Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    • Re Lear è morto a Mosca
    • L’amore che non muore
    • Mani nude
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      La solitudine dei non amati

      By Dols06/06/20250
      Recent

      La solitudine dei non amati

      06/06/2025

      LADRI E LADRUNCOLI

      05/06/2025

      L’amico fedele

      04/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Donne digitali»Innovazione»LA RICERCA CHE VUOLE DIVENTARE IMPRESA
    Innovazione

    LA RICERCA CHE VUOLE DIVENTARE IMPRESA

    DolsBy Dols14/12/2014Updated:30/06/2015Nessun commento5 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    foto
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    PREMIO NAZIONALE INNOVAZIONE: LA RICERCA CHE VUOLE DIVENTARE IMPRESA, LA START UP CHE CI PROMETTE FUTURO

    da wister.it
    Si è svolta a Sassari la cerimonia di assegnazione del PNI 2014: una due giorni dedicata alla ricerca che vuole diventare impresa, all’idea che cerca spazio per diventare start up. 16 i progetti finalisti, 16 idee che esprimono tutta la voglia italiana di fare di più, di fare meglio. Nonostante tutto.

    Il Premio Nazionale Innovazione ha l’obiettivo di sostenere la nascita di imprese ad alto contenuto di innovazione. E questo obiettivo è di facile intuizione già dal nome. Il realtà il PNI intende promuovere lo sviluppo economico dei territori, della valorizzazione degli stessi e dei talenti. In realtà dalla lettura del regolamento si evince un’altra importante caratteristica di questa iniziativa: il Premio mirà a diffondere la cultura d’impresa creando un rapporto tra ricerca, azienda e finanza. Mira a rendere l’innovazione una leva per lo sviluppo del tessuto economico del nostro Paese.

    Quattro sono le categorie del bando:

    1) Life Sciences (prodotti e/o servizi innovativi per migliorare la salute delle persone);

    2) ICT (prodotti e/o servizi innovativi nell’ambito delle tecnologie dell’informazione e dei nuovi media: e-commerce, social media, mobile, gaming, ecc.);

    3) Agrifood – Cleantech (prodotti e/o servizi innovativi orientati al miglioramento della sostenibilità ambientale, tramite il miglioramento della produzione agricola, la salvaguardia dell’ambiente, la gestione dell’energia);

    4) Industrial (prodotti e/o servizi innovativi per la produzione industriale che non ricadono nelle categorie precedenti, innovativi dal punto di vista della tecnologia o del mercato). Il regolamento prevede anche una menzione speciale per il miglior progetto di “Innovazione Sociale“, definita in base ai relativi criteri espressi dalla normativa per le Startup Innovative.

    La start up innovativa vincitrice del Premio Nazionale per l’Innovazione 2014 è “Silk biomaterials” (settore Life Sciences) proveniente dalla competizione regionale Start Cup Milano Lombardia. L’idea imprenditoriale si propone di sviluppare dispositivi medici impiantabili per il mercato della medicina rigenerativa, grazie a una nuova tecnologia in grado di unire elementi “micro” e “nano” fibrosi realizzati in seta. Le altre tre idee, che come “Silk Biomaterials” si sono aggiudicate 25mila euro ciascuna, sono Fermo!Point (settore ICT), Diptera (Agrifood Cleantech) e Smart Patch (Industrial).

    Fermo!Point dalla Start Cup Milano Lombardia. L’idea imprenditoriale, tramite una rete di negozi e attività commerciali, mira a semplificare l’universo degli acquisti online, permettendo agli acquirenti di scegliere luogo e ora del ritiro riducendo, al contempo, procedure e costi per i venditori. Diptera si propone di produrre ingredienti per mangimi e mangimi compositi a base di insetti nutriti con gli scarti del settore agro- alimentare, da usare in alternativa ai mangimi a base di pesce. SmartPatch dalla Start Cup Piemonte – Valle d’Aosta intende produrre e commercializzare un innovativo sistema di monitoraggio low cost per strutture critiche, in grado di controllare in tempo reale e in remoto lo stato di salute di costruzioni e infrastrutture.

    I premi speciali sono stati così assegnati: il Premio Fondazione Onlus Gabriele Bacchiddu è andato a Gel-Oil, una start up tutta la femminile che mira a produrre e commercializzare salse per condimento a base di olio extravergine di oliva, aventi la consistenza di un gel, arricchite e funzionalizzate con aromi del Mediterraneo. Il Premio UniCredit StartLab è andato a Smart Patch. Il Premio Franci@Innovazione è andato ai progetti SCENT, Probiomedica, DrinkCupWaterWells, Caresilk, EnvironmentalTechnologies, iNano.

    È stata poi assegnata una menzione per il miglior progetto di “Innovazione Sociale”, definita in base ai relativi criteri espressi dalla normativa per le Startup Innovative: Pro Bio Medica che consiste in una capsula ingeribile a LED per la cura dell’infezione da Helicobacter pylori attraverso luce rossa e blu anziché i farmaci. In pratica un “antibiotico” a LED, senza effetti collaterali!

    Al di là dell’elenco delle menzioni, è interessante andare ad approfondire le singole schede che raccontano e argomentano i singoli progetti, le singole idee. Emerge una fotografia di un’Italia fatta di territori e di ricerca. Emergono dei numeri affascinati che sarebbe bello poter sostenere con approccio pragmatico e organico come spesso avviene all’estero. Consiglio una “surfata” sul sito del Premio (http://pnisassari.it/index.php) tra una pagina e l’altra, tra una sezione e l’altra sarà possibile fare un viaggio per quell’Italia che non solo ha voglia di futuro. Le singole schede raccontano un’Italia di talento e competenza in cerca d’autore: un autore che è fatto di finanziamenti e normative in grado di creare il giusto ecosistema in grado di far germogliare un futuro fatto di innovazione e di ricerca, di università e di impresa.

    Sarebbe bello leggere di questo Paese sulle testate italiane quanto su quelle straniere. Darebbe un significato concreto supportare senza paternalismi e paillette quest’Italia che fa i conti con la realtà tutti i giorni. Sarebbe bello poter concepire queste ricercatrici e questi ricercatori come persone normali e non come eroi che non hanno ancora pensato alla fuga. Sarebbe bello ritrovare un’alleanza tra tessuto produttivo e tessuto accademico.

    L’innovazione vera è quella concreta che da progetto diventa produzione. In bocca al lupo ai vincitori e alle vincitrici del PNI 2014.

    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Avatar photo
    Dols

    Dols è sempre stato uno spazio per dialogare tra donne, ultimamente anche tra uomini e donne. Infatti da qualche anno alla voce delle collaboratrici si è unita anche quella degli omologhi maschi e ciò è servito e non rinchiudere le nostre conoscenze in un recinto chiuso. Quindi sotto la voce dols (la redazione di dols) troverete anche la mano e la voce degli uomini che collaborando con noi ci aiuterà a non essere autoreferenziali e ad aprire la nostra conoscenza di un mondo che è sempre più www, cioè women wide windows. I nomi delle collaboratrici e collaboratori non facenti parte della redazione sono evidenziati a fianco del titolo dell’articolo, così come il nome di colei e colui che ci ha inviato la segnalazione. La Redazione

    Related Posts

    Quattro chiacchiere con Mariasole Bianco

    06/10/2021

    lo spid che mal di testa

    23/06/2021

    JUNE ALMEIDA: LA SCIENZIATA CHE SCOPRÌ I CORONAVIRUS

    30/04/2021
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    La solitudine dei non amati, firmato e diretto dal La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK