Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Racconti erotici per donne attempate
    • L’esuberante creatività di Carol Rama
    • Eddington
    • Per te
    • Il Teatro Evolutivo
    • Memorie smemorate
    • Material love
    • PREMIO GAMMADONNA 2024, SVELATE LE 6 FINALISTE
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Eddington

      By Erica Arosio20/10/20250
      Recent

      Eddington

      20/10/2025

      Per te

      17/10/2025

      Il Teatro Evolutivo

      13/10/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Si discute ancora di 194
    Costume e società

    Si discute ancora di 194

    Caterina Della TorreBy Caterina Della Torre14/05/2013Updated:21/06/2014Nessun commento3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    di Roberta Corradini 

    La Legge 22 maggio 1978, n. 194 “Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza” – malgrado la conferma referendaria del 1981, sentenze della Corte di Giustizia dell’Unione europea e della Consulta – è ancora oggetto di discussioni e di attacchi. Oggi – 12 maggio – a Roma, patrocinata dal Campidoglio, con Alemanno a fare la majorette, seguito da altri rappresentanti del “cambiamento parlamentare”, c’è stata la cosiddetta marcia per la vita. Ma marcia è piuttosto la cultura che accompagna queste sfilate.
    Non si tratta di essere a favore o contro l’aborto ma, semplicemente, di sostenere il diritto all’autodeterminazione delle persone e il diritto alla salute riproduttiva, a una procreazione libera, responsabile e cosciente.
    Il diritto alla salute (fisica o psichica, come dichiarato dall’OMS nel 1948 e come indicato nella legge suddetta) è garantito dall’art. 32 della Costituzione italiana.
    Non esiste un’equivalenza fra il diritto – alla vita e alla salute – della donna, che è già persona, e la salvaguardia dell’embrione, che deve ancora diventare persona (anche secondo il Codice di diritto canonico – canone 96 – l’uomo è costituito persona mediante il battesimo).

    Furono molte donne al governo, assieme ai movimenti delle donne, a permettere l’avvio di un dibattito sul ruolo della donna nella società e sulla necessità di rendere la maternità un evento non penalizzante. E’ la donna che può decidere se portare avanti oppure no una gravidanza.
    “Diventare madre è una responsabilità enorme, una scommessa grandiosa, non può essere un caso, un incidente, un obbligo” (Lidia Ravera, 14/01/2000 Corriere della Sera).

    La legge 194/1978 – conseguenza del formarsi di questa riflessione – ha fatto diventare la maternità una scelta libera, non più un destino o una condanna.
    Si tratta di diritti, non di doveri. Quelli sanciti dall’art. 2 della Costituzione italiana, che recita “La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.”
    A questo articolo va ricondotto, in primis, il diritto alla identità personale, da intendersi come diritto a essere se stesse e se stessi, con le proprie idee, esperienze, convinzioni ideologiche, religiose, morali, sociali, orientamenti sessuali, che differenziano e – al contempo – qualificano la persona: è un articolo che tutela l’integrità della sfera personale e la libertà di una persona di autodeterminarsi nella vita privata.

    La Costituzione italiana e le leggi, anche se lontane dal proprio credo, vanno rispettate. Il Concilio Vaticano II riconosce la laicità dello Stato, la Chiesa e i suoi fedeli non possono imporre la loro verità con la forza di una legge: nella costituzione pastorale Gaudium et spes, si sottolinea l’importanza di avere una giusta visione dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa, dichiarando che “La comunità politica e la chiesa sono indipendenti e autonome l’una dall’altra ciascuna nel proprio campo”.
    Le alternative all’aborto si chiamano educazione sentimentale, educazione sessuale, profilattici, contraccezione di emergenza, politiche familiari, pari opportunità.
    Questa è la vera difesa della vita.

    aborto legge 194 prevenzione
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    caterina-torre-hp
    Caterina Della Torre
    • Website
    • LinkedIn

    Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

    Related Posts

    Eddington

    20/10/2025

    Per te

    17/10/2025

    Il Teatro Evolutivo

    13/10/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Coltivazioni Erbacee di Stefano Arienti a Parma c Coltivazioni Erbacee di Stefano Arienti a Parma  con la curatela di Elena Bray a Palazzo Marchi
    Duomo di Parma Duomo di Parma
    Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Palazzo Marchi a Parma Palazzo Marchi a Parma
    Musica al museo della memoria Musica al museo della memoria
    Mostra di Stefano Arienti a Parma a Palazzo Marchi Mostra di Stefano Arienti a Parma a Palazzo Marchi con la curatela di Elena Bray
    Post su Instagram 18360082396092443 Post su Instagram 18360082396092443
    Sanseveria Sanseveria
    Hangar Bicocca Hangar Bicocca
    Post su Instagram 18159220348385999 Post su Instagram 18159220348385999
    Post su Instagram 18106256878614500 Post su Instagram 18106256878614500
    Post su Instagram 18082696603793264 Post su Instagram 18082696603793264
    Post su Instagram 17847029001580939 Post su Instagram 17847029001580939
    Post su Instagram 18097914964591272 Post su Instagram 18097914964591272
    Post su Instagram 18097783294679545 Post su Instagram 18097783294679545
    Mostra di Stefano Arienti a Parma dal 18 ottobre Mostra di Stefano Arienti a Parma dal 18 ottobre
    Inaugurazione a Parma il 18 ottobre palazzo Marchi Inaugurazione a Parma il 18 ottobre palazzo Marchi. Da vedere
    Palazzo in via Senato milano Palazzo in via Senato milano
    San Gregorio di padre Bernasconi padre al figlio D San Gregorio di padre Bernasconi padre al figlio Davide
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK