Progetto DonneTeatroDiritti 2016

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Il Progetto DtD, DonneTeatroDiritti, 2016, alla sua settima edizione, esiste per contrastare il deserto morale, o anche ‘deserto delle relazioni’, causa prima di atti di sopraffazione e violenza nei confronti delle donne.

Direzione artistica Annig Raimondi

Il terreno umano si è impoverito, sta perdendo il suo humus: si muta in sabbia. Stiamo diventando uomini e donne di sabbia? Il Progetto DtD, DonneTeatroDiritti, 2016, alla sua settima edizione, esiste per contrastare il deserto morale, o anche ‘deserto delle relazioni’, causa prima di atti di sopraffazione e violenza nei confronti delle donne. DtD nasce dalla speranza concreta di cambiare il futuro di bambini, donne e soggetti cosiddetti ‘altri’ di tanti Paesi, interrompendo il legame esistente tra ignoranza, ingiustizia e povertà. Il Progetto dà rilievo a quelle sensibilità di donne, abili mani e menti trasgressive, che fanno dell’arte e del sapere il proprio strumento di rivolta contro il Potere, o, viceversa, fanno del Potere la propria arte. Chi sono? E’ un’umanità che tenta di aprirsi un varco, figure alla fine di un percorso, ma anche qualcosa che sta emergendo. Stanno fra due mondi, nel momento in cui una cultura si sostituisce a un’altra e i diritti vacillano.
Annig Raimondi

ipazia5 e 6 febbraio 2016 h.21

PACTA sui Navigli Teatro Alfredo Chiesa
IPAZIA. LA NOTA PIÙ ALTA
DonneTeatroDiritti – ScienzaInScena
Ideazione Maria Eugenia D’Aquino
Regia Valentina Colorni
Drammaturgia Tommaso Urselli
Con Maria Eugenia D’Aquino
Musica originale Ai limiti dell’aria di Maurizio Pisati
Spazio scenico Andrea Ricci
Luci Emanuele Cavalcanti
Costumi Mirella Salvischiani e Alessandro Aresu
Supporto scientifico: Tullia Norando e Paola Magnaghi del Politecnico di Milano – Stefano Sandrelli dell’INAF -Osservatorio Astronomico di Brera
Produzione PACTA . dei Teatri

Sullo sfondo nero rotoli di pergamene sospesi nel tempo, frammenti di sapienza volati fino a noi. Voci, personaggi, episodi, ricostruiscono l’enigmatica vita di Ipazia, la scienziata e filosofa vissuta nel IV sec. d.C. ad Alessandria d’Egitto, e la sua tragica fine imposta da chi voleva zittirla per sempre. Poco ci è dato sapere del suo tragico destino, della sua ossessione nel diffondere ‘conoscenza’, della sua ostinazione nel difendere i baluardi della cultura dell’antichità, della sua fine prematura e drammatica e ancora meno sappiamo delle sue opere, eppure da sempre i frammenti della sua storia hanno ispirato poeti e letterati. Un lavoro d’invenzione che si apre duemila anni dopo la sua tragica morte. La storia di Ipazia e del suo tempo, su cui il pubblico è invitato a riflettere come in una delle sue lezioni, si ripete.

INCONTRI DI PRESENTAZIONE PER LA CITTA’
2 febbraio 2016 ore 18.30 – Libreria internazionale IL LIBRO, via Ozanam 11- Milano
VOCI INTORNO A IPAZIA
Maria Eugenia D’Aquino presenta lo spettacolo IPAZIA. LA NOTA PIÙ ALTA di Tommaso Urselli. Letture con Alessandro Pazzi: Ipazia nella storia e nella letteratura.

INCONTRI DOPO LO SPETTACOLO AL TEATRO ALFREDO CHIESA

5 febbraio 2016 ore 22.00
ALESSANDRIA: L’ALBA DELL’OCCIDENTE
con Giuseppe Girgenti, filosofo ricercatore dell’Università San Raffaele
Un grande esperto di Platone e del neoplatonismo ci guida agli albori della nostra cultura e ci fa rivivere i fermenti di Alessandria prima e dopo Ipazia, rivelandoci strumenti essenziali per comprendere la difficile situazione attuale tra Oriente e Occidente.

6 febbraio 2016 ore 22.00
DONNE DELLA POLIS
con Ileana Alesso, avvocata e Diana De Marchi docente impegnata nelle politiche sociali
Partendo dal grande impegno ‘politico’ di Ipazia nella diffusione di quella conoscenza che rende gli esseri umani liberi, due esponenti dell’impegno civile e politico, a Milano, portano preziose testimonianze del loro apporto alla conquista dei diritti delle donne.

telescopio7 febbraio 2016 h.17 PACTA sui Navigli Teatro Alfredo Chiesa
UN TELESCOPIO TUTTO PER Sé
DonneTeatroDiritti – ScienzaInScena
di e con Maria Eugenia D’Aquino, attrice e
Ilaria Arosio, astrofisica e divulgatrice dell’Osservatorio Astronomico di Brera
Produzione PACTA . dei Teatri – In collaborazione con INAF – Osservatorio Astronomico di Brera

“Se ha intenzione di scrivere romanzi, una donna deve possedere denaro e una stanza tutta per sé.” V.Woolf. Così pure se vuole occuparsi di scienza. Solo la perseveranza, la genialità e la fortuna potevano, a volte, aprire alle donne le porte della ricerca. Un’attrice e una giovane e affermata astrofisica italiana rivelano sulla scena le testimonianze e le vicende di quattro donne che hanno contribuito a scrivere la Storia dell’Astronomia e che ne hanno rivoluzionato il cammino: Caroline Herschel, Cecilia Helena Payne Gaposchkin, Margaret Burbidge e Jocelyn Bell. Un viaggio affascinante, dal 1700 ai giorni nostri, un viaggio irto di ostacoli, di sconfitte, ma anche di grandi vittorie che hanno permesso di scoprire le leggi del Cielo, grazie agli occhi di donne coraggiose. Incorniciati dalle pagine più belle di Virginia Woolf, i gesti e le parole di Caroline Herschel, Cecilia Helena Payne Gaposchkin, Margaret Burbidge e Jocelyn Bell, ricordano tutte coloro che non hanno avuto, né avranno mai le stesse possibilità. Mentre scorrono lettere, testimonianze, tasselli di storie che si ripetono, sullo sfondo, scorrono le immagini delle loro vite, delle loro scoperte e dei cieli che hanno osservato.

INCONTRI DOPO LO SPETTACOLO AL TEATRO ALFREDO CHIESA
7 febbraio 2016 ore 18.00
DONNE DI SCIENZA
con Monica Colpi, astrofisica dell’Università Statale Bicocca. Un eminente esponente del mondo scientifico e della ricerca italiani conduce una vivace e attenta analisi sul percorso delle donne nella scienza: conquiste, sconfitte e passi da compiere.

quinto-stato8 marzo 2016 h.21 Festa della donna in Zona 4

DAL QUARTO AL QUINTO STATO Circolo Mondini – Rogoredo
Storie di donne, leggi, conquiste da un quadro a un libro
DonneTeatroDiritti – Serata promossa da Comitato COOP Pz.le Lodi – Rogoredo
A cura di Ileana Alesso e Maria Eugenia D’Aquino
Con Maria Eugenia D’Aquino, Annig Raimondi
Musica e canzoni dal vivo Andrea Fabiano
Luci Emanuele Cavalcanti
In collaborazione con Progetto DonneTeatroDiritti diretto da Annig Raimondi
Produzione PACTA . dei Teatri
Parole, testimonianze, immagini, musica e altro dal libro di Ileana Alesso, Il Quinto Stato. Dalla tutela alla democrazia paritaria Ed. Franco Angeli, dal Museo di Pellizza a Volpedo e dagli Archivi degli eredi (Famiglia Del Conte). Partendo dalle origini del capolavoro esposto nel Museo del Novecento a Milano e grazie alla meticolosa ricostruzione del libro dell’avvocata Ileana Alesso, prendono vita sulla scena, in questa lettura scenica, cento anni di leggi sul lavoro delle donne, di conquiste, di diritti negati e ottenuti, persi e riguadagnati. Cento anni raccontati da storie, canzoni, film, immagini, poesie: al centro le donne, alcune famose, altre sconosciute.

antigoneDal 9 al 11 marzo 2016 h.21 PACTA sui Navigli Teatro Alfredo Chiesa

Antigone e Shahrazàd – Le mille e una nota. UNO STUDIO DonneTeatroDiritti
di Ileana Alesso e Gianni Clocchiatti
con Maria Eugenia D’Aquino e Annig Raimondi
Produzione PACTA . dei Teatri

Uno studio, la prima tappa di un progetto che vede sulla scena due donne con un destino ‘speciale’ che escono dal loro tempo, dalla loro ‘storia’ e s’incontrano. Qui, due ragazze, due storie, una con esito tragico, l’altra con lieto fine. Due miti, simili nel coraggio diverse nella strategia. Una con la legge si scontra   l’altra la aggira. Come ve le immaginate da piccole tra i banchi di scuola?  Antigone, Antì per le amiche, già allora in lotta contro l’autorità della maestra, d’altronde con un padre così pesante come Edipo che altro poteva fare.  La piccola Shera invece era diversa. Con il nome di Shahrazàd avrebbe un giorno salvato la vita a mille e più fanciulle durante le notti a raccontar fiabe al sultano. Due storie, un atto unico, il racconto di una amicizia che farà storia, leggero e divertente perché, come ben si sa, “se non fa sorridere non è una cosa seria”.

INCONTRI DOPO LO SPETTACOLO
Ogni sera, dopo lo spettacolo si avvicenderanno sul palco grandi personalità femminili e non, esponenti del mondo della Cultura, dei Diritti, della Polis, delle Pari Opportunità, come Paola Bocci presidente della Commissione Cultura del Comune di Milano, Maddalena Mazzocut-Mis,  docente di  Estetica e Filosofia dei Linguaggi dell’Università Statale di Milano, le fondatrici dell’ “Associazione per i Diritti”, ideatrici dell’iniziativa ‘I Frutti del Carcere’, Donatella Massimilla di Centro Europeo Teatro e Carcere, le avvocate Ilaria Li Vigni, Tatiana Biagioni e Elisabetta Silva

terra-desolata16 e 17 marzo 2016 h.21 PACTA sui Navigli Teatro Alfredo Chiesa

LA TERRA DESOLATA (The Waste Land)
DonneTeatroDiritti e Poesia a Teatro
di T.S.Eliot
regia e con Annig Raimondi
costumi Nir Lagziel – scene e luci Fulvio Michelazzi
Produzione PACTA . dei Teatri

Una galleria di eccentrici ritratti (dapprima una diva da café chantant, poi una donna fatale, una donna quotidiana, un titanico guerriero…) dove la voce recitante si moltiplica e si spersonalizza variando registri e timbri e sottolinea la condizione dell’uomo moderno che, persa la propria centralità, tenta di recuperarsi assumendo voci altre e diverse. Giunto al diciannovesimo anno di repliche, torna a Milano uno degli spettacoli ‘cult’ di Annig Raimondi: LA TERRA DESOLATA di T.S. Eliot, nella bellissima traduzione di Roberto Sanesi. Negli ultimi anni, l’operazione drammaturgica ha sviluppato il poemetto inserendo anche alcune delle famose note alla Terra Desolata e brevi frammenti tratti dai Quattro Quartetti.

wo-we-shakespeare24 marzo 2016 h.21 PACTA sui Navigli Teatro Alfredo Chiesa

SHAKESPEARE WO-MEN
DonneTeatroDiritti e Poesia a Teatro
regia Donatella Massimilla
Compagnia CETEC – Dentro/Fuori San Vittore

Il CETEC e la sua compagnia Dentro/Fuori San Vittore partecipa a DtD con ApeShakespeare To Bee or not To Bee, la prima apecar italiana di Street theatre e Street food.
Happy Hour, sonetti d’ amore e improvvisazioni teatrali e culinarie dei personaggi
femminili del Poeta a 400 anni dalla scomparsa.

Interventi a sorpresa prima e dopo gli spettacoli programmati nella Rassegna DTD

teatro-alfredo-chiesa

INFORMAZIONI GENERALI
PACTA . dei Teatri – Uffici: Via Ennio, 11 – 20137 Milano – tel: 02 – 36503740 – biglietteria@pacta.org – promozione@pacta.org
ABBONAMENTI:
CARTA AMICI DI PACTA (carta a consumo utilizzabile da più persone) 6 ingressi a scelta su tutta la stagione €60,00
CARTA TANDEM dedicata alle coppie (personale e non cedibile) 2 ingressi a 2 spettacoli a scelta su tutta la stagione €38,00

INFORMAZIONI TEATRO ALFREDO CHIESA
Teatro Alfredo Chiesa, via San Cristoforo 1, 20144 Milano
Tram: linea 2 Fermata Ponte delle Milizie – Filobus: linea 90,91 Fermata Ponte delle Milizie-Viale Troya – MM2 Romolo, Porta Genova – Radiobus Fermata via Lodovico il Moro 9
Informazioni: PACTA . dei Teatri tel: 02 – 36503740 | sito web: www.pacta.org | e-mail: biglietteria@pacta.org – promozione@pacta.org – ufficio scuole: ufficioscuole@pacta.org
Orari spettacoli: MART-SAB 21 | DOM ore 17
Orari biglietteria: Via Lattanzio, 58 e/o Via Ennio, 11 – LUN-VEN 16.00-19.00 e un’ora prima dell’inizio dello spettacolo
Costo biglietti: Intero €24 | Ridotto Convenzioni €18 | Under 25/Over 60 €12 | CRAL e gruppi €10 (min 10 persone) | Gruppi scuola €9 |Prevendita €1,50
Costo biglietti: Intero 20,00 €- Convenzioni 14,00 € – Ridotto over 65, studenti under 25 10,00 € – Mercoledì 10,00 €

INFORMAZIONI CIRCOLO CULTURALE MONDINI – INGRESSO LIBERO
Circolo Culturale Mondini, via Freikofel 1, 20138 Milano M3 Rogoredo, Passante ferroviario fermata Rogoredo, Bus 84

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Profilo Autore

Dols

Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

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