su Instagram 18067089128335314
    Post su Instagram 18056643248425137 Post su Instagram 18056643248425137
    Elisa recensione di Erika Arosio Elisa recensione di Erika Arosio
    Lo spartito della vita di Erica Arosio Lo spartito della vita di Erica Arosio
    Fuori cinema in Gae aulenti Fuori cinema in Gae aulenti
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK