Woman in gold

“Perchè vuole fare tutto questo? ” chiede l’avvocato alla protagonista (Hellen Mirren)
“Perchè devo tenere in vita questi ricordi. Perchè  le persone dimenticano”.

Ecco, esattamente questo volevo sentire stasera dopo essere uscita di casa col cuore pesante per le notizie di questi giorni.
Sono fra le prime battute di “Woman in gold”. Film che ti fa pensare teneramente e con malinconia proprio al valore di Memoria, Giustizia e Bellezza.
Una storia vera quella del film, storia di persone depredate del loro passato dalla violenza del nazismo e rinate in un altro Paese ma con ferite mai chiuse. C’è una splendida luce in questo film, una scenografia fatta di ambienti e costumi curatissimi, ma quello che conta è  la storia. Vera appunto
La determinazione della nipote della donna ritratta da Klimt di riavere quello che i nazisti avevano sottratto alla sua famiglia. Non per soldi, i centinaia di milioni di dollari recuperati dalle opere furono donati tutti in beneficienza, ma per “tenere in vita ricordi”e quanto accaduto in un momento di Buio dell’umanita’..buio che tanto sembra iniziare ad avvolgerci anche oggi, aggiungo io.

Quanto accaduto.
Ricordarlo, in questi strani giorni in cui ci sentiamo catapultati in qualcosa che releghiamo in un angolo senza voler ammettere a noi stessi,mentre continuiamo il nostro quotidiano di piccole cose.
Ricordare che l’odio umilia, distrugge, la violenza annienta, la guerra è morte ma che l’accoglienza, la giustizia, la bellezza e l’amore possono far rinascere.
Insomma, vedere” Woman in gold” per recuperare la certezza che dopo tanto soffrire si rinasce affrontando i propri demoni e anche i propri fantasmi.
Ovviamente la sempre straordinaria Hellen Mirren che brilla su tutti.
“Le persone dimenticano…”. Impegnamoci perche’ non accada.

Un film di Simon Curtis. Con Helen Mirren, Ryan Reynolds, Daniel Brühl, Katie Holmes, Tatiana Maslany.
Titolo originale Woman in Gold. Drammatico, durata 110 min. – USA, Gran Bretagna 2015. – Eagle Pictures