Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Ode al puro amore tra due creature
    • L’isola degli idealisti
    • Black Tea 
    • Mission impossible: the dead reckoning
    • Premio Elsa Morante: Storie, Storia e Musica
    • La trama fenicia
    • TE METAFORICO
    • Punti di attrazione di Anna Golubovskaja
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Ode al puro amore tra due creature

      By Elena Guerrini20/05/20250
      Recent

      Ode al puro amore tra due creature

      20/05/2025

      L’isola degli idealisti

      20/05/2025

      Black Tea 

      19/05/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»Costume e società»Il sud salverà il nord. Sogno di Pino Aprile
    Costume e società

    Il sud salverà il nord. Sogno di Pino Aprile

    Cinzia FiccoBy Cinzia Ficco29/03/2012Updated:17/06/2014Nessun commento6 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    di Cinzia Ficco da Tipitosti

    Aprile: “Ho un sogno: Il Sud salverà l’Italia. Presto una realtà!”

    E’ caduto il Muro di Berlino, un giorno i meridionali salveranno l’Italia. Il suo sogno è questo e, a sentirlo, non ha niente di velleitario. Per dirla tutta, per lui non ci vorrà neanche tanto tempo per vederlo realizzato. Sono anni che lo dice e lo scrive suoi libri, sulla base di numeri e, soprattutto, di nomi di chi da qualche anno al Sud si è rimboccato le maniche e sta dando prova che la possibilità di una rimonta c’è.

    Lui è Pino Aprile, nato nel ’50 a Gioia del Colle, nel Barese, ma cresciuto a Taranto e vissuto a Bari, poi Frascati e a Milano, che l’anno scorso ha pubblicato “Giù al Sud – Perché i terroni salveranno l’Italia”, Piemme edizioni, un libro bandiera, un vessillo della nuova fierezza meridionale, di cui parlerà in questa intervista.

    Pino, dunque, lei non ha dubbi sul fatto che un giorno vedremo il Sud trainare il Nord. Ha scritto un libro, in cui lo dice chiaramente: “Saranno i terroni a salvare il Nord”. Ma non crede che sia un po’ velleitario solo ipotizzarlo?

    Per l’esattezza, i terroni salveranno l’Italia, quindi se stessi, il Sud, e anche il Nord. L’affermazione sembra una provocazione, ed è una banalità: il nostro è un Paese squilibrato, costruito così a mano armata, 150 anni fa e mantenuto così a colpi di leggi penalizzanti per il Sud, da 150 anni (basti pensare agli investimenti per le infrastrutture generosissimi al Nord, latitanti al Sud, vedi alta velocità a costi incredibilmente più alti di dieci volte, rispetto a quelli di Francia, Spagna, mentre al Sud, non solo non fanno nuove ferrovie, ma tagliano mille chilometri di quelle esistenti!. Chi trae vantaggi da una situazione del genere non ha alcun interesse a correggerla, perché perderebbe i suoi privilegi; solo chi ne patisce un danno ha interesse a farlo. L’assurdità è che questo squilibrio danneggia anche il Nord, perché, impoverendo il Sud, sottrae risorse al primo (e quasi esclusivo) cliente delle merci del Nord.

    Ha diretto Gente ed è stato il vicedirettore di Oggi. Perché ha lasciato incarichi di peso? Solo per raccontare a tutti il suo sogno?

    Quando mi sono dimesso da Gente ho solo intensificato l’attività di scrittore – avevo già pubblicato i miei primi cinque libri. Quella che mi spinge è sempre la stessa molla: domande che cercano risposte.

    Spero le stia trovando. Immagino che in tanti le abbiano detto che il suo ottimismo sia facile, buono per i salotti televisivi. Cosa risponde?

    Curioso: se Bocca parla di un Sud “irredimibile”, nessuno gli chiede conto del suo pessimismo – né a lui, né ai tanti altri che scrivono le stesse cose. Quello che mi viene quasi rimproverato come “ottimismo” è una serie di storie di giovani e non solo, indicati con nome, cognome e residenza e che non speculano sulla monnezza, non sono mafiosi, ma fanno cose ottime che meriterebbero pagine di elogi se le si facessero a Monza, invece del silenzio o del sospetto, se le si fanno ad Ariano Irpino, Gravina in Puglia o Riace

    Non è facile credere nel suo sogno. Lei lo fa – per questo è un tipo tosto – perché ne ha convinzione. Ma resta da convincere il Nord e forse lo stesso Sud, che, forse, solo ora comincia a scoprire e diventare cosciente delle proprie potenzialità. E’ così?

