Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Lavoro temporaneo e iziwork
    • Eternal – Odissea negli abissi
    • Lucia Tilde Ingrosso e quanto è bello scrivere
    • IL MAESTRO E MARGHERITA
    • Jurassic World – La rinascita
    • Tutto in un’estate
    • Archivio Sentimentale: la Casa di Famiglia
    • F1 il film
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Eternal – Odissea negli abissi

      By Erica Arosio02/07/20250
      Recent

      Eternal – Odissea negli abissi

      02/07/2025

      IL MAESTRO E MARGHERITA

      30/06/2025

      Jurassic World – La rinascita

      30/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Pari opportunità»Prima pedalata con il velo contro la violenza di genere
    Pari opportunità

    Prima pedalata con il velo contro la violenza di genere

    Caterina Della TorreBy Caterina Della Torre25/03/2016Updated:25/03/2016Nessun commento4 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    SUMAYA-BICICLETTATA
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    La Biciclettata è  avvenuta a Milano il 13 marzo guidata da Sumaya Abdel Qader e ad altre 200 donne per lo più musulmane. E’ stata la prima pedalata con il velo, contro la violenza e la discriminazione di genere.

    Stavo pubblicando questo articolo quando sono avvenute le azioni terroristiche  in Belgio a Bruxelles  e mi sono fermata. Direte che una biciclettata pacifica di donne mussulmane a Milano non ha niente a che vedere con le azioni terroristiche che stanno  accadendo in Europa e nel mondo. Certo, avete ragione, ma la mia mano si è fermata lo stesso un attimo per capire e forse per stare vicino a coloro che hanno perso la via innocentemente.

    Ed è innocente la biciclettata avvenuta a Milano il 13 marzo e guidata da Sumaya Abdel Qader, BICICLETTATA-2Sulinda, e ad altre 200 donne per lo più musulmane, per la prima pedalata con il velo, contro la violenza e la discriminazione di genere. Sette chilometri appena, un gesto simbolico, ma molte delle donne che anno partecipato non salivano in biciclette da tempo e  e bici messe a disposizione dal bikesharing del Comune – dalla Moschea di via Padova sono state molto utili  per coprire la breve distanza tra via Palmanova e Porta Venezia.

    Un corteo allegro e spensierato portato avanti con la gioia di potersi muovere da sole, in autonomia. E a nulla sembra sia servito il monito dell’Imam che scherzosamente (così è stata mitigata poi l’affermazione) ammoniva che le donne non devono andare in bicicletta, meglio una cadillac.

    Abbiamo voluto intervistare Sumaya, nostra vecchia conoscenza, dai tempi in cui aveva scritto’‘Porto il velo, adoro i Queen”. in cui racconta le sue esperienze di immigrata di seconda generazione.

    Sulinda, Sumaya Abdel Qader, nasce a Perugia nel ‘ 78 è figlia di immigrati giordano-palestinesi. E’ laureata in biologia e in lingue e culture straniere. Sta conseguendo una laurea specialistica in sociologia. Collabora con Università e scuole italiane tenendo conferenze, lezioni e corsi su: Islam, mondo arabo-islamico, musulmani europei, immigrazione, nuovi italiani, intercultura, ecc…

    caimE’ Italiana, e porta i velo e questo la rende diversa ma anche lei combatte  contro la violenza che sta accanendosi sempre più verso le donne. Quindi la sua diversità si ferma al velo:) perchè fa le stesse cose che una donna dalla sua età con tre bambini farebbe.

    Sumaya sembra una donna a cavallo di due mondi. Nata in Italia da genitori giordani a Perugia con tre figli (13, 11 e 6). Abita a Milano 13 anni. Moderna per un verso ma  tradizionalista dall’altro,  Sulinda iscrive le sue figlie dalle Orsoline ma  allo stesso tempo pratica la propria fede musulmana con devozione ma senza per questo trovarsi in contrasto con la cultura italiana.

    Le donne islamiche di Milano sono il motore eventi organizzati per affermare con forza i propri diritti. Il Il Caim, coordinamento delle associazioni islamiche di Milano, Monza e Brianza, presenterà il progetto Aisha contro la violenza e la discriminazione delle donne, in particolare mussulmane.

    Come è nata l’idea della biciclettata?
    E’ stata casuale. Stavamo progettando un’iniziativa contro la violenza alle donne, non solo mussulmane, quando abbiamo letto che l’Imam condannava l’uso della bicicletta.  Da parte delle donne mussulmane  hanno protestato vivamente, sentendosi private di un’acquisizione  che dava loro più autonomia. Contemporaneamente si è manifestato l’interesse della giornalista Maria Teresa Montaruli che organizza dei corsi di bicicletta per donne di ogni provenienza e la manifestazione ha avuto con grande risonanza anche sulla stampa. L’Imam che voleva dire nella sua  affermazione che le donne musulmane non vanno in bicicletta, ma meritano di più una cadillac o una mercede, ha aderito alla biciclettata come centro islamico.

    bicicletta3Perchè proprio una bicicletta?
    Perchè questa è vista come uno strumento di autonomia. Ma ciò non ha niente a che fare con a religione islamica. I testi sono stati scritti quando la bicicletta non esisteva ancora e le mogli del profeta andavano a cavallo o a dorso di cammello.
    Inoltre la bicicletta è  il mezzo meno costoso e più ecologico.
    Abbiamo anche voluto  sostenere  la squadra femminile di cicliclismo in Adghanistan.

    Vedo sul tuo profilo Facebook, molte giovani laureande ingegnere. Ci sono molte donne che studiano ingegneria a Milano?

    Certo, ingegneria civile, fisica, archiettura, ingegneria aereospaziale, chimica e medicina.
    Tra i musulmani arabi sono molto in voga le  materie scientifiche. E’ una questione di prestigio. Sono molte le ragazze che propendono per materie scientifiche, forse più donne che uomini.  Le famiglie si impegnano a far studiare i propri figli  e se non ci riescono sono gli studenti stessi ad impegnarsi.

    Solo di recente c’è stata una ripresa delle materia umanistiche un tempo messe all’ultimo gradino degli studi universitari. Ultimamente sta prendendo piede anche giurisprudenza

    Quindi…ogno mondo e paese. Grazie Sumaya.

     

     

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    caterina-torre-hp
    Caterina Della Torre
    • Website
    • LinkedIn

    Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

    Related Posts

    ll femminismo inutile

    24/06/2025

    Luana Sciamanna

    17/06/2025

    Nutrirsi è anche comunicare

    26/05/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Post su Instagram 18119879848467960 Post su Instagram 18119879848467960
    Post su Instagram 17987452709684962 Post su Instagram 17987452709684962
    Il Maestro e Margherita Il Maestro e Margherita
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Ci sono sedute e sedute Ci sono sedute e sedute
    Andar per boschi Andar per boschi
    Torgnon valle d l Cervino Torgnon valle d l Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Torgnon valle del Cervino Torgnon valle del Cervino
    Post su Instagram 17984240483696003 Post su Instagram 17984240483696003
    Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio Tutto in un'estate recensione di Erica Arosio
    Marocchino da Illy Marocchino da Illy
    Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina d Intervista a Elena Guerrini da parte di Caterina della Torre
    Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia ti Le stagioni della verità ultimo libro di Lucia tid ingrosso presentazione alla libreria Feltrinelli un aulenti
    Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Aros Ultimo film con Brad Pitt.recensione di Erica Arosio
    Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols. Libro di Annina Vallarino. Intervista su www.dols.it
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    Ieri al Bam a Milano Gae aulenti Ieri al Bam a Milano Gae aulenti
    https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/ https://www.dols.it/2025/06/22/puglia-e-dintorni/

Appunti di viaggio.

Di Alfredo Centofanti

Bari. La città vecchia è un labirinto di vie che raccontano infinite storie. Inarrestabile è il vociare degli abitanti nel dialetto locale, dei tanti turisti stranieri, dei pellegrini che da secoli vengono qui per venerare San Nicola, amato tanto dai cattolici quanto dagli ortodossi.
    Post su Instagram 18104628619530738 Post su Instagram 18104628619530738
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK