Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Donne di pace e di guerra
    • Non siamo sole
    • La solitudine dei non amati
    • Monia Romanelli artista, pittrice, stilista, curatrice di mostre e poetessa
    • LADRI E LADRUNCOLI
    • L’amico fedele
    • Almost Real: quasi vero a Torino
    • Re Lear è morto a Mosca
    Facebook Instagram
    Dol's Magazine
    • Pari opportunità
      • DIRITTO
      • DONNE E POLITICA
      • DONNE E SPORT
      • PARITA’ DI GENERE
      • DONNE E FILOSOFIA
    • Lavoro
      • BANDI, CONCORSI E PREMI
      • DONNE E ARTE
      • DONNE E ARCHITETTURA
      • DONNE E DENARO
      • MAMME E LAVORO
      • IMPRENDITORIA FEMMINILE
      • RISORSE UMANE
    • Donne digitali
      • ARTE DIGITALE
      • INNOVAZIONE
      • TECNOLOGIA
    • Salute e benessere
      • FOOD
      • GINECOLOGIA
      • NUTRIZIONE
      • MENTAL TRAINER
      • PSICOLOGIA
      • SESSUOLOGIA
    • Costume e società
      1. AMBIENTE
      2. ATTUALITA’
        • Good news
        • Think positive
        • Bad news
      3. CULTURA
        • Libri
        • Film
        • I racconti di dols
        • Mostre
      4. LIFE STYLE
      5. SOLIDARIETA’
      6. VIAGGI
      7. FACILITIES
      Featured

      Donne di pace e di guerra

      By Marta Ajò09/06/20250
      Recent

      Donne di pace e di guerra

      09/06/2025

      Non siamo sole

      09/06/2025

      La solitudine dei non amati

      06/06/2025
    • INIZIATIVE
      • CONDIVIDI CON DOL’S
      • EVENTI
        • Calendario eventi
      • TEST
      • LE DONNE ITALIANE
      • SCRIVILO SU DOL’S
        • Scritti su dol’s
    Dol's Magazine
    Home»"D" come Donna»Coltivare le pari opportunità da piccoli
    "D" come Donna

    Coltivare le pari opportunità da piccoli

    Caterina Della TorreBy Caterina Della Torre27/11/2011Updated:21/02/20154 commenti5 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    girotondo
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email

    La costruzione dei ruoli maschili e femminili inizia dall’infanzia. Intervista ad Aitanga Giraldi, consigliera CNEL.

    Il 2 aprile 2009 è stata presentata presso il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, il progetto ”Piccoli uomini e piccole donne crescono”,  promosso dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Puglia e dal Comune di Bari.

    Questo progetto si inserisce nel contesto europeo seguendo la tabella di marcia per la parità uomo-donna da attuarsi nel quinquennio 2006-2010 che vede, fra gli obiettivi ed interventi prioritari,  l’eliminazione degli stereotipi di genere nell’istruzione,  formazione e cultura.
    Molto spesso però i grandi progetti e le grandi idee trovano ostacoli e confini che non permettono a queste di andare avanti, mettere radici. Abbiamo voluto intervistare Aitanga Giraldi , Consigliera Gruppo di Lavoro Intercommissione per le Pari Opportunità CNEL per discutere sullo stato delle cose.

    Cosa ne pensa di questo progetto presentato dalla regione Puglia, come lo avete scoperto?
    Si sono presentate le ideatrici stesse (Maria Pasanisi supportata dalle pari opportunità della Regione Puglia) allo CNEL. Il progetto (questionario e risultati conseguenti) ci è sembrato molto valido ed interessante per scoprire le radici degli stereotipi di genere già nella scuola elementare (il questionario infatti è stato somministrato a ragazzi dagli 8 ai 10 anni). Ci è sembrato opportuno come gruppo donne – Consigliere del CNEL (siamo poche, solo 7 su 120 componenti) portarlo all’attenzione delle istituzioni nell’ambito del nostro programma di pari opportunità.

    Cosa pensate di fare di questo progetto? Di portarlo anche in altre regioni?
    Come CNEL  possiamo, promuovere, nelle forme dovute, una sinergia fra noi, il Ministero delle pari opportunità e la coordinatrice nazionale degli assessorati per la formazione, On. Silvia Costa. Insieme possiamo sensibilizzare gli assessori regionali per la formazione perché lo promuovano nelle scuole di altre regioni. Per quanto riguarda il Ministero delle Pari Opportunità abbiamo chiesto inoltre che si faccia carico di sponsorizzare questo progetto e progetti analoghi. Saranno poi le regioni e le scuole stesse a decidere come operare.

    Sento che lei è emiliana. Pensa che la disparità dei generi attraverso gli stereotipi sociali possa essere smossa attraverso azioni positive che coinvolgano anche le famiglie oltre le scuole? Soprattutto in regioni come quelle meridionali dove gli stereotipi sono più difficili da smantellare?
    Non credo che al sud gli stereotipi di genere siano molto superiori che in certi territori del nord. Penso che se quel questionario fosse stato somministrato al nord il significato vero delle risposte non sarebbe poi stato molto diverso. Ad ogni modo sarebbe interessante poter fare un confronto.
    Inoltre la situazione nel mezzogiorno è a macchia di leopardo: ci sono regioni o province di eccellenza ed altre invece in ritardo sui tempi.
    Nella Puglia stessa: abbiamo il caso di Bari dove è stata progettata e promossa questa iniziativa, ma a fianco di questa abbiamo altre province in cui il consigli comunale è stato sciolto perché non vi era nemmeno una rappresentanza femminile.
    La cosa che andrebbe fatta subito sarebbe incentivare l’occupazione femminile nel mezzogiorno. Dalle risposte date nel questionario si capisce che una madre che lavora fuori casa è più stimata e considerata dai figli. Il rispetto per le donne, per le madri, deve venire dalla società stessa. Anche i media, televisione in testa. hanno una grande responsabilità per quanto riguarda gli stereotipi di genere.

    Inoltre sarebbe necessario riequilibrare la didattica scolare facendo in modo che i ragazzi fin dalle elementari dedichino tempo non solo allo studio delle materie fondamentali, ma che siano programmate altre attività culturali, comprese la cultura delle pari opportunità e della non discriminazione.

    Per questi motivi sono molto critica riguardo che la riforma che è staa portata avanti  dal Ministro Gelmini. L’introduzione del “maestro unico” – o più correttamente della “maestra unica”, perché l’uso corretto del linguaggio è importante”-. nella scuola elementare riduce il numero degli insegnanti da due o tre ad uno solo. Si vorrebbe inoltre ridurre il tempo da passare a scuola. Io la giudico una riforma fatta contro le donne, un reflusso appunto contro le tante conquiste che abbiamo fatto in tutti questi anni. Non lasciamo i figli a scuola per parcheggiarli, ma perché pensiamo meglio che vengano seguito da un insegnante piuttosto che lasciarli davanti alla televisione o ai videogiochi.

    Lei ha vissuto il 68. Che ne pensa del riflusso del giorno d’oggi?
    La riforma femminista è stata la più grande rivoluzione del secolo scorso e le donne hanno ottenuto molto. Al giorno d’oggi invece assistiamo ad un ritorno all’antico che non capisco. La sensazione che provo è come se volessero riportarci indietro.

    Anche nelle cose che ha affermato  il Ministro Brunetta, c’è un atteggiamento rancoroso.
    A proposito dell’età pensionabile della lavoratrici della PA sarebbe utile ricordare al Ministro che in passato nella scuola potevano andare in pensione dopo 14 anni di lavoro perchè si pensava che, avendo studiato, potevano sì avere una professione, ma dovevano principalmente occuparsi della famiglia. Ora non è più così e chi vuole può continuare a lavorare fino a 65 anni al pari dei loro colleghi.

    Ma  le giovani donne sono molto preparate e non si accontentano di ruoli subordinati e di poco conto. Vincono i concorsi perché sono più brave, Si deve prendere atto che sono preparate professionalmente e pronte a sfondare il tetto di cristallo anche nelle istituzioni.

    maestre PARI OPPORTUNITÀ piccoli scuola
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Email
    caterina-torre-hp
    Caterina Della Torre
    • Website
    • LinkedIn

    Proprietaria di www.dols.it di cui è direttrice editoriale e general manger Nata a Bari nel 1958, sposata con una una figlia. Linguista, laureata in russo e inglese, passata al marketing ed alla comunicazione. Dopo cinque anni in Armando Testa, dove seguiva i mercati dell’Est Europa per il new business e dopo una breve esperienza in un network interazionale di pubblicità, ha iniziato a lavorare su Internet. Dopo una breve conoscenza di Webgrrls Italy, passa nel 1998 a progettare con tre socie il sito delle donne on line, dedicato a quello che le donne volevano incontrare su Internet e non trovavano ancora. L’esperienza di dol’s le ha permesso di coniugare la sua esperienza di marketing, comunicazione ed anche l’aspetto linguistico (conosce l’inglese, il russo, il tedesco, il francese, lo spagnolo e altre lingue minori :) ). Specializzata in pubbliche relazioni e marketing della comunicazione, si occupa di lavoro (con uno sguardo all’imprenditoria e al diritto del lavoro), solidarietà, formazione (è stata docente di webmarketing per IFOA, Galdus e Talete). Organizzatrice di eventi indirizzati ad un pubblico femminile, da più di 10 anni si occupa di pari opportunità. Redattrice e content manager per dol’s, ha scritto molti degli articoli pubblicati su www.dols.it.

    Related Posts

    Un altro sguardo e Gemma De Angelis Testa

    26/05/2025

    Nutrirsi è anche comunicare

    26/05/2025

    David di Donatello 2025 è femmina

    09/05/2025

    4 commenti

    1. Maria Pia Ercolini on 28/11/2011 07:37

      Molto interessante. Dove trovare il questionario e i risultati?

      Reply
      • Avatar photo
        Dols on 28/11/2011 08:14

        La pubblicherò oggi nel pom…

        Reply
    2. Avatar photo
      Dols on 28/11/2011 20:16

      Hi letto i questionari ed i risultati?

      Reply
    3. Avatar photo
      Dols on 28/11/2011 20:17

      Sono qui: https://www.dols.it/?p=3779

      Reply
    Leave A Reply Cancel Reply

    Captcha in caricamento...

    Donne di dols

    Dols magazine
    Caterina Della Torre

    torre.caterinadella

    Redattora del sito internet www dols.it

    Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare Donne pronte al dialogo, ai trattati, a scavalcare barriere e confini, ai cambiamenti, alla PACE.
Protagoniste di una sfida femminile secolare che nessuna guerra potrà negare. Nessun futuro potrà prescinderne.

https://www.dols.it/2025/06/09/donne-di-pace-e-di-guerra/
    https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-n https://www.dols.it/2025/06/06/la-solitudine-dei-non-amati/

La solitudine dei non amati, firmato e diretto dalla regista norvegese Lilja Ingolfsdottir, nella sua opera prima, con Oddgeir Thune, Kyrre Haugen Sydness, Helga Guren e Marte Magnusdotter Solem .
    Post su Instagram 18090652831721010 Post su Instagram 18090652831721010
    Post su Instagram 18048668675601778 Post su Instagram 18048668675601778
    Post su Instagram 17876335017241317 Post su Instagram 17876335017241317
    Post su Instagram 18063607010115356 Post su Instagram 18063607010115356
    De bello a Gresart De bello a Gresart
    Post su Instagram 18117014455479037 Post su Instagram 18117014455479037
    Post su Instagram 18227739895291385 Post su Instagram 18227739895291385
    Recensione di Adriana Moltedo Recensione di Adriana Moltedo
    Recensione di Erica Arosio Recensione di Erica Arosio
    Post su Instagram 17959636775930644 Post su Instagram 17959636775930644
    Ho visitato di recente la bellissima mostra Un alt Ho visitato di recente la bellissima mostra Un altro sguardo Opere dalla Collezione Gemma De Angelis Testa a Villa Panza, (Varese). aperta al pubblico dall’11 aprile al 12 ottobre 2025 che rappresenta l’inaugurazione di un ciclo espositivo dedicato al tema del collezionismo come espressione di un pensiero e strumento di indagine del presen

https://www.dols.it/2025/05/26/un-altro-sguardo-e-gemma-de-angelis-testa/
    Pianocity con Chiara Schmidt Pianocity con Chiara Schmidt
    YUKINORI YANAGI ICARUS 27.03 – 27.07.2025 mostr YUKINORI YANAGI
ICARUS

27.03 – 27.07.2025
mostra in corso – navate
    Post su Instagram 18278106160281511 Post su Instagram 18278106160281511
    Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo roman Per anni nessuno ha voluto pubblicare il suo romanzo, L’arte della gioia, uscito dopo la sua morte (nel 1996 a 72 anni) e solo grazie alla dedizione del marito, Angelo Pellegrino. Il libro vide la luce nel 1998 presso Stampa Alternativa (e poi nel 2008 da Einaudi). Tollerata dai salotti intellettuali del tempo, dove era entrata grazie alla sua lunga relazione con il regista Citto Maselli, Goliarda Sapienza fu sempre insofferente nei confronti del mondo intellettuale e borghese. Attrice, scrittrice, donna libera, più irregolare che anticonformista, chissà cosa penserebbe dell’interesse che sta suscitando in questo periodo non solo la sua opera ma anche la sua vita.

https://www.dols.it/2025/05/22/fuori/
    https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lin https://www.dols.it/2025/05/21/lo-studio-delle-lingue-porta-dappertutto/

Lo studio delle lingue straniere alimenta la curiosità e stimola la voglia di apprendere in molte discipline anche ben diverse, soprattutto se sostenute da una capacità imprenditoriale. Questo lo dimostra la storia qui di seguito riportata di Marialuisa Portaluppi da noi intervistata.
    Post su Instagram 18032179283653753 Post su Instagram 18032179283653753
    https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/ Re https://www.dols.it/2025/05/20/lezione-damore/

Recensione poetica emozionale di Lezione d’amore. Sinfonia di un incontro.

Spettacolo scritto e diretto da Andrée Ruth Shammah, con Milena Vukotic, Federico De Giacomo e Andrea Soffiantini. Visto al teatro Franco Parenti Maggio 2025.
    Carica altro Segui su Instagram
    Quando verrà la fin di vita

    non fu l’amore

    Non fu l'amore
    non fu l'amore

    Di cibo e di amore

    Di cibo e di amore - Marta Ajò - copertina

    CHI SIAMO
    • La Redazione
    • La storia di Dol’s
    • Le sinergie di dol’s
    • INFORMATIVA PRIVACY
    • Pubblicizza su Dol’s Magazine
    • Iscriviti a dol’s

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Questo sito non è una testata giornalistica e viene aggiornato secondo la disponibilità del materiale.
    Pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 7.03.2001
    © 2025 Dol's Magazine. All Rights Reserved. Credits: Dol's Magazine

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Questo sito utilizza cookie, eventualmente anche di terze parti, per offrirti una migliore esperienza di navigazione.
    Per saperne di più clicca qui, procedendo nella navigazione o cliccando su OK acconsenti all’uso di tutti i cookie.
    OK