    Io non sogno: guardo, domando, riferisco. Possiamo discutere delle dimensioni dei fenomeni positivi di cui parlo, non negarli. Come non si può negare la crescente voglia del Sud di sapere di sé, della sua storia; la diffusione di iniziative antimafia, economiche, culturali, politiche legate al mondo giovanile. È un Sud giovane, che sa, che vuole, che fa. Insomma, qualcuno ci crede e ci prova. Sembra quasi che altri abbiamo paura che possano farcela e smentire il dogma del Sud irredimibile.

    Dal suo libro sembra che una regione da tutti dimenticata, o conosciuta solo per alcuni aspetti, stia facendo un lavoro enorme su stessa. La Calabria. Ho letto che sono in tanti i ragazzi che si iscrivono alla facoltà di Antropologia, perché vogliono conoscere la propria storia e ricominciare. Non le sembra, però, poco per arrivare a vedere una Calabria “trainante”?

    Chi vuol sapere, si prepara a fare. Il paradosso – Calabria è solo apparente. È, invece, perfettamente logico che sia la regione che più patisce dello squilibrio italiano, a cercare più di tutte il modo di uscirne e ad aver voglia di farlo.

    La Basilicata si è distinta in questi anni per la capacità di utilizzare fondi europei. Forse rispetto a Calabria e Basilicata, quelle che si sono sviluppate di meno sono la Sicilia, la Campania e la sua Puglia? Di questo lento cammino non possiamo certo continuare a dare la responsabilità ai fatti successivi all’Unità d’Italia. La classe dirigente meridionale avrà pure le sue colpe!

    La Lucania è una delle Regioni più virtuose d’Italia; ed è ripagata con il furto del suo petrolio. Le vengono riconosciute royalties del 10 per cento, mentre all’Indonesia si lascia l’80, alla Libia il 90. La capacità di spesa delle regioni meridionali è scarsa, ma condizionata anche dal fatto che non hanno risorse per co-finanziare gli investimenti.

    Ci dica di più!

    Per avere dei fondi, devi metterne una parte anche tu. Quando l’allora ministro Giulio Tremonti chiamò “cialtroni”, per questo, gli amministratori del Sud, trascurava che fra i suoi colleghi ministri la capacità di spesa era persino minore. Il cammino del Sud fu bloccato dall’invasione, la guerra, la spoliazione e il massacro della sua gente, poi costretta a emigrare per la prima volta nella sua storia. E quel cammino è stato mantenuto frenato da una politica antimeridionalista che dura ancora oggi.

    Perché dice questo?

    Beh, per capirlo, basti vedere: come si spendono i soldi sbloccati dal Comitato interministeriale per la programmazione economica, dove si costruiscono le ferrovie, gli aeroporti, le autostrade. E poi si spende per gli studenti del Sud la metà che per quelli del Nord e le indicazioni del ministero dell’Istruzione cancellano tutti gli autori e i poeti del Novecento dai programmi per l’insegnamento della letteratura italiana ai liceali!

    Dunque, la classe politica meridionale è succube del potere del Nord?

    Certo, così come accade in tutte le colonie, interne o esterne. Ai politici del Sud possono essere date risorse anche notevoli per sostenere il proprio potere in sede locale, a patto che lo si spenda “bene” in sede nazionale. Così, si sono visti per anni i parlamentari meridionali votare, con la Lega, leggi contro il Sud.

    <continua>

    pino aprile sud
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    Cinzia Ficco
    • Website
    • Facebook

    Pugliese, classe ‘69, laureata in Scienze politiche, giornalista pubblicista, è responsabile del magazine www.tipitosti.it, il blog di chi non molla. Sposata, ha una bambina che si chiama Greta, si diverte a scrivere per lei racconti. Ha pubblicato Josuè e il filo della vita, Il re dalle calze puzzolenti, Tina e la Clessidra, con la casa editrice Edigiò. L’ultimo è Mimosa nel regno di sottosopra, pubblicato da Intermedia.

    Related Posts

    Ode al puro amore tra due creature

    20/05/2025

    L’isola degli idealisti

    20/05/2025

    Black Tea 

    19/05/2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    La regista Elisabetta Sgarbi, che con Eugenio Lio La regista Elisabetta Sgarbi, che con Eugenio Lio ha anche scritto la sceneggiatura, spiega: «I personaggi sono nati e si sono sviluppati, per lo più, già con il volto di chi li avrebbe interpretati, il loro corpo, i loro modi. Questo ci ha aiutato molto nello scrivere il film, perché, laddove la sceneggiatura non poteva e non doveva dire, potevamo immaginare un colpo d’occhio, un movimento, un gesto, una espressione che riempissero quel “vuoto”. 

https://www.dols.it/2025/05/20/lisola-degli-idealisti/
    È il tempo delle rose È il tempo delle rose
    Bolle all'arcibmboldi Bolle all'arcibmboldi
    https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia A https://www.dols.it/2025/05/14/la-trama-fenicia

Aspettiamo con ansia l’imminente uscita del La trama fenicia del mitico texano.

La trama fenicia (The Phoenician Scheme) è il 13* film diretto da Wes Anderson, 56 anni, e da lui scritto con il 60enne Roman Coppola, segnando così la loro sesta collaborazione.
    Rose rosse per me Rose rosse per me
    Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbi Storia di Kechic una sartoria e un marchio di abbigliamento italo africano. Nasce dall’incontro tra Valeria Zanoni e Cheikh Diattara Lui senegalese e sarto, lei italiana ed esperta di comunicazione. Prende origine da questa amicizia, dalla voglia di creare qualcosa di bello insieme e di condividerlo.

https://www.dols.it/2025/05/09/amici-di-ago-e-filo/
    di Eugenio Alberti Schatz L’8 maggio si è inau di Eugenio Alberti Schatz

L’8 maggio si è inaugurata al Museo di Arte Occidentale e Orientale la mostra di Анна Голубовская (Anna Golubovskaja dal titolo Punti di attrazione (2022-2025).

https://www.dols.it/2025/05/11/punti-di-attrazione-di-anna-golubovskaja/
    Dicono di TE …. Ti sei divertita con “I nomi Dicono di TE ….

Ti sei divertita con “I nomi da Indiani”? Hai creato la tua tribù e inventato la leggenda sull’origine del tuo nome? Per costruire il tuo nome sei ricorsa a ciò che dicono gli altri per identificarti quando non ti conoscono se non superficialmente. Hai usato le similitudini che vengono in mente pensando a te.

Ora fai un passo avanti e segui i suggerimenti per una nuova scrittura “metaforica”!
https://www.dols.it/2025/05/12/te-metaforico/
    Post su Instagram 18029131973428370 Post su Instagram 18029131973428370
    Post su Instagram 18277177894256402 Post su Instagram 18277177894256402
    Rose di maggio Rose di maggio
    https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie- https://www.dols.it/2025/05/09/sara-chiara-sophie-e-le-altre-lallarme-atti-persecutori/

Tali atti persecutori sono annoverati tra i reati sentinella della violenza di genere che risultano tra l’altro in aumento, come evidenziato nel report relativo all’anno 2024 “8 marzo Giornata internazionale della donna”, redatto quest’anno dal Servizio analisi criminale della Direzione centrale Polizia criminale.
    https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello- https://www.dols.it/2025/05/09/david-di-donatello-2025-e-femmina/

A trionfare sono state le donne: 7 David a Vermiglio di Maura Delpero mentre L’arte della gioia di Valeria Golino e Gloria! di Margherita Vicario hanno conquistato 3 premi a testa
    Terrazzo un fiore Terrazzo un fiore
    https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gi https://www.dols.it/2025/05/08/black-bag-doppio-gioco/

E’ assolutamente da vedere il nuovo film di Steven Soderbergh intitolato Black Bag – Doppio gioco, con Cate Blanchett stupenda, simbolo della lussuosa coolness londinese e Michael Fassbender, gelido, impeccabile, finanche cinico, Arabela, Tom Burke, Naomie Harris, Pierce Brosnan e Regé-Jean Page, scritto dal geniale David Koepp.
    https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yok https://www.dols.it/2025/05/07/one-to-one-john-yoko/
C’è tanto materiale inedito, filmati casalinghi e sorprendenti registrazioni telefoniche di conversazioni intime e di lavoro di Yoko Ono e John, che aveva preso (un po’ paranoicamente) l’abitudine di registrare le telefonate, per difendersi da potenziali accuse. E in effetti rischiò di essere espulso dal Paese.
    “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con “ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
“ALBUM PER PENSARE E NON PENSARE”. Dialogo con Mariangela Gualtieri sul suo ultimo, magico libro.

Un libro che sorprende l’ultimo lavoro editoriale di Mariangela Gualtieri .
Poetessa, drammaturga, attrice, personaggio unico per sensibilità e grazia nel mondo culturale e teatrale italiano che stavolta ci stupisce facendoci ritornare tutti un pò bambini con un volume di grande formato fatto di rime e disegni da colorare.
Un gioiello per chi desidera donarsi momenti di lentezza e libera immaginazione.
Inizia proprio con il mio scoprire questo gioioso suo ultimo lavoro il dialogo con Mariangela , gentile e disponibile come sempre , in una intervista che non può non toccare anche i grandi temi del tempo complesso che viviamo.
    Mariangela Gualtieri Mariangela  Gualtieri
    Post su Instagram 18054001580213162 Post su Instagram 18054001580213162
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK