Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • La mia famiglia a Taipei – Left‑Handed Girl
    • Parata d’Arte a Paratissima
    • The ugly stepsister
    • Un sorso di te : TAPPE, BIVI E SVOLTE
    • Cinque secondi
    • Limbo
    • Zucca non solo Halloween
    • Bugonia
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      La mia famiglia a Taipei – Left‑Handed Girl

      By Dols02/11/20250
      Recent

      La mia famiglia a Taipei – Left‑Handed Girl

      02/11/2025

      Parata d’Arte a Paratissima

      30/10/2025

      The ugly stepsister

      30/10/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Donna e lavoro»Inventarsi swap manager
    Donna e lavoro

    Inventarsi swap manager

    Caterina Della TorreBy Caterina Della Torre26/04/2013Updated:23/06/2014Nessun commento3 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    di Cinzia Ficco

    Lisa, napoletana, classe ’72, una donna davvero tosta. Dopo aver visto naufragare il suo matrimonio e aver perso un lavoro, non si è rassegnata.

    Ci racconterà che ha ritrovato la felicità, dando libero sfogo alla sua fantasia. Ora fa la swap manager per la gioia di tante signore che vogliono essere sempre alla moda, ma non possono permettersi spese folli.

    “Laureata all’Orientale in lingue e letterature straniere, sposata a 23 anni, mi sono dedicata alla casa e alla famiglia per i primi dieci anni di matrimonio. Ho due figli di 14 e 9 anni.

    Dopo la fine del mio matrimonio, mi sono messa in gioco nel mondo del lavoro, a cui avevo rinunciato per fare il mestiere più bello del mondo: la mamma. Tutto è cambiato con la separazione. Ho deciso di cercarmi un lavoro per mettermi alla prova, ma anche perché trovavo ingiusto che il mio ex marito dovesse pagare in termini economici una rottura voluta da entrambi. Ho iniziato con le lezioni private. In seguito sono diventata una storyteller per bambini a domicilio. Insegno tuttora l’inglese con le favole.

    Tramite un consorzio ho fatto corsi di formazione aziendale come tutor. Poi è arrivata la grande occasione: dopo un corso di formazione sulla tutela ambientale, per la verifica delle caldaie, fatto presso un’ agenzia interinale, sono stata assunta a tempo determinato presso un ente che si occupa di protezione ambientale. Il progetto è finito dopo tre anni e non vi è stato alcun assorbimento nell’azienda.

    Avevo assunto nel frattempo competenze in campo ambientale, non sufficienti per andare avanti in questo settore. La cosa è stata interrotta troppo presto.

    Il senso di impotenza che si prova dopo un licenziamento è devastante ed è durissimo ricominciare. La delusione più grande è sapere di aver fatto del proprio meglio, di aver ricevuto complimenti per il lavoro svolto. Ma evidentemente tutto ciò non basta.

    I miei figli sono stati la mia risorsa in quel momento di buio, che è stato aggravato da problemi di salute sia miei che familiari.

    Un anno di disoccupazione retribuita mi ha aiutata a non perdere la casa in affitto e tutto il resto. Così ho avuto un po’ di tempo per pensare al mio futuro ed è stato proprio in quel periodo che mi sono imbattuta in quella che è stata la molla che ha scatenato tutto: la ricerca della felicità attraverso la mia creatività. Mi sono chiesta come potevo capitalizzare questa creatività, volevo metterla al servizio di altre donne ed allora ho pensato al mondo della moda.

    Dopo aver seguito un corso come consulente d’immagine e pesonal shopper mi sono imbattuta nella parolina magica che mi ha ispirato: lo swap, da considerare una versione chic del baratto.

    Sulla scia degli swap parties americani e su quella dell’Atelier del Riciclo di Milano o di Barattiamo a Roma, è nato il marchio Lisa très chic swap boutique.

    La formula della mia swap boutique è a metà strada fra il mercatino dell’usato e l’outlet Io sono una swap manager, quella che organizza il baratto. Si accede alla boutique come ad un club, si portano capi e si ha gratuitamente una swap card, che permette alla swapper di accedere allo scambio.

    L’unico costo da sopportare è una commissione di scambio, per compensare i costi di servizio.

    Questo lavoro mi gratifica poiché realizzo il sogno di tante donne che amano vestirsi bene, ma che non possono permettersi di spendere cifre esorbitanti e do loro la possibilità di giocare con la moda senza svuotare il portafoglio.

    continua

     

    Coraggiosi donna Imprenditori madri testardo by Cinzia Ficco.
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    caterina-torre-hp
    Caterina Della Torre
    • Website
    • LinkedIn

    Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

    Related Posts

    L’esuberante creatività di Carol Rama

    20/10/2025

    Manuela Chiarottino e le figure femminili

    23/09/2025

    Lavoro temporaneo e iziwork

    02/07/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Dalia Dalia
    Post su Instagram 18085742366488248 Post su Instagram 18085742366488248
    Zucche a Milano Zucche a Milano
    The ugly stepsister. The ugly stepsister.
    Paratissima a Torino Paratissima a Torino
    Post su Instagram 18319752424246834 Post su Instagram 18319752424246834
    Quale dei due occhiali vi piace di più? Quale dei due occhiali vi piace di più?
    Post su Instagram 18378432838148503 Post su Instagram 18378432838148503
    Picasso Picasso
    Alla fabbrica del vapore Alla fabbrica del vapore
    Un film romantico anche se si tratta di Dracula Re Un film romantico anche se si tratta di Dracula Recensione di Adriana Moltedo..
    Milano al mattino Milano al mattino
    Post su Instagram 18296933272249712 Post su Instagram 18296933272249712
    Coltivazioni Erbacee di Stefano Arienti a Parma c Coltivazioni Erbacee di Stefano Arienti a Parma  con la curatela di Elena Bray a Palazzo Marchi
    Duomo di Parma Duomo di Parma
    Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Interessante mostra di Stefano Arienti. A Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma Mostra di Stefano Arienti a Palazzo Marchi a Parma con la curatela di Elena Bray
    Palazzo Marchi a Parma Palazzo Marchi a Parma
    Musica al museo della memoria Musica al museo della memoria
    Mostra di Stefano Arienti a Parma a Palazzo Marchi Mostra di Stefano Arienti a Parma a Palazzo Marchi con la curatela di Elena Bray
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    le stagioni della verità

    Questo mio corpo

    Amazon.it : Questo mio corpo

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK