Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Parata d’Arte a Paratissima
    • The ugly stepsister
    • Un sorso di te : TAPPE, BIVI E SVOLTE
    • Cinque secondi
    • Limbo
    • Zucca non solo Halloween
    • Bugonia
    • Dracula: L’amore perduto
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Parata d’Arte a Paratissima

      By Stefi Pastori Gloss30/10/20250
      Recent

      Parata d’Arte a Paratissima

      30/10/2025

      The ugly stepsister

      30/10/2025

      Cinque secondi

      27/10/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»La scrittura ci avvicina a noi stessi
    Costume e società

    La scrittura ci avvicina a noi stessi

    Caterina Della TorreBy Caterina Della Torre01/10/2013Nessun commento3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    ragazza_che_scrive300di Alessia Rocco

     La bellezza della scrittura. Anche come dissenso, politico, sociale, culturale

    La scrittura ci avvicina a noi stessi, ci fa spuntare le ali e ci porta a scoprire periferie del nostro io che pensavamo non esistessero. La scrittura è mondo puro, senza infingimenti o compromessi, nel quale possiamo perderci senza mai avere il timore di non ricordare la strada per tornare indietro. Inventiamo universi paralleli, affidiamo al foglio segreti riposti negli angoli più nascosti, ci mettiamo a nudo senza vergogna, provando a risalire il flusso dei ricordi, morendo un poco e rinascendo ogni volta.
    Scriviamo, perché così cristallizziamo le nostre emozioni, ci soffermiamo sul respiro delle cose importanti e le soppesiamo, nel silenzio di un istante tutto nostro, magari nottetempo, quando il resto del mondo dorme, quando i figli sono stati messi a letto, quando abbiamo appena finito di lavorare, fuori casa o dentro le mura domestiche.

    La scrittura è terapia; parliamo con noi stessi, oltre che con gli altri, ci facciamo mille domande, ci diamo, a volte, poche risposte, che però ci aiutano a prendere delle decisioni che ci stanno a cuore. Scrivendo abbiamo proclamato il nostro amore a qualcuno, rotto relazioni, recuperato vecchie amicizie, pianto insieme ad un amico lontano.
    Certo oggi, la tecnologia ci avvicina al mondo esterno in un modo assolutamente innovativo e ci si approccia a gli altri in maniera più diretta; la scrittura risulta svilita nella miseria delle poche, essenziali lettere degli sms, di cui tutti ci serviamo per ottimizzare il tempo.
    Eppure possiamo utilizzare proprio questa tecnologia per mandare lontano il nostro pensiero.
    Possiamo utilizzare un figlio elettronico, anziché la cara, vecchia carta, per imprimere le nostre parole e lasciarle agli altri, perché le leggano e le facciano proprie.

    Senza sentimentalismi, (se ne abbiamo voglia) possiamo anche dimenticarci della penna e digitare sulla tastiera uno scritto, salvandolo, modificandolo, levigandolo come uno scultore fa col marmo.
    E noi donne, così analitiche, che guardiamo all’universalità delle cose partendo dalla scomposizione di ogni minimo particolare, noi dobbiamo regalarci il piacere della scrittura, come facevano le donne dei tempi più remoti (quelle che avevano avuto l’opportunità di imparare a leggere e a scrivere), che tenevano diari, in epoche in cui non era concesso loro di fare granché, se non occuparsi della casa, dei figli e fingere di non capire le dinamiche della vita. Oggi che siamo alfabetizzate, che abbiamo dimostrato tutto quello che c’era da dimostrare, riprendiamoci l’intimità con noi stesse, inventiamoci storie, scriviamo poesie, facciamo conoscere la bellezza del nostro sentire, senza imbarazzi, senza paure.

    Scriviamo, con la penna, col computer, annotiamo tutti i tumulti che ci rincorrono, scriviamo ai nostri compagni, agli amici, ai figli, ai genitori, alla società.
    Facciamo in modo che la scrittura diventi più che mai strumento di approfondimento, o anche di dissenso, politico, sociale, culturale.
    E poi leggiamo, teniamoci informate, comunichiamo coi giornali, con le redazioni letterarie, col mondo esterno che a volte ci appare irraggiungibile e ostile.
    Facciamo della scrittura e ovviamente della lettura, delle bandiere che il tempo non possa scolorire.

    fonte: http://www.cinquew.it

    Alessia Rocco Donne Donne scrittura
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    caterina-torre-hp
    Caterina Della Torre
    • Website
    • LinkedIn

    Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

    Related Posts

    Parata d’Arte a Paratissima

    30/10/2025

    The ugly stepsister

    30/10/2025

    Cinque secondi

    27/10/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    The ugly stepsister. The ugly stepsister.
    Paratissima a Torino Paratissima a Torino
    Post su Instagram 18319752424246834 Post su Instagram 18319752424246834
    Quale dei due occhiali vi piace di più? Quale dei due occhiali vi piace di più?
    Post su Instagram 18378432838148503 Post su Instagram 18378432838148503
    Picasso Picasso
    Alla fabbrica del vapore Alla fabbrica del vapore
    Un film romantico anche se si tratta di Dracula Re Un film romantico anche se si tratta di Dracula Recensione di Adriana Moltedo..
    Milano al mattino Milano al mattino
    Post su Instagram 18296933272249712 Post su Instagram 18296933272249712
    Coltivazioni Erbacee di Stefano Arienti a Parma c Coltivazioni Erbacee di Stefano Arienti a Parma  con la curatela di Elena Bray a Palazzo Marchi
    Duomo di Parma Duomo di Parma
    Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Palazzo Marchi a Parma Palazzo Marchi a Parma
    Musica al museo della memoria Musica al museo della memoria
    Mostra di Stefano Arienti a Parma a Palazzo Marchi Mostra di Stefano Arienti a Parma a Palazzo Marchi con la curatela di Elena Bray
    Post su Instagram 18360082396092443 Post su Instagram 18360082396092443
    Sanseveria Sanseveria
    Hangar Bicocca Hangar Bicocca
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK